buona sera . Ho 39 anni e la mia richiesta e che ho scoperto di avere la gastrite atrofica con metap
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buona sera . Ho 39 anni e la mia richiesta e che ho scoperto di avere la gastrite atrofica con metaplasia intestinale.
l esito della biopsia: A) Biopsia duodenale, B) Biopsia ulcera canale pilorico.
Diagnosi: A)Frammenti di mucosa duodenale subottimalmente orientati sede di minima flogosi cronica e edema della lamina propria.
B) Mucosa antrale sede di lieve flogosi cronica(1+) in fase di quiescenza.
Si osserva focale metaplasia intestinale(1+) , Si osserva lieve atrofia ghiandolare(1+). Non si osserva microorganismi riconducibili ad HP. La mia domanda e se e grave e se da questo esito si capisce se ce anche la celiachia. Grazie mille.
l esito della biopsia: A) Biopsia duodenale, B) Biopsia ulcera canale pilorico.
Diagnosi: A)Frammenti di mucosa duodenale subottimalmente orientati sede di minima flogosi cronica e edema della lamina propria.
B) Mucosa antrale sede di lieve flogosi cronica(1+) in fase di quiescenza.
Si osserva focale metaplasia intestinale(1+) , Si osserva lieve atrofia ghiandolare(1+). Non si osserva microorganismi riconducibili ad HP. La mia domanda e se e grave e se da questo esito si capisce se ce anche la celiachia. Grazie mille.
Dall'istologico non risulta che abbia la celiachia. La gastrite atrofica lieve e la metaplasia intestinale focale non sono assolutamente gravi. Eviti solo di assumere farmaci che inibiscono la secrezione acida. Saluti. Marco Sanges
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in caso di sospetto clinico di celiachia farei sierologia anticorpale per completare lo studio di un eventuae malassorbimento intestinale
Buon pomeriggio nel convenire con quanto formulato dai colleghi che mi hanno preceduto informo per giusta conoscenza che per rispondere alle richieste d'aiuto miodottore chiede a noi medici una tariffa mensile con un contratto che per essere disdetto bisogna inviare lettera raccomandata con RR?
Gent.le Sig.ra/re,
La focale metaplasia dovrá essere confermata dopo un adeguato ciclo di terapia con antisecretivi. Ad ogni modo una metaplasia di tipo completo non deve destare preoccupazione, anche se si tratta di una situazione irreversibile.
Non mi sembra risulti una malattia celiaca, dall'esane istologico.
Può approfondire il problema con test sierologici completi e specifici per la celiachia.
Un saluto.
La focale metaplasia dovrá essere confermata dopo un adeguato ciclo di terapia con antisecretivi. Ad ogni modo una metaplasia di tipo completo non deve destare preoccupazione, anche se si tratta di una situazione irreversibile.
Non mi sembra risulti una malattia celiaca, dall'esane istologico.
Può approfondire il problema con test sierologici completi e specifici per la celiachia.
Un saluto.
Dall'istologico del prelievo duodenale non vi sono dati a supporto dell'ipotesi di celiachia. Da quanto Lei scrive sembra esservi un'ulcera del canale pilorico che va certamente curata. Il problema della metaplasia intestinale focale antrale non è grave, ma sono consigliati controlli endoscopici, controllando così anche l'ulcera.
Salve,
dal referto istologico della biopsia duodenale non emerge che lei abbia la celiachia.
Da quanto riportato da lei c'è un'ulcera del piloro che va rivalutata endoscopicamente dopo adeguata terapia.
Per quanto riguarda la metaplasia intestinale e l'atrofia andrebbe valutato se è presente anche in altre parti dello stomaco oltre che in antro (ma non mi risulta siano state fatte biopsie in corpo gastrico per poterlo valutare) e se ha familiarità per tumore dello stomaco; in base a questi due fattori è indicato o meno un monitoraggio mediante gastroscopie (sicuramente fondamentale comunque al momento per valutare l'evoluzione dell'ulcera).
Spero di esserle stata d'aiuto
dal referto istologico della biopsia duodenale non emerge che lei abbia la celiachia.
Da quanto riportato da lei c'è un'ulcera del piloro che va rivalutata endoscopicamente dopo adeguata terapia.
Per quanto riguarda la metaplasia intestinale e l'atrofia andrebbe valutato se è presente anche in altre parti dello stomaco oltre che in antro (ma non mi risulta siano state fatte biopsie in corpo gastrico per poterlo valutare) e se ha familiarità per tumore dello stomaco; in base a questi due fattori è indicato o meno un monitoraggio mediante gastroscopie (sicuramente fondamentale comunque al momento per valutare l'evoluzione dell'ulcera).
Spero di esserle stata d'aiuto
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