In caso di rinuncia o difficoltà a presentarsi in studio, si prega i signori pazienti di darne comunicazione entro 24 ore prima del colloquio. Il mancato preavviso nei tempi indicatoi, comporta il pagamento della seduta.
Leggi di più14/10/2022
Bologna 1 indirizzo
In caso di rinuncia o difficoltà a presentarsi in studio, si prega i signori pazienti di darne comunicazione entro 24 ore prima del colloquio. Il mancato preavviso nei tempi indicatoi, comporta il pagamento della seduta.
Leggi di più14/10/2022
27 recensioni
La Dott.ssa Vinci e’ riuscita subito a mettermi a mio adagio; l’ho trovata molto professionale e disponibile all’ascolto. Esperienza del tutto positiva
Dott.ssa Anna Vinci
La ringrazio per il suo riscontro favorevole, mettere a proprio agio i clineti è per me una priorità nella costruzione di una buona alleanza terapeutica ai fini del raggiungimento degli obiettivi individuati e concordati.
Cordiali saluti, Anna Vinci
Molto empatica e fin da subito ti senti a tuo agio. Molto efficaci i suoi suggerimenti
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile cliente, lieta di averla sostenuta nel suo percorso. Le auguro di proseguire nei suoi obiettivi e nella realizzazione piena e consapapevole dei propri valori ( ciò che per lei è importante)
Cordiali saluti.
Molto disponibile, puntuale, usa un linguaggio appropriato alle situazioni
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile Mauro,
lieta di aver aiutato la sua famiglia. Sono molto soddisfatta dei traguardi raggiunti insieme. Tutto ciò è stato possibile anche grazie alla vostra grande disponibilità ad affidarsi.
Cordiali saluti. Anna Vinci
La dottoressa Vinci è molto professionale, sempre puntuale, disponibile, capace di metterti a tuo agio, di ascoltare e di cogliere nel profondo la sostanza dei problemi per far comprendere quale sia l'approccio più adatto per affrontarli e per risolverli. La ringrazio per il percorso che mi sta aiutando a fare e la consiglio vivamente!
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile SC, la ringrazio per il suo parere positivo.
Essere presente per i miei clienti è molto importante, sono lieta di accompagnarla nel suo percorso.
Cordiali saluti, Anna Vinci
Professionista molto gentile e attenta, molto disponibile alle mie necessità, personali e materiali, mi ha offerto ottime soluzioni per intraprendere il nostro percorso e renderlo agevole ed efficace, offrendomi la possibilità di incontri di persona e colloqui online
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile Annalisa, la ringrazio per il suo parere favorevole.
Andare in contro ad alcune necessità del cliente e oer quel che mi è possibile rendere agevole il percorso può aiutare entrambi a lavorare bene insieme nel raggiungimento degli obiettivi esplorati e concordati.
Cordiali saluti, Anna Vinci
Molto brava nel suo lavoro e davvero appassionata. Mi sto trovando benissimo nel mio percorso e presta attenzione a tutti i miei problemi aiutandomi molto a creare metodi che potrò usare per il mio futuro. Grazie davvero
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile Silvia, la ringrazio per il suo parere positivo.
Lieta di averla accompagnata nel suo percorso.
Cordiali saluti, Anna Vinci
Mi è sembrato di parlare con una persona che conoscevo già, ed era il primo appuntamento.
La terapia con la dott.ssa Vinci promette molto bene. Consiglio vivamente
Dott.ssa Anna Vinci
La ringrazio. Lieta di averla accomagnata nel suo percorso.
Cordiali saluti, Anna Vinci
Ho trovato la dottoressa Vinci molto gentile e accogliente, attenta e delicata. Continueremo sicuramente il percorso con lei
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile Lia, grazie per il riscontro positivo.
Sarò lieta di accompagnarvi nel vostro percorso.
