Salve, volevo sapere se la RMN senza contrasto e la RX senza carico sono in grado di vedere con prec

Salve. Se valutata da un buon ortopedico, anche da una RX è possibile valutare una possibile artrosi o problematiche osteo-articolari dell'anca. Tuttavia, a seconda della problematica da indagare, sarebbe invece più opportuno eseguire una RMN. In questo caso le consiglio di chiedere a un ortopedico. In genere le RX vengono prescritte per la valutazione delle componenti ossea, le RMN per i tessuti molli. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio

Buonasera,
una buona rx permette di fare diagnosi di artrosi di anca in due proiezioni frontale ed assiale.
Cordiali saluti

Salve l'esame elettivo è la tac, ma per artrosi come diceva già il mio collega basta la rx mentre per la parte cartilaginea anche la rnm ma tac più precisa. Buona giornata cordialmente Osteopata Davide Savoia

la rx è in grado di rievare la presenza di danni a livello del tessuto osseo. Tuttovia per la compenete muscolare, tendinea, capsulare, legamantosa è necessaria una risonanza magnetica.
Cordiali Saluti

Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono? Senza impegno economico
Grazie

Buonasera tramite l'indagine in RX è possibile rilevare le problematiche ossee come artrosi, per evidenziare altre strutture ad esempio cartillaginee, tendinee e muscolari è opportuno fare una RMN, per qualsiasi chiarimento può anche chiedere al suo medico curante sull'indagine strumentale più adatta a lei. cordiali saluti.
De Santis Ruggero Osteopata D.O.

Buongiorno
Entrambi gli esami possono essere in grado di controllare i muscoli e i tessuti molli circostanti, ma la RMN è generalmente più efficace nella visualizzazione dei dettagli dei tessuti molli, come muscoli, tendini, legamenti e altre strutture, grazie alla sua capacità di fornire immagini dettagliate in diversi piani di sezione.
In conclusione, se si sospettano lesioni della cartilagine, del labbro acetabolare o altre condizioni articolari dell'anca, la RMN senza contrasto è generalmente il metodo di imaging di scelta per una valutazione più dettagliata e precisa. La radiografia può essere utilizzata come complemento per valutare lo stato delle ossa e rilevare eventuali anomalie ossee.

la Rx è in grado di rievare la presenza di danni a livello del tessuto osseo. Tuttovia per la compenete muscolare, tendinea, capsulare, legamantosa è necessaria una risonanza magnetica. Cordiali Saluti Lorenzo Orsolini

Buongiorno, la RX dell'anca e del bacino permette di visualizzare con precisione le strutture ossee dell'anca e i suoi rapporti articolari. Una RX dell'anca sotto carico viene solitamente indicata per verificare o diagnosticare asimmetrie delle anche e del bacino.
Mentre dalle immagini prodotte dalla RM dell'anca si possono visualizzare oltre che l'osso anche i tessuti molli circostanti tra cui la capsula articolare, la membrana sinoviale, la cartilagine, i tendini e i legamenti.

Buonasera , la rx va bene per valutare possibili artrosi o problematiche osteoarticolari dell'anca.
La RNM invece serve per valutare tendini , legamenti,cartilagine ecc.
Saluti Matteo Macagni

Buon pomeriggio, tramite l'indagine in RX è possibile rilevare le problematiche ossee come artrosi,mentre per evidenziare altre strutture come le cartillaginee, tendinee e muscolari è opportuno fare una RMN.
Per ulteriori dubbi può chiedere la suo medico curante la modalità diagnostica più adatta al suo caso.
cordiali saluti

La Risonanza Magnetica (RMN) senza contrasto permette di valutare le condizioni della cartilagine, labbro acetabolare e tessuti molli circostanti (muscoli, tendini, legamenti). Può rivelare delle lesioni, infiammazioni, e altre condizioni di queste strutture. La Radiografia (RX) senza carico si concentra sulla struttura ossea dell'anca, inclusi l'acetabolo e la testa del femore. Permette di rilevare la presenza di fratture, di artosi e altre condizioni legate alla parte ossea. La scelta tra Risonanza Magnetica e Radiografia dipende dalla necessità di valutare specifiche condizioni di cartilagine, labbro acetabolare e dei tessuti molli (RMN) o delle strutture ossee (Radiografia). Spesso, entrambe le tecniche vengono utilizzate in modo complementare per ottenere una valutazione completa della situazione clinica del paziente.

Salve, l’rx riguarda esclusivamente le ossa e articolazioni. Per tutti i tessuti molli si fa capo alla risonanza magnetica

In linea generale l'RX (raggi) evidenziano le strutture ossee ed è quindi possibili vedere eventuali fratture, artrosi e tutte le problematiche relative ad esse.
L'RM (Risonanza Magnetica) può visualizzare bene i tessuti molli (muscoli, tendini, legamenti), le ossa e cartilagine. Ad esempio è utile per vedere le ernie della colonna, menischi, artrosi ecc

Entrambe devono essere prescritte dal medico di base

L'Rx evidenzia le strutture ossee, quindi fratture, artrosi...
l'RM visualizza bene i tessuti molli ( muscoli, tendini, legamenti, cartillagine.)
spero di averla aiutata

Buonasera, entrambe le tecniche di imaging forniscono informazioni preziose per la diagnosi medica, la scelta tra RX e RMN dipende dalla natura specifica della condizione del paziente e dalle informazioni cliniche necessarie. La radiografia (rx) è utilizzata per la visualizzazione di immagini ossee nel caso si sospettino fratture e artrosi. nel caso dell'anca andrà ad analizzare la struttura ossea dell'articolazione, quindi la testa del femore e l'acetabolo. La Risonanza Magnetica offre una migliore risoluzione delle immagini dei tessuti molli, come i muscoli, tendini e legamenti. Nel caso dell'anca la RMN serve per analizzare le condizioni delle strutture cartilaginee, il labbro acetabolare e i tessuti molli.

