Galleria Giuseppe Mazzini 3/3, Genova 16121
Al lunedì e venerdì mattina propongo incontri esclusivamente online.
Al giovedì mi troverete in presenza tutto il giorno presso il mio studio in Galleria Giuseppe Mazzini 3/3.
20/10/2025
Galleria Giuseppe Mazzini 3/3, Genova 16121
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Accettato
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6 recensioni
Una dottoressa molto preparata, che fa sentire a proprio agio, dai modi gentili, e sempre disponibile. La consiglio sinceramente, a me ha già aiutata molto
Dott.ssa Silvia Anonide
Grazie mille per le tue parole gentili e per aver dedicato il tuo tempo a lasciare questa recensione. Sono felice di sapere che ti sei sentita a tuo agio e che il mio aiuto è stato utile. Continuo a impegnarmi per essere sempre disponibile e preparata.
La Dottoressa mi sta aiutando in periodo di sfiducia in me stesso e piano piano stiamo affrontando le difficoltà della mia vita attuale. Consigliata per l'attenzione alla persona e l'umanità.
Dott.ssa Silvia Anonide
Gentile Alessio,
la ringrazio molto per il suo prezioso feedback. Sono felice di sapere che si sta sentendo aiutato e che stiamo affrontando insieme le sue difficoltà. Continuo a essere a sua completa disposizione.
Ero arrivata al punto che tristezza e ansia mi avevano condizionato la vita: ero sempre nervosa, stanca e non dormivo bene. Ho deciso di provare questo percorso, anche se all'inizio ero molto scettica. Mi sono ricreduta strada facendo e ora mi sento più serena grazie all'aiuto della dottoressa silvia.
Dott.ssa Silvia Anonide
La ringrazio molto per aver condiviso la sua esperienza. Leggere che è arrivata a sentirsi più serena è una soddisfazione per me come professionista. Il suo racconto è un incoraggiamento non solo per me, ma anche per tutte le persone che in questo momento si sentono come si sentiva lei all'inizio, combattendo contro tristezza e ansia. Le auguro tutto il meglio per il futuro.
Dottoressa Silvia
La Dott.essa Anonide è una persona veramente empatica e attenta ai miei bisogni, mi sono trovato subito a mio agio con lei.
Dott.ssa Silvia Anonide
Ti ringrazio per il feedback! Sono contenta della tua soddisfazione.
Ho intrapreso questo percorso psicologico per affrontare i miei problemi di ansia. Grazie a questo percorso sono riuscita a superare l'ansia che mi impediva di fare tante cose nella mia vita. E' un percorso che intraprenderei di nuovo per prendermi cura di me stessa e lo consiglio a chiunque voglia sconfiggere l'ansia.
Dott.ssa Silvia Anonide
Ti ringrazio per la recensione e delle belle parole. Un bellissimo percorso!
Professionalità e dedizione, mi ha aiutato davvero tanto.
Dott.ssa Silvia Anonide
Grazie per avere condiviso la sua esperienza!
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buonasera avrei bisogno di un consiglio per come comportarmi con mio figlio di 10 anni. È un bambino molto selettivo con le amicizie e fa molta fatica a socializzare con altri. Se ci ritroviamo a una festa con dei bambini lui se non ha almeno uno dei suoi amici non gioca e rimane in disparte, in vacanza non riesce mai a socializzare con qualcuno. Io avvolte mi arrabbio per questo suo atteggiamento ma penso di ottenere l'effetto contrario. Qualcuno può consigliarmi come posso approcciarmi?
Buongiorno,
a volte arrabbiarsi è una risposta normale, perché desidererebbe il meglio per suo figlio, tuttavia, è importante cercare di non forzarlo nello stringere amicizie, ma piuttosto cercare di parlare con lui per comprendere che cosa lo spaventa. A volte è una questione temperamentale che, in relazione alle esperienze vissute durante lo sviluppo possono portare ad una maggiore timidezza o ritrosia nei rapporti. Non bisogna imporre a tutti costi amicizie che non vuole, ma sarebbe opportuno iniziare con qualche amico o compagno con cui ha un migliore rapporto e piano piano introdurre altri bambini, sempre con il supporto di un amico fidato. In questo modo suo figlio avrebbe l'opportunità di interagire con bambini diversi, sentendosi più sicuro. Il tutto va svolto gradualmente, quindi magari inizialmente si può pensare ad una breve passeggiata insieme, per poi aumentare gradualmente il tempo di permanenza con altri compagni. Inoltre, iscrivere il bambino, con il suo consenso, a quale sport di gruppo dove ha la possibilità di interagire con altri pari in un contesto tranquillo e di gioco può essere un'altra via. Andrebbero poi esplorate le motivazioni che hanno spinto suo figlio a chiudersi sempre di più, sicuramente l'aiuto di un professionista potrebbe esserle utile.
Buon pomeriggio Gentili Dottori, Vi scrivo in quanto vorrei un Vostro parere. Sono una studentessa universitaria ma ho un carattere timido, riservato, emotivo e quando vedo mie colleghe che hanno comportamenti estroversi verso i prof, si avvicinano a salutare i prof, pur non avendo ancora sostenuto esami con loro; io mi sento in difetto, inferiore..anche io vorrei riuscire ad avere questo approccio, invece mi sento in imbarazzo nell' andare da un prof anche a fine convegno e avvicinarmi a salutarlo e dire "buongiorno come sta" o fargli qualche domanda..mi sento di infastirli andando da loro.. Non so se sono io in difetto o le mie colleghe..vorrei una Vostra opinione, Grazie Mille.
Buongiorno, grazie per aver condiviso questa esperienza. In realtà ciascuno di noi è differente e possiamo collocarci in un lungo continuum che, semplificando, ha due poli opposti: l'estroversione e l'introversione. Nessun modo di essere è meglio dell'altro, sono semplicemente due modalità con cui tendiamo a relazionarci e interpretare la realtà, per questo non si è sbagliati né in un senso né nell'altro. Se però ritieni che questo ti causi del disagio e comporti delle rinunce e degli evitamenti verso esperienze che in realtà avresti il desiderio di fare, allora parlarne con un professionista è sicuramente un passo importante.
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