Buonasera. Premetto di essere stata fidanzata con questo ragazzo per circa 5 anni, ci sono stati mol

18 risposte
Buonasera. Premetto di essere stata fidanzata con questo ragazzo per circa 5 anni, ci sono stati molti tira e molla dalla parte di entrambi nel corso del tempo. Per questioni lavorative entrambi siamo stati trasferiti circa 6 mesi fa in un'altra città. Inizialmente sembrare tutto andare bene, ma la "quotidianità" che avevamo prima è svanita. Ho cominciato a sentirlo distante, erano più le volte che litigavano perché mi sentivo non considerata o apprezzata. Non so se sia stato perché pensavo che ormai stavamo insieme solo per "convenienza" o appunto per quotidianità. Fin da subito ho cominciato a dirgli cosa mi faceva pensare che non mi considerasse, dal non avvisarmi quando usciva a fare la spesa o andava dagli amici... Tutte cose che ora considero cavolate, ma in quei momenti mi facevano stare male. Per questo motivo ho cominciato ad allontanarmi da lui e cercare attenzioni da altre persone. Son riuscita a trovare delle persone, degli amici con cui poter ridere... Cosa che avevo smesso di fare con lui. Succede che circa un mese fa, un ragazzo comincia a farmi avances, mi dà attenzioni e.. tradisco il mio ragazzo. Lui viene a scoprilo e ci lasciamo. Ma non è un "tirare su un muro", bloccarti e dimenticarti completamente.. a volte ci scambiamo qualche messaggio.. Ora io sto male, mi son resa conto che forse non era abitudine ... Che molte volte abbiamo litigato per cavolate.. che lui in realtà faceva tanto piccoli gesti per dimostrare che ci tenesse (come andare a farmi la spesa quando sapeva in casa mi mancasse qualcosa, lavarmi l'auto... In sessione di studio mi portava qualche dolcino perché sapeva che altrimenti non avrei mangiato) ... Ed ora sto male, passo i miei giorni a dormire, ma nonostante questo ho tantissime occhiaie.. vorrei poter sistemare e tornare alla nostra quotidianità.. Cosa potete consigliarmi?
Gentile utente, comprendo la difficile natura del periodo che sta attraversando. Innanzitutto le consiglio di fermarsi e di prendersi del tempo per riflettere sui suoi sentimenti e sulle sue necessità. è molto importante che lei riconosca che ogni persona può reagire in un modo diverso alle mancanze di attenzione nel partner, e che la sua scelta è stata dettata da un insieme di condizioni, e non solo da una sua "colpa". Ciononostante, è importante che lei sia chiara con lui, ma prima, deve imparare a riconoscere ciò che l'ha delusa della sua relazione, ciò che invece porterà per sempre con sè e ciò che vuole dal suo futuro. Se decide di provare a riconciliarsi con il suo ex-ragazzo, è fondamentale aprire un dialogo onesto con lui. Esprima i suoi sentimenti, spieghi cosa ha imparato da questa situazione e come vorrebbe affrontare il futuro insieme. La comunicazione aperta è fondamentale per la comprensione reciproca.

Tuttavia, è anche importante essere consapevoli che la riconciliazione richiede impegno da entrambe le parti. Entrambi devono essere disposti a lavorare su eventuali problemi nella relazione e a fare concessioni per farla funzionare. Ricordi comunque, che la riconciliazione, qualsiasi sia il motivo della rottura, è un processo estremamente impegnativo per entrambe le parti.
Un caro saluto, dott. Daniele D'Amico.
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Gentile utente buonasera.
Dal suo racconto si evidenzia un contradditorio: prima le pesava la quotidianità con il suo ragazzo, ora le manca proprio quella routine che aveva stabilito con lui, quando stavate insieme. Sembra, in realtà, che lei continui a desiderare ciò che non ha, invece di provare a concentrarsi sul presente e su ciò su cui può contare adesso. Se non modifica questo atteggiamento, le sembrerà sempre che ciò che vuole e ciò che è non coincidano, creando quel senso di frustrazione che sta vivendo e che traspare dalle sue parole.
Probabilmente deve anche riflettere sui motivi che vi hanno allontanato a un certo punto. Il tradimento è qualcosa che origina spesso da un malcontento all'interno della relazione e raramente è solo un errore di passaggio.
Altra cosa su cui la invito a pensare, è su cosa lei desidera veramente per se stessa, in questo momento della sua vita. Ciò che racconta suggerisce mancanza di equilibrio psicologico, di armonia interiore, molti dubbi e poca serenità. il mio suggerimento è di dedicarsi a sé stessa, ai suoi bisogni, alle sue ambizioni e ai suoi sogni di felicità. E' probabile che in questo modo migliori anche la sua vita relazionale e sociale.
Non escluda, anzi consideri con attenzione, la possibilità di un sostegno psicologico per comprendere meglio questa situazione e migliorare la sua percezione del benessere interiore.
