La terapia del dolore nella fibromialgia funziona?ho provato mille terapie sn stanca soffro anke di
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La terapia del dolore nella fibromialgia funziona?ho provato mille terapie sn stanca soffro anke di artrite ho 62 anni
Buongiorno, la fibromialgia è una malattia con dei sintomi che variano molto da soggetto a soggetto, idem la risposta alle terapie. Le consiglio di affidarsi ad un terapista del dolore.
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Buongiorno,
per l'esperienza che ho, non esiste alcuna terapia medica che funzioni nella fibromialgia. Ho visto molte pazienti "guarire" da questo problema ma solo ed esclusivamente attraverso un percorso strutturato di psicoterapia.
La fibromialgia è sempre il manifestarsi sul soma di un disagio psicologico molto serio e tendenzialmente cronico. Purtroppo sono molte poche le persone che accettano la natura psicologica del problema e di conseguenza gli studi medici sono pieni di persone che soffrono di questo malessere (malessere, non malattia).
Trovi il coraggio di iniziare una psicoterapia meglio se ad indirizzo EMDR per la gestione dei traumi, vedrà che anche l'artrite migliorerà.
Saluti.
per l'esperienza che ho, non esiste alcuna terapia medica che funzioni nella fibromialgia. Ho visto molte pazienti "guarire" da questo problema ma solo ed esclusivamente attraverso un percorso strutturato di psicoterapia.
La fibromialgia è sempre il manifestarsi sul soma di un disagio psicologico molto serio e tendenzialmente cronico. Purtroppo sono molte poche le persone che accettano la natura psicologica del problema e di conseguenza gli studi medici sono pieni di persone che soffrono di questo malessere (malessere, non malattia).
Trovi il coraggio di iniziare una psicoterapia meglio se ad indirizzo EMDR per la gestione dei traumi, vedrà che anche l'artrite migliorerà.
Saluti.
Deve essere inquadrata da un punto di vista clinico e iniziare un percorso con l ozonoterapia!!!
Tutte le risposte precedenti possono esser corrette. La fibromialgia è una patologia complessa che può rispondere bene alla psicoterapia, a trattamenti farmacologici, alla mesoterapia, all’agopuntura, all’esercizio fisico specifico ed anche all’ossigeno-ozono terapia. Si affidi ad un terapista del dolore che possa prenderla in carico per una valutazione ed un percorso condiviso.
All'interno della diagnosi di "fibromialgia" ricadono tante diverse condizioni che per praticità noi medici, capendoci poco, classifichiamo come "fibromialgia". In realtà ogni condizione è differente e la diagnosi è molto generica, cioè sostanzialmente "tanti dolori in tante parti del corpo per tanto tempo", che dal punto di vista diagnostico non significa niente. E' un modo di dire giusto per classificare questo problema.
Proprio perchè dentro questa categoria di malattia ricadono tante diverse condizioni, i soggetti rispondono a terapie diverse, in base al tipo di problema predominante. Ecco perchè c'è chi ha un maggior beneficio con una terapia e chi con un'altra.
Possono essere utili terapie con farmaci, somministrati in modo generale o localizzato (come la mesoterapia), l'ozonoterapia, l'agopuntura, eccetera.
Proprio perchè dentro questa categoria di malattia ricadono tante diverse condizioni, i soggetti rispondono a terapie diverse, in base al tipo di problema predominante. Ecco perchè c'è chi ha un maggior beneficio con una terapia e chi con un'altra.
Possono essere utili terapie con farmaci, somministrati in modo generale o localizzato (come la mesoterapia), l'ozonoterapia, l'agopuntura, eccetera.
Buongiorno, sono il Dott. Antonio Chitano. Posso solo immaginare quanto sia difficile convivere con una patologia come la fibromialgia, trattando diversi pazienti affetti dalla stessa. La terapia del dolore funziona, così come funziona una corretta alimentazione ed uno speficio e corretto allenamento quotidiano. Ci sarebbe molto di cui parlare, ma voglio consigliarti gli esercizi sulla respirazione, pratici e veloci, che coadiuvano i trattamenti contro il dolore cronico da fibromiolgia. Non so se li hai già testati. In ogni caso sono tante le terapie possibili, alcune farmacologiche altre naturali, ma sicuramente incide fortemente la nutrizione. Alimenti antiossidanti, antinfiammatori, miorilassanti, coadiuvati da trattamenti locali e ripetutti come la mesoterapia, possono influenzare fortemente i sintomi.
Provi la cannabis terapeutica.
