Salve, sono una ragazza di 26 anni che ha sempre condotto una vita tranquilla è normale. Amo quello

23 risposte
Salve, sono una ragazza di 26 anni che ha sempre condotto una vita tranquilla è normale. Amo quello che faccio il mio lavoro la mia famiglia il mio ragazzo. Abbiamo preso casa e L anno prossimo ci sposiamo .. tutto perfetto fin quando il 10 giugno ho effettuato il vaccino prima dose pfizer, tre giorni dopo vomito diarrea nausea tremolicci insonna. Ho fatto analisi tt i tipi e sono uscite perfette ma è come se mi sentissi in altra persona, io contrario di quello che ero. Sto avendo un blocco emotivo su tutti e tutto , non provo gioia dolore e come se mi fossi messa in stan by.. mangio poco , mi sento assente.. qualcuno può aiutarmi? Ho paura di non tornare alla normalità..
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Credo che intanto possa rivolgersi ad un medico per capire se ciò che lei riporta può essere legato a cause organiche o conseguenze del vaccino.
Ritengo comunque utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

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Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, ha fatto bene a fare le visite mediche per escludere qualsiasi problema di natura organica. Ha mai pensato a un consulto psicologico? Vedrà che con il tempo ternerà alla "normalità".
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dr. Ugo Ungaro
Psicologo, Psicoterapeuta
L'Aquila
Gentile Signora per prima cosa si deve escludere che una causa organica ha provocato la situazione che descrive. Pertanto si deve consultare un medico per valutare la possibile componente organica. Una volta esclusa si deve passare a valutare la componente psicologica. Pertanto se ha già consultato un medico di sua fiducia che ha escluso la possibilità di una causa organica è utile contattare uno psicoterapeuta per valutare la componente psicologica e stabilire le eventuali o ulteriori attività. Sicuramente su questo sito può trovare uno specialista da contattare. Un cordiale saluto
Dott.ssa Melania Filograna
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lequile
Salve signora, posso immaginare che deve essere spiacevole sentirsi in "stand by".
Da quello che ha scritto gli esami medici escludono una componente organica al suo malessere. Ha specificato che questo disagio è emerso dopo il vaccino fatto. Probabilmente i sintomi che ha avuto post vaccino hanno attivato un meccanismo di paura per quello che sarebbe potuto succedere (ma che gli esami medici hanno escluso).
Provi a fare attenzione quando non vuole mangiare o si sente triste cosa le sta passando per la mente? Quali pensieri stanno attivando il suo corpo?
Se i sintomi persistono, le consiglio di non sottovalutarli e di rivolgersi ad uno psicologo. Stia tranquilla che con l'aiuto di un professionista supererà questo momento. Buona giornata
Buona sera, grazie per aver condiviso con noi il suo vissuto.
Potrebbe essere che la paura per il vaccino o per la situazione che stiamo vivendo abbiano innescato in lei qualche reazione emotiva. Sono cose che posso succedere, in quanto siamo umani e le emozioni fanno parte di noi.
Le consiglio di consultare uno psicologo che la aiuterà e la accompagnerà in un percorso di gestione delle emozioni. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online.
Resto a disposizione,
un caro saluto.
Dott.ssa Chiara De Battisti
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Dott.ssa Monica D'Ettorre
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, il malessere che ha provato a seguito del vaccino ha avuto l'effetto di un detonatore che ha innescato una forte paura che la paralizza e da cui continua a cercare di difendersi. Può affrontare questo forte stress psicologico e riappropriarsi della sua vita. A sua disposizione per aiutarla, se vuole.

