Buonasera, dopo aver concluso le superiori in un istituito tecnico con ottimi voti e grandi soddisfa

24 risposte
Buonasera, dopo aver concluso le superiori in un istituito tecnico con ottimi voti e grandi soddisfazioni, mi trovo ora completamente confusa riguardo la mia scelta universitaria. Ho iniziato recentemente un percorso universitario completamente diverso rispetto ai miei studi delle superiori, e mi sento molto spaesata nonostante io adori gli insegnamenti. Sto davvero male tutto il giorno e non faccio altro che pensare al mio futuro lavorativo, ai miei ex compagni di classe che avranno un lavoro migliore del mio ecc…
Non penso di aver fatto la scelta giusta, mi sento persa e confusa e non so davvero cosa fare. Avrei bisogno di aiuto. Grazie.
Dott.ssa Francesca Moscetta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e comprendo quanto possa essere complesso per lei questo momento di passaggio e di cambiamento. Valuti la possibilità di costruirsi uno spazio d'ascolto psicologico che possa esserle di supporto e nel quale costruire una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi.

Cordialmente,
Dott.ssa FM

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per il disagio che sta vivendo: la scelta universitaria costituisce un bivio sicuramente non facile da affrontare e, talvolta, può capitare di pentirsi della scelta effettuata.
Credo che possa essere utile per lei un consulto psicologico in primis per ritagliarsi uno spazio al fine di elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione descritta e, in secondo luogo, per trovare strategie da mettere in atto adesso affinchè tale situazioni non crei un blocco, a livello emotivo e cognitivo.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Chiara Caliandro
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, comprendo la sensazione di disorientamento che sta vivendo in questo momento di cambiamento; è importante aver preso consapevolezza di aver bisogno di aiuto. Forse ha proprio necessita di riprendere in mano le scelte fatte fino ad ora e rintracciarne l’origine.
Provi a contattare un collega a lei vicino.
Io sono a Roma ed eventualmente disponibile anche online.

