Buonasera. Vivo una relazione a distanza da più di 4 anni. Lui è una persona speciale e gli voglio b

17 risposte
Buonasera. Vivo una relazione a distanza da più di 4 anni. Lui è una persona speciale e gli voglio bene, ma ho dei dubbi atroci. Ha tanti amici che mi ha fatto conoscere, sono simpatici e mi trovo bene assieme a loro, ma ho l’impressione che li preferisca a me. Se capita un ponte di festa, capodanno o altre occasioni, raggiunge loro invece di raggiungere me e pretende che io raggiunga lui per stare assieme a loro. Spesso, quando lo vado a trovare, mi impone la loro presenza e stiamo poco tempo da soli. Ultimamente sta vivendo un brutto periodo della sua vita e gli sono stata vicino, chiamandolo tutte le sere (anche se in compagnia dei miei amici) consolandolo e facendogli sentire la mia presenza. Ieri ha raggiunto i suoi amici promettendomi di chiamarmi e non lo ha fatto perché era con loro. Invece di farmi una telefonata, mi ha mandato un selfie nel quale era insieme a loro, mancando alla promessa. Oggi, a brutto muso, gli ho detto che la situazione è diventata pesante. Lui si è arrabbiato molto. Non riesco a fargli capire che non sopporto più questa situazione e non so come comportarmi. Avete qualche consiglio da darmi? Grazie anticipatamente.
Salve, la ringrazio per aver condiviso con noi il suo vissuto emotivo. Si è confrontata con il suo partner? Ha provato a comunicargli il suo stato d'animo? Se nota che il sintomo persiste, le consiglio di effettuare un primo consulto psicologico.
Buona giornata.
Dott. Fiori

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Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Comprendo bene tutte quelle che possono essere le difficoltà di una relazione a distanza, che diventano macigni se già con il partner non si vive un periodo favorevole.
Ha fatto bene, a mio parere, ad esporre la questione al partner tuttavia credo che l'averlo fatto a brutto muso possa aver condotto la relazione in un binario poco funzionale.
Ritengo utile per lei ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e chiedere un consulto psicologico al fine di trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL
Buonasera. La domanda che pone non è semplice. Non esistono ricette giuste o sbagliate per farsi capire da un partner, e se lei si sente così evidentemente non sta vivendo un momento semplice. Proverò pur sempre a dirle quel che posso: semmai lei sentisse che non è facile farsi capire dal suo partner, e avvertisse questo con molta preoccupazione (tanto da sentire di non avere altri mezzi per farsi capire), forse potrebbe essere proficuo per lei capire cosa la spinga ad investire così tanto in questo rapporto, oggi. Una domanda del genere può trovare una risposta solo dentro di lei. Uno spazio privato con uno psicologo può, tuttavia, aiutarla a chiarire ancora di più le sue idee (semmai ne avvertisse l'esigenza), e forse a rasserenarla. Se ritenesse opportuna questa strada può contattarmi e le darò, se possibile, indicazioni (relativamente a colleghi disponibili a riceverla).
Buona giornata
Dott. Morelli
Buonasera,
ha provato ad esprimere quel che sente non a brutto muso ma con calma? Da quel che lei racconta sembra che il comportamento di lui la ferisca, perchè la fa sentire in secondo piano. Non è detto che sia la sua intenzione, ma quel che conta è come lei si sente. Una relazione a distanza di per sè crea delle difficoltà, ma può anche dare dei vantaggi, se si hanno resistenze a stare appieno dentro una relazione affettiva.
Le suggerisco di interrogarsi sulle ragioni che la legano a questo compagno e sulle sue esigenze, legittime quanto quelle di lui.
Se le sembra utile può rivolgersi ad uno psicologo per farsi aiutare a trovare le sue risposte.
Cordialmente, dott.ssa franca Vocaturi
Buonasera, sicuramente la sua non è una situazione facile e le sono vicino. Le relazioni a distanza, a volte, possono essere difficoltose sopratutto se non si riesce a comunicare con il partner. La vicinanza fisica è fondamentale per il mantenersi della relazione e tramite uno schermo può diventare difficoltoso riuscire a capirsi. Io esplorerei il suo vissuto e investimento emotivo in questa relazione nonché il suo sentirsi in secondo piano rispetto alle altre figure per lui significative come gli amici.
Rimango disponibile anche online. Cordialmente Dott.ssa Liorni
Salve. La chiarezza è importante in un rapporto di coppia, affinché non si arrivi all'esasperazione dicendo le cose a brutto muso. Provi a parlarne con calma col suo ragazzo e chiarisca con se stessa se è solo il problema di sentirsi al secondo posto, che la fa star male con questa persona. Se lo ritiene opportuno valuti la possibilità di prendersi uno spazio in un contesto psicoterapeutico per elaborare i vissuti emotivi e per fare chiarezza con se stessa. Distinti saluti
Può solo agire su se stessa. Questa situazione non le piace e l'ha comunicata al partner. Quest'ultimo non ha avuto la reazione che lei voleva. Può essere un errore di comunicazione, diciamo così, ma anche che veramente il suo partner non capisca il suo stare male.
Una psicologa/o può aiutarla a capire e gestire la situazione
Gentile utente,
grazie intanto per aver condiviso il suo vissuto. Immagino quanto possa essere doloroso e frustrante per lei vivere una relazione che sembrerebbe corrispondere alle sue aspettative e al suo grado di soddisfazione solo parzialmente.
La domanda che vorrei farle prima di tutto è: si è data la possibilità di parlarne con il suo compagno? Di condividere il suo punto di vista in maniera assertiva?
Sarò lieta di conoscerne la risposta ed eventualmente offrirle il mio supporto.

