Dott.ssa Eleonora Moscelli

La prima visita osteopatica è l'inizio di un percorso terapeutico e di una relazione di fiducia tra il paziente e l'osteopata. Durante questa fase iniziale, verranno poste domande sulla tua storia medica, abitudini di vita, e sul dolore che stai sperimentando, in modo da ottenere una comprensione approfondita del tuo stato di salute. Inoltre, se possiedi esami strumentali come risonanze o radiografie, questi consentono una valutazione più completa della situazione. Le domande dettagliate mirano a verificare se il motivo della visita rientri nell'ambito di competenza osteopatica o richieda l'attenzione di altri specialisti. A seconda del caso clinico, possono essere effettuati, se necessario, test ortopedici e neurologici. Successivamente, si procede con un esame obiettivo approfondito, osservando attentamente la postura per comprendere eventuali squilibri e atteggiamenti antalgici, valutando la mobilità per capire se ci sono limitazioni nei movimenti e aree di rigidità, e utilizzando la palpazione dei diversi distretti corporei per individuare tensioni muscolari, contribuendo così a identificare eventuali disfunzioni. L'obiettivo della visita è comprendere la causa del dolore, se presente, o anticipare eventuali problematiche in ottica preventiva. Sulla base di questa valutazione, l'osteopata sviluppa un piano di trattamento personalizzato (concordato con il paziente), mirato a migliorare il benessere generale. In questo modo, la visita osteopatica rappresenta un passo fondamentale verso il recupero o la promozione della salute a lungo termine.

La visita osteopatica ha una durata di 60 minuti.

Terapia che può essere compresa nella seduta di osteopatia senza aggiunta al prezzo finale. Le funzioni del taping sono diverse: stimolazione muscolare, correzione articolare, funzione propiocettiva, effetto meccanico e drenante. Esempi classici di applicazione sono il recupero da distorsioni della caviglia, alleviare un dolore lombare o al collo, oppure in caso di edemi localizzati o tendiniti come l'epicondilite.

La manipolazione viscerale parte dal concetto che ci sono connessioni tra gli organi interni (stomaco, intestino ect) e le strutture muscolo-scheletriche circostanti. Problemi o tensioni negli organi possono influenzare la postura e la funzione muscolare, e viceversa. L'obiettivo è ridurre aderenze (es cicatrici), migliorare la mobilità e la circolazione, e stimolare il corretto funzionamento degli organi. Questo può aiutare a ridurre dolori o fastidi come migliorare la digestione, la stipsi, la dismenorrea contribuendo al benessere generale del corpo.

Durante la gravidanza e nel periodo post-partum, l'osteopatia si dimostra un valido alleato nel ridurre una serie di sintomi comuni derivanti dai cambiamenti fisici, ormonali e circolatori. Questi includono, lombalgia, cefalea, cervicalgia, gonfiore e sensazione di pesantezza agli arti inferiori, reflusso gastro-esofageo e gestione delle cicatrici derivanti dal parto. L'approccio osteopatico mira a fornire sollievo attraverso tecniche manuali delicate e personalizzate contribuendo a rendere questo periodo più confortevole per la futura mamma. Il dolore cervicale e/o lombare, insieme ai dolori muscolari generalizzati, sono spesso associati all'aumento di peso e alle modifiche posturali tipiche della gravidanza. Grazie all'intervento osteopatico, è possibile migliorare la funzionalità di queste zone, riducendo le tensioni muscolari correlate. Il gonfiore e la sensazione di pesantezza agli arti inferiori può essere affrontato attraverso l'ottimizzazione del flusso linfatico e circolatorio mediante specifiche tecniche osteopatiche. Il reflusso gastro-esofageo, invece, è spesso legato ai cambiamenti ormonali e alla compressione dello stomaco da parte del feto negli ultimi mesi di gravidanza. Inoltre, è possibile sperimentare disagio o dolore nelle cicatrici da taglio cesareo o episiotomia. In questo contesto, l'osteopatia può contribuire a una gestione ottimale di queste cicatrici.

Il trattamento osteopatico nel neonato può essere utile nelle problematiche post parto come plagiocefalie, torcicolli miogeni, e per tutti i disturbi che possono rendere difficili i primi mesi di vita come il reflusso gastroesofageo, le coliche, le otiti e i disturbi del sonno. La manipolazione Osteopatica prevede tecniche dolci, cranio sacrali adatte ai piccoli pazienti e alle loro problematiche muscolo-scheletriche, viscerali e metaboliche.

Il trattamento osteopatico su neonati e bambini, può essere utile in diverse situazioni. Ad esempio, in presenza di otiti o sinusiti ricorrenti, può contribuire a ridurre l'infiammazione e a migliorare la funzionalità del sistema respiratorio e dell'orecchio medio, facilitando il drenaggio dei liquidi. Inoltre, può essere utile nel trattamento di atteggiamenti scoliotici precoci, contribuendo a correggere eventuali squilibri posturali e a promuovere un corretto funzionamento della colonna vertebrale durante la fase di crescita e sviluppo del bambino.

Visita Osteopatica Domiciliare a Busto Arsizio e dintorni