Buongiorno, avrei necessità di avere delle informazioni rispetto alla prevenzione del botulino alime

12 risposte
Buongiorno, avrei necessità di avere delle informazioni rispetto alla prevenzione del botulino alimentare, c'è troppa poca informazione e sono molto in ansia, c'è bisogno di linee guida sicure. Lasciato per errore sulla scrivania un bicchiere con dei residui di succo di frutta sul fondo per più di una settimana volevo buttarlo, ma il mio compagno purtroppo a mia insaputa l'ha lavato insieme alle altre stoviglie con semplice detergente per lavare i piatti, io non sapendo che avesse lavato anche quello tra gli altri ci ho versato dell'acqua e ho bevuto dai bicchieri lavati, forse anche da quello visto che è un set di bicchieri tutti uguali. Me ne sono accorta dopo e mi chiedo innanzitutto se c'è rischio perché sono terrorizzata oppure con il fatto di aver lavato il bicchiere con detergente per i piatti posso stare più tranquilla. Inoltre ora come posso comportarmi per azzerare il rischio e mangiare serena? È abbastanza sterilizzare tutti i piatti, i bicchieri e posate con amuchina alimentare? oppure devo buttare e ricomprare tutte le stoviglie di casa che son state lavate insieme al bicchiere per essere sicura al 100%?
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Il botulismo alimentare si contrae solo ingerendo la tossina prodotta da Clostridium botulinum in alimenti contaminati e conservati in condizioni favorevoli alla crescita batterica. La semplice presenza di residui di succo in un bicchiere non determina automaticamente un rischio, e soprattutto il lavaggio con normale detergente per piatti rimuove eventuali contaminazioni e inattiva la tossina. Non c’è quindi necessità di buttare le stoviglie o sterilizzarle con prodotti specifici: un normale lavaggio è sufficiente per garantire la sicurezza.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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Stia tranquilla. Il botulino non cresce in ambiente aerobio, ma anaerobio cioè in assenza di aria. Sono i sott'olio i principali indiziati per le contaminazionida botulino.
lavare i piatti normalmente va bene, non si necessita di sterilizzazione alcuna.
Stia serena
Dott.ssa Maria Luz Viloria
Dietista, Nutrizionista
Reggio Emilia
Il botulino si sviluppa negli alimenti conservati, quindi non ci sono rischi :) non si preoccupi! Le linee guida esistono, basta che cerchi linee guida ministero della salute per la corretta preparazioni delle conserve in ambito domestico
Buongiorno
il botulino per svilupparsi necessita di assenza di ossigeno e di un ambiente non acido. Nel bicchiere di succo di frutta non dovrebbe essersi sviluppato nulla.
Saluti
Buongiorno, trattandosi di soli residui mi sento di rassicurarla in quanto è improbabile che che le condizioni fossero adatte alla proliferazione del batterio responsabile del botulino che è anaerobico, vive cioè in assenza di ossigeno. I soli residui difficilmente creano un ambiente completamente privo di ossigeno. Inoltre, le stoviglie sono state pulite e disinfettate, quindi il pericolo è veramente inesistente.
Salve, per il botulino occhio soprattutto alle conserve casalinghe non acide (verdure, funghi, carne, pesce) e i prodotti conservati sottovuoto o sott\'olio fatti in casa, che creano un ambiente privo di ossigeno. Anche gli alimenti affumicati o fermentati e alcuni prodotti industriali possono essere a rischio, se non trattati correttamente.
Buongiorno, se desidera avere informazioni validate rispetto al rischio di botulismo alimentare, può fare riferimento alla pagina online dedicata al botulino dell'Istituto Superiore di Sanità (EpiCentro) - non ho modo di inserire direttamente il link in questa risposta, ma la trova facilmente digitando su Google.
Per quanto riguarda la situazione che descrive, può stare tranquilla, in quanto il batterio che causa botulismo, per potersi sviluppare e produrre la tossina che causa i sintomi, ha bisogno di essere in assenza di ossigeno.
Detto questo e posto che, per sua stessa definizione, il rischio non può essere azzerato ma tuttalpiù ridotto, un lavaggio accurato con un detergente per stoviglie e acqua calda (a maggior ragione se in lavastoviglie), può essere considerato idoneo per una ragionevole sicurezza alimentare.
Sperando di esserle stata d'aiuto, porgo cordiali saluti.
Buongiorno,
riguardo al suo caso specifico, è da escludere la tossina botulinica, poichè si sviluppa solo in ambienti privi di ossigeno. E' molto più probabile che possano essersi sviluppati altri microrganismi. Il detersivo per i piatti è uno sgrassante, ma non sanifica le superfici. Se volesse stare più tranquilla, potrebbe usare la vasca del lavandino per inserirci dentro le stoviglie insieme ad acqua e amuchina (con il rapporto consigliato sulla confezione di amuchina), e sanificare anche la lavastoviglie. In questo modo ridurrà al minimo il rischio di contaminazioni batteriche.
Salve, la situazione descritta non indica possibile problematiche relative al botulino; può semplicemente lavare il bicchiere e le stoviglie come si fa comunemente in lavastoviglie o nel lavandino.

