Si può guarire definitivamente da una sindrome ansiosa depressiva? Iniziata cura farmacologica è ter

Salve, con un percorso psicologico si può guarire da una sindrome ansiosa depressiva, ma ci vuole del tempo. Per quanto riguarda la tempistica dipende da alcuni fattori soggettivi, ma se alla base c’è una forte motivazione i tempi di guarigione si accorciano. Ha iniziato un percorso psicologico, continui così.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Buongiorno ,certo si può guarire, necessita un percorso psicoterapico profondo ,una brava terapeuta ..e fiducia nelle sue risorse.Coraggio non esiti ad intraprendere un buon percorso ! Un caro augurio Dottssa Luciana Harari

Salve la combinazione psicofarmaci e psicoterapia in genere porta a buoni risultati. Confidi nei suoi dottori, la tempistica è soggettiva, ci sono situazioni che si risolvono in pochi mesi altre in più tempo.
Dott.ssa Milvia Verginelli

Buonasera.
Guarire comporta un impegno nello svolgere un percorso di psicoterapia che vada a sciogliere quei nodi ‘traumatici’ che possano ora render la sua vita meno facile.
Il farmaco non può di per se’ affrontare e risolvere le dinamiche intrapsichiche.
Lo specialista con cui svolgere una psicoterapia e’ lo psicologo specializzato in psicoterapia.

Buonasera, come scrivono i miei colleghi ognuno ha la sua storia ed i suoi tempi, non è per tutti uguali l'andare a stare bene. Cmq i farmaci da soli non sono sufficienti, insieme dovrebbe fare un percorso psicoterapeutico, per elaborare che cosa nascondono i suoi sintomi, è una buona alleanza farmaci e psicoterpia, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Salve. Concordo con i colleghi. Un percorso psicoterapeutico associato ai farmaci aiuta il processo di guarigione. Non si può parlare di tempi, ognuno ha i suoi. La psicoterapia aiuta a comprendere i sintomi, a chiarirne le cause, a elaborare i vissuti emotivi collegati alla situazione che sta vivendo e stimolando la fiducia in sé, l'aiuterà ad affrontare e superare le difficoltà. Distinti saluti

Gentile utente, certamente si può guarire, ma ci vuole tempo, fiducia e desiderio di lavorare su di sé. La combinazione di psicoterapia più cura farmacologica ha in genere un buon risultato, abbia fiducia in se stesso e si conceda il tempo di conoscersi e capire cosa in questo periodo la sta facendo soffrire. Un cordiale saluto Dott.ssa Paola Trombini

La risposta è SI, ma considerando il livello abbastanza acuto del disturbo che lei descrive, non deve aspettarsi risultati in tempi brevi. Il supporto farmacologico comincia a dare risultati dopo circa un mese dall'inizio della terapia. Tuttavia è fondamentale esplorare le cause profonde del disturbo per poter avviare processi di cambiamento solitamente necessari. Può esserle di grande aiuto l'ascolto del Podcast: Le Stanze Della Paura , disponibile gratuitamente su Spotify. Troverà molte informazioni che l'aiuteranno a comprendersi e strumenti per l'autoaiuto che può affiancare alle sue terapie. Buona giornata. Dr. Bruno Ramondetti

Buonasera carissima utente di miodottore, vorrei da professionista della salute mentale sottolineare e sostenerla sul concetto di fiducia che deve dare sia alla terapia farmacologica che a quella psicologica. In più le voglio aggiungere per sostenerla al riguardo che la diagnosi che le è stata fatta è utile solo per comprendere quali interventi effettuare. Sia serena e andrà tutto bene...ovviamente mi rendo disponibile per un supporto più efficace. Salutissimi

Buonasera, sicuramente si può guarire, ma non deve fare affidamento solo sui farmaci: simultaneamente dovrebbe iniziare un percorso psicoterapeutico: l'ansia e la tristezza sono pur sempre due emozioni che hanno bisogno di attenzione.

Buongiorno, in alcuni momenti della nostra vita può sembrare impossibile riuscire ad uscire dal tunnel buio in cui ci troviamo e comprendo bene tutta la paura di non farcela che si nasconde dietro la sua domanda. Per questo mi sento di rincuorarla: nella mia esperienza il tipo di disagio che lei descrive si affronta senza dubbio con un buon percorso di terapia. I tempi naturalmente non sono prevedibili in modo preciso perché dipendono molto da come lei lavorerà col suo terapeuta, di solito già nei primi colloqui solo per il fatto di prendersi cura di sè e di non essere più soli ad affrontare le difficoltà si avvertono i primi benefici. Le auguro di ritrovare presto il sorriso.

Gentile utente, essendo in cura sia farmacologica che psicoterepeutica, le consiglio di rivolgere questa domanda a chi la sta seguendo. Può sicuramente guarire ma le tempistiche sono altamente soggettive. Un caro saluto

Gentile utente di mio dottore,

le sindromi ansiose/depressive possono esser trattate con successo con l ausilio combinato di farmacoterapia e psicoterapia. La prima per poter alleviare i sintomi sino a che si ritroveranno in una fase acuta, la seconda per poter guardare ad un benessere più a lungo termine comprendendo a fondo le funzioni relazionali dei sintomi
In merito alla sua domanda le consiglio di contattare quanto prima uno specialista e di intraprendere un percorso psicoterapico, vedrà con il tempo riuscirá a star meglio.

Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara

Salve. Sono certa che la persona alla quale si è affidata saprà rispondere a queste domande, in linea generale non è un percorso breve, ma quello che è importante è che può risolvere i suoi problemi con il suo impegno e i professionisti ai quali si è affidata. Cordiali Saluti dott.ssa Tiziana Vecchiarini

Buongiorno, l'azione dei farmaci ha tempistiche leggermente diverse da persona a persona e deve rivolgersi al medico che glieli ha prescritti per dubbi in merito. È consigliabile affiancare un percorso di psicoterapia per risultati più duraturi. I farmaci agiscono sui sintomi, non sulle cause.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Si che si può, scrive di essere già in terapia, se ha dei dubbi li formuli direttamente in seduta, darà modo al suo o alla sua terapeuta di aiutarla ad acquisire fiducia

Buonasera si può guarire assolutamente da una sindrome ansioso depressiva. La cosa fondamentale è associare alla psicoterapia la farmacoterspia. Dopo un mese è un tempo ancora scarso per vedere gli effetti soprattutto della farmacoterapia! Se si trova bene con il suo psicoterapeuta gliene parli e non abbandoni il percorso. Saluti dr Fabio Bruno

“Per affrontare il suo problema, le consiglio di considerare la psicoterapia breve strategica. Se desidera ulteriori chiarimenti o informazioni, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Dr. Michele Scala

Ciao, innanzitutto sarebbe importante capire se alla cura farmacologica associ un tuo spazio psicoterapico. In quanto alla tempistica purtroppo non ci sono sicuramente previsioni esatte, dipende da tantissime variabili. Sarebbe però fondamentale capire e approfondire le basi e le origini di questa sintomatologia, andando a fondo nella tua storia!