Cordialmente
dott.sa Chiara C
Dott.ssa Jessica Maranza
Psicologo, Psicoterapeuta
Urbino
Gentile utente, comprendo il suo smarrimento, il periodo che sta attraversando è una di quelle "crisi" esistenziali dense di trasformazione. Potrebbe esserle d'aiuto un consulto psicologico all'interno del quale dedicarsi un tempo per ascoltare tutto ciò che si agita confusamente in lei, cercando di mettere in fila i pensieri senza che prendano il sopravvento. Le auguro il meglio, dott.ssa Jessica Maranza
Dott.ssa Franca Vocaturi
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buongiorno,
la scelta del percorso universitario può rivelarsi difficile e non definitiva.
Che cosa l'ha spinta alla scelta? Se gli insegnamenti le piacciono tanto perchè dice di avere sbagliato a scegliere? Ciò che la fa sentire persa e confusa è la facoltà scelta?
Forse può esserle di aiuto fermarsi con calma e far ordine nelle sue emozioni.
A disposizione, dott.ssa Franca Vocaturi
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Datasi la situazione credo che possa esserle d’aiuto un consulto psicologico per fare un po’ di chiarezza interiore.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Minerva Medina-Diaz
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Salve,
il passaggio di cui lei parla non è sempre facile: a volte non tutti sappiamo cosa vogliamo allo stesso tempo, siamo ancora molto giovani e le scelte sono importanti; a volte si sappiamo tutto quello che vogliamo ma ci facciamo condizionare da altri o da altro nelle scelte. Come sempre, è molto importante saper ascoltare se stessi. Questo è un argomento impegnativo e una risposta in questa chat non può essere esaustiva, ma se ha bisogno di chiarirsi mi puo contattare quando vuole pure on line. In bocca al lupo!
Dott. Corrado Schiavetto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno. Come i miei colleghi e colleghe hanno accennato, un percorso di counseling psicologico potrebbe essere utile. Questo genere di percorso può essere costruito assieme a lei sulla base di quelle che sono le sue aspettative e aspirazioni, per cercare di strutturare un'immagine di quella che vorrebbe essere la sua direzione di vita e quella che attualmente ha intrapreso.
Se posso permettermi, lo spaesamento nelle fasi di passaggio è normale e, soprattutto, è legittimo: ogni volta che si presenta davanti a noi una scelta, siamo giustamente portati a riempirci di domande; è quando queste domande sembrano divenire insormontabili che è necessario fermarsi e, qualora fosse sentita la necessità, chiedere un supporto.
Non esiti a contattarmi qualora le servisse questo supporto, anche online.
Dott. Corrado Schiavetto
Dr. Andrea Alliata
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buongiorno, è una questiona molto seria, è in gioco la scelta della sua vita verso la quale si trova spaesata e priva di certezza. Si tratta di un atto di desiderio soggettivo quello che può fare da bussola, ma per qualche ragiona fatica ad individuarlo. La sua richiesta d’aiuto è più che legittima. La diriga ad uno psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico della sua zona. Un saluto
Dott.ssa Gianna Labriola
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
buon pomeriggio, mi spiace per la situazione che sta vivendo e che posso comprendere; il mio consiglio è di trovare un professionista con il quale confrontarsi: questo l'aiuterà a capire meglio i vissuti emotivi della situazione nella quale si trova e confrontarsi sulle motivazioni di questo suo sentire e valutare insieme possibili opzioni di scelta per il futuro. resto a disposizione per eventuali approfondimenti. una buona serata, dott.ssa G.Labriola
Dott.ssa Viola Barucci
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Carissima, è normale sentirsi confusi in una fase di vita così importante come la conclusione degli studi superiori e il passaggio all’università. Perché non intraprende un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a fare maggiore chiarezza su ciò che vuole davvero?
Resto a disposizione anche online.
Saluti
Dott. Ssa Viola Barucvi
Dott.ssa Daniela Vargiolu
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Cagliari
Buonasera, comprendo la sua difficoltà di questo periodo che sta attraversando. Sembra che si mette in dubbio rispetto alla sua scelta, e che stia svalutando i suoi desideri e ciò che sente. La invito a fare un percorso di psicoterapia, le sarebbe utile per comprendere quello che le sta succedendo.
Un caro saluto
Dott.ssa Daniela Vargiolu
Dott.ssa Laura Della Ratta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Tortona
Gentilissima,
mi dispiace per le difficoltà che sta vivendo. Il momento di passaggio dagli studi superiori all'università è un periodo di grande cambiamento, si ci trova ad affrontare un contesto totalmente diverso e non è inusuale vivere sentimenti di spaesamento e confusione. Riguardo alla scelta del percorso di studi, scrive che le piacciono le materie ma prova comunque uno stato di angoscia che la porta a mettere tutto in discussione e sentirsi divorata dai dubbi.
Credo che per lei sia importante comprendere quali sono i motivi dello stato d'angoscia che l'affligge; chiarire due aspetti che forse si sovrappongono, lo spaesamento in un contesto totalmente nuovo e la scelta della facoltà, causando ulteriore incertezza e confusione.
Attraverso un percorso terapeutico potrebbe prendere consapevolezza di ciò che le accade e seguire la Sua strada con maggior serenità, sia che prosegua o che cambi corso universitario.
Cordialmente,
Dott.ssa Laura Della Ratta
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Il percorso intrapreso le piace? Consideri che quando si fa un percorso che piace, arricchisce, tira fuori anche la creatività, il lavoro si può trovare ma si può anche creare. Se non piace, farà il suo dovere, ma... Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza. Distinti saluti
Dott.ssa Bruna Verardi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Risponde una persona che ha drasticamente cambiato professione, non senza coraggio, mi dicono, ma anche con una buona dose di incoscienza. La scelta degli studi non è affare di poco conto, perché condiziona tutta la nostra vita pur essendo effettuata in un momento in cui non sempre si è pienamente consapevoli delle proprie inclinazioni e delle proprie capacità. Di certo paragonarsi agli altri non aiuta, anzi contribuisce a creare confusione perché ognuno di noi ha i suoi tempi, il suo vissuto, i suoi punti di forza e quelli di debolezza. Ciascuno di noi deve scrivere la propria storia, e gli errori di percorso sono concessi. Senza giudizi. Perché spesso i giudici più severi di noi stessi siamo proprio noi. Buona fortuna e a disposizione.
Dott.ssa Claudia Fiorelli
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Salve, ogni scelta è sinonimo di incertezza e di confusione, ma il tempo potrebbe essere suo alleato, magari anche con un breve percorso di psicoterapia, dove potrà comprendere al meglio i suoi disagi.
Buona giornata. Dott.ssa Claudia Fiorelli
Dott.ssa Fabrizia Semeraro
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buonasera, da quello che leggo è all'inizio della sua carriera universitaria, è sempre in tempo per cambiare strada e provare a scegliere quello che la stimola di più. Non tutti alla fine del percorso scolastico hanno le idee chiare sul percorso da intraprendere e capisco che il confronto con gli altri possa mettere in difficoltà. Lei forse ha bisogno di più tempo e di più fiducia per immaginarsi nel mondo del lavoro. Si dia tempo e magari con l'aiuto di un terapeuta può capire i motivi che le procurano questa insicurezza. Fare esperienze diverse arricchisce il proprio bagaglio di vita, non demorda e non si giudichi sbagliata. Le auguro di intraprendere una strada che la renda felice. Dott.ssa Semeraro
Carissima penso che tu possa fare chiarezza dentro di te , hai semplicemente bisogno di recuperare un po' di autostima.
Puoi farti aiutare, visto che nel tuo messaggio chiedi aiuto. ti consiglio un percorso di riorientamento.
dr.ssa Elisabetta Airoldi
Dott.ssa Elisa Rizzotti
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Pordenone
Buongiorno,
ho letto con attenzione la sua richiesta e comprendo profondamente il suo stato d'animo. È normale sentirsi confusi e sopraffatti in un momento di transizione come quello che sta vivendo, specialmente dopo aver fatto una scelta importante come quella universitaria. L'esperienza che sta vivendo può portare con sé molte emozioni contrastanti.

