Buonasera,mi chiamo davide e scrivo da acqui terme, iniziò tutto con un ponte al dente quello sx in

Buongiorno,
è possibile che sia stato irritato un ramo nervoso terminale che dà una sintomatologia nel territorio del nervo trigemino. Consiglio una visita neurologica per una rivalutazione del problema.
Cordiali saluti.

Buonasera, probabilmente il ponte ha irritato e sovrastimolato un ramo nervoso terminale che provoca la sua sintomatologia. Se la visita neurologica non ha riscontrato nessun danno alle strutture nervose craniche, le consiglio una visita osteopatica per ripristinare il corretto equilibrio a livello di stimolazione nervosa.

Buonasera Davide, immagino che dati tutti gli esami eseguiti sia stato seguito da uno specialista. Cosa le ha consigliato lui? In ogni caso concordo con i miei colleghi che potrebbe essere causato da un'irritazione nervosa.

Buona giornata

Buongiorno Davide, effettivamente sembra che Lei stia descrivendo una nevralgia del trigemino. Dato che il sintomo è esordito in seguito a un ponte e dato che le scosse sono riferite a livello dei denti, Le consiglio di contattare il suo dentista di fiducia per escludere patologie di pertinenza odontoiatrica.
Buona giornata

In accordo con i colleghi in caso di mancato riscontro positivo alla visita neurologica le consiglio una valutazione con trattamento osteopatico. Magari un osteopata che sia specializzato nella valutazione e correzione delle problematiche carvico-mandibolo-occlusale, e che sia in stratto rapporto collaborativo con l'odontoiatra. Probabilmente l'avvitamento della protesi ha provocato uno forte stress sia a livello osseo che a livello nervoso provocando i sintomi da lei indicati.

A sua disposizione
Cordialmente

Dott. Alberto Marcellini

buongiorno,
immagino ne abbia parlato con chi le ha fatto il ponte. Ad ogni modo mi sembra di capire che la visita neurologica non abbia evidenziato nulla, quindi si può ipotizzare quello che già hanno scritto i colleghi. l'osteopata potrebbe esserle di grande aiuto.
cordialmente,
Alessandro.

Buongiorno, da quello che dice sembra che la causa del suo problema sia insorta immediatamente dopo l'inserimento del ponte. Consiglierei, se non lo ha già fatto, di rivalutare la situazione dal suo dentista e in caso non riescontrasse niente di anomalo consultare un osteopata. Buona giornata

Buongiorno, le consiglio una valutazione osteopatica quanto prima per capire di cosa si tratta ed eventualmente una successiva visita specialistica.

Buongiorno, visto che ha eseguito diverse visite specialistiche che hanno escluso patologie una presa in carico osteopatica potrebbe essere utile: questo perché un’alterazione della funzione masticatoria potrebbe aver irritato uno dei rami del nervo trigemino causando la sintomatologia in assenza di vere lesioni neurologiche. Una valutazione osteopatica che analizzi la meccanica masticatoria, cervicale e la mobilità cranica potrebbe esserle utile. Le consiglio di trovare un osteopata ad Acqui Terme che possa confrontarsi con il dentista che le ha messo il ponte di modo da avere una valutazione completa e interdisciplinare.
Spero di essere stato d’aiuto e che risolva il suo problema. Buona giornata.

Buongiorno, come hanno già specificato i miei colleghi, il suo fastidio sembra causato da un irritazione di qualche ramo nervoso terminale. Potrebbe essere ricollegabili all'impianto nuovo, per questo riprendersi contatto con il dentista e magari lo farei collaborare con un osteopata di zona per avere una valutazione più completa.

Buongiorno Davide,
Avendo correttamente escluso altre possibili cause della sua sintomatologia attraverso esami ematochimici e strumentali, le consiglio una visita Osteopatica per analizzare il suo caso nel dettaglio e valutare se questo approccio posso essere indicato per lei.
Rimango a disposizione.

Buongiorno,
collaboro e lavoro come Osteopata in diversi studi medici odontoiatrici, quindi diversi casi simili li abbiamo già affrontati.
La cosa più semplice da fare, che da quello che leggo non è stata ancora fatta è un consulto con un bravo gnatologo, specialista appunto dell’occlusione...un qualsiasi “corpo estraneo” in bocca (e in qualsiasi altro distretto corporeo) deve essere “accettata” dal sistema posturale, assecondato e ben fatto...tenendo in considerazione tra l’altro che la bocca fa parte del cranio e il cranio parte integrante della colonna con afferenze e efferenze che interessano tutta la postura.
Detto questo, il probelma che accusa, a mio avviso, è in attivazione dei muscoli della masticazione e del sistema propriocettivo occlusale che si è attivato perché non c’è un buon equilibrio appunto di masticazione a causa del ponte...che può essere semplicemente troppo alto o non ben equilibrato. Quindi ne parli appunto con il dentista e chieda un riferimento per uno gnatologo.
Riorganizzata l’occlusione si faccia trattare da un Osteopata specializzato in questo settore per assecondare questo cambiamento in bocca e che lo funzionalizzi al resto del corpo.
Saluti.

