Attacchi di panico
12
risposte
Viaggio molto e prendo molti aerei. Ultimamente pero mi capita, in caso di turbolenza, di soffrire di "attacchi di panico". Come posso gestire questa situazione? perchè mi trovo a vivere questa ansia? di fatto viaggiare per me non è mai stato un problema. grazie mille
La paura di volare è una fobia specifica che rientra nei disturbi d’ansia. L’aereo ci porta a spiccare il volo, a staccarci dal suolo, evoca quindi la perdita dei punti di riferimento: la terra sotto i piedi, casa nostra, le strade e i confini che conosciamo. Quando siamo in volo, sospesi nell’ aria, dobbiamo rinunciare a qualsiasi forma di controllo e affidarci completamente nelle mani del pilota. Quindi il terrore di precipitare esprime in fondo proprio la paura di lasciarsi andare, di cedere al controllo su tutto e su tutti. La paura di volare è nella mente, non sull’aereo; l’aereo è soltanto un recipiente, all’ interno del quale stipiamo ansie e angosce che abbiamo maturato a seguito di eventi certamente non di carattere aeronautico. L’evento non deve necessariamente avere una connotazione negativa, perchè la caratteristica più importante è quella di comportare la necessità di un cambiamento, di un nuovo adattamento. La nascita di un figlio, l’assunzione di nuove responsabilità professionali, non meno dell’abbandono da parte del proprio partner o la perdita di un caro, sicuramente ci costringono a cercare nuovi equilibri e nuovi adattamenti. Ma lasciare una posizione di stabile equilibrio, alla ricerca di nuovi assestamenti è un fenomeno che genera sicuramente una bella dose di ansia. E l’ansia tenderà ad “appoggiarsi” da qualche parte, a trovare un luogo comodo dove sistemarsi. L’aereo è proprio l’ambiente ideale per accoglierla e contenerla: è un ambiente chiuso, è sospeso a 10.000 metri di altezza, non si può scendere quando si vorrebbe, determina la necessità di affidarsi perché non è possibile, in nessun modo, controllare la situazione.
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, è difficile rispondere alle sue domande con così poche informazioni. Uno stato di ansia che nasce in una situazione che non le ha mai dato problemi di solito è legato o a nuovi eventi specifici vissuti in quella situazione (se ad esempio a vissuto in aereo una situazione di paura) oppure ad eventi legati ad altre dimensioni che però si manifestano in aereo, Se fossimo in seduta quello che farei è chiederle informazioni riguardo la sua vita ad esempio se ci sono stati cambiamenti importanti, qualcosa che possa avere a che fare con la perdita del controllo, con la paura o anche qualcosa che possa essere legato a eventi dolorosi di perdita o di separazione. A volte ci permettiamo di sentire alcune emozioni in luoghi che hanno poco a che vedere con ciò che effettivamente ci provoca paura e dolore. Riguardo a quello che può fare immagini che ci sono diverse possibilità: sicuramente intraprendere un percorso psicologico che la possa aiutare ad aprire emotivamente questa situazione per poterla metabolizzare, una visita psichiatrica che la possa aiutare anche farmacologicamente, infine anche un percorso di mindfulness (un protocllo particolare di meditazione che serve proprio in queste occasioni), ed altre soluzioni. Ma per capire meglio quale percorso possa aiutarla avrei bisogno di parlarne con lei meglio, nel caso sono disponibile a un primo colloquio gratuito in cui possiamo insieme analizzare i pro e contro delle varie possibilità. I miei più cordiali saluti
salve, comprendo che viaggia spesso e non ha mai avuto problemi fino ad ora, adesso si presentano dei sintomi: gli attacchi di panico ; i sintomi rappresentano un richiamo che le nostre emozioni mandano al corpo affinchè noi possiamo accorgerci di esse. la buona notizia è che se ne esce anche in tempi brevi, aiutati da un professionista. saró lieta di parlarne con lei, se desidera chiamarmi o prendere un appuntamento per una consulenza dal vivo. saluti Dr.ssa Mara Maglioni
E' molto probabile che, per qualche motivo, lei si trovi a vivere da tempo in una condizione inadeguata rispetto ai suoi bisogni più profondi, e comunque in un periodo di stress. Se questa condizione si trascina da tempo, può succedere che azioni che svolgiamo di routine, come prendere l'aereo nel suo caso, diventino improvvisamente un problema. Si tratta di segnali molto importanti che dobbiamo imparare a non trascurare. In questi casi, con l'aiuto di uno psicoterapeuta, in breve tempo, lei sarà in grado di affrontare il problema e di rimuovere le cause che stanno all'origine del sintomo. Se trascurato, invece, il sintomo potrebbe estendersi anche ad altri aspetti della sua vita, aumentando la sua situazione di disagio. La invito pertanto a prendere contatto con un professionista che le ispiri fiducia, e resto a sua disposizione per ogni altro dubbio.
