Buona sera. Un consiglio soffro di depressione da 20 anni prendo anafranil 25 mg la sera più ciprale

4 risposte
Buona sera. Un consiglio soffro di depressione da 20 anni prendo anafranil 25 mg la sera più cipralex 10 mg mattina e 10 mg la sera. Ultimamente faccio molta fatica ad addormentarmi ma una volta addormentata non ho risvegli notturni. Il mio psichiatra mi ha consigliato sonirem ma ho paura della dipendenza. Qualche farmaco che favorisca il sonno senza creare dipendenza c è?grazie dimenticavo ho 52 anni
Dott.ssa Ilaria Rasi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Bologna
Gentile Signora, purtroppo non è possibile dare consiglio su un trattamento farmacologico che sia in atto o da iniziare poiché è opportuno che a farlo sia proprio il suo psichiatra in quanto conosce la storia clinica del paziente. Provi a rivolgere a lui questo tipo di preoccupazione rispetto la dipendenza, troverà sicuramente una soluzione. Un saluto

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Dott.ssa Elena Richiusa
Psicologo, Psicoterapeuta
Prato
Buona sera. Per la gestione della terapia farmacologica e informazioni sull'eventuale dipendenza da essi, il suo psichiatra è il professionista più indicato a risponderle. Per comprendere meglio la sua situazione le chiedo: Oltre alla terapia farmacologica ha mai provato una psicoterapia? Un trattamento combinato, terapia farmacologica e psicoterapia è solitamente più efficace. La sua difficoltà ad addormentarsi è legata a pensieri che ha nel momento in cui va a letto? Una consulenza psicologica con un trattamento di igiene del sonno potrebbe esserle utile. Può contattarmi se ha bisogno anche solo di chiarimenti. Un caro saluto
Dr. Francesco Botti
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico legale
La Spezia
Potrebbe provare l atarax
Dott. Raffaele Falato
Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico di medicina generale
Firenze
Capisco bene la sua prudenza: la dipendenza è un tema reale quando si usano farmaci ipnotici per periodi lunghi. Esistono alternative che aiutano ad addormentarsi senza agire sui recettori delle benzodiazepine, come alcuni antidepressivi “sedativi” o la melatonina a rilascio prolungato, ma vanno scelti in base al quadro clinico personale. L’obiettivo non è “prendere un farmaco per dormire”, ma ritrovare un sonno che sia sicuro e naturale. Insieme al suo psichiatra potrà trovare la soluzione giusta senza rischiare di diventare dipendente.

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