Domande del paziente (611)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
i disturbi di sensibilità che riferisce sono da afferire ai processi di cicatrizzazione post-intervento.
Con una rivalutazione specialistica (soprattutto attraverso una attenta visita clinica) potrà...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
i processi di infiammazione (e i disturbi correlati) post-intervento possono durare anche molti mesi.
L'importante è eseguire una rivalutazione nei tempi dovuti (di solito dopo circa 3 mesi) al...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno
Faccio seguito alle risposte confortanti dei colleghi.
Un consiglio in più è quello di eseguire una urinocoltura (con eventuale antibiogramma) al fine di escludere una infezione delle vie urinarie...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno
Nel suo caso il farmaco sta potenziando un sistema già funzionante, che per un periodo si era “addormentato”, altrimenti non avrebbe dato l’effetto desiderato.
Il consiglio è quello di allungare...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
La situazione descritta è complessa, delicata e richiederà una ripresa lunga; è difficile fare una valutazione accurata senza avere i dettagli, ma sicuramente i colleghi infettivologi che lo hanno...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Potrà vedere sangue e coaguli nelle urine fino a 40 giorni dall’intervento.
Non è necessario prendere alcun farmaco.
È importante bere abbondantemente, così come già fa.
Tale sintomatologia regredirà...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
la sintomatologia è da afferire alla stessa manovra invasiva, può alleviare il dolore assumendo del paracetamolo ed eseguendo dei lavaggi locali con prodotti disinfettanti specifici per la zona che...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
È ancora tutto “normale”, solo dopo circa 3 mesi si può tirare le somme circa i benefici ottenuti dall’intervento.
Distinti saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
faccio seguito alle rassicurazioni già esposte.
Il consiglio è di monitorizzare la situazione in modo che il suo urologo di riferimento abbia tutti gli elementi, insieme agli accertamenti, utili...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
il recupero da un intervento di TURP a volte può richiedere più tempo, rispetto al previsto mese, e dipende da diversi fattori.
Continui a monitorizzare la situazione; il suo urologo di riferimento...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Oltre a cambiare farmaco della stessa classe è possibile (omnic-urorec), e probabilmente in questo caso indicato, associato un altro farmaco che induce, anche se dopo un po’ di tempo, la riduzione...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
È sempre bene seguire indicazioni mediche piuttosto che affidarsi a prodotti pubblicizzati su internet (tali prodotti spesso non hanno la sicurezza farmacologica necessaria ad una assunzione sicura).
Distinti...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Ci sono diversi fattori da considerare, da quando ha fatto la TURP a che problematiche aveva prima di fare il suddetto intervento.
A volte, insieme all’ostruzione data dalla prostata, può coesistere...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gli esami sono confortanti.
Una valutazione medica complessiva e il più possibile approfondita la aiuterà sicuramente a identificare e a risolvere la sua problematica.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
i disturbi riportati potrebbero far parte del recupero dall’intervento, che dura all’incirca un mese.
Al fine di alleviarli, il consiglio è quello di assumere del paracetamolo, se non ha altre controindicazioni...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Le problematiche “prostatiche” devono essere inquadrate il più possibile a 360^, anche perché la sintomatologia può essere altalenante e non per forza e sempre richiedono un qualsiasi tipo di trattamento...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Può rientrare in un quadro compatibile con la ripresa post-operatoria.
L’intervento, anche se endoscopico, può provocare un temporaneo “stordimento” nervoso.
Vedrà che piano piano (nel giro di un...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Sì, uno dei nomi commerciali del paracetamolo è la Tachipirina.
Auguri di una pronta e buona guarigione
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
I fastidi da lei indicati suggeriscono uno stato infiammatorio non ancora risolto.
Utile una valutazione urologica al fine di impostare l’adeguata terapia risolutiva.
Saluti
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Salve
Faccio seguito alle già ottime indicazioni del collega.
Il consiglio è quello di fare una valutazione urologica, fondamentale per fare il punto della sua situazione e per i successivi passi diagnostici-terapeutici...
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