Se si sente sopraffatta da questi pensieri, potrebbe essere utile considerare un percorso terapeutico. La psicoterapia offre uno spazio sicuro per esplorare le proprie emozioni, affrontare le sue paure e sviluppare strategie per gestire la confusione. Ci sono diversi servizi di disponibili anche presso le università.
Dott.ssa Laura Lanocita
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, la sua esperienza di confusione e dolore riguardo alla scelta universitaria è un sintomo comune quando si affrontano cambiamenti significativi nella propria vita. È evidente che la transizione dal mondo delle superiori a quello universitario, specialmente in un campo diverso, ha scatenato una serie di emozioni forti e contrastanti. La pressione di dover decidere il proprio futuro e il confronto con i propri coetanei possono alimentare sentimenti di insicurezza e ansia. È importante riconoscere che il sentirsi "persa" in questo momento non significa necessariamente che sia sbagliato il percorso scelto; può essere invece un'opportunità per riscoprire sé stessa e riconsiderare le sue aspirazioni. La passione che avverte per gli insegnamenti è un segnale positivo e potrebbe suggerire che ci sono elementi validi nel suo attuale percorso che meritano di essere esplorati più a fondo. Potrebbe essere utile prendersi un momento per riflettere su ciò che desidera realmente, senza farsi troppo influenzare dalle aspettative altrui. Considerare di parlare con un professionista potrebbe offrirle un supporto significativo nel chiarire queste emozioni e nel lavorare su strategie pratiche per affrontare il suo stato d'animo. Non esiti a contattarmi se desidera approfondire ulteriormente queste dinamiche e ricevere il supporto necessario. Troverà uno spazio di profondo ascolto e sostegno senza giudizio.
Cordialmente, dottoressa Laura Lanocita.
Dott.ssa Siria Dal Santo
Psicologo, Psicologo clinico
Besozzo
Buongiorno, il cambiamento che sta vivendo è comprensibilmente faticoso e sentirsi confusi è normale. Il passaggio dalle scuole superiori all'università implica l'abbandono di un equilibrio che, talvolta, può implicare una sensazione di smarrimento e nostalgia. Il mio consiglio è quello di concedersi del tempo, evitando di colpevolizzarsi, per orientare i suoi interessi universitari e/o lavorativi. Tuttavia, se la confusione e il confronto con gli altri le impediscono di essere serena, l'invito è quello di confrontarsi con un professionista che possa supportarla e orientarla.
Resto a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Siria Dal Santo
Dott.ssa Valentina Merola
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, comprendo il suo stato di confusione dato il momento di transizione che sta affrontando. Credo che sia importante riconoscersi che in alcune fasi di vita ci si possa sentire spaesati e incerti sul futuro; in tali circostanze darsi tempo per chiarificare le idee può essere fondamentale. Penso inoltre che il supporto di una figura terapeutica possa aiutarla a non sentirsi sola in questo momento, oltre che sostenerla in un processo di delucidazione rispetto al suo futuro lavorativo. Rimango a disposizione per eventuali altri chiarimenti. Un saluto
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Ciao,
quello che stai vivendo è una fase molto più comune di quanto sembri, anche se ora ti appare come un punto di crisi. Dopo le superiori — soprattutto quando si è stati bravi e motivati — ci si aspetta di “sapere con certezza” quale direzione prendere. Ma in realtà l’università non è solo una scelta di studi: è un passaggio di identità, e il senso di confusione che descrivi è spesso il segnale che stai cercando di capire chi sei davvero, non solo “cosa vuoi fare”.

