Dott.ssa
Laura Bini
Psicoterapeuta,
Psicologo
Psicologo clinico
Altro
Ancona 1 indirizzo
Esperienze

Offro colloqui psicologici in presenza ed on-line per persone che sentono il bisogno di avere un aiuto di un esperto e potersi aprire con qualcuno che li può aiutare ad avere un sollievo rispetto alle proprie preoccupazioni o pensieri eventualmente preoccupanti per loro stessi.
Lavoro come Psicologa Esperta all'interno delle mura carcerarie e sono perciò disponibile a dare sostegno psicologico a parenti di persone che hanno avuto o che hanno problemi di questo genere.
Esperto in:
- Psicoterapia
- Psicodiagnostica
- Psicologia clinica-dinamica
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia scolastica
- Psicoanalisi
- Psicologia della salute
- Psicoterapia delle Dipendenze Patologiche
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Dopo dei piccoli inciampi iniziali, dovuti al metodo di terapia scelto da me (online, per cui manca il contatto in presenza) la terapia ha seguito un suo corso naturale e tranquillo. La d.ssa lascia molto parlare ma la soglia di attenzione è sempre alta. Mi sento ascoltato e valutato. E i miglioramenti sono evidenti per la buona empatia che si è creata tra terapista e paziente. Nulla da eccepire
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve,vorrei condividere la mia storia e avere opinione a riguardo. Al contrario di dubbi e poca chiarezza ,avvolte,da parte chi abbiamo difronte in una relazione,io mi sento di avere trovato ciò che volevo come volevo sentendomi completa.da subito l intesa mentale si fece notare,un dialogo mantenuto nel tempo da tanta forza ad entrambi di essere noi stessi..dimostrazioni presenti senza doverlo chiedere. Lui da subito sincero mi raccontò la sua vita,la sua relazione passata una convivenza fatta durare per amore dei figli nonostante vari tradimenti di lei.chiudendo nel tempo la reazione,vivendo da solo ma con lei che usa i figli come scopi dai più banali ai più seri. Tra noi c è quasi una necessità di condividere varie situazioni,belle,brutto o per un semplice sfogo,quasi come un bisogno.. amo notare il suo viso e occhi cambiare quando parla con me,e poi sentirlo confermare. Per una situazione seria e delicati ora mi ritrovo a chiedermi quanto possa essere fondamentale la mia presenza accanto a lui. Se devo continuare ad essere me stessa accanto a lui o far vincere la paura di prenderci e allontanarmi. Una situazione delicata,quasi disperata sapendone motivo.. abbiamo chiesto aiuto ma chi più di altri doveva avere comprensione ci buttò più giù ancora,rispondendo che se non prende questa decisione allora vuole significare che non tiene ai figli..una frase che ad ogni padre spezzerebbe in due.. cerco di stargli accanto perché sento questo legame che ci unisce ma avvolte la paura che potrò non vederlo più mi fa perdere le forze.. lo sento e guardo mentre dice che sta male perché sa cosa vuole ed è stare con me..che sa di perdermi facendo una scelta del genere che il pensiero non li da pace.. lo vedo smuovere mari e Monti ,in attesa di un paio di risposte che possono risolvere tutto. Ma la paura dentro di me non mi abbandona. Ho paura che così facendo farò demoralizzare lui..come faccio a vivermela bene lottando in ciò che voglio? mi sento forte in sua presenza,mi carica.. da sola esce fuori la paura.
Salve, mi dispiace molto per la difficoltà che sta vivendo e non è facile uscire fuori da questi momenti in cui ci sono in ballo molti sentimenti.
L'unica cosa che mi sento di dirle è di ragionare su quello che l'ha spinta a chiedere aiuto e se vuole possiamo provare a capirle insieme.
Resto a disposizione anche in modalità on-line.
Dott.ssa Laura Bini

Buongiorno, ho 25 anni e da 3 non esco dal mio appartamento. Ho un lavoro stabile che mi permette di lavorare da casa, ricevo visite, non sento di stare male. Non mi piace il mondo là fuori: preferisco starmene in casa a leggere, vedere films, curare le piante. Tuttavia la mia ragazza sostiene che avrei bisogno di aiuto, che non posso vivere chiuso in casa. Ho provato a uscire, a fare delle attività, ma più per lei che per me. Rischio di perderla, ma sono combattuto. Non so se scendere a patti con lei o con me stesso e quanto mi faccia bene. Grazie.
Buonasera, credo che le sue difficoltà siano molto comuni per molte persone della sua età, soprattutto negli ultimi anni.
Se vuole possiamo provare a capire insieme cosa possiamo fare per far sì che lei sia più sereno con sè stesso e nelle relazioni con gli altri.
Resto a disposizione anche on-line chiaramente,
un caro saluto
Dott.ssa Laura Bini

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