Buongiorno, probabilmente è stato irritato e sovrastimolato un ramo nervoso terminale che provoca la sua sintomatologia. Consiglio di contattare il suo dentista e, successivamente alla visita dello specialista, una valutazione osteopatica.
Saluti.

Buongiorno avendo escluso tutte le patologie tramite esami e visite specialistiche le consiglio una valutazione funzionale della regione cranio-cervico-mandibolare.
Rimango a sua disposizione, nel caso avesse bisogno, lavoro ad Acqui Terme.
Buonagiornata Chiesa Martina

Buongiorno Davide, le consiglio di rivolgersi allo specialista che le ha effettuato l'intervento in origine per capire se vi sono problemi di occlusione che potrebbero mantenere la sintomatologia dolorosa. In seguito, le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata.
Cordiali saluti

Buonasera, probabilmente il ponte ha irritato e sovrastimolato un ramo nervoso terminale che provoca la sua sintomatologia. Se la visita neurologica non ha riscontrato nessun danno alle strutture nervose craniche, le consiglio una visita osteopatica per ripristinare il corretto equilibrio a livello di stimolazione nervosa, i nervi non amano essere compressi ed in tal caso l’osteopatia potrebbe esserle utile.

Salve, se il problema è avvenuto post dentista è probabile ma non certo che sia un problema legato ai denti....per esempio stando molto a bocca aperta si formano contratture anche dei muscoli interni della bocca che possono portare a scosse cosi come ache un infiammazione generale dell bocca che ipersollecita il nervo trigemino e quindi in questo caso si consiglia una dieta antinfimmatoria....insommma in base alla diagnosi si ha lacura...ed a distanza è impossibile diagnosticare qualcosa.
Cordialmente.

Buongiorno!
Le consiglio di rivolgersi allo specialista che ha effettuato l'intervento in modo che possa valutare se il suo dolore è stato effettivamente conseguenza del ponte che ha effettuato.
Cordiali saluti

Buongiorno
dalla sua descrizione e dalla sequela di esami fatti e che fortunatamente danno esiti negativi su problematiche conclamate,
ritengo molto probabile ci sia una compressione a livello del cranio e delle sue strutture annesse (nervose,articolari,vascolari) che fanno si che si scateni l'irritazione del nervo
trattamenti manuali da un osteopata presumo non ne abbia fatti e mi sento di consigliarli
Alberto Navone

Buongiorno, se gli esami e le visite specialistiche che ha svolto non hanno evidenziato problematiche di pertinenza prettamente medica le consiglierei di prenotare un trattamento osteopatico per poter valutare insieme allo specialista la strategia più efficace per risolvere il suo problema. Cordiali saluti.

Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie

Salve, con tutta la documentazione che possiede si rivolga ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, posto che andrebbe chiesto direttamente al suo odontoiatra, se queste scosse siano effettivamente una conseguenza diretta della calce messa per il ponte a livello dentale, potrebbe trattarsi di una irritazione dei rami sensitivi del nervo trigemino. Se mi dice che il sintomo è partito subito dopo questo intervento, purtroppo il legame sembra essere confermato.
In caso alternativo potrebbe trattarsi della muscolatura masticatoria che può dare questo tipo di sintomi. A presto!

Buonasera Davide,
capisco perfettamente la sua preoccupazione: affrontare sintomi strani e persistenti, soprattutto dopo aver fatto numerosi accertamenti tutti negativi, può essere davvero stressante e frustrante.

Da quello che racconta, sembrerebbe che le sue “scosse ai denti” non abbiano un’origine strutturale evidente, e che i principali organi, distretti muscolo-scheletrici e anche la sfera neurologica siano stati esclusi da indagini mediche.

In casi come il suo può essere utile valutare il sistema in modo funzionale, cioè andare oltre l’organo o il singolo distretto, per capire come il corpo gestisce globalmente il carico, la postura e le tensioni.

L’osteopatia può aiutare a indagare e trattare eventuali disfunzioni a livello cranio-cervicale, occlusale, cervicale alta e ATM, che talvolta possono generare sintomi a distanza, anche a livello dentale o facciale, specie se presenti disfunzioni biomeccaniche o irritazioni neuromuscolari minori non visibili agli esami classici.

Naturalmente ogni caso va valutato singolarmente, ma una visita osteopatica potrebbe rappresentare un buon punto di partenza per fare chiarezza e, se possibile, intervenire in modo mirato.

Resto a disposizione per qualsiasi approfondimento o per una consulenza.

Cordialmente,
Alessandro Nebuloni – Osteopata DO

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.