Dott.ssa Monica D'Ettorre
Dott.ssa Giovanna Silvestri
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, ci sono molte novità all'orizzonte della sua vita, ma nel presente molta incertezza dovuta all'attuale pandemia. Chiedere un consulto psicologico le può essere di aiuto per discriminare i sintomi fisici dovuti al vaccino da quelli psicologici dovuti alla situazione che sta vivendo. Non si scoraggi, ha saputo chiedere aiuto, le mani le sono tese, scelga e inizi il viaggio! Giovanna Silvestri
Dott.ssa Giuseppina Mangano
Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione descritta. Dopo aver escluso le cause organiche o conseguenze del vaccino. Ritengo comunque utile intraprendere un percorso psicologico al fine di elaborare pensieri e le emozioni connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiarla. Se sceglierà di affidarsi ad un professionista, io faccio anche consulti online, resto a disposizione, Dott.ssa G.Mangano
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Escluse cause organiche, possiamo prendere in considerazione un problema psicofisico. I sintomi del post vaccino che descrive possono aver attivato una paura profonda, che può aver attivato una risposta difensiva di blocco emotivo. Valuti la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico, preferibilmente di tipo psicocorporeo, che possa aiutarla a elaborare il vissuto emotivo e a recuperare la percezione e le sensazioni corporee per risentirsi di nuovo presente a se stessa, integrata a livello psicofisico/emozionale e di nuovo vitale. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti.
Dott.ssa Laura Della Ratta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Tortona
Buongiorno,
mi spiace per il difficile periodo che sta attraversando.
Il mio consiglio, una volta esclusa una possibile causa organica, è sicuramente di rivolgersi ad un psicoterapeuta, per comprendere i motivi del disagio che sta provando.
Un percorso psicologico la potrà aiutare a far luce sulla situazione che attraversa, su cosa vuol dire per Lei sentirsi una persona diversa da quella che era, in quali ambiti si sente bloccata e come mai proprio ora emergono tali difficoltà.
Può capitare nel corso della vita di vivere un periodo in cui ci si sente come "smarriti" rispetto a Chi siamo sempre stati.
Vedrà che un percorso terapeutico la aiuterà a riappropriarsi della Sua vita.
Resto a disposizione,
Cordialmente
Dott.ssa Laura Della Ratta
Dott.ssa Elisa Fedriga
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Iseo
Buongiorno,
È possibile che i sintomi del vaccino abbiamo acceso in lei una paura. Si faccia aiutare attraverso un percorso psicologico
Dott.ssa Dafne Buttini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Arezzo
Dalle sue parole sembra attraversare un momento davvero particolare che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, anch'essi così importanti e delicati, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Dott.ssa Anna Vinci
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bologna
Buongiorno, se dalle analisi tutto è nella norma, potrebbe pensare ad un supporto psicologico per chiarire l'origine di questo suo malessere.
Dott.ssa Franca Vocaturi
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buongiorno,
dal momento che i riscontri medici sono rassicuranti e rivelano che non ci sono problemi sul piano organico, qualcosa è accaduto sul piano emotivo. Con quale atteggiamento ha effettutato il vaccino? Con quali attese o paure?
Il suggerimento è quello di cercare un consulto psicologico per approfondire e comprendere meglio il suo blocco.
A sua disposizione, anceh online. Cordiali saluti. Dott.ssa Franca Vocaturi
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Psicologo, Psicologo clinico
Alessandria
Buonasera, mi dispiace per questo periodo difficile ma le posso assicurare che, al contrario di quel che si pensa, anche i cambiamenti positivi possono destabilizzarci e portarci a stati psicologici alterati. Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per capire le origini del suo malessere e riprendere in mano la sua vita.
Dott.ssa Viola Vigani
Psicologo, Psicologo clinico
Credaro
Salve, da quello che ha scritto sembra che il blocco emotivo che sta provando si sia innescato a seguito della vaccinazione, sono pertanto d'accordo con i colleghi nel ritenere che l'atteggiamento con cui lei ha affrontato il periodo precedente andrebbe indagato all'interno di un percorso psicologico. Riporta di sentirsi "assente", sarebbe importante capire cosa intende, come è cambiata dopo aver fatto il vaccino. Gli accertamenti medici che ha condotto portano ad escludere patologie organiche. Mi rendo disponibile ad un percorso online per aiutarla nel ritorno alla normalità, una volta capito con lei cosa intende con "normalità". Cordialmente, dott.ssa Vigani Viola
Dott.ssa Paola Tucci
Psicologo
Roma
Buongiorno,
Mi dispiace del disagio che sta provando e delle emozioni che si sta trovando ad affrontare.
Escludendo le cause organiche il suo malessere si può ricondurre ad una problematica psicosomatica, pertanto le consiglio un percorso psicologico per approfondire ed elaborare la sua parte emotiva.
Resto a disposizione.
Cordialmente
Dott.ssa Paola Tucci
Dott.ssa Laura Lamponi
