Buonasera, sono una osteopata a cui mi arriva in studio una persona di 60 anni con 40 di storia diab
8
risposte
Buonasera, sono una osteopata a cui mi arriva in studio una persona di 60 anni con 40 di storia diabetica. Si presenta dicendo che il motivo di consulta é una parestesia ai piedi che nn lo lascia dormire la notte. Dalla valutazione risulta con difficoltà a camminare stepagge della gamba sinistra. Ha fatto la RM da cui risulta un leggero ristringimento del canale midollare e la eletromiografia che nn rilieva grandi defici nella conduzione. La glicemia é sotto controllo da 8 anni sempre normale. Come farmaco per il dolore prende lyrica senza risultati positivi. Al primo trattamento osteopatico ha reagito bene ma durato solo il giro di un giorno al giorno dopo tutto come prima. La mia domanda è se devo suggerire un approfondimento medico della situazione che fra l’altro nn é chiara dal diabetilogo o prendere per buoni i due esami fatti di cui sembrerebbe che il diabete non centra niente. Grazie
Consiglierei valutazione NCH a completamento diagnostico
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Indagherei meglio dal punto di vista neurochirurgico,ma non sottovaluterei che i fastidi potrebbero dipendere dalla neuropatia diabetica che è una delle complicanze microangiolatiche del diabete.
dopo tanti anni di diabete mellito è verosimile che oltre al problema di origine vertebrale esista anche un quadro di neuropatia diabetica periferica sensitivo somatica distale
Mi complimento con lei per l interessamento completo al paziente.
Completerei con degli esami ematochimici ed eventualmente una bioimoedenziometria vettoriale per verificare lo stato nutrizionale del soggetto.
Dosare vitamine e minerali, micronutrienti necessari per una corretta trasmissione nervosa, escludere catabolismo muscolare ma anche intolleranze alimentari dovute a disbiosi e riduzione della permeabilità intestinale.
Completerei con degli esami ematochimici ed eventualmente una bioimoedenziometria vettoriale per verificare lo stato nutrizionale del soggetto.
Dosare vitamine e minerali, micronutrienti necessari per una corretta trasmissione nervosa, escludere catabolismo muscolare ma anche intolleranze alimentari dovute a disbiosi e riduzione della permeabilità intestinale.
Il paziente ha problemi di peso? potrebbe avere una forte valenza in ciò che racconta. Consiglierei ulteriori indagini neurochirurgiche e una buona alimentazione.
Consiglio visita neurochirurgica e controllo nutrizionistico con valutazione bioimpedenziometrica.
Buonasera, le consiglierei una valutazione ematochimica ed anche dello stato nutrizionale mediante analisi impedenziometrica.
In bocca al lupo!
Saluti
In bocca al lupo!
Saluti
Buonasera, consiglierei oltre una visita presso un neurochirurgo, una consulenza nutrizionale per una valutazine dello stato nutrizionale attraverso la bioimpedenziometria. Per maggiori informazioni non esiti a contattarmi. Cordiali Saluti
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno: da analisi effettuate a fine agosto sono emersi questi valori: glicemia 107; Insulinemia 6,70; Insulino-resistenza 1,77: Emoglobina glicosilata 6,2 %. Valori non patologici, ma a cui ho deciso di prestare attenzione, modificando il mio stile di alimentazione e aumentando in modo deciso l'attitudine…
- Salve, ho il diabete tipo 2. Prendo due pillole al giorno di metformina. Da un mese ho volontariamente interrotto, dopo 7 mesi, di iniettarmi trulicity. Ho una media di glicemia negli ultimi 90 giorni di 128. Da un paio di giorni I valori sono saliti sui 150/165. È dovuto alla sospensione di trulicity? Faccio…
- Buonasera. Mia mamma 92 enne da anni che assume farmaci per diabete, non ottenendo una risposta adeguata ' considerato una patologia di vecchia data' Abbiamo integrato con diabetyn e i valori ora sn eccellenti. Ma leggo che vi è scritto che questo integratore non è consigliato a coloro che assumono…
- Buonasera, in seguito a una fivet finita in biochimica ho deciso di fare la curva di carico e la curva insulinemica. Ecco i risultati: CURVA DA CARICO ( metodo esochinasi) A 0’ 78 A 60’ dopo 75 gr di glucosio 99 A 120’ 89 CURVA INSULINEMICA ( metodo chemiluminescenza) Prelievo base 7,10 A 60’…
- Gentile dottore, buongiorno. Potrebbe darmi un parere su un esame di emoglobina glicata? Risulta: 5,7 con un range di valore massimo 5, 6. C'è scritto che fino a 5,6 è regolare, da 5, 7 a 6, 5 è una situazione di prediabete. Poi, un'altro valore scritto nell'esame è 38,8 con valori regolari 38 max. Sono…
- Assumo forxiga da 5 giorni x dimagrire. Prima avevo glicemia 100 a digiuno adesso 130. è normale?
- Buin giorno scrivo per mia mamma 66 anni in sovrappeso, abbiamo fatto gli esami glicemia 91 emoglobina glicata 41leggendo su internet ho letto che l emoglobina glicata è leggermente alta e che potrebbe essere prediabete rischia con il tempo di avere il diabete che consigli mi date e cosa fare grazie…
- Buongiorno.chiedo cortesemente perché con diabete diagnosticato da pochi giorni.misursndo glicemia a digiuno a distanza di 5/1/15 minuti mi dà valori diversi in crescendo( 77/84/93)ringrazio se qualcuno potrà chiarirmi le idee
- Buongiorno o 70 anni o ritirato ora esami sangue o il glucosio a 2000 e i riferimenti sono 0-20 cosa vuol dire potete spiegarmi grazie
- Buongiorno scrivo per mia mamma abbiamo fatto gli esami glicemia 91 emoglobina glicata 41 leggendo ho letto vhr potrebbe essere un prediabete volevo sapere da voi se facendo una dieta il valore può tornare normale, se rischia con tempo di avere il diabete, e se c'è qualcosa che possiamo approfondire.…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 525 domande su Diabete
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.