Buonasera da esami fatti il neurologo dice che soffro di epilessia. Mi ha detto di fare polisonnogra
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Buonasera da esami fatti il neurologo dice che soffro di epilessia. Mi ha detto di fare polisonnogramma con privazione di sonno. La mia domanda è questa : mi capita di alzarmi durante la notte e non ricordare nulla. Me lo fa presente mio marito, non sarebbe meglio fare polisonnogramma durante il sonno? Grazie a chi vorrà cortesemente rispondermi
Quello che dice è un po’ confuso. Polisonnografia è una cosa e EEG con privazione di sonno un altra.
Si affidi al neurologo e chieda a lui chiarimenti.
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Buon pomeriggio.
Le consiglio di far filmare a suo marito le sue "attività notturne" di cui non serba ricordo e di mostrare il video al suo medico. Utile praticare un EEG in veglia e dopo privazione di sonno. Se il suo neurologo lo ritenesse opportuno potrebbe essere utile una VideoEEG durante ore notturne in regime di ricovero breve.
Cordialità
Le consiglio di far filmare a suo marito le sue "attività notturne" di cui non serba ricordo e di mostrare il video al suo medico. Utile praticare un EEG in veglia e dopo privazione di sonno. Se il suo neurologo lo ritenesse opportuno potrebbe essere utile una VideoEEG durante ore notturne in regime di ricovero breve.
Cordialità
buongiorno
le direi di effettuare un EEG in privazione di sonno e eventualmente la polisonnografia che è una registrazione durante il sonno e non viene fatto in privazione di sonno.
potrebbe anche come consigliato effettuare un video EEG sempre su consiglio del suo neurologo
le direi di effettuare un EEG in privazione di sonno e eventualmente la polisonnografia che è una registrazione durante il sonno e non viene fatto in privazione di sonno.
potrebbe anche come consigliato effettuare un video EEG sempre su consiglio del suo neurologo
Buonasera,
ai consigli dei colleghi neurologi aggiungerei anche una Visita Neuropsicologica allo scopo di comprendere maggiormente questi "vuoti di memoria" di cui parla. Disturbi di tipo cognitivo non sono rari nell'epilessia.
Cordialità
Dott.ssa Chiara Cerrone
ai consigli dei colleghi neurologi aggiungerei anche una Visita Neuropsicologica allo scopo di comprendere maggiormente questi "vuoti di memoria" di cui parla. Disturbi di tipo cognitivo non sono rari nell'epilessia.
Cordialità
Dott.ssa Chiara Cerrone
Buonasera,
Capisco la sua preoccupazione riguardo alla situazione che sta vivendo. La **polisonnografia con privazione di sonno** è un esame che il medico potrebbe averle consigliato per ottenere informazioni più precise sul suo sonno e per osservare come il suo cervello reagisce a periodi di sonno frammentato o insufficiente, situazione che potrebbe essere utile nel contesto della sua diagnosi di epilessia.
### Riguardo al fatto di "alzarsi durante la notte senza ricordare nulla", è possibile che ciò sia legato a episodi di **attacchi notturni di epilessia** o a **comportamenti di sonambulismo** (o altre disfunzioni del sonno), che possono verificarsi senza che la persona sia consapevole. In questi casi, è fondamentale monitorare il suo sonno in modo accurato per raccogliere informazioni utili sulla natura di questi episodi.
### Perché il medico ha consigliato la **privazione di sonno**:
La **privazione del sonno** viene utilizzata in alcuni casi per **indurre episodi di epilessia** che potrebbero non manifestarsi altrimenti durante il normale sonno. Alcune persone con epilessia hanno **crisi notturne** che potrebbero essere difficili da rilevare senza un monitoraggio approfondito, e la privazione di sonno può aumentare la probabilità di osservare questi episodi durante l'esame.
### Il **polisonnogramma** (PSG) durante il sonno:
Il polisonnogramma è un esame molto completo che monitorizza **diverse variabili** durante il sonno, tra cui il movimento degli occhi, la respirazione, l'attività cerebrale e muscolare. Viene utilizzato per diagnosticare disordini del sonno come l'apnea ostruttiva del sonno, ma in caso di epilessia serve anche a identificare eventuali **crisi epilettiche notturne** o **attività anomala** nel cervello.
