Buonasera, l'anno scorso,ad agosto 2020 è finita la mia relazione con la mia ex compagna nonché madr

23 risposte
Buonasera, l'anno scorso,ad agosto 2020 è finita la mia relazione con la mia ex compagna nonché madre di mio figlio dopo 8 anni in quanto si è innamorata di un altro. Da Gennaio sto con un'altra ragazza,che mi ama davvero,la quale mi fa stare bene, è comprensiva e ama mio figlio. Il problema è che,appena discutiamo del nostro futuro, parole come matrimonio e possibili figli ,mi turbano parecchio. Questo per una mia strana convinzione che ci si sposa con una sola persona ( premesso che eravamo a un passo dal matrimonio con la mia ex) e che nella mia testa un figlio l'ho già,anche se quest'ultima idea da un po'comincia ad allontanarsi da me fortunatamente. Non riesco a trovare le motivazioni. Non capisco se ancora il legame con la mia ex sia forte( avendo un figlio ci sentiamo giornalmente), nonostante il dolore provato l'anno scorso. Non so cosa fare. Grazie a chi risponderà.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione poichè comprendo quanta sofferenza ed inquietudine possa generare. A mio avviso, ritengo che possa essere per lei utile un consulto psicologico al fine di esplorare meglio la convinzione di cui sopra, elaborare cosa significhi per lei, quali paure possa celare e se, considerate le dinamiche attuali, risulta ancora funzionale oppure no: la vita, talvolta, può farci mettere in discussione delle convinzioni che impediscono il raggiungimento dei desideri personali.
Ritengo che possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche.
Cordialmente, dott. FDL

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Dott.ssa Francesca Moscetta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi dispiace molto per il disagio espresso. Potrebbe essere utile trovare uno spazio d’ascolto in cui riflettere su ciò che sente, avviando un percorso psicologico che la guidi nella costruzione di una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi.
Cordialmente,
Dott.ssa FM
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Credo che sia opportuno per lei intraprendere un percorso psicologico per elaborare la storia con la sua ex.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Luisa Anibaldi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Senigallia
Salve, penso che per lei possa essere di aiuto iniziare un percorso psicoterapico dove possa esprimere le sue emozioni, i suoi vissuti ed eventualmente andare alla radice del problema. Buona serata
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Dice che questa nuova ragazza la ama, è comprensiva, la fa stare bene e ama suo figlio. Ma lei cosa prova? Una relazione prevede la partecipazione dei sentimenti di entrambi e i suoi non sono molto chiari. Descrive la sua ragazza più come una buona madre che come una donna che la coinvolge affettivamente ed emotivamente. Sarebbe importante che si focalizzi e faccia chiarezza su ciò che prova lei, anche perché non si è dato molto tempo per elaborare i vissuti emotivi relativi alla fine dell'altra storia, valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico. Distinti saluti
Dott.ssa Alessia Battista
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Catanzaro
Gentile Utente, potrebbe essere importante per lei intraprendere un percorso terapeutico per meglio elaborare il suo vissuto in questa relazione e nella relazione precedente. Il tempo per lasciar andare il passato non coincide sempre con la scoperta di un nuovo amore, anzi possiamo facilmente trasferire dubbi, paure derivanti da esperienze passate. Ma questa è una delle ipotesi possibili. La psicoterapia è una buona strada per prendere consapevolezza di Se' e delle sue relazioni.
Cordiali Saluti Dott.ssa Alessia Battista
Dott.ssa Virginia Palombi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta vivendo.
Potrebbe essere utile iniziare un percorso di supporto psicologico per capire e rielaborare i vissuti emotivi legati all'attuale relazione e a quella precedente. Resto disponibile, anche online.
Un saluto
Dott.ssa Palombi Virginia
