Buonasera. Oggi a pranzo ho bevuto 4-5 bicchieri di vino e dopo tutto il giorno mi porto tachicardi

24 risposte
Buonasera.
Oggi a pranzo ho bevuto 4-5 bicchieri di vino e dopo tutto il giorno mi porto tachicardia, ansia e giramenti di testa anche se ho dormito. Sicuramente ogni tanto soffro un po’ di ansia, ma niente che sia trattato con farmaci. Ho sempre retto poco l’alcol quindi non ne bevo mai tanto. In questo periodo l’ansia è un po’ più intensa, soprattutto per certi pensieri, ma può essere che l’alcol di oggi l’abbia peggiorata? La tachicardia e l’angoscia connesse che sono sorte non cessano, possono sfociare in attacco di panico?cosa mi consigliate di fare?vi ringrazio
Dott. Francesco Pellino
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Milano
Buonasera a lei. Se aver bevuto più del solito le genera ansia in questo modo così evidente sicuramente deve farci attenzione. Il consiglio è iniziare un percorso di accompagnamento con uno specialista che può facilmente trovare su questo sito o altrove per portare il suo livello ansiogeno ad un livello accettabile di attivazione e allontanarlo dal panico. Se desidera un confronto, mmi trova disponibile.n
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 55 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive. Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Annalisa Covri
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buonasera e grazie per la condivisione della sua personale esperienza.
A livello fisiologico l'etanolo (alcol etilico) può provocare un aumento della frequenza cardiaca. Gli effetti dell'alcol possono permanere anche l'intera giornata, a maggior ragione se non è abituato a farne uso.
Sicuramente, però, sarebbe importante indagare sul secondo aspetto da lei riportato: l'ansia. Non è da escludere che l'ansia possa aver incrementato la tachicardia indotta dall'alcol, ma anche che sia accaduto esattamente l'opposto e il binomio alcol-ansia si sia fomentato a vicenda.
E' inoltre possibile, ma non direttamente consequenziale, il fatto che un'eccessiva ansia sfoci in attacco di panico.
Le consiglio di intraprendere un percorso per comprendere meglio quali siano le ragioni che supportano questa sua ansia e indagare i "certi pensieri" che, ultimamente dice, la aumentano.
Rimango a sua disposizione per qualsivoglia chiarimento o necessità, al momento la saluto.
Dott.ssa Covri Annalisa.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 55 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Arianna Savastio
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, ciò che mi viene da suggerirle è di evitare bevande alcoliche se è consapevole di soffrite d'ansia poichè è possibile che l'alcol ne accentui i sintomi. L'ansia di per sè non è dannosa bensì fisiologica ma, se eccessiva, intacca la qualità della vita ed è quindi importante trovarvi una soluzione. Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico al fine di individuare gli elementi che hanno contribuito all'insorgere del suo malessere e porvi rimedio. L'approccio cognitivo-comportamentale propone i trattamenti e le tecniche più efficaci per la gestione dell'ansia e del disturbo di panico. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Dott.ssa Giulia Scalesse
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Arzano
Salve, a parte questo episodio in cui l'alcol può aver fatto sì che l'ansia aumentasse, si sente più ansioso in generale? In quali circostanze? Come si manifesta la sua ansia?
Non è possibile darle risposte preconfezionate, è necessario un approfondimento su di lei, sulla sua storia, sulla storia della sua ansia