Se il problema che lei descrive (alzarsi e non ricordare nulla) avviene durante il sonno o se è legato a episodi che avvengono mentre è ancora parzialmente addormentata, il monitoraggio **durante una notte di sonno normale** (senza privazione) potrebbe non essere sufficiente per osservare correttamente la natura di questi eventi. La privazione di sonno potrebbe infatti rendere il suo cervello più vulnerabile a crisi che potrebbero essere altrimenti difficili da catturare.
### In sintesi:
- La **privazione di sonno** è spesso utilizzata in caso di sospette crisi notturne per favorire l'insorgenza di episodi epilettici, che altrimenti potrebbero non essere osservabili durante il sonno normale.
- È comprensibile che lei sia preoccupata per gli episodi di "alzarsi e non ricordare nulla". Questo potrebbe essere un comportamento legato all'epilessia o a un altro disturbo del sonno.
- La **polisonnografia** con privazione di sonno aiuterà il medico a ottenere una visione più chiara del suo comportamento notturno e a determinare se questi episodi siano correlati a crisi epilettiche.
Se ha dubbi sull'esame o su come sarà condotto, le consiglio di discuterne con il suo neurologo, che potrà darle maggiori dettagli sulla necessità della privazione di sonno e su come si svolgerà l'esame in base alla sua situazione specifica.
Spero che queste informazioni le siano utili! Se ha ulteriori domande, sono a disposizione.
Cordialmente.
Capisco la sua preoccupazione riguardo alla situazione che sta vivendo. La **polisonnografia con privazione di sonno** è un esame che il medico potrebbe averle consigliato per ottenere informazioni più precise sul suo sonno e per osservare come il suo cervello reagisce a periodi di sonno frammentato o insufficiente, situazione che potrebbe essere utile nel contesto della sua diagnosi di epilessia.
### Riguardo al fatto di "alzarsi durante la notte senza ricordare nulla", è possibile che ciò sia legato a episodi di **attacchi notturni di epilessia** o a **comportamenti di sonambulismo** (o altre disfunzioni del sonno), che possono verificarsi senza che la persona sia consapevole. In questi casi, è fondamentale monitorare il suo sonno in modo accurato per raccogliere informazioni utili sulla natura di questi episodi.
### Perché il medico ha consigliato la **privazione di sonno**:
La **privazione del sonno** viene utilizzata in alcuni casi per **indurre episodi di epilessia** che potrebbero non manifestarsi altrimenti durante il normale sonno. Alcune persone con epilessia hanno **crisi notturne** che potrebbero essere difficili da rilevare senza un monitoraggio approfondito, e la privazione di sonno può aumentare la probabilità di osservare questi episodi durante l'esame.
### Il **polisonnogramma** (PSG) durante il sonno:
Il polisonnogramma è un esame molto completo che monitorizza **diverse variabili** durante il sonno, tra cui il movimento degli occhi, la respirazione, l'attività cerebrale e muscolare. Viene utilizzato per diagnosticare disordini del sonno come l'apnea ostruttiva del sonno, ma in caso di epilessia serve anche a identificare eventuali **crisi epilettiche notturne** o **attività anomala** nel cervello.
Se il problema che lei descrive (alzarsi e non ricordare nulla) avviene durante il sonno o se è legato a episodi che avvengono mentre è ancora parzialmente addormentata, il monitoraggio **durante una notte di sonno normale** (senza privazione) potrebbe non essere sufficiente per osservare correttamente la natura di questi eventi. La privazione di sonno potrebbe infatti rendere il suo cervello più vulnerabile a crisi che potrebbero essere altrimenti difficili da catturare.
### In sintesi:
- La **privazione di sonno** è spesso utilizzata in caso di sospette crisi notturne per favorire l'insorgenza di episodi epilettici, che altrimenti potrebbero non essere osservabili durante il sonno normale.
- È comprensibile che lei sia preoccupata per gli episodi di "alzarsi e non ricordare nulla". Questo potrebbe essere un comportamento legato all'epilessia o a un altro disturbo del sonno.
- La **polisonnografia** con privazione di sonno aiuterà il medico a ottenere una visione più chiara del suo comportamento notturno e a determinare se questi episodi siano correlati a crisi epilettiche.
Se ha dubbi sull'esame o su come sarà condotto, le consiglio di discuterne con il suo neurologo, che potrà darle maggiori dettagli sulla necessità della privazione di sonno e su come si svolgerà l'esame in base alla sua situazione specifica.
Spero che queste informazioni le siano utili! Se ha ulteriori domande, sono a disposizione.
Cordialmente.
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