Gentile utente, grazie per averci contattato. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, immagino che per lei sia doloroso. Le consiglio di contattare uno psicoterapeuta per darsi la possibilità di elaborare questi vissuti così difficili. Si prenda cura di lei, è il primo passo per affrontare la vita.
Io sono disponibile anche online.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Dott.ssa Rosaria Bucca
Psicologo, Psicoterapeuta
Latina
Salve, dalle sue parole si intuisce il dolore che prova.
Lei riporta, nel suo scritto, le azioni e i desideri delle persone che le gravitano intorno, invece di se stesso solo la confusione e il "turbamento" che sembra essere una difesa. Mi permetto di suggerirle di guardarsi dentro e provare a chiedersi qual è il suo bisogno ora, magari con l'aiuto di un professionista.
Le auguro di star meglio presto.
Dott.ssa Rosaria Bucca
Dott.ssa Simona Mazzola
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
Salve, ha mai provato a chiedersi cosa cerca lei in una relazione? Come ha vissuto la fine della sua storia? A volte si scelgono dei partner per colmare dei vuoti ma non per amore, provi a guardarsi dentro per capire davvero cosa sente
Dott.ssa Tania Farris
Psicologo, Psicoterapeuta
Milano
Per trovare la motivazione di questi stati d'animo, come chiede, non aiuta una ricerca logico-razionale, dovrebbe scavare nel suo profondo. Provi a chiedere una consulenza anche online, si potrà fare un'idea di cosa sia un percorso psico
Dr. Stefano Golasmici
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Gent.mo, qualora volesse capire meglio i suoi affetti e trovare una migliore contestualizzazione delle sue esperienze sentimentali, potrebbe chiedere una consulenza e vedere trovare insieme allo specialista una via terapeutica che la possa aiutare a risolvere i suoi conflitti o dubbi in modo per lei un po' più soddisfacente. SG
Dott. Fabio Bruno
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buonasera,
Innanzitutto mi dispiace per la sua sofferenza e i suoi conflitti interiori.. Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo o psicoterapeuta per capire meglio la natura della sua attuale relazione e cosa si aspetta, sicuramente la sua relazione con la sua ex compagna la influenza e le genera angosce che poi si ripercuotono sulla sua attuale relazione.
Dott.ssa Rebecca Gilmozzi
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bologna
Buonasera, mi dispiace molto per la situazione che sta affrontando e per il malessere che percepisce in questo momento, del tutto comprensibile alla luce di quanto ha riportato. Ritengo possa esserle di aiuto rivolgersi a una figura qualificata che possa offrirle il sostegno di cui ora ha bisogno, la guidi nel comprendere le sue dinamiche relazionali e la aiuti a individuare i suoi bisogni alla luce dei quali poter prendere le migliori decisioni.
Le auguro il meglio.
Saluti,
Dr.ssa Rebecca Gilmozzi
Dott.ssa Ilaria Golino
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente,
comprendo la confusione e l'incertezza del futuro dovute dal grande cambiamento di vita che ha subito durante lo scorso anno.
Sembrerebbe che ci siano ancora delle motivazioni interiori in sospeso che le fanno capolino e che varrebbe la pena vengano indagate maggiormente in modo da poter dare risalto anche ad alcune emozioni che eventualmente ha dovuto mettere da parte lo scorso anno.
Un colloquio con uno/a psicologa sarebbe senz'altro la via eleggibile.
Sono a disposizione.
D.ssa Golino
Dott.ssa Valentina Maccioni
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Cagliari
Buongiorno, mi dispiace per la difficile situazione che si sta trovando davanti, del tutto comprensibile considerando quello che è successo lo scorso anno. Credo sia importante analizzare queste sue paure e incertezze relazione al futuro in uno spazio tutto suo. Le consiglio quindi di iniziare un supporto psicologico per indagare le cause e le motivazioni che la bloccano nella possibilità di fare una famiglia con la sua nuova compagna. Cordialmente, dott.ssa Valentina Maccioni
Dott. Alessandro Esposito
Psicologo, Psicologo clinico
Pietrasanta
Buona sera,

