Domande del paziente (2377)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile utente, farei tutte le indagini del caso per capire la natura dell'aumento delle transaminasi e della GGT. Vorrei inoltre capire come è stata fatta diagnosi di recente mononucleosi. Le IgM anti... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Certo che si tratta di una epatite acuta. Deve sospendere i farmaci e fare tutti gli esami del caso.
Saluti
Marco Sanges
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Molto più probabile sindrome dell'intestino irritabile. Nel caso specifico i probiotici hanno scarso effetto.
Saluti
Marco Sanges
Buon giorno Dottori,volevo chiedere un consulto riguardo la mia situazione.Ho da poco compiuto 40 anni e da circa due avverto i seguenti sintomi.Senso di peso rettale,leggeri pizzichii all’addome sx,(rari),sensazione di defecazione incompleta,mai diarrea,a fasi alterne lèggerà stitichezza,ho appetito,non mi sento affatto stanco.Sonno regolare e tranquillo senza nessun sintomo,mi capita la mattina appena sveglio,dopo circa mezz’ora di avvertire appunto questo senso di retto pieno,sporadicamente,dolore acuto in zona anale,rettale,che si risolve dopo alcuni minuti.Sottoposto a visita proctologica con rettoscopia negativa e anoscopia mi sono state diagnosticate emorroidi di 2 grado con discreta congestione della mucosa.Dopo un anno ho fatto eco addome completo,risultata anch’essa pulita.Non ho mai notato sangue nelle feci.Queste appunto risultato formate e copiose (normali),per giorni,per poi tornare ad essere poco formate.Insomma ci sono giorni nei quali sto benissimo e altri dove appunto accuso questi fastidì,non invalidanti,ma fastidiosi.Secondo voi dovrei rifare una rivalutazione proctologica?Sono le emorroidi e il leggero prolasso mucoso del retto che determinano certi sintomi?Il mio medico di base ha sempre parlato di colon irritabile.Mia figlia è celiaca,ho fatto test,risultato negativo.
Chiedo se dovrei preoccuparmi di patologie ben più serie.Grazie.
Sensazione defecazione incompleta
Peso rettale
Feci alcuni giorni non proprio formate,altri normali.
Leggeri pizzichii addome sx(rari).
Grazie a chi risponderà.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Rifarei valutazione proctologica.
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno ho effettuato una tac dove si evidenza la seguente:
Colecisti alitiasica, vie biliari non significativamente dilatate.
Residui fecali a livello della cornice colica in quadro di dolicosigma. Anse ileali regolarmente
distese nel contesto della cavità addominale. Stomaco contratto.
Aorta addominale regolare per calibro e decorso. Non versamento liquido libero in addome.
Diversi linfonodi ovalari nella compagine dei foglietti mesenteriali, più evidenti sul versante di
destra, del diametro massimo fino a 12 mm.
Per colecisti alitiasica cosa ti intende ? Perché alcuni dicono che è un infiammazione grave che va curata o operata e altri che invece è normale. Io ho dei dolori come se ci fosse un infiammazione intestinale .
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Tutto normale.
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno, una persona a me cara dopo una operazione per l'asportazione di un polipo intestinale benigno in agosto lamenta dolori all'addome soprattutto nell'atto sessuale.
È normale dopo questi mesi trascorsi? O può essere un fattore psicologico legato al passato dove effettivamente provava dolori addominali?
Grazie e buon lavoro.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Sicuramente non è legato al l'asportazione del polipo.
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno, sono una ragazza di 18 anni, ogni tanto facendo serata mi capita di vomitare a causa dell'alcol. E' da tre mesi ormai (non che abbia fatto tante serate, non sono alcolizzata) ma quando mi capita di stare male e vomitare, il vomito ha un colore scuro, nero/verde (essendo ubriaca quando succede non riesco a dirle il colore preciso). Vorrei sapere se devo preoccuparmi, o se dopo aver bevuto potrebbe accadere
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Mi preoccuperei di più dell'abitudine all'alcol che ha.
Saluti
Marco Sanges
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Bisognerebbe sapere gli indici di infiammazione come PCR, VES, Fibrinogeno quanto sono alti.
Il reflusso non causa incrementi significativi.
Saluti
Marco Sanges
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Io riscontro un reperto normale. Se non sa già di avere una malattia infiammatoria cronica intestinale e se non non vi sono altre cose per sospettarlo fortemente, sicuramente non è con questo esame istologico... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Se i sintomi sono intensi le consiglio di fare una ecografia all'addome ed esami di laboratorio. Ovviamente parlandone prima con il suo medico.