Un saluto

D.ssa Ilaria Golino
Gentile Utente,
Le relazioni a distanza presentano insidie diverse da quelle “ordinarie”, perché vivono di momenti calendarizzati e perché vuoi o non vuoi entrambi i partner organizzano la propria giornata occupando il vuoto della presenza dell’altro. Frizioni come quelle che ci racconta sono parte integrante della distanza, e non esistono consigli davvero risolutivi. La quotidianità, la partecipazione ai momenti che riuscite a ritagliarvi, deve essere costruita pazientemente, tenendo presente che si abita un rapporto diverso dalle relazioni comuni, più complesso. Il vostro procede da molto tempo, e se questo ci dice che il sentimento è vivo e forte, l’insoddisfazione che prova oggi ci comunica anche che da parte sua c’è bisogno di qualcosa in più. È un’occasione preziosa per confrontarvi, mettendo sul tavolo le reciproche esigenze, che forse dopo 4 anni chiedono di essere aggiornate. Un caro saluto
Gentile Utente, mi dispiace per la sofferenza che sta vivendo. Nel formulare la sua richiesta, inizia descrivendo il suo partner come una persona speciale e il fatto che sia qui a chiedere aiuto denota quanto tenga alla vostra relazione. Tenuto conto della premessa, ha provato ad esprimere in maniera autentica i suoi vissuti al diretto interessato? Magari partendo da cosa lei prova, dando voce al suo disagio piuttosto che arrivando a parlare "a brutto muso". Intuisco la sua frustrazione, resto a sua disposizione qualora scegliesse di prendersi cura dei suoi vissuti e incrementare le sue risorse per stare tanto nella relazione con sé stessa quanto nella dimensione di coppia. Dott.ssa Valentina Cecchi
Gentile utente, posso solo immaginare quanto sia difficile per lei la situazione. Mi viene da chiederle: ha parlato in modo onesto e sincero che questa persona? Tenere aperto il dialogo e l'ascolto a volte diventa veramente necessario ai fini del benessere della coppia.
Le consiglio, in caso, di richiedere un colloquio con uno psicoterapeuta che si occupi anche di coppie. Questo potrebbe essere un modo per mettervi in gioco e confrontarvi con una persona esperta nel settore.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Gentilissima, prima di consigliare qualcosa che sia di aiuto nella sua situazione, tante sarebbero le informazioni da chiedere sulla sua relazione di coppia. Dal disagio che descrive e dal suo vissuto posso intuire che il coinvolgimento emotivo di entrambi è diverso e la distanza (sopratutto ai giorni di WhatsApp) viene affrontata/percepita a seconda delle aspettative implicite che ciascuno ha sui progetti a medio-lungo termine della relazione stessa. Chiarire con se stessa e con il partner questi punti potrebbe aiutarvi poi a raggiungere una maggiore sintonia o quanto meno farvi capire dove ognuno di voi due si trova rispetto all'altro. Da psicologa/psicoterapeuta sistemico-relazionale le suggerisco un percorso psicoterapeutico individuale e - se il suo partner condivide - una prima consulenza di coppia. Resto a disposizione e la saluto cordialmente, dott.ssa Maria Grazia Letizia
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Carissima, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso queste sue perplessità e sofferenze; le relazioni a distanza sono particolari e uniche nel loro genere: hanno una struttura delicata che per essere mantenuta integra necessita di pazienza, presenza (per come si riesce) e tanto amore. Non conosco bene la vostra situazione ma lei mi sembra molto innamorata e disposta a mettersi in gioco e risolvere le problematiche, quindi le chiederei innanzitutto : come sarebbe per lei provare a parlare con il suo partner, condividere con lui i suoi sentimenti e stai d'animo e provare a risolvere insieme il possibile? La seconda domanda che le pongo è: qual è la linea di demarcazione che pone tra l'accontentarsi e il pretendere di ottenere la considerazione e il tempo che merita? Rispondendo a questa seconda domanda potrebbe avere una buona idea di quanto è disposta a tollerare. In un percorso terapeutico, laddove volesse, potrebbe inoltre approfondire le motivazioni che la portano a comportarsi in un modo piuttosto che in un altro nelle relazioni sentimentali e ciò potrebbe rivelarsi utile e proficuo per la sua felicità e serenità.
Rimango a disposizione.
Cordialmente - dott. ssa Maila Serra
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Salve se scrive una nota in uno spazio dove rispondono degli psicoterapeuti ci sarà sicuramente un valido motivo. Forse si può ipotizzare una richiesta non solo diretta verso la situazione concreta di questa relazione ma anche in riferimento a lei ed ai suoi vissuti. Sicuramente avrà avuto modo di parlare con dei suoi amici in marito ai comportamenti del suo ragazzo avrà sentito vari punti di vista con relativi consigli ma forse vale la pensa di parlare dei suoi vissuti, delle sue aspettative, delle sue emozioni per avere altri elementi a disposizione per comprendere cosa sta avvenendo in questa sua relazione. Di solito approfondire la conoscenza delle proprie dinamiche consente di avere a disposizione delle risorse che fino a quel momento rimaneva inespresse. Un cordiale saluto
Consigli su come dirlo no, certo potrebbe provare a dirlo "bene", senza aggredirlo. Ma credo che per il suo benessere sia più importante chiedersi quanto poi abbia realmente voglia di sentire la risposta dell'altro...
Buongiorno, spesso tra la tecnologia e la distanza la comunicazione può risultare poco efficace . Quello che vorrei consigliarle è di parlarvi anche del "non detto", quello che magari date per scontato nella comunicazione; in questo modo potrete confrontarvi meglio e trovare un equilibrio più funzionale. Cordialmente

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