Sto malissimo dopo interazione con psicologa non competente Mi sono rivolto due volte in un sito o
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risposte
Sto malissimo dopo interazione con psicologa non competente.
Mi sono rivolto altrove per chiedere pareri/conforto, e questa psicologa mi ha risposto nonostante i miei quesiti non rientrassero nel suo ambito specialistico.
Le sue risposte mi hanno sempre fatto stare male mi sono sentito giudicato, criticato, incolpato, dopo una vita di discriminazioni e denigrazioni mi sono sentito rispondere che sono io quello sbagliato e gli altri che mi discriminano sono semplicemente loro stessi e anche se ignoranti vanno bene cosi mentre io non vado bene, questa per me è stata una cosa terribile soprattutto perché lei non conosceva il mio vissuto e poteva benissimo risparmiarsi sentenze in due righe di quesito.
Le regole di un bravo psicologo dovrebbero essere quelle di non far sentire giudicato il paziente, ne tanto meno farlo stare male ne mettersi a criticarlo, litigarci o confutare tutto quello che dice
Io da allora sto malissimo è stata come per l’ennesima volta quando e la cosa che mi fa stare ancora peggio è che questa psicologa non ammette di aver sbagliato e mi ha pure bloccato impedendomi di mandarla a quel paese come minimo
Volevo anche iniziare un percorso con una psicologa di persona ma dopo questa esperienza ho molta paura non voglio rivivere le stesse situazioni che ho provato con quella incapace. Che ne pensate?
Mi sono rivolto altrove per chiedere pareri/conforto, e questa psicologa mi ha risposto nonostante i miei quesiti non rientrassero nel suo ambito specialistico.
Le sue risposte mi hanno sempre fatto stare male mi sono sentito giudicato, criticato, incolpato, dopo una vita di discriminazioni e denigrazioni mi sono sentito rispondere che sono io quello sbagliato e gli altri che mi discriminano sono semplicemente loro stessi e anche se ignoranti vanno bene cosi mentre io non vado bene, questa per me è stata una cosa terribile soprattutto perché lei non conosceva il mio vissuto e poteva benissimo risparmiarsi sentenze in due righe di quesito.
Le regole di un bravo psicologo dovrebbero essere quelle di non far sentire giudicato il paziente, ne tanto meno farlo stare male ne mettersi a criticarlo, litigarci o confutare tutto quello che dice
Io da allora sto malissimo è stata come per l’ennesima volta quando e la cosa che mi fa stare ancora peggio è che questa psicologa non ammette di aver sbagliato e mi ha pure bloccato impedendomi di mandarla a quel paese come minimo
Volevo anche iniziare un percorso con una psicologa di persona ma dopo questa esperienza ho molta paura non voglio rivivere le stesse situazioni che ho provato con quella incapace. Che ne pensate?
Salve, mi spiace molto per la situazione che ha vissuto e comprendo la sua sfiducia.
Non entro troppo nel merito poichè non conosco le competenze della collega tuttavia ritengo che esperienze negative, purtroppo, possano capitare anche se non dovrebbe accadere ciò che lei scrive.
Ritengo che possa essere utile riprovare con un altro professionista anche perché credo che se lei si è rivolto ad un professionista evidentemente aveva qualcosa da dover risolvere.
Può provare inizialmente anche online all'inizio se preferisce.
Cordialmente, dott FDL
Non entro troppo nel merito poichè non conosco le competenze della collega tuttavia ritengo che esperienze negative, purtroppo, possano capitare anche se non dovrebbe accadere ciò che lei scrive.
Ritengo che possa essere utile riprovare con un altro professionista anche perché credo che se lei si è rivolto ad un professionista evidentemente aveva qualcosa da dover risolvere.
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Cordialmente, dott FDL
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Salve, mi dispiace per come si sente e per la spiacevole esperienza. è molto buono che nonostante il suo vissuto, non abbia rinunciato a chiedere un confronto e un possibile aiuto. Qual è il suo disagio? Parla di discriminazione e di sentirsi giudicato. A cosa si riferisce?
