salve una domanda i seguenti ingredienti hanno particolari effetti collaterali?: radice di maca mu

12 risposte
salve una domanda i seguenti ingredienti hanno particolari effetti collaterali?:
radice di maca
muira puama
tribolo
serenoa serrulata
grazie mille
Gentilissimo paziente,
allora per prima cosa bisogna contestualizzare ed inquadrare la sua condizione.
Tuttavia: la radice di maca esercita un'azione simil estrogenica, e quindi potrebbe essere controindicata in alcune condizioni come stati tumorali, per la muira puama sembrerebbe non ci siano studi a sufficienza per affermare eventuali controindicazioni, per la serenoa serrulata per esempio è meglio non assumerla in condizioni di gravidanza ed allattamento.
Ribadisco bisogna contestualizzare la sua situazione e valutare l'eventuale assunzione di terapie farmacologiche ad oggi in atto.

Rimango pertanto a disposizione per ulteriori chiarimenti anche con il servizio di consulenza online. saluti dott.ssa Federica

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concordo con la collega che è stata molto precisa. Saluti
Buongiorno, per l’assunzione di piante officinali sarebbe opportuno rivolgersi ad uno specialista che possa valutarne L`assunzione in base alla sua storia clinica ed allo stato fisico in cui si trova al momento della presunta assunzione. Saluti
Buongiorno
la radice di Maca è un integratore alimentare con alto apporto di Calcio, vitamina c e ferro, viene definito un adattogeno in caso di stress psico fisico (lavoro, sport, convalescenza etc), insonnia e nella cultura messicana aiuta nei casi di infertilità. Per quanto rigurada la muira puama è indicato per problemi di stomaco, dolori articolari, problemi mestruali etc. e recupero muscolare post attività fisica ma non ci sono studi scientifici sufficienti che possono confermare la loro azione e quindi i possibili effetti collaterali. Il tribolo nella medicina Yurvedica viene indicata per stimolati sessuali (aumento di testosterone e sperma) e su questa pianta ci sono molti studi scientifici che avvalorano la sua efficacia, insieme con Maca non solo da punto di vista sessuale ma anche a carico di eventuali problemi prostatici, ma sono ancora in fase di ricerca.Per la serenoa invece negli ultimi tempi viene utilizzato l'estratto singolo o in associaznione con curcuma per problemi di ipertrofia prostatica. Fermo restando che quanto detto deve essere contestualizzato alla persona e a ciò che sono le problematiche del soggetto, la valutazione la dovrà fare un esperto che la possa prima inquadrare e poi consigliare. Nella richiesta non dà informazioni di sè, età stile di vita o problematica che la fa sentire a disagio, quindi le consiglio di evitare il fai da te anche percè è pur vero che è tutto naturale e nell'immaginario non fa male ma è vero anche che il 90% dei farmaci derivano dai vegetali, pensi anche i chemioterapici. Si consulti con un prefessionista così da avere più informazioni e più certezze
A sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora
Buon pomeriggio! Purtroppo è un domanda troppo generica, servirebbe qualche altro dato in più. Di solito, se si segue la posologia dettata dal professionista che la segue, difficilmente dovrebbero esserci effetti collaterali.
Dott. Giuseppe Pullia
Buongiorno, ognuno di questi ingredienti potrebbe avere effetti collaterali in determinate condizioni e a determinati dosaggi. Senza questi dati non mi è possibile fornire una risposta, per cui le consiglio, prima di assumere un integratore, di chiedere consiglio ad un professionista. Sia esso un nutrizionista come me, o un medico.
Un integratore come questo può sembrare innocente contenendo ingredienti "naturali", ma non c'è un razionale dietro questa associazione, basti pensare alla cocaina, all'eroina e alla maggior parte dei chemioterapici.
Salve, Ogni terapia e integrazione va studiata con un medico specialista o un nutrizionista, perché esistono diverse terapie specifiche per prevenire (o meglio controllare) ogni tipo di disfunzione del nostro organismo. Rimango a disposizione per ogni evenienza e chiarimento. Cordialmente Dott. Roberto Torrente Biologo Nutrizionista
Buongiorno. La domanda che ha posto è al quanto generica. Mi spiego. Chi vuole curarsi o migliorare una condizione di salute o benessere attraverso l'uso degli integratori o fitoterapici deve prestare molta attenzione. Quello che mi viene da dirle subito è il motivo per il quale dovrebbe assumere queste piante. Il fai da te è estremamente controindicato e le converrebbe rivolgersi a un esperto in materia. Ogni terapia che sia farmacologica, nutrizionale o fitoterapica va studiata e messa in atto con uno specialista o un nutrizionista che si occupa anche di integrazione, nutrigenetica e fitoterapia. Rimango a sua disposizione per ogni necessità dato che mi occupo di questi prodotti. Cordiali salute e le auguro buona giornata e buon sabato.
Dott.ssa Martina Lomonte
Buongiorno, le hanno già risposto i colleghi in maniera approfondita.
In generale i botanicals sono passibili di possibili interazioni con farmaci.
Si rivolga al suo specialista di fiducia per ulteriori specifiche sul suo trattamento farmacologico, condizioni cliniche ed altre eventuali.
Cordialità
Buonasera,
Le elenco alcuni effetti collaterali possibili in ordine:
La radice di maca può dare mal di testa, comparsa di acne, nausea, insonnia, aumento del battito cardiaco e possibili problemi gastrici.
La muira puama può arrecare effetti collaterali lievi e perlopiù limitati alla comparsa di dolori allo stomaco e alla testa, associati a nervosismo ed iperagitazione.
Il tribolo è un rimedio sicuro e tollerato dal nostro organismo e non sono noti effetti collaterali legati all'uso di questo rimedio.
La serenoa ha effetti collaterali come diarrea, vomito e nausea. È fondamentale che ci si astenga dal consumo in caso di ipersensibilità verso il principio attivo e in caso di gravidanza e allattamento.
Il mio suggerimento come detto anche dai miei colleghi è di valutare queste sostanze e i preparati vegetali (botanicals), e le relative preparazioni che ne derivano perchè sono integratori alimentari che possono interagire in modo negativo con i farmaci quindi è importante valutarne l'assunzione in relazione al suo profilo clinico.
Rimango a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Gentile paziente, la invito ad essere se ore Cauto ad utilizzare piante che vanno valutate x singolo paziente. Solo un esperto di nutrizione può garantirgli una sicurezza di utilizzo a seconda del paziente e delle condizioni in cui si trova . Spero di esserle stata utile
Buonasera, rispondere così su due piedi è un po' difficile perché quello che fa bene o male a me non vuol dire che abbia lo stesso effetto su un'altra persona. Bisogna considerare l'intero assetto clinico personale.
Pur essendo piante, quindi di origine naturale, non bisogna sottovalutarne gli effetti e dunque sono da assumere solo per motivate ragioni.

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