Dott. Luca Mazzucchelli

Erniectomia e laminectomia l5-s1

Salve, sono in lista di attesa per intervento di erniectomia e laminectomia L5-S1 da circa 3 mesi.
La sintomatologia del dolore (iniziata un anno fa) si è acquietata al punto da non costringermi a prendere antidolorifici.
Il range di movimento rimane comunque limitato e lasegue è positivo a 45 gradi.
Altri problemi riguardano rimanere in posizione stante o seduta per un tempo prolungato.

Mi chiedevo se a questo punto l\'intervento potesse essere veramente risolutivo o superfluo.

Premessa ho 18 anni, praticavo corsa, basket e sollevamento pesi fino a 9 mesi fa, con l\'acuirsi del dolore ed ho già subito un intervento di discolisi+peridurolisi sulla stesso livello discale. Che ne pensate?

Salve. Vorrei un consiglio se e possibile riguardo la mia sintomatologia ed il referto della risonanza magnetica eseguita a distanza di sette anni dalla prima, cioè gennaio 2016 e gennaio 2023. Dal 2014 circa ho iniziato ad avere sintomi di cervicalgia e dopo circa un anno anche al braccio sx, con formicolio alle tre dita. Dopo aver fatto la risonanza magnetica e visita fisiatrica, ho fatto ossigeno ozono terapia e in seguito anche fisioterapia. Avevo provato miglioramento per un paio di anni ma poi il problema si e ripresentato. Terapie con dicloreun, expose, assonal ogni volta e nel 2021 ho dovuto assumere il deltacortene 25mg. Per un po' di mesi sono stata meglio, nel frattempo ho fatto anche terapia dal osteopata, ripetuti cicli. Purtroppo la sintomatologia non si e risolta, un mese e mezzo fa ho iniziato ad avere forte dolore al braccio sx, spalla e ascella, con mancanza di forza, sensazione di assenza nei movimenti e formicolio nel pollice. Dopo 10 giorni di terapia con il dicloreum, cerotti, antidolorifici e integratori non era cambiato nulla, mi e stata prescritta la risonanza magnetica e questo è il referto:
"Controllo in ernia discale Rachide cervicale con rettilineizzazione della fisiologica lordosi. Sono presenti diffuse alterazioni degenerative spondilosiche con dischi ridotti di spessore ed intensità di segnale per avanzati fenomeni degenerativi. Al passaggio C3-C4 lieve lassità dell'anulus genera impronta mediana sul sacco durale. Al passaggio C4-C5, C5-C6 e C6-C7 protrusione discale con modesta osteofitosi di accompagnamento che è responsabile di impronta sul nastro midollare e debordando lateralmente impegno foraminale bilaterale maggiormente rappresentato al passaggio C5-C6 C6-C7. Lo speco vertebrale presenta diametri tendenzialmente ridotti nel tratto compreso tra C4 e C7 con obliterazione della colonna liquorale perimidollare. Il midollo cervicale presenta normale spessore ed intensità di segnale. "
Dal 12 gennaio sto facendo terapia con il deltacortene e purtroppo nulla e cambiato, domani 23/01 inizio come da prescrizione del fisiatra la terapia ultrasuoni e laser terapia 10 sedute. Vorrei sapere se devo fare una visita ortopedica, cosa mi consigliate?
Ringrazio anticipatamente e porgo cordiali saluti.