Alla domanda "cosa ne pensate" le rispondo che in una relazione di aiuto è importante che il professionista accolga e ascolti senza giudizio e nel caso in cui il sentimento di giudizio e di accusa permane è bene dialogare con il professionista con l'obiettivo di costruire una buona alleanza e collaborazione psicologo-utente. è un lavoro serio e a volte è più facile che si creino barriere, ma se si mette al centro la persona dell'utente, può svilupparsi più efficacemente un'esperienza di ascolto vera e matura. Saluti
Alla domanda "cosa ne pensate" le rispondo che in una relazione di aiuto è importante che il professionista accolga e ascolti senza giudizio e nel caso in cui il sentimento di giudizio e di accusa permane è bene dialogare con il professionista con l'obiettivo di costruire una buona alleanza e collaborazione psicologo-utente. è un lavoro serio e a volte è più facile che si creino barriere, ma se si mette al centro la persona dell'utente, può svilupparsi più efficacemente un'esperienza di ascolto vera e matura. Saluti
Salve, mi dispiace molto per ciò che le è successo. Credo che per lei sia opportuno intraprendere un nuovo percorso psicologico per elaborare il suo vissuto emotivo.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve. Non si faccia condizionare dalle esperienze negative. Il percorso psicoterapeutico è basato sulla relazione terapeutica che può stabilire l'alleanza tra il terapeuta e il paziente. Continui a cercare finché non trova la persona con la quale può stabilire questo tipo di relazione. Distinti saluti
Gentile utente, mi dispiace per la sua esperienza. A mio parere un professionista quale lo psicologo e lo psicoterapeuta dovrebbe saper essere accogliente. Spero che lei riesca a superare questo periodo di crisi e che non abbia perso fiducia in noi. Non demorda nel cercare un aiuto. Un cordiale saluto. Dott.ssa Georgia Silvi
Buonasera Gentile Utente, mi dispiace molto per ciò che le è capitato. Probabilmente questa collega non è riuscita a sintonizzarsi empaticamente con lei. Capisco i suoi dubbi e le sue preoccupazioni. Provi ad ascoltare questa paura: probabilmente sta cercando di proteggerla da un qualche pericolo. Si prenda il tempo necessario per ascoltarsi e capirsi. Ha avuto una brutta esperienza che le ha lasciato un segno, ma ogni psicologo/a è un professionista e una persona diversa. Le faccio un grosso in bocca al lupo per il suo futuro percorso. Cordialmente, dott. Simeoni
Gentilissimo,
sono veramente dispiaciuto per quanto le è accaduto.
Concordo con i miei colleghi, che sarebbe opportuno iniziare un nuovo percorso psicologico, in modo da riuscire ad elaborare il suo vissuto emotivo.
Cordialmente
dr. Rodolfo Vittori
sono veramente dispiaciuto per quanto le è accaduto.
Concordo con i miei colleghi, che sarebbe opportuno iniziare un nuovo percorso psicologico, in modo da riuscire ad elaborare il suo vissuto emotivo.
Cordialmente
dr. Rodolfo Vittori
Salve se in determinati contesti relazioni prova disagio forse è utile per lei valutare la possibilità di un consulto con uno specialista. In merito a quanto avvenuto nell'ambito di quella determinata consulenza online può essere utile per lei riportare questo tema all'interno di una eventuale consulenza. Sulla base della sua nota si possono fare delle ipotesi ma sono molto generiche e sicuramente poco utili per lei mentre nell'ambito di una consulenza si posso analizzare o cercare altri elementi che possono aiutarla a capire i vissuti collegati a questa esperienza relazionale e alle altre che le creano difficoltà. Ovviamente la scelta è sua ma valuti la possibilità e le ripeto la possibilità di lavora su questi temi per approfondirne la conoscenza e poi eventualmente se lo desidera modificare le sue risposte. Un cordiale saluto
Gentile utente,
mi spiace molto per cosa le è accaduto: nella relazione terapeutica ci sono così tante variabili!
Tuttavia non perda fiducia, e soprattutto il desiderio di risolvere le sue difficoltà: sono il punto di partenza migliore per arrivare presto a una soluzione!
Le consiglio di riprovare, magari anche prendendosi il tempo di approfondire il rapporto e conoscere bene il o la terapeuta con cui deciderà di riprovare.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
mi spiace molto per cosa le è accaduto: nella relazione terapeutica ci sono così tante variabili!
Tuttavia non perda fiducia, e soprattutto il desiderio di risolvere le sue difficoltà: sono il punto di partenza migliore per arrivare presto a una soluzione!
Le consiglio di riprovare, magari anche prendendosi il tempo di approfondire il rapporto e conoscere bene il o la terapeuta con cui deciderà di riprovare.
con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buonasera, mi dispiace per la sua esperienza così negativa con uno psicologo.
La fortuna è che siamo tanti professionisti, per questo le consiglio di non fermarsi ma di chiedere una nuova consulenza, perché se ne ha sentito la necessità vuol dire che per lei è importante e che sta vivendo uno stato di malessere. Sì soffermi proprio su questo, sui suoi bisogni e si rivolga a qualcun'altro.
Resto a disposizione, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
La fortuna è che siamo tanti professionisti, per questo le consiglio di non fermarsi ma di chiedere una nuova consulenza, perché se ne ha sentito la necessità vuol dire che per lei è importante e che sta vivendo uno stato di malessere. Sì soffermi proprio su questo, sui suoi bisogni e si rivolga a qualcun'altro.