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott. Luca Rochdi
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, le consiglio di parlarne con il suo medico di fiducia, se non dovessero risultare cause organiche, le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Giada D'Amico
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Belvedere
Buongiorno, certamente l’alcol ha una correlazione con l’ansia. Sopratutto dopo averlo consumato può indurre dei sintomi fisici che possono indurre uno stato di agitazione/ansia. Ne parli con il suo curante e valuti un percorso per la gestione dell’ansia. Cordiali saluti, dott.ssa Giada D’Amico
Gentile utente, grazie per aver consiviso con noi le sue perplessità.
In primo luogo, come già detto dai colleghi, l'alcol può avere ripercussioni sull'ansia in quanto potrebbe peggiorare sintomatologie già presenti (tachicardia, affanno, giramenti di testa). è probabile infatti che lei presti attenzione già al sintomo e in circostanze come l'uso di alcol questo si amplifichi, portandola ad avvertire un'ansia maggiormente intensa e ad avere pensieri intrusivi. Un percorso di terapia sarebbe utile per indagare i pensieri sottostanti al sintomo e farle acquisire strategie per gestire gli episodi di ansia.
Resto a sua disposizione, cari saluti
Dott.ssa Alessandra Cristofaro
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Vizzolo Predabissi
Buongiorno, sicuramente per chi soffre di ansia eccedere con l'alcool non va mai bene.
Le consiglio di non complicare la situazione assumendo farmaci o sostanze alcoliche.
Provi a seguire un percorso che possa farle gestire l'ansia nei migliori dei modi.
Sono disponibile ad aiutarla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Dott.ssa Lisa Cerri
Psicologo clinico, Psicologo
Soiano del Lago
Gentile utente, l'alcol può sicuramente facilitare la comparsa di sintomi legati all'ansia, ma non è semplice creare collegamenti.
Il consiglio che le posso dare è di limitane l'uso e lavorare con uno psicologo sullo stato d'ansia e sui pensieri spiacevoli che la invadono in questo periodo. Restando a sua disposizione, le auguro un buon proseguimento e in bocca al lupo!
 Maria Damiano
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Frattamaggiore
Salve gentile utente,
Alcol e ansia possono avere diverse correlazioni e causalità. Ne parli con il suo medico.
Dr.ssa Damiano Maria
Buonasera. I postumi alcolici possono avere carattere ansioso, nonostante l'alcol, spesso, sia ricercato per il suo effetto non solo euforizzante bensì sedativo dell'ansia stessa. Da qui, le suggerisco di chiedere un aiuto professionale per capire la possibile origine dei suoi sintomi e se l'alcol possa o meno essere utilizzato, magari inconsapevolmente, come strumento di auto cura per sintomi, appunto, ansiosi e/o depressivi.
Cordiali saluti
Dottoressa Francesca Carubbi
Dott.ssa Carmelinda Campilongo
Psicologo, Psicologo clinico
Lecce
Salve, sarebbe il caso di esplorare le modalità e le circostanze in cui quest'ansia si manifesta così da comprenderne le origini a livello profondo. questo può avvenire attraverso un percorso terapeutico.
resto a disposizione anche online,
dott.ssa C. Campilongo
Dott.ssa Monica D'Ettorre
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, possono esserci correlazioni tra lo stato di ansia che prova e quanto sperimentato dopo l'assunzione di diversi bicchieri di alcool. Mi dispiace che lo stato ansioso sia aumentato. A sua disposizione per aiutarla attraverso un percorso terapeutico. Dott.ssa Monica D'Ettorre
Dott.ssa Ilaria De Pretto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera,

