
, Roma 00162
- Supporto psicologico, consulenza psicologica, valutazioni diagnostiche e cognitive
- via Makallè 9, presso la fermata della metro Libia
23/04/2025
, Roma 00162
- Supporto psicologico, consulenza psicologica, valutazioni diagnostiche e cognitive
- via Makallè 9, presso la fermata della metro Libia
23/04/2025
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza psicologica • 50 €
Colloquio psicologico individuale • 50 € +5 Altro
Colloquio psicologico online • 40 €
Primo colloquio neuropsicologico • 50 €
Primo colloquio psicologico • 40 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online • 40 €
Colloquio psicologico online • 40 €
Valutazione neuropsicologica • Da 50 €
Metodi di pagamento: Bonifico, Bonifico istantaneo
1) Una volta conclusa la consulenza, potrai procedere con il pagamento sul mio conto, tramite bonifico bancario (entro 24h):
IBAN: IT45L**********************
DESTINATARIO: GIULIA CIVETTA
2) Inserisci il tuo nome, cognome e la data della consulenza nel campo descrizione. Una volta effettuato il pagamento desidero ricevere una conferma tramite email all indirizzo: *************************
3) A questo punto il procedimento è completo. Grazie per la collaborazione!
I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.
In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.
Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.
* Parte delle informazioni è nascosta per garantire la protezione dei dati. Potrai accedere a queste informazioni dopo aver effettuato la prenotazione.
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza online • 40 €
Consulenza psicologica • 50 € +5 Altro
Colloquio psicologico individuale • 50 €
Primo colloquio neuropsicologico • 50 €
Primo colloquio psicologico • 40 €
Mostra tutte le prestazioniPazienti senza assicurazione sanitaria
Colloquio psicologico • 50 €
Consulenza psicologica • 50 €
Colloquio psicologico individuale • 50 €
Primo colloquio neuropsicologico • 50 €
Primo colloquio psicologico • 40 €
Mostra tutte le prestazioniPunteggio generale
La dott.ssa Civetta è una professionista attenta, empatica e disponibile; trasmette tranquillità e traspare tutta la passione che ha per il suo lavoro.
Grazie al suo approccio umano e professionale mi sono sentita subita accolta ed ascoltata e sono riuscita a tirare fuori ciò che mi portavo dentro da tempo. Sono molto fiduciosa nel percorso che abbiamo intrapreso, ho acquisito delle consapevolezze importanti e sono sicura che gli obiettivi prefissati, grazie al suo aiuto, saranno raggiunti.
Consiglio vivamente la dottoressa a chiunque stia vivendo un periodo di difficoltà!
La dottoressa Civetta è una professionista empatica e molto preparata. Svolge la sua professione con grande umanità e disponibilità, tatto e la delicatezza. Consiglio a tutti.
La Dottoressa Civetta è stata fin da subito capace di mettermi a mio agio con indiscutibile professionalità oltre che alla puntualità. In consulenza ho riscontrato forte empatia che ha ha permesso di comprendermi al meglio e centrare il segno in maniera efficace. Mi sono trovato veramente bene.
Mi sono trovata davvero molto bene con la dottoressa Giulia Civetta, persona empatica, professionale e molto competente nel suo lavoro.
Inoltre molto corretta e puntuale, come dicevo prima mi sono trovata davvero molto bene con lei, mi ha saputa aiutare ed indirizzate in modo più che professionale e corretto verso un percorso che si é rivelato molto utile, ha da subito saputo come mettermi a mio agio e si é dimostrata molto disponibile, sempre attenta alle necessità. Da ammirare la grande professionalità dimostrata.
Reputo la dott.ssa Civetta una professionista competente e attenta alle esigenze del paziente, contestualmente è riuscita a mettermi subito a mio agio nonostante la mia iniziale resistenza.
Consiglio vivamente.
La Dottoressa Civetta è una professionista empatica, intelligente e molto preparata. Svolge la sua professione con grande umanità e disponibilità, oltre ad avere il tetto e la delicatezza che molti dei casi trattati richiedono. Consigliatissima
Nella dottoressa Civetta ho trovato massima comprensione e professionalità. La consulenza con lei è stata molto informativa e non mi ha fatto sentire giudicata nemmeno per un attimo. Consiglio a tutti questa esperienza.
