Dott. Benedetto Salati

I pazienti sportivi, professionisti o amatori, in seguito ad infortunio hanno sempre l'obiettivo di tornare a dare il 100% in quello che fanno nel più breve tempo possibile, ma senza il rischio di una recidiva. La riabilitazione sportiva che effettuo è sempre personalizzata, finalizzata ad un rientro in piena sicurezza, calibrata sul gesto atletico, e soprattutto volta a prevenire una possibile recidiva del problema.

Nelle visite fisioterapiche si effettua un controllo volto a capire l'andamento del lavoro impostato durante la prima visita, si valutano le sensazioni del paziente e poi si prosegue il trattamento che può prevedere una terapia manuale, l'uso di macchinari come tecar, cerc therapy, laser, ultrasuoni, tens ecc, una rieducazione motoria più attiva, o rieducazioni posturali, per ottenere i migliori risultati nel più breve tempo possibile.

La manipolazione articolare viene definita come un movimento passivo di una determinata articolazione scheletrica. Solitamente questo movimento è diretto a una o più articolazioni sinoviali ‘bersaglio’ con l’obiettivo finale di ottenere un effetto terapeutico. Le tecniche manipolative articolari hanno la capacità di incrementare e migliorare la funzione neurologica, la circolazione sanguigna, la mobilità articolare e sono in grado di ridurre le tensioni muscolari.

Le manipolazioni vertebrali sono tecniche passive, cioè è richiesta la totale assenza di aiuto o contrazioni muscolari da parte del paziente, eseguite ad alta velocità e limitata ampiezza di movimento. Le tecniche manipolative vertebrali hanno la capacità di incrementare e migliorare la funzione neurologica, la circolazione sanguigna, la mobilità articolare e sono in grado di ridurre le tensioni muscolari.

Durante la prima visita si tiene un colloquio tra fisioterapista e paziente con l'obiettivo di capire la natura del problema e la presenza eventuale di altre patologie anche pregresse, si effettua una valutazione accurata con test specifici utili a impostare un programma di trattamento e si inizia il percorso riabilitativo più adatto alle esigenze del paziente.

Le onde d'urto radiali sono una tipologia di impulsi sonori utilizzati per il trattamento di patologie muscolo-tendinee, con la loro azione meccanica riescono a stimolare azioni biologiche utili a eliminare dolore e infiammazione a livello di muscoli e tendini. Inoltre hanno un effetto stimolante sulla circolazione e microcircolazione sanguigna, che aiuta a riparare tessuti e rigenerare la cute. Le principali indicazioni d'uso per le onde d'urto radiali sono: -Epicondilite e epitrocleite -Tendiniti croniche -Tendinopatia del tendine d'Achille -Fascite plantare -Tendinopatia trocanterica con calcificazioni -Tendinopatia calcifica della spalla -Tendinopatie del ginocchio -Contratture muscolari