È comprensibile che ti senta preoccupato per i sintomi di tachicardia, ansia e giramenti di testa che hai sperimentato dopo aver bevuto alcuni bicchieri di vino. È importante riconoscere che l'alcol può avere un impatto significativo sul nostro stato emotivo e fisico, specialmente se siamo predisposti all'ansia o se stiamo attraversando un periodo di maggiore stress.

L'alcol è noto per agire come un depressore del sistema nervoso centrale, ma può anche causare un aumento temporaneo della frequenza cardiaca e dell'ansia in alcune persone. Sebbene tu possa aver bevuto solo una quantità moderata di alcol, è possibile che il tuo corpo abbia reagito in modo sensibile, specialmente considerando la tua sensibilità preesistente all'alcol.

I sintomi di tachicardia, ansia e giramenti di testa che stai sperimentando potrebbero essere correlati all'effetto dell'alcol sul tuo corpo e sul tuo sistema nervoso. È importante prestare attenzione a questi segnali e adottare misure per rilassarti e recuperare il benessere.

Ti consiglio di prendere le seguenti misure:

1. **Idratazione**: Assicurati di bere molta acqua per idratarti e aiutare il tuo corpo a eliminare l'alcol dal sistema.

2. **Riposo**: Cerca di rilassarti e riposare. Un sonno adeguato può aiutare a ridurre l'ansia e a stabilizzare la frequenza cardiaca.

3. **Respirazione profonda**: Pratica tecniche di respirazione profonda o di rilassamento per calmare il sistema nervoso e ridurre l'ansia.

4. **Evita l'alcol**: Considera di ridurre o evitare completamente l'alcol in futuro, specialmente se noti che ti provoca sintomi spiacevoli.

5. **Parla con il medico**: Se i sintomi persistono o peggiorano, è consigliabile consultare il tuo medico per un'adeguata valutazione e assistenza. Possono essere necessari ulteriori esami o trattamenti, specialmente se si sospetta un attacco di panico o se l'ansia diventa invalidante.

Ricorda che è importante ascoltare il tuo corpo e prenderti cura di te stesso. Se ti senti sopraffatto dall'ansia o dai sintomi fisici, non esitare a chiedere aiuto e supporto da parte di amici, familiari o professionisti della salute mentale.

Ti auguro una pronta guarigione e ti invito a prestare attenzione al tuo benessere emotivo e fisico in futuro.