Resto a disposizione, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Buonasera, sicuramente potrebbe esserle di aiuto avere la possibilità di un confronto con un* altr* psicolog*, per poter elaborare i vissuti sperimentati nel precedente percorso. Vedrà che la aiuterà non solo ad affrontare le difficoltà per cui era andato in terapia inizialmente, ma anche ad elaborare quanto accaduto durante la prima terapia.
Cordialmente,
Dott.ssa Alice Carbone
Cordialmente,
Dott.ssa Alice Carbone
Buongiorno,
mi dispiace molto per la situazione spiacevole in cui si è trovato ed è molto importante che nonostante tutto non abbia perso la voglia di rivolgersi ad un altro professionista, mettendo al primo posto il suo bisogno.
D'altro canto la sua paura di ritrovarsi in una situazione scomoda è comprensibile, però ha la fortuna di poter scegliere tra diversi professionisti e trovare chi la faccia sentire accolto. Cordialmente, Dott.ssa Francesca Quattrini.
mi dispiace molto per la situazione spiacevole in cui si è trovato ed è molto importante che nonostante tutto non abbia perso la voglia di rivolgersi ad un altro professionista, mettendo al primo posto il suo bisogno.
D'altro canto la sua paura di ritrovarsi in una situazione scomoda è comprensibile, però ha la fortuna di poter scegliere tra diversi professionisti e trovare chi la faccia sentire accolto. Cordialmente, Dott.ssa Francesca Quattrini.
Buongiorno,
mi spiace sentire che ha attraversato questa difficoltà con la sua psicologa. Come in qualunque rapporto umano, bisogna conoscersi, prendere le misure, e capire le emozioni suscitate da quel rapporto. Se nel suo specifico caso ha provato emozioni negative, non è detto che sarà il caso nel rapporto con un altro professionista.
Intanto, lei ha provato a cercare aiuto in un momento di difficoltà. Chi si lancia in qualcosa di nuovo, corre sicuramente più rischi di chi non prova!
Un caro saluto,
Dott.ssa Aglieri
mi spiace sentire che ha attraversato questa difficoltà con la sua psicologa. Come in qualunque rapporto umano, bisogna conoscersi, prendere le misure, e capire le emozioni suscitate da quel rapporto. Se nel suo specifico caso ha provato emozioni negative, non è detto che sarà il caso nel rapporto con un altro professionista.
Intanto, lei ha provato a cercare aiuto in un momento di difficoltà. Chi si lancia in qualcosa di nuovo, corre sicuramente più rischi di chi non prova!
Un caro saluto,
Dott.ssa Aglieri
Buon pomeriggio. Intanto grazie per aver condiviso un'esperienza molto forte che sicuramente è stata fonte di sofferenza. Mi spiace per quello che ha vissuto che senza dubbio non è stato piacevole. Si dia tempo per elaborare questa esperienza. Allo stesso tempo cerchi di non precludersi la possibilità di riprovarci con un altro professionista. Esperienze negative purtroppo possono capitare, ma non è detto che sarà sempre così, anzi. Indipendentemente da qualsiasi cosa decida, le faccio un grosso in bocca al lupo.
Un caro saluto,
Dr.ssa L. Tagliente
Un caro saluto,
Dr.ssa L. Tagliente
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Buongiorno, purtroppo non dovrebbe accadere, ma ahimè viviamo il reale. Non si scoraggi e si affidi nuovamente. Un caro saluto.
MT
MT
Buongiorno. Come hanno detto con molta competenza i miei colleghi e le mie colleghe, all'interno di un rapporto particolare come quello fra psicolog* e paziente si possono verificare un'infinità di variabili, fra cui - assieme all'incomprensione reciproca - anche la cattiva condotta. Non posso giudicare nello specifico ciò che le è accaduto né una sede pubblica è il luogo migliore per farlo, si rischierebbe di mettere in moto le stesse dinamiche di rifiuto e giudizio che lei racconta di aver subito, e sono convinto che non sia suo desiderio far sperimentare ad altre persone ciò che lei ha provato sulla sua stessa pelle. Provo un profondo dispiacere per quello che racconta di aver sperimentato nel corso della sua vita e di come ha vissuto un qualcosa che dovrebbe essere uno spazio sicuro e contenitivo. Sebbene il consiglio più pratico e diretto sia quello di provare ad affrontare di nuovo un percorso psicologico, allo stesso tempo mi rendo conto delle sue difficoltà nell'affidarsi nuovamente. Si prenda il suo tempo, rimango a sua disposizione. Corrado Schiavetto.
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