sento bruciore nella zona posteriore del tallone, sopra tutto dopo camminate. Cosa posso fare, che a

Gentile paziente .Non ha specificato la sua età e da quanto tempo è presente la sua sintomatologia, comunque le consiglio una ecografia in prima istanza e se questa non dovesse essere dirimente una rmn ovviamente da far vedere, insieme ad un esame clinico accurato, al suo ortopedico di fiducia . E' importante in questi tipi di disturbo non aspettare troppo in quanto il cronicizzarsi del quadro può rendere la guarigione molto più lenta e difficoltosa . Una visita fatta al momento giusto può far risparmiare molte pene. Spero di essere stato utile.

Gentile Signore, occorre approfondire la causa del suo dolore con idonei esami strumentali. Se vuole provare cone si dice una terapia ex adiuvantibus (cioè fare un tentativo alla cieca) può farsi confezionare da una officina ortopedica un plantare con scarico nella regione del tallone e provare se in tal modo, con il dovuto tempo, il dolore si riduce o scompare. In tal caso si può pensare che fossi dovuto ad una spina calcaneare con fascite plantare consensuale.

Gent. paziente,il disturbo da lei riferito in generale puo' essere riferito a svariate cause,ma probabilmente è dovuto ad un errato scarico del suo peso durante la deambulazione probabilmente scorretta.Le consiglio un esame posturale e del ciclo del passo presso uno specialista,nel suo caso specifico un PODOLOGO.

La diagnosi è principalmente clinica, dovuta alla conformazione del piede- tipo piede cavo- e alterazione della deambulazione con sovraccarico e tensione fascia plantare. Entesiti e fasciti sono la causa del dolore. In prima istanza l'uso do0 plantari ortopedici e di calzature corrette sono la giusta prevenzione. Gli esami.....possono aspettare.

Può fare dei massaggi facendo scivolare una pallina da tennis sotto la pianta del piede e mettere del ghiaccio nella zona dolorante. Inoltre può farsi trattare osteopaticamente o fisioterapicamente.