Cordiali saluti,

Dott.ssa De Pretto
Dr. Marco Cenci
Psicologo, Psicologo clinico
Brescia
Buongiorno,
In generale l'alcol (e più in generale tutte le sostanze) interagiscono con la sintomatologia di tipo ansioso. Le consiglio di valutare la possibilità di iniziare un percorso con un collega.
Dott. Marco Cenci
Dott.ssa Giovanna Esposito
Psicologo, Psicologo clinico
Casalnuovo di Napoli
Salve, sicuramente bevande come alcol, caffè o in ogni caso stimolanti, possono aumentare questo tipo di sintomi, sicuramente le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, saluti dott. Giovanna
Dott.ssa Elisa Rizzotti
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Pordenone
Gentile utente, grazie per aver condiviso la sue esperienza e le sue preoccupazioni.
Credo che intraprendere un percorso terapeutico possa esserle utile per comprendere meglio cosa sia accaduto in lei in relazione all'episodio che ha riportato e anche più in generale rispetto alla sua esperienza con l'ansia. Uno specialista può fornire uno spazio sicuro ed accogliente nel quale esplorare i suoi dubbi e le sue preoccupazioni.
Se pensa che io possa fare al caso suo, mi trova disponibile anche online.
Saluti, dott.ssa Elisa Rizzotti
Dott. Alessandro Macchi
Psicologo, Psicoterapeuta
Pontedera
Salve, grazie per la condivisione della sua esperienza. E' difficile rispondere alla sua domanda, ci sarebbe bisogno di avere più informazioni a riguardo. Sicuramente l'alcol può intensificare sensazioni fisiologiche che possono essere ricondotte all'ansia, ma mi sembra di capire che è un periodo dove sente queste sensazioni più intensamente. Attraverso un percorso di psicoterapia potremmo riuscire a definire meglio queste situazioni e indagare vissuti, pensieri ed emozioni associate. Le consiglio, qualora questi sintomi dovessero accentuarsi, di richiedere un consulto ad uno specialista, l'ansia è normale e fisiologica ma se diventa eccessiva può diventare invalidante. E' comunque una condizione che può essere superata attraverso un percorso terapeutico. Spero di essere stato di aiuto. Un cordiale saluto.
Dott. Claudio Pieroni
Psicologo, Psicologo clinico
Lecce
Buona sera gentile utente, dalla sua richiesta posso immaginare che stia attraversando un periodo importante. Rispetto all'alcool come autocura per superare momenti di ansia o di angoscia è sconsigliato per via dei numerosi effetti iatrogeni, che possono aumentarne successivamente anche le problematiche, e della sua scarsa efficacia misurata nel tempo. Sarebbe utile forse provare a parlare delle sue sofferenze con uno psicologo per valutare insieme una possibile diagnosi e un possibile percorso di aiuto. Cordialmente Dr. Claudio Pieroni
Dott. Giacomo Cresta
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, grazie per aver condiviso la sua esperienza. È possibile che l'alcol, specialmente in quantità che normalmente non tollera, possa intensificare i sintomi di ansia e causare effetti collaterali come tachicardia, giramenti di testa e un generale senso di angoscia. L’alcol è noto per influire sul sistema nervoso autonomo, aumentando la frequenza cardiaca e alterando il bilanciamento chimico nel cervello, il che può esacerbare l'ansia. Inoltre, l’ansia stessa può essere amplificata da questi effetti, rendendo il corpo più sensibile e predisposto a un possibile attacco di panico. In questi casi, è importante ascoltare il corpo e cercare di calmarsi, magari con tecniche di respirazione profonda o mindfulness per abbassare i livelli di stress. Se i sintomi non cessano o si intensificano, potrebbe essere utile consultare un medico per escludere altre cause o per discutere un piano di gestione dell’ansia. Eviti di consumare alcol finché non si sentirà meglio e cerchi di curare la sua salute mentale con il supporto adeguato. Se necessitasse di approfondire l'argomento, non esiti a contattarmi. Cordialmente,
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Psicologo, Psicologo clinico
Massa
È possibile che l'alcol abbia contribuito a peggiorare i sintomi di ansia e tachicardia. L'alcol può influenzare il sistema nervoso autonomo, causando uno squilibrio tra il sistema simpatico e parasimpatico, che può portare a tachicardia e sintomi ansiosi. Inoltre, l'alcol può aumentare i livelli di adrenalina nel corpo, intensificando la sensazione di ansia. Tecniche come la meditazione o lo yoga possono aiutarti a ridurre l'ansia e la tachicardia. Inoltre potresti lavorare sulla tua ansia con l'aiuto di un professionista, esistono tecniche di rilassamento ed esercizi per allentare l'ansia da apprendere. Se vuoi potremmo lavorarci insieme
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Dott.ssa Maria Aurora Farris
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buonasera, grazie per aver condiviso ciò che sta vivendo, una situazione che può risultare davvero fastidiosa e preoccupante. Quello che descrive è un fenomeno abbastanza comune: l’assunzione di alcol, soprattutto se in quantità superiore a quella abituale per lei, può effettivamente peggiorare o scatenare sintomi di ansia, tachicardia e sensazioni di malessere come giramenti di testa. L’alcol ha un effetto depressivo sul sistema nervoso centrale, ma paradossalmente può anche aumentare l’ansia e l’agitazione, soprattutto in persone che sono già predisposte o che stanno attraversando un periodo di maggiore stress.
La tachicardia e l’angoscia che continua a provare possono essere sintomi che anticipano un attacco di panico, ma non necessariamente devono evolvere in questo modo. È importante però non sottovalutare questi segnali, e cercare di gestirli nel modo migliore possibile per evitarne l’aggravarsi.
Le consiglierei innanzitutto di evitare ulteriori assunzioni di alcol in questo periodo, per dare al suo corpo e alla sua mente modo di ristabilirsi. Cercare di mantenere un ambiente calmo e tranquillo, praticare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione, e magari fare una passeggiata all’aria aperta possono aiutare a ridurre i sintomi.
Se le sensazioni persistono o peggiorano, o se si verificano veri e propri attacchi di panico, sarebbe utile rivolgersi a un medico o a uno specialista per una valutazione più approfondita e un supporto mirato.
Ricordi che questi sintomi, per quanto spiacevoli, sono gestibili e non indicano necessariamente qualcosa di grave, ma richiedono attenzione e cura. Se avesse necessità, io sono qui.

Aurora
Dott.ssa Silvia Anonide
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buongiorno, sicuramente l'assunzione di sostanze come l'alcool può influire sul nostro stato emotivo, soprattutto in momenti di stress o cambiamento. Il consiglio che posso darle è quello di cercare di comprendere, insieme ad un professionista, le origini di questa ansia e cercare di trovare insieme dei modi per affrontarla.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.