Saluti
Marco Sanges
Salve, ormai da quasi un anno soffro di disturbi dispeptici (sazietà precoce, inappetenza anche dopo parecchie ore dal pasto, nausea e a volte mal di testa). Anche in base a visite precedenti sono tutti disturbi che sono stati definiti come possibile conseguenza di un rallentato svuotamento gastrico. Da un esame endoscopico (EGDS) mi è stato riscontrato "Cardias incontinente e risalito di un paio di centimetri per ernia iatale"
Vi chiedo è possibile che una incontinenza cardiale di questo livello possa causare anche un rallentamento nello svuotamento gastrico ed i sintomi dispeptici sopra descritti?
Faccio presente che soffro anche di reflusso con qualche dolore retrosternale nonostante stia assumendo esomeprazolo 20mg e antiacidi (Gaviscon advance) da 2 mesi avendo notato soltanto parzialmente una riduzione del reflusso e dei suoi effetti
Grazie per l'attenzione
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Ernia iatale non causa rallentato svuotamento gastrico e sintomi dispeptici.
Saluti
Marco Sanges
A seguito di gastroscopia mi è stato diagnosticato quanto segue:
A. Mucosa duodenale con morfologia villare conservata e con conta dei linfociti T (CD3 +) intraepiteliali compresa entro i limiti della norma.
B. Gastrite cronica lieve con microfocolaio di metaplasia intestinale e note di modesta attività. HP assente.
C. Gastrite cronica lieve HP assente
D. Mucosa ghiandolare giunzionale sede di flogosi cronica attiva di grado moderato associata a metaplasia intestinale ed ad iperplasia ghiandolare atipica rigenerativa.
Vorrei sapere il Vostro parere, grazie.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Potrebbe essere una gastrite autoimmune. Consiglio di approndire.
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno, anni 67 eco addome totale: prostata a 4,18 ( un anno fa esatto: 2,93); Volume 28 ml; FEGATO nei limiti ad ecostruttura iperriflettente come per epatopatia dismetabolica ad impronta steatosica; nei settori epatici ESPLORABILI non evidenza di lesioni focali. Vescica con pareti di spessore nei limiti (volume 170 ml).Nei Reni presenza di qualche minuta cisti corticale con dimensioni fino a 12 mm. Cosa dovrei fare?? Grazie molte
RISPOSTA DEL DOTTORE:
4,18 il PSA?
In tal caso consiglio visita urologica.
Saluti
Marco Sanges
Buongiorno sono una donna di 57 anni risultata positiva al sangue occulto nelle feci.
Il valore di riferimento è 100 ng/mL, con un valore maggiore o uguale si risulta positivi al sangue occulto nelle feci. Il mio valore è 170. Quando vado di intestino non ho mai notato sangue, Per vostra esperienza, un valore del genre è indicativo di qualcosa?
A livello di esami, oltre alla colonscopia, vi sono degli esami del sangue specifici che si effettuano in questi casi? Se sì, per favore, potreste dirmi che esami sono?
Vi ringrazio anticipatamente
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile utente, non ci sono alternative alla colonscopia.
Saluti
Marco Sanges
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La calprotectina è un esame molto sensibile ma poco specifico. Può aumentare anche se vi è una minima quantità di sangue per emorroidi o durante il ciclo mestruale.
Ripeterei l'esame a distanza di un mese.
Saluti
Marco...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Molto probabile sia così. Bisognerebbe capire il perché. Inoltre, data la sua età sconsiglio di assumere per molto tempo o ad alte dosi il levopraid perché può causare aumento della prolattina.
Saluti
Marco...
Altro
Salve volevo chiedere un'informazione
Il mio fidanzato ha fatto un test per le intolleranze (tramite analisi del sangue) in cui gli é stato detto di essere intollerante al grano e altri cereali, la nutrizionista gli ha detto di poter assumere prodotti al kamut, farro etc... Ma non sarebbe corretto perché sono comunque grano... Só che questi test non sono scientificamente validi quindi non mi fido e vorrei approfondire perché continua comunque ad avere santuariamente disturbi allo stomaco come dolori e leggera dissenteria
Cosa potremmo fare? A chi ci dovremmo rivolgere?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Cestini il test e si rivolga ad un gastroenterologo.
Saluti
Marco Sanges
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile utente, gli anticorpi per la celiachia si negativizzano dopo mesi dall'inizio della dieta senza glutine, non certo dopo una settimana. Quindi può escludere la celiachia. Potrebbe trattarsi di gluten... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile utente, in caso di exteasistoli va sempre esclusa con molta attenzione una patologia cardiaca sottostante. In caso non vi sia cardiopatie si può tranquillizzare perché il reflusso di per sé non... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile utente, a me sembrano più attacchi di panico. Il reflusso di per sé non causa direttamente una tachicardia simile.
Saluti
Marco Sanges