È importante distinguere due piani:

da un lato, l’interesse reale per ciò che stai studiando, che dici di “adorare”;

dall’altro, la paura di sbagliare percorso, di restare indietro rispetto agli altri, di non avere un futuro sicuro.

La seconda parte — quella del confronto, del timore di fallire — spesso è ciò che amplifica il malessere. Non è tanto il corso a farti stare male, ma il pensiero costante di “e se non fosse la scelta giusta?”.

Ti suggerisco di procedere così:

Datti tempo. I primi mesi all’università sono sempre disorientanti, anche per chi è convinto della propria scelta. Aspetta di conoscere davvero il corso, gli insegnanti, il ritmo di studio, prima di trarre conclusioni definitive.

Sposta l’attenzione dall’esito alla curiosità. Prova a chiederti: “questo argomento mi interessa davvero?”, “mi incuriosisce quello che sto imparando?”, più che “avrò un lavoro migliore?”. È la curiosità, non la sicurezza, che fa da bussola all’inizio.

Parla con un orientatore o uno psicologo universitario. Quasi tutti gli atenei offrono sportelli gratuiti: servono proprio a gestire i momenti di confusione e a chiarire le motivazioni della scelta.

Evita il confronto continuo con gli altri. Ognuno ha i suoi tempi e la propria direzione: chi oggi sembra più avanti spesso cambierà rotta tra qualche anno. La vita non è una linea retta.

Il fatto che ti stia ponendo queste domande ora è un segno di consapevolezza, non di debolezza. Significa che vuoi costruire un percorso che ti rispecchi, non solo “fare la cosa giusta”. Ed è proprio da qui che comincia la maturità vera, quella che ti porterà a trovare la strada più adatta a te.

Dott.ssa Sara Petroni
Dott.ssa Lisa Calzi
Psicologo
Bergamo
Buongiorno, il passaggio dalle superiori all'università può provocare smarrimento, catapultandoci in un mondo nuovo. La scelta stessa della facoltà universitaria può essere vissuta con apprensioni e speranze che potrebbero non trovare conferma nell'esperienza concreta.
Stai vivendo una fase di transizione di vita che ti sta mettendo alla prova ma dal tuo messaggio traspare una consapevolezza di valore circa il riconoscimento di una difficoltà. Il primo passo per stare meglio è ammettere a sé stessi di aver bisogno di un aiuto professionale che possa condurre verso un maggior benessere psicologico, con risvolti positivi sulla propria vita.
Mettere ordine nei propri pensieri, potrebbe far nascere nuove credenze e significati circa il tuo vissuto, abbracciando la tua autenticità e promuovendo risorse e visioni che, allontanandoti dal confronto disfunzionale con gli altri, ti permettano di vivere questo momento come la possibilità di conoscerti maggiormente anche in ottica di valori ed obiettivi futuri.
Un tassello utile potrebbe essere anche un percorso di orientamento alla scelta della facoltà universitaria, data l'insoddisfazione del percorso intrapreso.
Grazie per la tua condivisione.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.