Buona serata
Buongiorno,
Può stare tranquilla: non c’è alcun rischio di botulino.
Il batterio cresce solo in ambienti chiusi, senza ossigeno e non acidi (come conserve fatte in casa mal sterilizzate), non in un bicchiere lasciato all’aria.
Il lavaggio con detersivo per piatti elimina eventuali residui, quindi non serve disinfettare o buttare le stoviglie.
Se vuoi sentirti più sicura, puoi solo rilavarle con Amuchina o in lavastoviglie.
Saluti
Dott.ssa Giulia Massini
Buongiorno, il rischio di botulino nel contesto descritto è vicino a zero.
Il Clostridium botulinum necessita di un ambiente anaerobio (assenza di ossigeno) e non acido per proliferare e produrre la tossina; quindi, il succo di frutta, essendo acido, non permette lo sviluppo del botulino.
Il lavaggio con detergente è stato più che sufficiente a sanificare il bicchiere, le stoviglie sono sicure e non è necessaria alcuna sterilizzazione o buttare nulla.

Se è giustamente preoccupata di questo rischio si concentri sul seguire le linee guida del Ministero della Salute per la corretta preparazione delle conserve casalinghe (soprattutto sott'olio o sottovuoto), che sono la principale fonte di rischi.
Per i prodotti industriali generalmente i rischi sono minori perché hanno procedure standardizzate che evitano lo sviluppo della tossina botulinica nei prodotti.
Se avesse altri dubbi resto a disposizione!
Dott.ssa Cristina Dentella
Buongiorno,
capisco davvero la sua ansia, ma in questa situazione può stare tranquilla: **il rischio di botulino è praticamente nullo**.

Le spiego con chiarezza perché, così da darle un punto fermo.

### Perché questo episodio non è compatibile con un rischio reale di botulismo

Il botulino alimentare è legato soprattutto a:

* conserve in ambiente senza ossigeno
* con poca acidità
* conservate a temperatura ambiente
* per tempi lunghi
* e poi ingerite.

Un bicchiere con residui di succo lasciato su una scrivania:

* non è un ambiente anaerobico
* il succo è acido
* e non è una conserva chiusa.

Quindi già la situazione di partenza non è favorevole al botulino.

In più:

* il bicchiere è stato lavato con detergente per piatti
* e poi risciacquato.

Questo è sufficiente per eliminare residui e rischio pratico di ingestione di contaminanti.

### Ha bisogno di sterilizzare o buttare le stoviglie?

No.
**Non serve assolutamente buttare e ricomprare stoviglie.**
Questa sarebbe una misura sproporzionata rispetto al rischio reale.

E non serve nemmeno una sterilizzazione intensa di tutto.

Se vuole una routine che le dia serenità, può fare solo questo:

* lavaggio normale con acqua calda e detersivo
* asciugatura completa.

Se proprio desidera un passaggio extra per stare meglio con la testa:

* può usare la lavastoviglie con ciclo caldo, oppure
* un comune igienizzante per superfici alimentari su un singolo bicchiere, ma più per tranquillità che per necessità.

### Il botulino “contamina la casa” o “si attacca ai piatti”?

No.
Il botulino non funziona così.
Il rischio è legato all’ingestione di un alimento specifico contaminato e conservato in modo a rischio, non al fatto che un oggetto sia stato lavato vicino ad un altro.

### Come mangiare serena con regole affidabili

Le lascio poche regole semplici e solide, che davvero riducono il rischio nella vita quotidiana:

1. **Attenzione vera alle conserve casalinghe sott’olio e ai vegetali in barattolo fatti in casa.**
Se non sono acidificati e preparati con procedure sicure, meglio evitarli.

2. **I prodotti industriali sono molto raramente un problema.**
Se confezione integra e conservazione corretta, sono sicuri.

3. **Segnali pratici per scartare un barattolo:**

* rigonfiamento marcato
* fuoriuscite
* odori anomali forti e persistenti
* effervescenza evidente all’apertura.

4. **In frigo o freezer il rischio botulino si riduce moltissimo.**
La conservazione a temperatura ambiente prolungata è il vero punto critico per le conserve non sicure.

### Una nota importante sulla sua ansia

Da come scrive, sembra che la paura stia diventando pervasiva e stia “colonizzando” il quotidiano. Questo non significa che lei stia sbagliando, significa che è stanca e in allerta continua.
In questi casi, oltre alle regole igieniche, aiuta molto avere anche uno strumento per gestire l’ansia stessa, perché altrimenti ogni episodio normale diventa una minaccia enorme.

### Conclusione

* Il bicchiere con residui di succo lasciato una settimana **non è uno scenario realistico per botulino**.
* Il lavaggio con detersivo è sufficiente.
* **Non deve buttare niente** e non deve sterilizzare tutta la cucina.

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