Gentile Signora,
capisco perfettamente quanto possa essere frustrante convivere con fibromialgia e artrite, soprattutto dopo aver provato diverse terapie e non aver ottenuto i risultati sperati. Vorrei rassicurarla sul fatto che esistono ancora molte possibilità per gestire il dolore in maniera efficace e migliorare nettamente la qualità di vita, anche quando si ha la sensazione di “averle provate tutte”.
La fibromialgia è una condizione complessa, caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso, affaticamento e spesso anche disturbi del sonno e dell’umore. Per questo non è sufficiente un unico farmaco “miracoloso”: la gestione del dolore richiede un approccio integrato che tenga conto sia della sfera fisica che di quella psicologica ed emotiva. Un buon piano terapeutico, infatti, potrebbe includere non solo farmaci specifici per il dolore neuropatico o infiammatorio, ma anche tecniche complementari quali la fisioterapia mirata, la ginnastica dolce, la terapia occupazionale, il supporto psicologico e, in alcuni casi, metodiche antalgiche più avanzate (come infiltrazioni, elettrostimolazione, o terapie a infusione continua).
Dal momento che soffre anche di artrite, è fondamentale impostare un percorso su misura che valuti attentamente l’infiammazione articolare e il dolore di tipo reumatico, selezionando farmaci e trattamenti che possano agire in sinergia. A volte, nei casi più complessi, può rivelarsi di grande aiuto un approccio palliativo: non significa “arrendersi” alla malattia, ma piuttosto rivolgersi a un team specializzato nel controllo del dolore e delle sintomatologie croniche complesse, che lavora in maniera multidisciplinare per garantire la massima qualità di vita possibile.
La invito dunque a non perdere la speranza. Una valutazione approfondita – che analizzi tutti i fattori che influiscono sul dolore e sulla sua quotidianità – è il primo passo per ritrovare un equilibrio e vivere con meno sofferenza. Ogni paziente è unico, e merita di ricevere una strategia terapeutica personalizzata, costruita con l’obiettivo di migliorare realmente la sua condizione fisica e il suo benessere complessivo.
capisco perfettamente quanto possa essere frustrante convivere con fibromialgia e artrite, soprattutto dopo aver provato diverse terapie e non aver ottenuto i risultati sperati. Vorrei rassicurarla sul fatto che esistono ancora molte possibilità per gestire il dolore in maniera efficace e migliorare nettamente la qualità di vita, anche quando si ha la sensazione di “averle provate tutte”.
La fibromialgia è una condizione complessa, caratterizzata da dolore muscolo-scheletrico diffuso, affaticamento e spesso anche disturbi del sonno e dell’umore. Per questo non è sufficiente un unico farmaco “miracoloso”: la gestione del dolore richiede un approccio integrato che tenga conto sia della sfera fisica che di quella psicologica ed emotiva. Un buon piano terapeutico, infatti, potrebbe includere non solo farmaci specifici per il dolore neuropatico o infiammatorio, ma anche tecniche complementari quali la fisioterapia mirata, la ginnastica dolce, la terapia occupazionale, il supporto psicologico e, in alcuni casi, metodiche antalgiche più avanzate (come infiltrazioni, elettrostimolazione, o terapie a infusione continua).
Dal momento che soffre anche di artrite, è fondamentale impostare un percorso su misura che valuti attentamente l’infiammazione articolare e il dolore di tipo reumatico, selezionando farmaci e trattamenti che possano agire in sinergia. A volte, nei casi più complessi, può rivelarsi di grande aiuto un approccio palliativo: non significa “arrendersi” alla malattia, ma piuttosto rivolgersi a un team specializzato nel controllo del dolore e delle sintomatologie croniche complesse, che lavora in maniera multidisciplinare per garantire la massima qualità di vita possibile.
La invito dunque a non perdere la speranza. Una valutazione approfondita – che analizzi tutti i fattori che influiscono sul dolore e sulla sua quotidianità – è il primo passo per ritrovare un equilibrio e vivere con meno sofferenza. Ogni paziente è unico, e merita di ricevere una strategia terapeutica personalizzata, costruita con l’obiettivo di migliorare realmente la sua condizione fisica e il suo benessere complessivo.
buonasera si può rivolgere ad un centro di terapia del dolore al fine di valutare con lo specialista quali trattamenti possono essere ancora proposti per la sua patologia
Salve. Non esiste la "terapia del dolore" in quanto tale, ma è intesa come un insieme di terapie mediche farmacologiche e procedure più o meno invasive che si eseguono sul paziente. La scelta di come combinarle tra loro è essa stessa la "terapia del dolore". Saluti.
Buongiorno, la terapia del dolore è una delle componenti fondamentali, da linee guida, per la gestione della sindrome fibromialgica assieme all'esercizio fisico, alla psicoterapia ed alla corretta alimentazione. cordialità
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