Sono stata seguita con grande attenzione, la mia situazione è decisamente migliorata mi sento bene e in pace con me stessa e con il mondo. Sedute molto efficaci
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile Gelsomina, grazie per il feedback. Tutto è stato possibile grazie alla sua preziosa collaborazione in termini di impegno e volontà. Lieta di averla accompagnata in questo percorso. Saluti, Anna Vinci
La dottoressa mette a proprio agio, è attenta alle difficoltà di relazione dei ragazzi ed è molto disponibile.
Dott.ssa Anna Vinci
Gentile DM la ringrazio per il feedback.
Lieta di essere stata di vostro aiuto.
ha risposto a 40 domande da parte di pazienti di MioDottore
Dottori sono la mamma di un bambino di 8 anni disprassico che qualsiasi persona (professionisti, maestre ma anche semplicemente le persone che lo vedono per 2min) mi ha sempre consigliato di far valutare per la plusdotazione perché ha una mente straordinaria da sempre; chiunque rimane affascinato e sconvolto dal suo mondo, dalle sue conoscenze immense, dal suo modo di esprimersi, di ragionare, di capire. A un anno e mezzo leggeva i numeri e sapeva contare fino a 20, parlava praticamente come un adulto
anche se aveva un linguaggio poco comprensibile a causa della disprassia. A 2 anni conosceva tutto il sistema solare con le relative caratteristiche di ogni pianeta. Si svegliava presto al mattino solo per guardare i documentari sull'universo. Una volta una sua insegnante di prima elementare mi disse: una volta lo vedevo distratto, sembrava si facesse gli affari suoi allora gli ho chiesto di dirmi cosa stessi dicendo e lui ha detto tutto senza battere ciglio...e questo succede anche quando magari in famiglia si fanno discorsi e lui sembra non sentire poi magari interviene con domande pertinenti. Siccome è sempre stato affamato di sapere, crescendo queste sue passioni sono aumentate e ora è curioso di qualsiasi argomento, guarda continuamente documentari, in tv sempre focus, ama andare nei musei di qualsiasi tipo (ha preteso di andare anche in quello dei corpi, nonostante pensavo potesse fargli impressione, ma stava lì a leggersi tutti i cartellini come quando andiamo in qualsiasi museo/parco). Ama follemente i dinosauri, le ere geologiche, la matematica, scienza, geografia, storia...tutto, qualsiasi argomento per lui è fonte di curiosità e di interesse e apprende subito tutte le nozioni che sente anche solo una volta. Una volta era stato assente da scuola e la maestra mi ha chiamato dicendo oggi ho fatto questo argomento a scuola. Anche se complesso l'ho comunque affrontato perché sono sicura che a Riccardo basterà nulla per impararlo. Infatti il giorno dopo mi ha fermata dicendomi: signora , come immaginavo mi è bastato scrivere un esempio alla lavagna senza nemmeno spiegarlo che è subito partito a fare gli esercizi senza alcun problema. Anche quando va dal dentista mi dice sempre: signora, lo ascolterei per ore questo bambino, è impressionante. Sin da piccolissimo usava termini o dava delle informazioni che non ho la più pallida idea di dove le sentisse. Le maestre dell'asilo ancora oggi lo ricordano e quando lo vedono mi dicono che è sempre stato un bambino straordinario. Le maestre dicono che è un bambino raro da trovare, che nessuno in tutta la scuola è paragonabile a lui e anche una foniatra che lo ha visto per 45 min una sola volta mi ha chiamata dentro dicendomi che era un bambino rarissimo, come se ne incontrano pochissimi e lei ne vedeva molti ma come lui quasi mai. È un bambino così "troppo" in tutto che faccio fatica anche a descriverlo in breve, si fa riconoscere subito da tutti in mezzo secondo che ci si parla insieme. Fatto sta che le maestre, fortunatamente, hanno dal primo momento compreso il suo grandissimo potenziale (hanno avuto anche modo di confrontarsi con le sue vecchie maestre di asilo, con la sua logopedista e la neuropsicomotricista) e per questo è molto stimolato, apprezzato, rispettato (anche nelle sue difficoltà motorie), ascoltato