Dott.ssa
Giovanna Lastella
Psicologo,
Psicologo clinico
Altro
Busto Arsizio 5 indirizzi
Esperienze



Ho competenze nei disturbi d’ansia e attacchi di panico, disordini alimentari, depressione, problemi dell’infanzia e dell’adolescenza, problemi relazionali ,blocco della performance( scolastica , artistica , lavorativa), difficoltà relazionali, sostegno alla genitorialità con particolare riguardo ai casi di separazioni e famiglie ricostituite, disagio lavorativo .
Sono disponibile a seguire mamme e papà supportandoli nelle difficoltà che possono incontrare durante il percorso per diventare genitori, dal concepimento al post-partum.
Mi occupo inoltre di sostegno nell'elaborazione di trauma o lutto , di sostegno psicologico ai caregivers di persone con demenza e/o altre malattie neurodegenerative.
Inoltre sono possibili i seguenti interventi:
Potenziamento cognitivo , potenziamento della memoria per l’anziano, percorsi specialistici sul metodo di studio, Video Game Therapy.
Video Game Therapy® è un'approccio psicologico integrato, che permette di intraprendere un lavoro di contenimento emotivo e di autoregolazione cognitiva, ricorrendo al videogioco commerciale per instaurare uno stato di equilibrio mentale e di benessere nel paziente/gamer, così da favorire l'insight e portarlo a riflettere su alcuni aspetti salienti del proprio carattere e del proprio stile di vita, sulle proprie emozioni e pensieri legati a determinati episodi di vita, che rivivono nel setting di gioco. Questo strumento è particolarmente versatile, in quanto idoneo ad essere utilizzato con pazienti di un ampio spettro d’età, non solo bambini o ragazzi, ma anche giovani adulti ed adulti, ed utilizza alcune tecniche e modelli psicologici già validati, utilizzati in psicologia dinamica.
Le mie esperienze maturate in ambito scolastico mi hanno fornito ulteriori competenze per la gestione di problematiche inerenti allo sviluppo e/o di apprendimento in bambini in età evolutiva.
Mi definisco una persona empatica, disponibile all'ascolto, aperta al dialogo e orientata alla ricerca e all'attuazione di soluzioni concrete ai problemi. Mi piace investire tanto nella formazione ed essere in continuo aggiornamento.
Il supporto professionale dello psicologo tende ad una migliore conoscenza di se stessi e all’individuazione dei comportamenti e degli atteggiamenti mentali che influiscono sulla qualità della vita e che impediscono il pieno sviluppo delle proprie potenzialità.
Aree di competenza principali:
- Psicologia clinica-dinamica
- Psicologia cognitiva
- Psicologia dell'età evolutiva
- Psicologia scolastica
- Psicologia clinica
Indirizzi (6)
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Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Roma 15, Lonate Pozzolo
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Via G. B. Trombini 16, Gallarate
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Via Magenta 58, Busto Arsizio
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Viale delle Rimembranze 58, Busto Arsizio
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5 recensioni
Punteggio generale
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Maria
Certo! Ecco una versione ancora più breve e diretta:
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La Dott.ssa è una professionista empatica e competente. Mi ha aiutato profondamente in un momento difficile.
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Fammi sapere se vuoi cambiare tono o inserire qualcosa di specifico.
D M
Dottoressa competente ed empatica.
Ha focalizzato da subito il mio "disagio",
Direi ottimo il risultato raggiunto, grazie.
R.D.
Il percorso con la dottoressa sta dando frutti e mi sento notevolmente meglio!
La dottoressa è molto precisa e attenta....la consiglio!
C.V.
dottoressa molto precisa ed empatica...consigliatissima
M.V.
Dottoressa empatica e molto disponibile all' ascolto.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 36 domande da parte di pazienti di MioDottore
Ciao! Sono passati 2 mesi da quando mi sono lasciata col mio ragazzo. Con lui ho avuto la mia prima relazione, ed è stato la prima persona di cui mi sono innamorata. Ci siamo lasciati dopo 1 anno e mezzo di relazione in cui tutto sembrava andare bene. Una cosa che ho sempre apprezzato di noi è stata la comunicazione: si parlava di tutto, con calma e serenità. Lui negli ultimi mesi purtroppo ha subito un lutto importante. Io ho fatto del mio meglio per stargli più accanto possibile. Ci siamo lasciati la prima volta prima di Natale: lui in quell'occasione motivò con il fatto che non riuscisse a darmi l'amore che secondo lui meritavo. Solo che a me non risultò chiaro: forse lui si è spiegato male o forse perchè io non avevo la mente lucida. Per cui gli scrissi chiedendogli il vero motivo. Io volevo solo una cosa: sincerità. Volevo capire se avessi sbagliato qualcosa, oppure se avesse perso i sentimenti nei miei confronti...volevo un perchè chiaro. Lui mi richiamò dicendomi che "non poteva dire di non amarmi, perchè avrebbe mentito" e che anzi mi aveva lasciato proprio perche mi amava, pentendosi subito dopo averlo fatto. Siamo tornati insieme e tutto sembrava andar bene. Un mese dopo mi ha lasciato dicendomi che non era sicuro dei suoi sentimenti, che non lo era già da tempo e che a dicembre ha voluto fare un ultimo tentativo. Da allora non ci siamo più ne visti nè sentiti. Mi manca tantissimo, tutti i giorni. Ma soprattutto mi ha lasciato molto confusa il suo comportamento: perchè dirmi di amarmi a dicembre (nel mentre, piangendo: mi sembrava molto sincero) per poi invece dirmi un mese dopo che in realtà eri confuso. Perchè non essere sincero fin da subito. Ma sopratutto perchè non parlarmene e fingere che tutto stesse andando bene tra di noi. Sono domande che mi pongo praticamente tutti i giorni. Domande a cui io purtroppo non posso dare una risposta. Solo lui (forse) potrebbe. Sono tentata di scrivergli. Ma allo stesso tempo ho paura di scoprire la verità. Adesso, anche se continuo a starci male, sto decisamente meglio rispetto anche solo ad 1 mese fa e ho paura che scoprire come sono andate davvero le cose mi faccia solo star peggio. Senza contare che ho paura di risultare "egoista". Nel senso, magari lui è andato avanti e gli farei solo del male ricontattandolo. Non so proprio cosa fare. I miei amici mi dicono costantemente di non farlo. Che la storia ormai è chiusa. E che devo andare avanti. Ma non riesco a farlo. C'è come qualcosa che mi blocca. Ci sono molte cose che non tornano. Ma, come ho già detto, ho paura di scoprire cose. Perchè la risposta alle mie domande potrebbe farmi stare ancora peggio del "non saperlo". Non so cosa fare
Buon pomeriggio e grazie per la condivisione! Capisco che lei stia attraversando un momento difficile e doloroso e le sue emozioni sono del tutto comprensibili dopo una rottura, soprattutto quando c’ è stato un coinvolgimento profondo. È normale anche farsi delle domande e cercare risposte che possano dare un senso alla situazione e che possano aiutare a interiorizzare la nuova realtà! Si prenda un po’ di tempo e ponderi se contattarlo sia la scelta migliore: la potrebbe aiutare a chiudere un capitolo importante della sua vita , ma magari dal confronto potrebbe ricevere risposte dal contenuto forte che potrebbero maggiormente destabilizzarla. Lei ha tanta confusione e quindi prima di tutto le consiglio un lavoro introspettivo chiarificatore da sola o con l’aiuto di un professionista il quale potrebbe suggerirle nuove strategie per assaporare un po’ di serenità interiore!
A disposizione per altri consigli!
Cordialmente
Dott.ssa Lastella