Purtroppo non è semplice generare una risposta univoca. Un percorso potrebbe essere indicato ove ne senta necessità. La situazione sicuramente può generare frustrazione ma è necessaria un'indagine onnicomprensiva di più elementi per poterla aiutare al meglio

Cordialmente Alessandro Esposito psicologo
Dott. Daniele D'Amico
Psicologo, Psicologo clinico
Torre del Greco
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
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Dott.ssa Laura Lanocita
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
La ringrazio per aver condiviso con apertura i Suoi sentimenti e le Sue preoccupazioni riguardo alla Sua attuale relazione e al legame con il Suo passato. È chiaro che sta attraversando un momento di intensa riflessione e conflitto interiore, specialmente quando si tratta di esprimere i propri desideri e le proprie paure legate a impegni futuri. È normale sentirsi turbati quando si parla di argomenti come matrimonio e figli, soprattutto dopo un'esperienza dolorosa come quella con la Sua ex compagna. Il legame che ha con la madre di Suo figlio è una connessione significativa che può influenzare le Sue emozioni e la Sua percezione di ciò che è possibile nella vita futura. La paura di ripetere il passato o di perdere ciò che ha costruito con la Sua nuova compagna è comprensibile, e riconoscerla è il primo passo verso un cambiamento. È importante esplorare questi sentimenti con curiosità, chiedendosi quali siano le radici di queste convinzioni e come influiscono sulla Sua vita attuale. La Sua nuova partner sembra offrirLe un ambiente positivo, e ciò potrebbe essere l’occasione per riconsiderare le Sue idee su impegno e relazioni. Se desidera approfondire queste dinamiche e trovare chiarezza su come procedere, non esiti a contattarmi. Sarò lieta di aiutarLa a esplorare queste questioni in modo più approfondito e significativo.
Cordialmente, Dottoressa Laura Lanocita
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Dott.ssa Chiara Ilardi
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve,
È normale in seguito alla fine di una relazione importante dove sono presenti dei figli avere delle difficoltà a cominciate nuove relazioni senza dubbi, perplessità, timori e capacità di non farsi influenzare da aspetti del passato. È normale se lei può sentirsi ancora legato da un forte legame con la sua ex in quanto è la mamma di suo figlio e per lei solo per questa ragione avrà sempre un ruolo importante e particolare nella sua vita. Le consiglio però di iniziare un percorso psicologico dove lei possa avere modo di indagare più profondamente i suoi veri sentimenti per la sua ex e per la sua attuale compagna e soprattutto la sua disponibilità a cambiare prospettiva in merito alle sue convinzioni sul matrimonio o la scelta di avere altri figli. Le consiglio di fare un percorso di crescita personale dove lei potrà affrontare tutto ciò che la turba e che le crea disagio. In seguito a tale percorso e dopo aver trovato le risposte che cerca le consiglio di parlare con la sua attuale compagna e decidere insieme come affrontare la vostra relazione in base alle vostre esigenze e desideri personali.
Per qualsisi cosa resto a disposizione, può scrivermi tramite i miei canali social in quanto non ho altro modo di ricevere messaggi.
Un caro saluto
Dott.ssa Ilardi Chiara
Buona sera, chiudere una relazione cosi importante implica certamente una miriade di emozioni, soprattutto se si è sofferto molto, la paura di poter rivivere certe emozioni può condizionare anche le relazioni future. Ne parli con la sua nuova fidanzata, se necessita di un supporto esterno professionale, può contattarmi anche online.
Dott.ssa Ilenia Morreale
Psicologo, Psicologo clinico
Trento
Buonasera, da ciò che descrive sembrerebbe che il solo pensiero di un futuro che includa il matrimonio o la possibilità di avere altri figli attivi in Lei una reazione emotiva intensa, fatta di turbamento e confusione. È possibile che questi temi siano ancora legati, a livello emotivo, all’esperienza della relazione precedente, conclusasi in un momento in cui stava per compiere un passo importante. Quando si vive una separazione significativa, soprattutto dopo anni e con un figlio in comune, è naturale che alcune convinzioni o vissuti interiori continuino ad avere un impatto, anche in presenza di una nuova relazione positiva.
La difficoltà che riferisce sembra meno collegata alla qualità della relazione attuale e più al riattivarsi di pensieri automatici o immagini mentali che rimandano a ciò che è stato. Lavorare proprio sul riconoscere questi pensieri, comprenderne l’origine e gradualmente modificarli per renderli più coerenti con ciò che Lei sta vivendo nel presente potrebbe essere un'idea funzionale per il suo benessere. Il fatto che stia iniziando a sentire cambiare alcuni vissuti, ad esempio rispetto alla genitorialità, è un segnale importante. Lascia spazio alla possibilità che anche altri pensieri possano evolvere, e che ci sia un modo per costruire un futuro sereno, che tenga conto della sua storia ma non ne sia prigioniero.
un caro saluto
Ilenia Morreale
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Gentile utente,
la situazione che descrive è molto comprensibile e in realtà molto comune dopo una separazione importante, soprattutto quando da quella relazione è nato un figlio. Quello che sta vivendo non è necessariamente un “legame ancora attivo” con la sua ex, ma più spesso una forma di memoria emotiva: per otto anni la sua mente e il suo cuore hanno costruito un progetto di vita preciso, e ora — anche se la storia è finita — quelle tracce profonde di identità e di ruolo restano dentro di lei.

Il fatto che parole come matrimonio o figli la turbino non significa che non ami la sua nuova compagna: indica piuttosto che quelle parole hanno ancora un significato simbolico legato al passato. Nella sua esperienza, matrimonio e genitorialità sono stati associati a un progetto che si è interrotto bruscamente e dolorosamente, e quindi evocano paura, disillusione e senso di “tradimento” di sé stesso (“mi ero promesso che avrei vissuto tutto questo una sola volta”).

La sua mente, per proteggersi da una nuova delusione, tiene in piedi un’idea rigida (“ci si sposa una volta sola”) che la difende dal rischio di soffrire di nuovo, ma al tempo stesso le impedisce di lasciarsi andare del tutto al presente.

Le suggerirei di lavorare su tre livelli di consapevolezza:

Distinguere il legame genitoriale da quello affettivo.
Con la sua ex resterà sempre un legame di co-genitorialità, ma questo non equivale a un legame affettivo: è un ruolo, non un vincolo emotivo. Accettare che il contatto quotidiano sia “funzionale” e non “sentimentale” la aiuterà a non confondere i piani.

Accogliere l’idea che i nuovi inizi non cancellano il passato.
Amare di nuovo non significa tradire la storia precedente, ma riconoscere che può esistere un nuovo modo di amare, diverso, più consapevole, non meno autentico.

Riconoscere che la paura è parte del processo.
Non è segno di indecisione, ma di profondità: significa che lei prende sul serio ciò che costruisce. Tuttavia, se questa paura resta troppo intensa o la blocca nei progetti futuri, un breve percorso di sostegno psicologico potrebbe aiutarla a sciogliere i residui emotivi della separazione e a dare un nuovo significato alle esperienze di coppia.

Lei non è “bloccato nel passato”: sta semplicemente imparando a riconciliare la parte ferita che ha perso un sogno con quella che ora vuole tornare a crederci. E questo, anche se faticoso, è un segno di maturità e di desiderio autentico di costruire qualcosa di solido nel tempo.

Dott.ssa Sara Petroni

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