
Via Firenze 13, Prato 59100
Presso questo studio si riceve su appuntamento previa comunicazione al seguente indirizzo mail: elenarichi@tiscali.it .
Leggi di più17/01/2025
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Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online (descrizione) • 40 €
Primo colloquio psicologico • 40 €
Colloquio psicologico online (descrizione) • 40 € +1 Altro
Psicoterapia online (descrizione) • 50 €
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Punteggio generale
Mi sono rivolto alla Dott.ssa Elena per alcuni problemi legati all' autostima e difficoltà sto facendo un percorso con lei positivo vedo miglioramenti già in pochi mesi.Molto professionale,attenta e disponibile,mi ha fatto sentire a mio agio fin da subito.
La dottoressa è una persona estremamente gentile e preparata, capace di farti sentire a tuo agio fin da subito. Sa ascoltare e porre le giuste domande per farti ragionare sulle cose. Anche io, come molti, ero scettica sul seguire una terapia, ma mi sono dovuta ricredere ed ora sono veramente felice di aver scelto di iniziare con la dottoressa.
La dottoressa è molto attenta, ti fa sentire "al sicuro" e ascoltata. In più quello che mi colpisce è come ricordi sempre i piccoli dettagli, quelle cose che racconti senza nemmeno accorgertene, e riesca a collegarli tra loro.
Dott.ssa Elena Richiusa
Cara Viola, grazie. Ti sosterrò nel tuo percorso verso la consapevolezza e il benessere, finchè sarai in grado di fare quell'analisi su te stessa da sola e ti sentirai più forte e pronta al cambiamento.
Un proverbio cinese dice: dai un pesce ad un uomo e lo nutrirai per un giorno. Insegnagli a pescare e lo nutrirai per tutta la vita.
La Dottoressa Richiusa è dotata di grande professionalità,disponibilità e umanità.
Subito dal primo incontro,ho capito che era la persona giusta per me,con la quale potermi confidare,poiché mi ha ispirato subito una grossa fiducia,con il proseguire delle sedute questa intuizione si è confermata.
Non vedo l 'ora di andare da lei,con la dottoressa il tempo trascorre veloce e finito l' incontro provo grande senso di benessere e i benefici li percepisco , li ho percepiti da subito. Inoltre è sempre puntuale e gentile.
La consiglio vivamente,complimenti Dottoressa Elena Richiusa.
Ottima professionista, empatica, mette a proprio agio.Ho risolto molti problemi grazie al suo aiuto.La consiglio vivamente .Se il primo passo è riconoscere di aver bisogno di un aiuto,il secondo e non meno importante è affidarsi nelle mani giuste!!
Mi sono rivolta a lei in seguito ad un evento familiare che mi ha mandato in crisi. Non ero mai stata da una psicologa. In una decina di colloqui in tutto: il mio umore è migliorato, ho riscoperto una grande forza in me stessa e sono riuscita a migliorare anche il rapporto con mio marito e mia figlia. Grazie dottoressa
Sono sempre stata un po' scettica rispetto alla psicoterapia. La dott.ssa invece è stata per me una rivelazione: accoglienza, rispetto, professionalità ed empatia! Se oggi ho ritrovato la speranza e il piacere di vivere lo devo al percorso fatto insieme a lei.
La dott.ssa Richiusa mi è stata consigliata da un'amica proprio per la sua grande passione e professionalità. Devo dire che sono rimasta davvero contenta della mia scelta. Mi sono sentita accolta e guidata con empatia e attenzione lungo tutto il percorso che è durato più o meno un anno. Non è stato un percorso facile per me, fatto di alti e bassi, ma la la dott.ssa Richiusa si è dimostrata una presenza essenziale ed efficace, comprensiva delle mie diverse esigenze.
ha risposto a 16 domande da parte di pazienti di MioDottore
Convivo con lui da 4anni. Il primo e secondo anno abbiamo lottato affinché uscisse dal tunnel della droga (cocaina e soprattutto cannabis), dopodiché abbiamo acquistato casa e un anno fa ho scoperto che soffre di ludopatia: pochi soldi sul conto, schedine in giro per casa, ora 5/6 account di scommesse, poker, slot. Ci siamo lasciati già 2 volte con la promessa che non l'avrebbe fatto più. Ammette il problema ma nonostante la vicinanza mia e famiglia, ci ricasca. Ovviamente dice che sert non serve. Sono stremata. È meglio che mi tiri indietro?
Buonasera, mi dispiace per la sua difficile situazione, non sarebbe professionale dirle se è giusto tirarsi indietro o meno, un percorso di sostegno psicologico la può aiutare a capire quante risorse sente ancora di avere per gestire questa situazione e può darle delle strategie relazionali per gestirla meglio e contenere il senso di impotenza. Da quanto racconta ha affrontato i problemi di dipendenza del suo compagno sostenendolo con coraggio, amore e determinazione fino ad oggi, nonostante il rapporto si sia interrotto gli ha ridato fiducia. Quindi in questo momento il senso di sfiducia e smarrimento che prova credo sia normale, visto che il suo compagno ha avuto l'ennesima ricaduta cambiando tipo di dipendenza. Bugie, abbandoni e tradimenti emotivi sono tipici nelle relazioni di soggetti che soffrono di dipendenza (da sostanze, da gioco d'azzardo, da alcol ecc). Non si faccia invadere da questa situazione, cerchi un aiuto per se stessa.
Lui necessita di un lavoro terapeutico ben strutturato, se rifiuta il SERD può rivolgersi ad uno psicoterapeuta privato, se rifiuta anche quello credo che non abbia molte possibilità di uscire da questo problema di dipendenza. Uscire dalle dipendenze è difficile ma possibile se c'è una forte motivazione e impegno del soggetto.
Un caro saluto
Buongiorno ho 39 anni e avrei bisogno di consigli anche pratici per affrontare un disagio che mi si e' ripresentato a distanza di molti anni: attacco di panico.Giorni fa mi è capitato mentre aspettavo mia figlia di 6 anni fuori da scuola..è stato terribile mi sentivo svenire tachicardia tremori ecc..Da li ho paura uscire da sola e soprattutto che mi capiti di nuovo ma non posso permettermi ciò perché come dicevo ho una bambina da gestire e accompagnare a scuola tutti i giorni! Grazie mille
Buona sera. Per affrontare il suo disagio inizi ad avere ben chiaro dentro di sè che i sintomi fisici che ha provato sono solo una conseguenza dell'ansia. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta, per avere uno spazio per sè, in cui ascoltare e comprendere le emozioni che sta provando in questo periodo e trovare la causa del suo attacco di panico. Potrebbe aiutarla una terapia farmacologica per contenere l'ansia ma è opportuno che ne valuti la necessità il professionista che la seguirà. Gli attacchi di panico spesso avvengono in luoghi affollati o in solitudine o in momenti di separazione, non si possono evitare queste situazioni e soprattutto evitarle non è terapeutico, affrontarle con più consapevolezza invece si e può farlo grazie ad percorso psicoterapeutico anche online.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Elena Richiusa
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