Buonasera ho contratto il covid il 15 dicembre durante tutto il periodo oltre alla perdita di gusto

20 risposte
Buonasera ho contratto il covid il 15 dicembre durante tutto il periodo oltre alla perdita di gusto e olfatto ho avuto nausea e dolori generali dal 7 gennaio sono guarita ma ad oggi oltre a non aver praticamente riacquisito gusto e olfatto ho nausea perenne e davvero poca voglia di cibo capita spesso ultimamente a volte addirittura di mangiare una forchettata e lasciare tutto il resto senza poi avere durante la giornata grande voglia o bisogno di cibo... purtroppo a dicembre ho avuto un lutto non so se questo magari potrebbe essere collegato e avere necessità psicologicamente di un'aiuto voi cosa pensate? Grazie
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Per tutto ciò che concerne la sintomatologia "da covid", le consiglio di esporre la questione al medico di fiducia, sicuramente persona più competente in materia.
In merito, invece, al lutto avvenuto, comprendo quanto ciò possa essere difficile per lei, soprattutto se inserito all'interno di un periodo già complesso di suo (causa covid e non solo).
Ritengo, pertanto, importante che lei intraprenda un percorso psicologico per indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi. Sarebbe opportuno inoltre capire le "scorie" morali e mentali che tali situazioni hanno lasciato in lei.
Cordialmente, dott. FDL

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Gentile Utente, come le ha suggerito già il collega, riguardo i sintomi fisici post COVID penso sia importante che ne parli con il suo medico di base per comprendere se effettivamente siano effetti collaterali possibili e sulla possibile durata. Rispetto al lutto che ha vissuto, ovviamente non conoscendo la sua storia personale non mi sento di dirle che sicuramente le potrebbe essere d’aiuto una consulenza psicologica. Se, invece, fa fatica ad elaborare la sofferenza dovuta alla perdita una consulenza con un professionista la potrebbe aiutare nel processo di elaborazione.
Un cordiale saluto
Buonasera, i sintomi dovuto al COVID possono essere persistenti e necessitare di settimane o mesi per risolversi completamente. Ne parli col suo medico di base. Per quanto riguarda il suo lutto, è passato poco tempo e potrebbe avere bisogno di altro tempo per superarlo. Se il disagio è troppo e interferisce con la sua vita quotidiana, le consiglio di chiedere il supporto di un professionista.
Cara Signora, dicembre è stato un mese pesante per Lei e ai disturbi dovuti al Covid, di competenza medica, forse si sono aggiunte altre problematiche di tipo psicologico. Il fatto che Lei ponga questa domanda mi fa pensare a un Suo bisogno di essere supportata. Se è così, chieda aiuto, potrà esserLe utile nel riavere la Sua serenità. Un caro saluto, Dott.ssa Katarina Faggionato
Gentilissim*, la ringrazio per aver condiviso questa sua situazione. Come già suggerito dai colleghi potrebbero risultare utile confrontarsi con il suo medico di base per approfondire alcuni aspetti legati la sintomatologia da lei esposta. Potrebbe, inoltre, rivolgersi ad un professionista dell'ambito psicologico per affrontare il suo disagio con il cibo ed il lutto che ha dovuto affrontare. Elaborare un lutto richiede tempo ed è un percorso impegnativo, per tale motivo un professionista potrebbe offrirle gli strumenti per affrontarlo ed un supporto emotivo. Cordialmente
Dott.ssa Chiara Piazzolla
Buonasera, mi dispiace per il lutto che ha vissuto. Darle un parere è difficile sulla base delle poche informazioni. Potrebbero essere collegati come potrebbe dipendere solamente dal covid. Per maggiori approfondimenti le consiglio di contattare un professionista. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Sarebbe opportuno approfondire la tematica del lutto. I sintomi descritti potrebbero essere anche una scia medica dell'infezione contratta (su questo come detto le sarebbe di maggiore aiuto parlarne con il medico di base),ma il fatto che le sia venuto in mente di associarli a questo evento ha sicuramente un significato. Spero di aver colto la questione che voleva porre.
Salve, le consiglierei al momento di non associare cosi' fortemente le due questioni, a meno che non sia convinta che ci sia un collegamento. I sintomi fisici che ha possono essere dovuti ancora al Covid 19. I tempi di recupero, a quanto pare (si informi comunque) sono diversi caso per caso e a volte possono durare anche alcuni mesi. Riguardo il lutto anche li' siamo in un tempo piuttosto recente. Le direi, quindi, di darsi la possibilità di verificare se riesce da sola in una rielaborazione per la quale è necessario anche che trascorra un po' di tempo. Rispetto alla quantità anche in questo caso è un fattore molto soggettivo. Le consiglierei su questo punto di aspettare. Se eventualmente non dovesse riuscire da sola o si dovesse presentare una particolare sofferenza chieda allora aiuto. La saluto cordialmente, Marina Montuori
Gentile Utente sicuramente un nuovo consulto con un medico di sua fiducia è una buona possibilità. In relazione ai vissuti collegati al suo disagio psicologico può essere una buona prassi contattare uno psicoterapeuta per valutare le eventuali attività. Un cordiale saluto
Buongiorno,
come ormai sappiamo capita che nonostante la guarigione, dopo aver contratto il covid, ci si possa sentire deboli e spossati nel periodo successivo alla malattia. Anche io la rimando a consultare un medico se la situazione dovesse protrarsi. Per quanto riguarda il lutto che ha subito a dicembre, un tono dell'umore deflesso causato da una perdita può senza dubbio avere ripercussioni sul rapporto con il cibo, causare inappetenza e in generale far sentire senza energie. Al di là del suo stato fisico, come sta? Riesce a condividere il dolore della perdita con qualcuno a lei caro? Si conceda un po' di tempo per osservare cosa accade dentro di lei e, se ne sentirà il bisogno, si rivolga a qualcuno per un aiuto. Le mando un saluto,
Annaclaudia Cavaglià
Salve, ha mai pensato ad un consulto psicologico? Potrebbe chiarirsi alcune idee. Inoltre, si rivolga anche al suo medico di base.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Gentile utente, già nella sua domanda c'è la risposta che cerca. Penso anch'io che dei colloqui psicologici, e un confronto con il suo medico di base sicuramente la aiuteranno a superare questo momento di difficoltà . Un caro saluto
Buonasera, mi dispiace per il suo disagio. A quanto sembra uscire dai postumi del covid è abbastanza lungo e faticoso, inoltre i continui martellameti mediatici non aiutano affatto... se poi aggiugiamo il dolore di un lutto e allora si che ci si sente annegare, che si arranca e si fatica a ritrovare la gioia di vivere! Mi sento di consigliarle di farsi aiutare, per avere uno spazio e un tempo in cui prendersi cura di sé, affrontare la malattia e il lutto per poi ricominciare ad assoporare la vita con piacere.
Resto a disposizione
Claudiam
Gentile utente,
l'esperienza della malattia, e il lutto che ha subito possono aver influito negativamente tanto sul suo corpo che sulla sua psiche.
Innanzitutto discuta la sua inappetenza con il medico curante. Dopo aver escluso qualsiasi causa organica, o complicazione dovuta al covid, si potrà prendere in considerazione un consulto psicologico per verificare se non ci siano sintomi di depressione (tra gli altri).