Buonasera, gli attacchi di panico così come i forti stati d'ansia possono avere le più varie motivazioni e non sempre quelle che ci paiono più ovvie sono corrette. Ad esempio, sarebbe interessante pensare a cosa collega i suoi viaggi, a come sta vivendo il suo lavoro, a cosa associa le turbolenze, se ultimamente c'è stato qualche cambiamento importante nella sua vita, etc. Dobbiamo sempre ricordare che tutto ciò che ci capita è collegato a 360° con la nostra persona e non fermarci alle connessioni più ovvie. Se desidera qualsiasi altra informazione mi contatti pure, possiamo pensare di affrontare assieme il problema.
Salve, potrebbe provare con alcune sedute di training autogeno così da imparare a gestire tutte quelle sensazioni legate agli attacchi di panico. Anche un percorso di supporto psicologico potrebbe aiutare nel controllo degli attacchi di panico e, allo stesso tempo, potrebbe essere utile per individuare le cause che hanno portato a tale situazione
L'attacco di panico è la manifestazione acuta di una stato ansioso-depressivo, il cui significato va indagato, e la psicoterapia è l'intervento elettivo
Buonasera, potrebbe provare a chiedere aiuto ad uno psicoterapeuta. Solo attraverso un confronto con uno specialista potrà capire perchè vive questa ansia. Cordilamente.
Grazia Razza
Grazia Razza
Sicuramente c'è qualcosa che non circola più nel verso giusto, se no non avrebbe queste manifestazioni paniche.Venga a parlarmene solo cosi si può comprendere che cosa è saltato nel suo equilibrio quotidiano. Fissi un appuntamento. Grazie
Buonasera,
Difficile darle delle risposte dirette alle sue domande in quanto necessariamente avrei bisogno di altre informazioni per poterle essere d'aiuto.
Tuttavia, essendo una situazione abbastanza circoscritta ("in caso di turbolenza") e recente ("ultimamente") in cui lei riporta la presenza di attacchi di panico o comunque di livelli di ansia alti, potrebbe prendere in considerazione l'idea di affrontare un breve percorso di psicoterapia con uno specialista che la possa aiutare ad apprendere delle modalità più funzionali di gestione di essi.
Resto a disposizione per qualunque informazione o approfondimento.
Una buona serata,
Dott.ssa E. Parise
Difficile darle delle risposte dirette alle sue domande in quanto necessariamente avrei bisogno di altre informazioni per poterle essere d'aiuto.
Tuttavia, essendo una situazione abbastanza circoscritta ("in caso di turbolenza") e recente ("ultimamente") in cui lei riporta la presenza di attacchi di panico o comunque di livelli di ansia alti, potrebbe prendere in considerazione l'idea di affrontare un breve percorso di psicoterapia con uno specialista che la possa aiutare ad apprendere delle modalità più funzionali di gestione di essi.
Resto a disposizione per qualunque informazione o approfondimento.
Una buona serata,
Dott.ssa E. Parise
Questo tipo di problema può essere affrontato molto bene con l'Ipnosi, in breve tempo e con poche sedute mirate potrà tonare a vivere tranquillamente i suoi spostamenti.
