Buon giorno ho 58 anni ...sono ormai tormentato da delle fessurazioni longitudinali menischi(cosi'de

10 risposte
Buon giorno ho 58 anni ...sono ormai tormentato da delle fessurazioni longitudinali menischi(cosi'descritte in risonanza magnetica) e piccole cisti di beker cartilagine nel complesso presente , ginocchia stabili ma dolenti .... ho fatto molteplici terapie, compreso ialuronico ozono (cortisone un paio) laser tecar ecc. senza risultati da 2 anni ,ora ho acquistato macchinario per magnetoterapia che arriva a 100 HZ e 100 GAUSS ... come regolarmi? Grazie anticipatamente
Dr. Fabio Cataldi
Fisioterapista, Osteopata, Chiropratico
Bari
Salve,
spesso questo tipo di alterazioni degenerative sono dovute ad un deficit della muscolatura della coscia così come la sintomatologia presente.
Per cui le conviene rivolgersi da un fisioterapista specializzato per poter valutare meglio la problematica e adottare la strategia terapeutica migliore rispetto a quanto fatto fin ora.
Cordiali saluti

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Dr. Simone Fabene
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno, in base alla sua domanda lei ha fatto solamente delle "terapie passive" ma nei casi come il suo si potrebbe trovare molto beneficio lavorando sul rinforzo muscolare.

Dott.ssa Erika Baglivo
Fisioterapista
Roma
Buonasera. Generalmente questo tipo di problematiche portano o sono collegate ad un deficit della muscolatura del quadricipite quindi mi verrebbe da dire che se su un'infiammazione puo' agire con macchinari e terapie statiche e passive, dovrebbe ora concentrarsi su esercizi di rinforzo (dapprima isometrici in catena cinetica chiusa e poi aperta) con resistenza graduale e progressiva. Ovviamente tutto cio' che dico dovrebbe essere in primis preceduto da una valutazione in presenza.
Per qualunque altra perplessità sono a disposizione.
Dr. Luigi Cozzolino
Fisioterapista
Napoli
Salve, in base alla sua descrizione lei ha fatto solamente delle "terapie passive" ma nei casi come il suo si potrebbe trovare molto beneficio lavorando con terapie attive basate su una gestione progressiva del carico. Chiaramente è necessaria una guida fisioterapica orientata in tal senso.
Salve, le consiglierei di effettuare una visita con un fisioterapista per intraprendere un eventuale percorso di rinforzo progressivo e controllo anche dei distretti articolari adiacenti (anca e caviglia)
Dott. Angelo Pillitteri
Fisioterapista
Palermo
Salve, le consiglio per prima cosa una buona valutazione del fisiatra che le indicherà il corretto protocollo da effettuare con il Fisioterapista. Nel suo caso bisognerebbe intraprendere un corretto percorso di rinforzo muscolare progressivo del quadricipite che va a stabilizzare l'articolazione del ginocchio e poi intervenire sui i muscoli delle articolazioni adiacenti quali anca e caviglia, lavorando anche sull'arto controlaterale. Se vuoi ulteriori informazioni sono disponibile a chiarirle. Cordiali saluti,
Dr. Valeriano Massitti
Osteopata, Fisioterapista
Avezzano
Secondo me la magnetoterapia non ti aiuta piu' di tanto
Dott.ssa Rita Ciaravola
Fisioterapista, Posturologo
Lainate
buongiorno, i trattamenti da lei descritti si limitano ad agire localmente e sul sintomo. ha mai pensato di fare una visita fisioterapica per capire come lavora il suo ginocchio e se c'è la possibilità di ridurre il sovraccarico funzionale al fine di diminuire anche la sintomatologia dolorosa e prevenire essa si ripresenti?

cordiali saluti
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
buongiorno
tutte le terapie da lei descritte strumentali e non hanno azione locale sulla zona sintomatica, dato che non hanno prodotto alcun beneficio può provare a cambiare tipologia di terapia, in particolare prediligerei terapie manuali che però valutino la sua problematica alle ginocchia come parte di un insieme. il mio consiglio : cerchi un bravo fisiotereapista specializzato in terapia manuale che le faccia una bella valutazione che va oltre le ginocchia

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