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Prestazioni suggerite

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Psicoterapia


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Esperienze

Sono una Psicoterapeuta innamorata del proprio lavoro, ho iniziato ad occuparmi di problemi psicologici e sociali svolgendo attività operatore presso l’Associazione di Volontariato “A.G.LA.S.T.” nel 1989, associazione che si occupa storicamente di dipendenze, attraverso attività di prevenzione, informazione, sostegno e aiuto psicologico.
Dal 2006 svolgo la funzione di Presidente della Associazione A.G.LA.S.T. e collaboro come psicologa e psicoterapeuta all’interno dei servizi offerti dall’associazione.
Esercito la libera professione come psicoterapeuta. Lavoro solo nei pomeriggi liberi data la mia contemporanea professione di Insegnante di sostegno.
Attualmente utilizzo nel trattamento terapeutico l’EMDR (acronimo che sta per Eyes Movement Desensitization and Reprocessing), un metodo innovativo che permette l’elaborazione dei vissuti traumatici attraverso il movimento oculare. Questo metodo mi ha letteralmente conquistata, i risultati terapeutici sono sorprendenti e soddisfacenti per i clienti.
Questo scrive Francine Shapiro ideatrice del metodo EMDR: “ Il tempo non guarisce tutte le ferite. Anzi, se l’evento traumatico non viene adeguatamente rielaborato, il trascorrere del tempo ne 'congela’ il ricordo nel cervello, generando reazioni automatiche di sofferenza e disagio. Lo sa bene chi, anche dopo molti anni, continua a provare la stessa rabbia, lo stesso identico dolore o rancore, come se il tempo non fosse mai passato. Secondo il modello EMDR le esperienze traumatiche possono arrivare a sopraffare il sistema di elaborazione adattiva dell’informazione, non consentendogli di fare i collegamenti interni necessari per giungere a una risoluzione interna delle esperienze stesse. L’Emdr tiene conto dunque di tutti gli aspetti di un’esperienza stressante o traumatica: cognitivi, emotivi, comportamentali e neurofisiologici, utilizzando i movimenti oculari o altre forme di stimolazione bilaterale allo scopo di ristabilire l’equilibrio eccitatorio/inibitorio, migliorando così la comunicazione tra emisferi cerebrali.”
Insomma, si tratta di riportare il sistema nervoso al suo fisiologico funzionamento con un metodo assolutamente ecologico.
Altro

Punteggio generale

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M
Presso: Studio Medico psicoterapia

Grazie alla dottoressa Rosati, in poco tempo ho cambiato il modo di gestire le situazioni più difficili, che prima affrontavo con rabbia e poca lucidità. Grazie

V
Presso: Studio Medico colloquio psicologico

La Dottoressa è stata attenta è disponibile fin dal primo momento, era la prima volta per me in assoluto e mi sono subito sentita a mio agio

Presso: Studio Medico psicoterapia

La dottoressa Rosati mi sta aiutando con la sua competenza e professionalità in un modo molto efficace, è il meglio che potessi desiderare in questo mio momento! Consigliatissima!

B
Presso: A.G.La.S.T. psicoterapia

Empatica e accogliente. Sa come metterti a tuo agio.

M
Presso: Studio Medico psicoterapia

Ottimo approccio soprattutto nel primo incontro subito mi sono sentito a mio agio.
Gradevole la permanenza a studio nell’orario di terapia.

G
Presso: Studio Medico psicoterapia

La migliore psicoterapeute che io abbia mai seguito, in particolare per quanto riguarda attenzione, professionalità e livello di preparazione. Sono molto contenta di averla incontrata. Grazie.

V
Presso: Consulenza online consulenza online

Ho fatto con la dottoressa il mio primo colloquio oggi e devo dire che mi ha lasciato delle sensazioni positive mi sono sentita a mio agio ed è stato come se la conoscessi da sempre. In poco tempo ha capito quali sono i punti su cui dobbiamo lavorare.Sono felice di averla conosciuta e di intraprendere questo percorso con lei. Grazie dottoressa

L
Presso: Studio Medico psicoterapia individuale

Specialista preparata ed empatica, ha aiutato mia figlia permettendole di superare le sue difficoltà

C
Presso: Consulenza online consulenza online

Esperienza molto positiva, sarà un grande percorso di crescita.
Grazie di cuore

R
Presso: Consulenza online consulenza online

La migliore che potessi incontrare
Ti capisce,ti aiuta a tirare fuori tantissime cose e a farti sentire meglio con te stessa e con tutte le persone che ti circondando.
Grazie Dott