Psicologo
Milano
Buongiorno,
credo abbia fatto bene a sostenere degli esami così che ora possa escludere specifiche alterazioni. Detto questo resta importante capire nello specifico come si sente e, se oltre alla dose di vaccino, vi sono stati anche altri fattori da prendere in considerazione che potrebbero aver generato il malessere.
Spesso infatti è la concomitanza di esperienze a generare una determinata risposta.
Credo che potrebbe esserle utile valutare di intraprendere un percorso psicologico così da affrontare questo suo disagio.
Le auguro un buon proseguimento,
gentili saluti.
Dott.ssa Laura Lamponi
Dott.ssa Valeria Bianco
Psicologo, Psicologo clinico
Campogalliano
Salve, è comprensibile sentirsi confusi e spaventati dopo un cambiamento così significativo nella propria vita (comprare casa insieme al suo ragazzo), specialmente se coincide con eventi come un vaccino, il quale ricorda il momento di pandemia e di isolamento che abbiamo vissuto. Le reazioni che descrive, come il blocco emotivo e la sensazione di essere "in standby", possono essere sintomi di stress o ansia, soprattutto se ha subito un cambiamento improvviso nel suo stato di benessere.
Inoltre, ricordi che ogni persona reagisce in modo diverso a esperienze simili. Non c’è un modo giusto o sbagliato di sentirsi, e il suo corpo e la sua mente potrebbero aver bisogno di tempo per adattarsi ai cambiamenti e alle novità.
È importante anche tenere a mente che i sintomi fisici e emotivi che sta vivendo possono essere temporanei. Ci sono molte persone che hanno avuto esperienze simili e hanno ritrovato il loro equilibrio.
Alcuni suggerimenti che potrei consigliarle potrebbero essere la creazione di una routine, per dare un senso di stabilità e normalità in un momento di confusione. Inoltre, le consiglierei anche di praticare alcune tecniche di rilassamento, come per esempio semplici esercizi di respirazione, che possono aiutarla ad avere una maggiore consapevolezza di se stessa ed a sentirsi più centrata e presente.
Dott.ssa Arianna Savastio
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentilissima, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Il sintomo va sempre letto all'interno del suo contesto, sarebbe quindi opportuno esplorare tutta la cornice che c'è intorno al malessere che prova ed esplorare gli eventi scatenanti che hanno contribuito all'insorgere del suo malessere. Anche dar voce alle difficoltà che hanno caratterizzato la sua vita potrebbe essere un primo passo in un percorso introspettivo volto ad una crescita personale.
Un'ipotesi è che talvolta per difenderci dalla sofferenza può accadere che andiamo in una sorta di anestesia emotiva che ci protegge appunto dal dolore perché non lo sentiamo più. Spesso, però, accade che nel "calderone" vengono anestetizzate anche le emozioni positive con la conseguenza di non sentire più niente e di sentirsi, pertanto, "vuoti".
Mi auspico che lei possa intraprendere un percorso psicologico al fine di affrontare anche questo tema, superarlo e poter tornare a sentire tutte le emozioni della vita, gioiose o dolorose che siano, imparando a reggerle, sostenerle e affrontarle al fine di poter godere di una vita più ricca. Lei è giovane, ha tutta la vita davanti a sè e merita di viverla in uno stato di serenità e benessere.
Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Dott.ssa Marina Corazzi
Psicologo, Psicologo clinico, Professional counselor
Roma
Buongiorno, le analisi hanno escluso una patologia fisica inoltre dice di non essere più la persona di prima e di avere un blocco emotivo, si potrebbe lavorare sulle cause del blocco e favorire l'emergere delle emozioni dando loro un nome.
Per questo è consigliabile l'aiuto di uno psicologo.
Non esiti a contattarmi per ulteriori informazioni.
Saluti
Dott.ssa Marina Corazzi
Dott.ssa Valentina De Lise
Psicologo, Psicologo clinico
Catania
Buongiorno, se le analisi non hanno evidenziato alcuna patologia organica è probabile che il suo blocco emotivo derivi da cause psicologiche. E' possibile che l'evento vaccino, che può avere effetti collaterali fisici nel breve termine come quelli da lei descritti, abbia scatenato nel suo inconscio un collegamento a qualcosa del passato, un evento, un episodio, che la sua mente aveva rimosso per proteggerla dal dolore.
Non sempre un evento recente è la causa diretta di un malessere emotivo, il cervello adotta meccanismi inconsci per difesa che possono alterarsi se una situazione presente si ricollega, in qualche modo, a un evento passato doloroso che avevamo inconsciamente dimenticato per evitare che ci facesse soffrire.
Se continua a non avere riscontri medici dal punto di vista biologico, potrebbe pensare di rivolgersi ad uno psicologo o psicoterapeuta.
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Salve,

quando tutto sembra andare bene ma *qualcosa dentro si spegne*, spesso il corpo trova un modo tutto suo per farci sentire che qualcosa sta cambiando.
Si è mai chiesta cosa potrebbe volerle dire, oggi, questa sensazione di “stand-by”?
A volte non si tratta di tornare alla normalità… ma di scoprire *che senso ha avuto perderla per un po’*. Se vuole, possiamo cercarlo insieme.
Mi contatti pure.

Dr. Giorgio De Giorgi

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