Mi sono rivolto alla Dott.ssa Civetta per iniziare un percorso. L' ho trovata una professionista sensibile ed empatica, che svolge il suo lavoro con molta passione. Mi ha aiutato molto ad affrontare un periodo difficile, facendomi sentire fin da subito a mio agio e ascoltato.
ha risposto a 10 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno
Ho 50 anni, negli ultimi anni ho sviluppato un fastidio sempre piu' forte dovuto a diverse cose. Rumori fastidiosi in casa come pentole, Tv troppo alta e persino l'aspirapolvere. La confusione e il disordine al punto di mettermi agitazione. Ma anche le persone se troppo rumorose , o se mangiano vicino a me. All'inizio era solo un fastidio ma con il tempo mi accorgo che sta diventando una sofferenza piu' seria. Devo preoccuparmi ? e c'e un nome per questa condizione. Soffro anche di una leggera ossessione ma questa l'ho sempre avuta o almeno da adulto.
Grazie
Gentile utente, dalle informazioni che ci riporta potrebbe essere utile approfondire con uno specialista. Gli eventi che lei racconta possono essere indicativi, ma l'elemento più importante su cui riflettere e lavorare è il malessere e il disagio che questi eventi le suscitano.Vale sempre la pena indagare e comprendere una condizione di malessere e ricercare una maggiore serenità. Le auguro il meglio!
Ho 27 anni e mi sto addentrando in una nuova conoscenza dopo essermi lasciata dopo 4 anni e mezzo un anno e mezzo fa. Fino ad ora non avevo trovato nessuno con cui volevo impegnarmi e ho fatto molto lavoro su me stessa e l’imparare a stare sola. Con lui mi sento a mio agio, parlo molto (e io sono naturalmente introversa). Ci frequentiamo da un mese però ora sto iniziando a covare ansia. Non voglio mai scrivergli per prima perché ho paura di elemosinare attenzioni o disturbarlo. Quando non mi risponde per tante ore lo associo direttamente ad una mancanza di interesse. E questo mi causa molta frustrazione. L’altro giorno ne ho parlato con lui dicendogli che ho questo sesto senso che lui mi scriva solo per gentilezza o per “educazione” ma lui ha reagito portandomi fuori a cena e invitandomi a rimanere a dormire a casa sua. Nonostante i suoi segni di interesse genuino per me io mi faccio molte paranoie…ho paura di non essere abbastanza, ho paura di non piacergli a sufficienza e ho paura di rimanerci male. Questo forse perché il mio ex mi ha sempre sminuita. Fino a qualche mese fa avevo un attaccamento evitante ed ero io quella a non rispondere mai ad un tipo che era molto preso da me. Di conseguenza, ora penso di ritrovarmi nella situazione opposta però sono anche consapevole del fatto che lui non usa molto il cellulare. Come posso tranquillizzarmi e viverla con più serenità? Forse è dovuto al fatto che lui è poco comunicativo per quanto riguarda il mondo delle relazioni ed ero sempre abituata a qualcuno che mi fa un sacco di complimenti o che mi dice a parole che mi vuole. Mentre lui, soprattutto per messaggio, è molto freddo…anche se di persona è molto affettuoso e galante. Ho sempre paura che i miei sesti sensi poi diventino reali
Grazie per la sua domanda e per aver avuto il coraggio di condividere la sua fragilità. Le relazioni del passato possono influenzare il modo in cui ci rapportiamo con altre persone significative e possono creare in noi delle aspettative su come andranno le cose, su cosa ci aspetta e su quello che l'altro pensa o prova per noi, oltre che minare il nostro senso di amabilità. Potrebbe essere importante per lei riscoprirsi nella serenità di una relazione in cui si sente libera anche di esporsi, di rischiare e di prendersi quello di bello questa persona le sta dando, fidandosi prima di tutto di se stessa.
Le auguro di ritrovare l'autenticità di poter "essere in relazione" senza paura, resto disponibile per qualsiasi cosa.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.