ed incentivato. A scuola ha un ottimo rendimento in ogni materia (arte, ginnastica un po' meno per via della disprassia), ama tantissimo studiare e si trova benissimo; a parte qualche difficoltà con i suoi coetanei che spesso non comprendono gli argomenti di cui parla oppure perché spesso tende a sopraffare tutti essendo più veloce nel ragionamento e sapendo già le cose che vengono trattate in classe e quindi spesso non dà spazio o tempo di risposta ai suoi compagnetti. Infatti si spazientisce quando qualcuno con capisce subito ciò che si dice perché per lui è tutto ovvio o semplicissimo. Secondo voi una valutazione ora potrebbe essere fondamentale oppure visto che comunque, a prescindere da una diagnosi ufficiale, viene trattato già in un modo coerente con una possibile plusdotazione potrebbe evitarla? La sua logopedista mi ha parlato di doppia eccezionalità (2E). È da quando ha iniziato a 2 anni e mezzo la materna che me ne parlano e ora non so se ne vale la pena o se si può aspettare. Altra cosa, a volte ha reazioni emotive molto intense; rabbia, frustrazione, tristezza sembrano raggiungere livelli esagerati. Alcune volte non riesce a controllarle ed esplode, magari sfogandosi con il cuscino o una volta si è addirittura morso (senza farsi del male, solo il gesto). Questa diciamo è la parte che mi preoccupa di più; le sue reazioni emotive molto forti. Conviene procedere con una valutazione? Se si a chi dovrei rivolgermi? Sono di Asti. Grazie mille!
Gentile mamma,
il processo di valutazione generalmente viene svolto all'interno delle Ausl di competenza. Può parlarne con il pediatra e sarà lui a indirizzarla al servizo Ausl più idoneo. Inoltre, potrà eventualmente indirizzarla a contattare un professionista privato ( psicologo o neuropsicologo o neuropsichiatra infantile), preferibilmente formato nella valutazione e diagnosi delle neurodivergenze. La valutazione ha con sè il possibile vantaggio di poter inserire il bimbo in percorsi mirati alla gestione delle emozioni ed alla comprensione e accettazione di sé, oltre che fornire ai genitori strumenti più efficaci nella gestione delle situazioni emotivamente forti. Resta chiaro che la scelta di procedere in tale direzione è molto personale. Tuttavia, ci si può fare aiutare chiedendo una consulenza psicologica per esplorare tale bisogno ed eventualmente per un supporto alla genitorialità rispetto alle situazioni da lei descritte.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Anna Vinci
Buongiorno cari dottori, una domanda che vorrei porvi la l'ansia acuta può evolvere in psicosi vera e propria? visto che ho letto su internet che in alcuni casi l'ansia può sfociare in psicosi quindi sono entrato più in ansia di prima, faccio questa domanda perchè oramai da diversi mesi ho sensazione di confusione come se non sono presente, in più paure che quando vado ad una festa sto sempre con l'ansia come se mi dovrebbe succedere qualcosa, oppure paure che prima o poi vedro una allucinazione quindi mi guardo sempre attorno... per essere corretto ho letto su internte che l'ansia acuta può essere un sintomo esordio di entrare in psicosi.. quindi essendo che io a 5 mesi in questa condizione se era un esordio di psicois già dovevo avere allucinazioni ? kmq ho 33 anni non so se può centrare qualcosa l'eta... spero che posso avere una risposta chiara perchè sono più in ansia di prima... grazie
Buongiorno, in merito al suo quesito posso dirle che la presenza di ansia non necessariamente implica l'insorgenza di una psicosi. Una valutazione professionale è necessaria per determinare la natura e le cause dei sintomi ansiosi ed acquisire, quindi, una maggiore consapevolezza di sè e per stabilire il trattamento più adeguato.
Cerchi sulla piattaforma Mio Dottore, il professionista più vicino a Lei che possa accompagnarLa, attraverso un supporto psicologico, nella comprensione delle sue paure o ansie e ad una maggiore consapevolezza di Sé.
Cordiali saluti.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.