Certamente, la risonanza magnetica (RMN) senza contrasto e la radiografia (RX) senza carico possono fornire informazioni importanti sulle condizioni dell'anca e delle strutture adiacenti, sebbene con differenti dettagli e modalità di visualizzazione.

La RMN è particolarmente efficace nel rilevare lesioni e anomalie nelle strutture molli, come i muscoli, i tendini e le cartilagini dell'anca e dell'acetabolo. Questo tipo di esame offre immagini dettagliate e precise delle strutture anatomiche, consentendo di identificare lesioni cartilaginee, infiammazioni, tendiniti e altre condizioni patologiche.

D'altra parte, la radiografia fornisce una visione più generale dell'anca e delle strutture ossee circostanti. È efficace nel rilevare anomalie scheletriche, come fratture, osteoartrite e deformità dell'acetabolo. Tuttavia, la radiografia può avere limitazioni nella visualizzazione delle strutture molli, come i muscoli e i tendini.

In generale, entrambi gli esami forniscono informazioni complementari e possono essere utilizzati in combinazione per una valutazione più completa delle condizioni dell'anca e delle strutture adiacenti. Tuttavia, per una valutazione completa e accurata, potrebbe essere consigliabile consultare uno specialista, che potrà consigliare gli esami diagnostici più appropriati in base alla tua situazione specifica.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande.

Sara Baldin

Buongiorno, con la RMN e RX riesce ad indagare con precisone il distretto interessato.
La RMN è particolarmente efficace nel rilevare lesioni e anomalie nelle strutture molli, come i muscoli, i tendini e le cartilagini dell'anca e dell'acetabolo.
L'Rx evidenzia le strutture ossee, quindi fratture, artrosi.
Saluti
Kuhlmann D.O.

Buongiorno, come già detto dai miei colleghi, se valutata da un buon ortopedico anche una rx è in grado di far emergere un'eventuale artrosi d'anca in quanto evidenzia tutte le strutture ossee. La Risonanza Magnetica invece esamina tutte le strutture molli come muscoli, tendini. Può rivelare delle lesioni, infiammazioni, e altre condizioni di queste strutture.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande
Martina Fagherazzi

Salve, l' Rx è spesso indicata per studiare i compartimenti ossei e articolari, la RMN per indagare componenti legamentose, cartilaginee e in parte quelle muscolari ma si predilige l'ecografia.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.

Buongiorno, l'Rx viene prescritta quando si indagano problematiche su tessuti più "duri" come il tessuto osseo. La RMN invece è un esame più completo che permette di valutare anche i tessuti molli come muscoli, legamenti e tendini. Grazie e buona giornata

Buongiorno, per quanto riguarda l'RX si occupa di valutare la struttura ossea (capi articolari e i loro rapporti) mentre la risonanza magnetica permette di valutare tutte le strutture da analizzare (quindi porzione ossea e tessuti molli come tendini, ventri muscolari, borse...). Comunque se deve valutare l'anca, le consiglio di procedere dapprima con una RX che permette già di inquadrare la situazione, se poi non bastasse allora punterei a fare una RMN per una valutazione più dettagliata. Resto disponibile per eventuali dubbi o chiarimenti.
Dott. Mattia Giavazzi

Buongiorno, si con una combinazione di RMN e RX si è in grado di controllare la morfologia di tutta l'anca, il che dovrebbe essere utile a capire se ci sono cambiamento strutturali imputabili a diversi tipi di patologie. A presto!

Certo! La risonanza magnetica (RMN) senza contrasto e la radiografia senza carico sono due esami che hanno capacità diverse nel fornire informazioni sulle strutture dell'anca.

La RMN senza contrasto è particolarmente utile per visualizzare in dettaglio le strutture molli e le ossa. È molto efficace nel rilevare lesioni alle cartilagini, sia dell'anca che dell'acetabolo, e al labbro acetabolare, oltre che ai muscoli, ai tendini e ai legamenti circostanti. La RMN può quindi evidenziare lesioni o degenerazioni della cartilagine articolare, lesioni del labbro acetabolare, danni ai muscoli e ai tendini, infiammazioni o edemi nei tessuti molli. Se ci sono necessità particolari di approfondire certe lesioni, l'uso del contrasto potrebbe essere utile, ma anche senza contrasto la RMN offre già un'ottima visibilità delle strutture.

La radiografia senza carico, d'altra parte, è meno dettagliata per quanto riguarda le strutture molli. È uno strumento più utile per osservare le ossa, come nel caso di fratture, dislocazioni, osteofiti o per analizzare l'allineamento osseo. Tuttavia, non è in grado di mostrare i muscoli, i tendini o le cartilagini in modo preciso e non può rilevare lesioni ai tessuti molli o al labbro acetabolare.

In sintesi, se l'obiettivo è valutare le condizioni delle cartilagini, del labbro acetabolare o dei tessuti molli circostanti, la RMN senza contrasto è l'opzione migliore, mentre la radiografia è più adatta per indagare le ossa e le condizioni articolari a livello osseo.

In generale con la rx è possibile valutare le strutture osee con una certa precisione, e fare alcune deduzioni indirette sullo stato di alcuni tessuti molli (spessore dei dischi intervertebrali, spessore delle cartilagini). La valutazione più diretta di dischi, cartilagini, tendini, legamenti, muscoli, e altri tessuti molli, si fa con la RM, che al contrario non permette di valutare bene le strutture osee.

Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.