Rimanendo a disposizione, un caro saluto! Dott. Antonio Cortese
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Cara utente, posso solo immaginare quanto quello che sta passando, dalle sue parole emerge in modo chiaro il suo malessere. Tuttavia la inviterei a riflettere su ciò che l'ha spinta a fare ciò che a fatto, le ragioni di un tradimento spesso sono molto più profonde. Oggi lei dice che le mancano i piccoli genti, tuttavia lei si è sentita trascurata "non considerata" dal suo ex partner, probabilmente lei avrebbe bisogno anche di altro e non solo di quei piccoli gesti che ora tanto le mancano ma che forse, ipotizzo, non sono le uniche cose di cui lei ha davvero bisogno. Il passato non possiamo cambiarlo ma oggi lei può riflettere e lavorare sul suo presente. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Cara ragazza,
Mi sembra da come scrive che abbia attraversato nell’ultimo periodo esperienze faticose e che abbia bisogno di una meritata serenità.
Gli eventi esterni passano, ma può emergere l’esigenza di elaborare i nostri vissuti interni.
Le consiglio un percorso di psicoterapia in cui possa guardare e risolvere la sua interiorità,
Cordiali saluti,
Giada Bruni
Buongiorno. Dal suo racconto emerge un certo grado di insoddisfazione circa il rapporto con il suo ex partner, quando stavate ancora insieme. Questo momento potrebbe essere una buona occasione per riflettere su cosa lei si aspetta da una relazione, e comprendere quali sono i suoi bisogni all'interno di una dinamica di coppia.
L'avvenuto tradimento può essere un ottimo spunto di riflessione per approfondire quanto le è stato utile nel trovare ciò che la sua relazione non le poteva offrire.
L'importante è non condannarsi per quanto accaduto: ogni esperienza porta con se dati e strumenti per imparare a conoscere meglio se stessi, e per capire in che modo di tende ad agire nelle situazioni stressanti.
Rimango a disposizione per ulteriori dubbi
Un saluto
Dott. Giacomo Ginestrone
Cara utente, innanzitutto grazie per la condivisione. Emerge dal tuo racconto tanta fatica, sia adesso sia durante la relazione. Ti consiglio di pensare alla possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia al fine di comprendere al meglio quello che è accaduto e la sofferenza che ci racconti. Ti auguro il meglio. Un caro saluto. Dott.ssa Elena Sonsino
Buonasera, da quello che ha scritto si capisce che questo non sia stato un periodo facile per lei, ricco di sacrifici, sofferenze e fatica. Ha bisogno di ritrovare una tranquillità ed una quotidianità diversa, incentrata su di Lei e sulla sua persona. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per poter comprendere meglio e analizzare meglio ciò che ha condiviso con noi . Resto disponibile con consulenze online e Le auguro Buona fortuna
Cordiali saluti, Dott.ssa Federica Lucchetti
Gentile utente, le consiglio di iniziare un percorso psicologico per analizzare meglio queste dinamiche che ha raccontato.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Buonasera, il consiglio più prezioso è quello di iniziare un percorso in cui comprendere prima di tutto quelli che sono i suoi bisogni ed i motivi per cui ha preso le decisioni descritte. Sarebbe utile comprendere anche come mai, proprio ora, le rimette in discussione. Un caro saluto
buonasera. Dal suo racconto emerge un senso di smarrimento e grande confusione emotiva. Deve fare chiarezza dentro di sè . Si affidi ad un professionista che le dia supporto e la accompagni nel suo progetto di vita.
Gentilissima, la situazione che avete vissuto entrambi (trasferimento e cambiamenti anche nel lavoro) è un fattore di stress non indifferente. La sua reazione può essere letta da diverse angolazioni tuttavia solo lei può dare ragione e sentimento a ciò che le verrebbe rimandato. Quello che sembra emergere è una sua ambivalenza nel 'risolvere' quanto successo. Prendersi del tempo per esplorarne il senso potrebbe esserle d'aiuto a comprendere meglio e a decidere con serenità e consapevolezza. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
Gentile utente, dalle sue parole emerge il dolore che sta vivendo ma anche molta confusione. Forse sarebbe d'aiuto per lei riflettere su ciò di cui ha davvero bisogno e cosa si aspetta da una relazione. Bisogna conoscere sé stessi per comprendere davvero cosa può farci stare bene e vivere in armonia con tutte le sue parti.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Veronica Guidi
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Nonostante il lunga e profonda condivisione, rispondere a cosa può fare con queste poche informazioni è difficile. Intanto condivido la mia riflessione. Forse parte dalla domanda: cosa porta alla necessità di avere attenzioni? Cosa sentiva mancare? Anche perchè un passo che mi fa riflettere molto è che il suo ragazzo "lo viene a scoprire". Non glielo ha detto lei? Generalmente la sensazione che sta vivendo è abbastanza nomale: quando non si ha qualcosa o la si da per scontata (fiducia, attenzione, etc) si sottostima il problema; quando invece si fa un "danno" quello che prima era percepito come negativo riacquista importanza. Ma le cose non sono cambiate, è cambiata la percezione che si ha essi. L'unico consiglio che con queste poche informazioni mi vien da darle è prendere questo periodo di tempo per riflettere su cosa cerchi, cosa vuoi, cosa cercavi e cosa volevi mettendole a paragone così da valutare la relazione in modo più "esterno" che farsi guidare dalle emozioni.
Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua esperienza. A fronte della sua richiesta le consiglio di intraprendere un percorso psicologico/psicoterapeutico in quanto penso abbia necessità di riflettere su se stessa, sui suoi bisogni. Nelle relazioni possiamo rimproverare all'altro di non darci quello non riusciamo neanche a noi vedere in noi stessi. Stare bene in una relazione di coppia significa prima di tutto stare bene con se stessi. Rimango a disposizione per ulteriori necessità. Cordialmente Dott.ssa Estelle Clavier
Buongiorno, posso comprendere la sua sofferenza. Mi sento di suggerirle di valutare l’idea di iniziare un percorso di psicoterapia proprio per affrontare questo dolore ed esplorare le dinamiche che hanno portato alla rottura del vostro rapporto. Al di là del tradimento in sè.
La lontananza le ha in qualche modo smosso qualcosa, paura di abbandono?
Soprattutto esplorare quali pensieri e vissuti emotivi hanno accompagnato la sensazione del sentirsi più trascurata.
Spesso queste situazioni rimandano a proprie modalità relazionali e temi di vita che si esplorano nella stanza di terapia per cercare di capire in quale direzione di cambiamento vogliamo dirigerci.
E’ importante conoscerci in colloquio.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dottoressa Martina Orzi
Gentile utente, la prima cosa e più banale che mi viene da pensare leggendo il suo messaggio è semplicemente suggerirle di provare a condividere con il suo ex fidanzato il suo vissuto, proprio come l'ha espresso qui con noi. Sembra un ragazzo in grado di ascoltare e quindi immagino sia possibile ipotizzare una cosa di questo genere. Tenga a mente tuttavia e si prepari all'eventualità che lui non sia disposto a fare un passo indietro e a tornare a stare in relazione con lei. In ogni caso potrebbe giovare di un percorso psicologico per capire bene i suoi stati d'animo, i vissuti e quali fattori hanno contribuito a determinare la condizione che vive attualmente. Cordialmente, Dott.ssa Sofia Bonomi
Sembra che tu stia attraversando un momento molto difficile e conflittuale nelle tue emozioni. È normale sentirsi confusi e avere rimpianti dopo una rottura, soprattutto quando c'è ancora un legame emotivo con la persona. Ecco alcuni consigli su come affrontare questa situazione:

Riflessione: Prenditi del tempo per riflettere su ciò che vuoi davvero nella tua vita e nelle relazioni. Chiediti se desideri davvero tornare con il tuo ex ragazzo o se hai bisogno di tempo per te stessa per capire meglio i tuoi sentimenti.
Comunicazione: Se decidi di cercare di riconciliarti con il tuo ex ragazzo, è importante stabilire una comunicazione aperta e onesta. Parlate dei problemi che avete avuto in passato e delle vostre aspettative per il futuro. La comunicazione è fondamentale per affrontare le preoccupazioni e le difficoltà nella relazione.
Terapia di coppia: Se ritieni che la relazione meriti di essere salvata e che ci sia una base di amore e rispetto reciproco, potresti considerare la terapia di coppia. Un terapeuta esperto può aiutare entrambi a esplorare i problemi nella relazione e a sviluppare nuove abilità di comunicazione.
Auto-compassione: Non essere troppo dura con te stessa. È umano commettere errori, e l'importante è imparare da essi. Coltiva l'auto-compassione e perdonati per ciò che è accaduto. Puoi usare questa esperienza come opportunità di crescita personale.
Riavvicinamento graduale: Se entrambi desiderate lavorare sulla vostra relazione, considerate un riavvicinamento graduale. Dedicate tempo a conoscersi nuovamente e a costruire la fiducia reciproca. Evitate di affrettarvi a tornare alla "quotidianità" precedente e concentratevi sulla costruzione di una base solida.
Supporto sociale: Parla con amici o familiari di ciò che stai attraversando. Il sostegno sociale può essere prezioso in momenti di crisi emotiva.
Autocura: Concentrati sulla tua salute mentale e fisica. Esercizio fisico regolare, una dieta equilibrata e il mantenimento di una buona routine di sonno possono aiutarti a sentirti meglio.
Tempo per te stessa: Dedica del tempo a te stessa per coltivare i tuoi interessi e ritrovare il tuo benessere personale. Questo può aiutarti a recuperare la tua autostima.
Ricorda che sia il riavvicinamento che la decisione di continuare separatamente sono opzioni valide. Sii onesta con te stessa sui tuoi sentimenti e cerca di prendere decisioni che ti porteranno alla felicità e al benessere a lungo termine.

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