Potrebbe essersi sviluppata una qualche forma di fobia specifica al volo. Se le capita di soffrire di attacchi di panico anche in altre situazioni potrebbe aver sviluppato una reazione di tipo-panico che con il tempo si è espressa anche rispetto al volo.
Se lo ritiene necessario può rivolgersi ad uno psichiatra per un supporto farmacologico al sintomo .
Per conoscere cosa ha portato alla formazione di questo reattività potrebbe rivelarsi molto utile per lei intraprendere un percorso di Psicoterapia che le permetta di esplorare i significati e i vissuti psicologici correlati all'esperienza del volo.
Se lo ritiene necessario può rivolgersi ad uno psichiatra per un supporto farmacologico al sintomo .
Per conoscere cosa ha portato alla formazione di questo reattività potrebbe rivelarsi molto utile per lei intraprendere un percorso di Psicoterapia che le permetta di esplorare i significati e i vissuti psicologici correlati all'esperienza del volo.
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno sono una donna di 59 anni un anno fa ho avuto un incidente ho respirato tutta la polvere dell' arbeg penso di aver avuto una Forte intossicazione questo mi ha portato un forte calo di peso problemi di peso dal peso che facevo 54 adesso faccio 39 chili con una forte ansia è paura ho smesso…
- Buongiorno, ho 70 anni e da 40 soffro di scariche di diarrea , tutte le analisi sono risultate negative , riesco a fermare le scariche prendendo gocce di EN al mattino e al pomeriggio è possibile che questo farmaco mi faccia questo effetto? Grazie dell'attenzione
- Buongiorno, da 3 anni prendo il daparox. La mia domanda è se posso continuare a prenderlo a vita o devo per forza sospenderlo? La mia patologia è fibromialgia e ansia. Grazie Marilena
- Sono una signora di 69 anni soffro di insonnia da anni prendo en altrimenti faccio la notte in bianco gocce io vorrei smettere con ene prendere tipo passiflora oppure qualche integratore .Prendo anche i seguenti medicinali plunac,totalip e clopidogler.Cosa mi consiglia, ho parlato con il mio dottore…
- Buona sera, sono una donna di 48 anni. Solo di recente ho preso consapevolezza del fatto che il mio senso di soffocamento.. Quel mio continuare a cercare di respirare profondamente e conseguente agitazione sono attacchi di panico (la sera peggiora) .. Il problema è che ne soffro da quando ero bambina…
- Buonasera Devo sottopormi ad una risonanza magnetica con contrasto, e soffro di claustrofobia. Il medico mi ha consigliato di prendere gocce di en, e di prenderle al mattino alle 6, quando farò colazione perché poi sarò a digiuno fino all'esame. La risonanza ce l'ho alle 14, l'effetto delle gocce dura…
- Salve, sono una donna di 38 anni, 10 anni fa ho avuto la diagnosi di sclerosi multipla (grazie al cielo non mi ha dato problemi) ma inizialmente mi aveva scatenato paranoia e ansia.. hanno provato a darmi delle cure che però, non sono riuscita a proseguire x effetti collaterali pesanti.. dopodiché si…
- Salve premetto Ke ho sofferto di ansia circa due anni fa e prendevo il daparox ma l' anno scorso a gennaio stando bene ho lasciato la pillola da un giorno all altro anche se non si fa,purtroppo dopo circa un anno mi è ritornata l ansia peggio di prima...il mio dottore mi ha ridato il daparox e sono circa…
- Buon giorno dottore prendo Xanax la notte per riuscire a dormire ma da un paio di giorni mi sveglio la mattina con capogiri poi sul tardi mi passano cosa mi consigliate grazie
- Buonasera, ho 52 anni, da 20 anni ho la patente, ma prima di salire in macchina ho una paura. Dopo che parto e guido, piano piano mi passa un po. Non lo so puo essere ansia? Se e cosi cosa devo fare? grazie.
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 170 domande su Attacco di panico
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.