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Risposte ai pazienti

ha risposto a 58 domande da parte di pazienti di MioDottore

Buongiorno gentili dottori, avrei bisogno in questo ambito di un parere per capire se sto nella “normalità” si tratta di sessualità e raggiungimento dell orgasmo. Ho un compagno da 4 anni e tra noi è sempre andata molto bene. L’unico con cui io riesca a vivere serenamente la mia sessualità, nel caso specifico, raggiungimento dell orgasmo solo grazie alla stimolazione manuale accompagnato alla penetrazione, ma solo con quest’ultima non riesco. Se invece dovesse succedere che lui “arrivi “ prima di me tendenzialmente ci si dedica lui dopo a me (con me) sempre manualmente e condividendo insieme il momento. Ultimamente però lui mi ha detto che questa cosa gli “pesa” perché dopo il suo di orgasmo vorrebbe stare rilassato con me accanto e non dover pensare per forza a me in quel momento che è per lui un momento finale di rapporto. Inoltre mi ha detto che sono l’unica che ha conosciuto che viene così le altre sue ex tutte con la sola penetrazione. Io ci sono rimasta malissimo, ma poi approfondendo ho capito che lui si sente manchevole quando vede che io vengo solo con la stimolazione manuale e si dispiace di questo. Sono normale io? Molte donne so che vengono solo con la penetrazione ma per me per quanto sia piacevole non basta al culmine. Come fare? Sono io anormale? Il mio ragazzo mi ha fatto davvero rimanere male, creando in me una serie di insicurezze. Lui vorrebbe finire insieme , ma è difficile. Abbiamo optato per modificare e fare nuove posizioni e magari con io che inizio a toccarmi quando pure per lui è quasi la fine… non saprei. Ho sempre pensato che per lui non fosse un problema è invece…

La maggior parte delle donne raggiunge l’orgasmo con la stimolazione esterna, quindi lei è assolutamente normale. Di solito si gestisce questo inconveniente in questo modo: il partner maschile si dedichi inizialmente ai preliminare in modo da far arrivare la partner femmina ad una elevata eccitazione, e solo a quel punto passare alla penetrazione. Arrivare all’orgasmo insieme rientra più in una mitologia erotica ma meno nella realtà dei fatti. È utile collaborare affinché si arrivi entrambi, siccome non è una gara di velocità o un gioco con vincitori e vinti, un comportamento maturo prevede la possibilità ad essere disponibili verso il proprio partner, anche se si è arrivati all’orgasmo e quindi dedicarsi al piacere dell’altro. Potete su questo aspetto consultare un sessuologo di coppia.

Dott.ssa Roberta Rosati

Buonasera, ho 54 anni e sono vergine (non per mia scelta, ci tengo a sottolineare), con la prospettiva di restarlo a vita a meno di non andare con le escort, e prima o poi avrei intenzione di farlo non appena qualcuna che mi piace passerà abbastanza vicino alla mia zona di residenza (seguo regolarmente un sito). Non ho mai avuto storie con nessuna, non ho mai neppure dato un bacio e, pur avendo avuto in gioventù una vita sociale, diciamo, nella media (andavo anche in discoteca con una certa regolarità), non ho mai avuto modo di approcciare nessuna ragazza o donna che mi interessasse, anche perché é proprio qualcosa fuori dalla mia natura e dal mio mondo e non so nemmeno cosa voglia dire. Al sesso non a pagamento ho dovuto rinunciare ormai da molto tempo: contrariamente a quanto si pensa comunemente, l'amore non é cosa per tutti e non bisogna dare per scontato che prima o poi tutti, nessuno escluso, trovino qualcuno nella loro vita. Quello dell'amore e del sesso é sempre stato un mondo a me eternamente inaccessibile. Quello che vorrei sapere é solo se questo stato di verginità forzata (non da "qualcuno" in particolare ma solo dalle circostanze sempre oggettivamente sfavorevoli, dalla sfortuna nonché dall'incapacità mia totale di muovermi in questo senso) possa prima o poi causarmi dei problemi fisici. Personalmente non penso, visto che, a questa età, ormai avrei dovuto già averli e finora, per fortuna, nel complesso fisicamente sto bene, ma naturalmente non sono un medico per poterlo dire. Ricordo che qualche anno fa lessi su un sito di informazioni mediche - che mi sembrò attendibile, come questo - che, vivendo senza mai fare sesso, come faccio io, il sistema immunitario può indebolirsi in modo significativo. E' vero? Per ora, come dicevo prima, non parrebbe perché quando nel 2021 feci la prima dose del vaccino anticovid e poi mi feci le analisi degli anticorpi li avevo normali e quindi il vaccino funzionava. Però sono già passati 3 anni quindi mi chiedevo, c'é davvero questo rischio? E se sì, c'é un modo per porvi rimedio che non sia fare sesso? Grazie in anticipo per le risposte che vorrete darmi.

Buongiorno sicuramente nessuno è obbligato ad avere una vita sessuale se non ne sente la necessità, molte persone vivono in astinenza da secoli, ma nella sua richiesta sembrano esserci dei dubbi su questo e sulla interferenza tra vaccino anticovid e rischi relativi alla sessualità, quindi anche solo per vere le giuste informazioni e non fare confusione, le consiglio di parlare con un sessuologo o con un andrologo, é necessario capire e capirsi per vivere serenamente, qualunque sia la nostra decisione rispetto alla nostra vita. Un conto é decidere sapendo e avendo le giuste informazioni un altro é decidere per paura o timori irrealistici.

Dott.ssa Roberta Rosati
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