Buonasera soffro di fibromialgia da circa 8 anni, i dolori sono insopportabili e i farmaci tradizion

7 risposte
Buonasera soffro di fibromialgia da circa 8 anni, i dolori sono insopportabili e i farmaci tradizionali non hanno nessun effetto. Attualmente in cura con felison 30 x dormire e cannabis fm2. Sono seguito al centro fibromialgia di Verona dove mi è stato detto chiaro fin da subito che non esiste cura x la mia patologia. Come andare avanti cosi? Riesco a non sentire dolori x pochi minuti solo in prossimità di risveglio mattutino prima del vero e proprio risveglio, c'è una risposta? Sono disperato ho 58 anni devo ancora lavorare una vita e i dolori continui mi stanno consumando.. Grazie
Dott. Leopoldo Levi
Osteopata, Posturologo
Milano
La fibromialgia è una patologia assai complessa per cui, come correttamente detto dagli specialisti del centro, non esiste una cura. L'eziologia e le cause sono ad oggi ancora sconosciute.
Il trattamento, quindi, mira alla diminuzione del dolore attraverso i farmaci, ma deve essere di approccio multifattoriale.
Non solo farmaci, quindi, ma anche cercare di migliorare la qualità della vita attraverso tutte quelle attività che possono influenzare in modo positivo l'equilibrio psicofisico. Attività fisica ricreativa, consulti psicologici, tecniche di rilassamento fisico (come massaggi rilassanti, manipolazioni osteopatiche blande, stretching etc.) e mentali (respirazione, meditazione etc.)
La fibromialgia ha quadri estremamente variabili, il mio consiglio è sempre quello di trovare delle realtà in cui ci si sente in equilibrio dal punto di vista psicofisico.
Un centro specializzato solitamente mette a disposizione approcci che vadano oltre l'aspetto farmacologico.

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Dott.ssa Monica Carella
Osteopata, Posturologo
Roma
Buongiorno, concordo pienamente con il collega, bisogna affrontare il "mostro" su più fronti; riprogrammazione posturale globale (RPG), attività fisica moderata meglio se in piscina con acqua tiepida, yoga/respirazione, eventuale supporto psicologico, e per ultimo , non perchè sia meno importante, ma perchè vorrei che le rimanesse più impresso, ossia affrontare anche l'aspetto "alimentazione" con un medico omotossicologo; faccio un' antica citazione: il cibo può essere il nostro cibo ma anche il nostro veleno! Oggi si parla di immunonutrizione che studia appunto gli effetti del cibo sul sistema immunitario.
Non esiti a contattarmi per qualsiasi chiarimento.

Dott.ssa Francesca Cerciello
Osteopata, Posturologo, Terapeuta
Sant'Anastasia
Salve, le consiglio di contattare qualche collega osteopata, della sua zona. Con l'osteopatia craniale si può sicuramente ridurre lo stress causato dal dolore costante, e forse con un po di perseveranza si potrà ridurre anche il dolore. Deve avere, purtroppo, tanta pazienza. Le consiglio anche un corso di yoga, per migliorare la mobilità del corpo con movimenti lenti e controllati e per rilassare in generale tutto il sistema. Buona fortuna
Dr. Andrea Casetta
Osteopata
Torino
Buongiorno, come le avranno detto al suo centro, la fibriomialgia ha un insorgenza multifattoriale quindi spesso è difficile trovare la combinazione di terapie adatte. Come indicato dai miei colleghi utile è un approccio multidisciplinare. Insieme alla terapia farmacologica, le consiglierei di prendere in considerazione l'osteopatia (ci sono studi scientifici che dimostrano l'efficacia del trattamento manuale nella riduzione del dolore, stress, insonnia, etc.. ). Sicuramente utile anche fare dell'attività fisica a bassa frequenza di tipo aerobico e tecniche di rilassamento mentali come la meditazione, o combinare più cose come lo yoga. Rimango a disposizione per chiarimenti o domande. Cordiali saluti
Dr. Riccardo Sebastian Piras
Fisioterapista, Osteopata
Burago di Molgora
Buongiorno,
come detto dai colleghi, la fibromialgia è una patologia che è necessario affrontare non fermandosi alla sola terapia farmacologica, ma agendo in modo corale con vari approcci. Quindi potrebbe trovare giovamento affiancando alla terapia che già segue una serie di esercizi o un'attività fisica a bassa intensità che le permetta di rilassarsi e ridurre la sintomatologia. A questo, un riassetto posturale sarebbe un altro passo avanti per poter raggiungere un benessere maggiore.
Dott.ssa OLGA PETROVSKAIA
Terapista del dolore, Medico di medicina generale, Terapeuta
Valle Martella
La fibromialgia risponde molto bene all'ossigeno-ozono terapia, in sinergismo con altre terapie fisiche, agopuntura ecc.
Dott.ssa Marcella Gennari
Medico di medicina generale, Reumatologo, Medico estetico
Ferrara
Buonasera, mi dispiace molto sapere della tua situazione e dei dolori che stai affrontando a causa della fibromialgia. È una condizione complessa e spesso frustrante, e capisco quanto possa essere difficile convivere con sintomi così debilitanti.Ecco alcune idee e strategie che potrebbero aiutarti a gestire la fibromialgia:
1. **Terapie complementari**: Oltre ai farmaci, molte persone trovano beneficio in terapie alternative come la fisioterapia, l'agopuntura, la meditazione, lo yoga o la terapia occupazionale. Queste possono aiutare a ridurre lo stress e migliorare la qualità della vita.2. **Gestione dello stress**: Tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda o il mindfulness possono aiutare a ridurre la percezione del dolore.3. **Esercizio fisico**: Anche se può sembrare difficile, attività fisica leggera come camminare, nuotare o fare stretching può avere effetti positivi. È importante iniziare lentamente e aumentare gradualmente l'intensità.4. **Alimentazione equilibrata**: Una dieta sana ed equilibrata può contribuire al benessere generale. Alcune persone trovano che determinati alimenti possano esacerbare i sintomi, quindi potrebbe essere utile tenere un diario alimentare per identificare eventuali correlazioni.
5. **Supporto psicologico**: Parlare con un terapeuta o un counselor specializzato in dolore cronico può fornire un valido supporto emotivo e strategie per affrontare la situazione.6. **Gruppi di supporto**: Unirsi a gruppi di supporto per persone con fibromialgia può offrire conforto e condivisione di esperienze utili.
7. **Monitoraggio dei sintomi**: Tieni un diario dei sintomi per aiutarti a identificare i fattori scatenanti e le variazioni nel dolore, in modo da discutere eventuali cambiamenti con il tuo medico.È importante continuare a comunicare apertamente con i tuoi medici riguardo ai tuoi sintomi e ai trattamenti che provi. Non esitare a chiedere ulteriori opzioni di trattamento o consulenze con specialisti in dolore cronico.
Spero che tu possa trovare un po' di sollievo e che le strategie suggerite possano contribuire a migliorare la tua situazione. Non perdere la speranza e continua a cercare il supporto di cui hai bisogno.

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