Quanto costa lo sbiancamento dei denti?

Odontoiatria • 8 febbraio 2017 • Commenti:

Se non sei soddisfatto del colore della tua dentatura, ciò può dipendere sia da macchie (spesso dovute al caffè o al fumo) che da una colorazione naturale leggermente gialla o grigiastra dei denti.

Al giorno d’oggi, esistono numerose possibilità per avere denti bianchi o quanto meno per migliorare la colorazione di una dentatura sana, ma non proprio smagliante. Alle diverse soluzioni disponibili corrispondono, come è facile immaginare, anche prezzi significativamente variabili.
Vediamo di fare insieme un po’ di chiarezza sull’argomento.

Sbiancamento professionale dal dentista

La soluzione più costosa, ma anche più efficace, per lo sbiancamento dei denti è sicuramente ricorrere a un trattamento professionale.

Uno dei metodi più all’avanguardia, attualmente, è costituito dal trattamento sbiancante al laser. In pratica, dopo aver effettuato una pulizia molto approfondita per eliminare direttamente la maggior parte di macchie, si procede all’applicazione sulla superficie dentinale di un gel sbiancante, a base di perossido (di idrogeno o di carbammide), che viene fissato con un’apposita lampada.
Il trattamento completo richiede di solito meno di un’ora.

Il costo dello sbiancamento professionale dei denti può variare, a seconda dei casi, dai 300 ai 500 euro circa.

Non si tratta, comunque, di un trattamento definitivo e la sua durata, a seconda anche dell’alimentazione e dell’igiene dentale, può variare tra 1 o 2 anni circa. Inoltre, per qualche giorno dopo l’esecuzione del trattamento è necessario astenersi da determinati cibi come gli spinaci e bevande come il caffè e il vino rosso, per non compromettere il proprio investimento economico. Inutile dire che, per avere denti bianchi ma ancora di più per la propria salute, sarebbe meglio cogliere l’occasione per smettere di fumare.

Trattamenti sbiancanti “fai da te”

Con una spesa inferiore, sul mercato sono disponibili anche prodotti sbiancanti per i denti da usare a casa. Si tratta di soluzioni che, pur essendo efficaci, chiaramente non assicurano risultati allo stesso livello di un trattamento professionale.

Tra questi trattamenti i più diffusi sono le strisce e le mascherine sbiancanti, il cui costo si aggira su qualche decina di euro (a seconda delle marche e delle tipologie). Per una cifra attorno ai 50 euro, quindi, è comunque possibile migliorare l’aspetto e la colorazione del proprio sorriso.

Mentre le strisce sbiancanti si applicano direttamente sui denti, di solito quotidianamente per almeno un paio di settimane, le mascherine termoplastiche vengono utilizzate per esporre i denti al contatto con gel sbiancanti a base di perossido di carbammide. I prodotti regolarmente venduti nell’Unione Europea contengono percentuali controllate di questo composto, che da un lato ne garantiscono la sicurezza, ma dall’altro ne limitano l’efficacia.

Su un principio analogo a quello delle mascherine sbiancanti per i denti si basano anche le penne sbiancanti, che contengono un gel da applicare quotidianamente sui denti in modo abbastanza pratico. Anche in questo caso, stiamo parlando di un costo massimo di qualche decina di euro.

Oltre a questi sistemi, esistono anche i cosiddetti dentifrici sbiancanti che contengono una pasta leggermente abrasiva la cui azione è in grado di rimuovere alcune macchie superficiali, ma con un uso ripetuto e a lungo termine anche di danneggiare lo smalto.

Rimedi naturali per lo sbiancamento dei denti

Chi non desidera investire queste somme, ha a disposizione un’ampia scelta di rimedi naturali che sostanzialmente consistono nello strofinare i denti macchiati con prodotti non tossici, facilmente disponibili e decisamente economici come il bicarbonato di sodio, il succo di limone o l’aceto di mele. Questi “rimedi della nonna” possono migliorare piccole discromie nell’ambito di una corretta igiene orale.

L’importanza dell’igiene orale quotidiana

Per concludere, anche se il mercato ci offre attualmente diverse possibilità per avere un sorriso più splendente, è importante sottolineare che il primo passo per avere denti bianchi e per la salute della dentatura è sempre un’igiene quotidiana corretta, effettuata con cura e con uno spazzolino in buone condizioni, scovolino o filo interdentale, dentifricio e collutorio.

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