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buongiorno,

la situazione in cui ultimamente viviamo è davvero difficile e, per elaborare un lutto, potrebbe volerci un pò più tempo del normale.
Se dovesse sentire la necessità si rivolga ad un terapeuta per affrontare la sua sofferenza.
Per quanto riguarda i sintomi da Covid, mi aggancio a ciò che le hanno detto i miei colleghi, ovvero chieda al suo medico di base. Sono sicura potrà darle delucidazioni a riguardo.

Cordialmente
Dott.ssa Stefania Romanelli
Buongiorno, purtroppo per gli effetti del Covid dovrebbe sentire un medico anche se le posso dire per esperienza che l'assenza di gusto e olfatto possono durare per mesi. Certamente se mette insieme a questo un lutto per la perdita di una persona cara questo potrebbe essere la causa della sua inappetenza. Potrebbe essere buono per lei contattare uno psicologo e prendersi uno spazio per condividere la sua sofferenza.
Cordialmente.
Dott. Claudio Cucina
Buonasera gentile utente, mi dispiace molto per la sua perdita. È difficile rispondere alla sua domanda, bisognerebbe approfondire il vissuto legato al lutto della persona cara. Sicuramente gli studi attestano che le conseguenze del Covid permangono anche mesi dopo la scomparsa dei sintomi; tuttavia, se le è venuto da associare questo suo stato di malessere alla perdita, può essere significativo. L’elaborazione di un lutto è un processo che richiede tempo; potrebbe però pensare di rivolgersi a uno psicoterapeuta qualora la sofferenza legata alla perdita venga vissuta come insopportabile, con lo scopo di arrivare a una accettazione di quanto accaduto. Cordiali saluti, Dott.ssa Liguori Sara Nargis
Buona sera,
Mi spiace per la situazione che sta vivendo.
Concordo con i colleghi : si rivolga al medico per i sintomi fisici. Ciononostante durante quest'anno di supporto covid alla cittadinanza per la AUSL diverse persone mi hanno riportato la difficoltà di convivenza con questo sintomo dell'assenza di gusto e olfatto . In ogni caso le diagnosi psicologiche si fanno solo in esclusione di quelle mediche. Quindi sentire il medico sarà di aiuto.
Aggiungo a ciò che le hanno scritto i miei colleghi che nei primi 6 -12 mesi dopo un lutto, rabbia, depressione, negazione, e molto altro( inappetenza, ecc) sono risposte totalmente normali e fanno parte del processo di elaborazione del lutto: ognuno lo attraversa in qualche modo ciononostante è un territorio doloroso e difficile da attraversare. La letteratura scientifica non è concorde sull'utilità di un supporto psicologico nei primi mesi dopo un lutto( qualcuno sostiene che è di aiuto altri il contrario) Quindi da questo punto di vista è una sua scelta se fare ora un consulto psicologico per il lutto o meno, dipende da quanto ne sente il bisogno.E quanto i sintomi di mancanza di desiderio del cibo sono legati al covid o al lutto e per quanto continueranno. Ciò su cui invece la scienza psicologica concorda è che se alcuni sintomi continuano dopo il quattordicesimo mese è davvero necessario rivolgersi ad un professionista. Personalmente io se fossi in lei lo farei comunque prima. Può ascoltare il video sul lutto sulla mia pagina di presentazione qui su MioDOttore" il professionista risponde" intervista fattami anni fà dalla TV, legga anche gli articoli sul lutto che ho caricato sul mio sito se se la sente. Credi che da Aprile in poi terrò un gruppo online di supporto psicologico su Lutto e Mindfulness, in caso le interessi tenga d'occhio il mio sito , sicuramente verrà caricato appena sarà in partenza. Cordiali saluti, Silvia Bianchi
Buongiorno. Prenda I considerazione un consulto medico per la sintomatologia fisica e l'opinione un pò più strutturata di uno psicologo per le dinamiche più di carattere mentale.

Saluti

MT

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

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