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Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
E' evidente che l'intervento fatto non ha risolto tutte le questioni in gioco e che quindi il quadro vada attentamente rivalutato con i dovuti esami per determinare le ragioni della…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
E' evidente che la sua prostata sia decisamente aumentata di volume (ora è a 37.4 ml mentre a luglio era complessivamente di 24 ml, quale somma di 16+8... non credo proprio che fosse di…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Ovvio che due cp da 4 mg siano identiche ad una da 8 mg. LA terapia va valutata poi sulla base degli adeguati dati del quadro pelvico-prostatico e delle sue ragioni genitali e generali che un…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Se le dimensioni sono state rilevate correttamente, il volume complessivo prostatico si è ridotto significativamente (da 36.4 ml a 25.3 ml), pur mantenendo ancora una dimensione compalltibile…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Non riporta il volume e comunque occorre vedere le immagini ecografiche (anche la fase doppler se eseguita) e conoscere il valore del PHI (indice di salute prostatica, composto da 2-pro-PSA,…

È un farmaco che si può prendere a lungo, perlomeno sino a quando è efficace.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Diciamo che 62.8 ml di volume sono molti e che la situazione va attentamente valutata sul fronte minzionale e di eventuali occlusioni anche parziali ureterali (una buona ecografia doppler transrettale…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Un esame certamente da rifare ma che forse è meglio far precedere da una attenta ecografia doppler pelvico-prostatica.

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Come già spiegato nell'analogo quesito, va risolta la IPB e la compressione sul collo vescilae che produce i ristagni e la calcolosi (magari anche una retrodilatazione della via urinaria:…

Prof. Carlo Rando
Andrologo, Chirurgo generale, Urologo
Milano
Raro non direi, per quanto a bassa frequenza i problemi minzionali possono essere presenti in ragione della reazione infiammatoria. Ovvio che molto dipende dalla condizione prostatica e del tumore…