Io e mia moglie dopo sette anni insieme e due bimbi uno di quattro anni e una di uno stiamo per separarci e nessuno dei due ha perso la testa per un altro...abbiamo solo entrambe qualche problema demone paura provenienti dal nostro passato dalla nostra infanzia che ci ha scalfiti..in ogni caso sia di separazione o di riconciliazione vorremo trovare un equilibrio che ci faccia bene o come coppia o come separati
Gentilissimo, grazie per la sua condivisione.
Mi dispiace sapere che state affrontando un momento così difficile quale la separazione che è una decisione importante e complessa, specialmente quando ci sono bambini coinvolti. La consapevolezza dei vostri problemi è un elemento positivo per trovare un equilibrio sia come coppia che come genitori. Cercate in questa fase di mantenere una comunicazione chiara ,onesta e gentile Parlate dei vostri sentimenti, delle vostre paure e dei vostri desideri. Questo può aiutare a ridurre il conflitto e a comprendere meglio le emozioni e i bisogni dell’altro. Focalizzatevi tanto sul benessere dei vostri bambini e fatene di questo una priorità. Fate un lavoro introspettivo e chiarificatore per i problemi irrisolti legati al passato… questo è un passo importante con benefici per tutti! Non affrettate e concedetevi tempo per riflettere magari facendo un po’ di chiarezza vi permetterebbe di vedere le cose da un’altra prospettiva e di rivalutare la vostra relazione! Considerate la possibilità di rivolgervi a un terapeuta o a un consulente di coppia.., un professionista che può aiutarvi ad esplorare i vostri problemi in un ambiente sicuro e neutro
Per altri consigli sono a disposizione !
Cordialmente
Dott.ssa Lastella

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