Salve, sono una ragazza di 21 anni e soffro di disturbi d'ansia e somatizzazioni(sto seguendo una ps

Buongiorno, sei nel pieno di un circolo vizioso! L'ansia accorcia il respiro, l'assenza di respiro genera ansia....
Prova a fare esercizi di respirazione, se non sai come farli puoi trovare tanti consigli sul web. Inizierei da questo, magari è sufficiente a trasformare il circolo vizioso in virtuoso. Se poi l'ansia non passa o non si attenua, sarebbe opportuno farti aiutare a capirne l'origine, rivolgendoti ad uno psicoterapeuta.
Sono a disposizione e ti auguro di ritrovare serenità e leggerezza, hai solo 21 anni...
Claudia m

Salve, scrive di essere già seguita da uno psicoterapeuta, quindi credo che sia più indicativo per lei continuare a confrontarsi direttamente con il professionista per evitare confusione. Inoltre, eviterei di fare le ricerche su internet su come gestire l'ansia e la respirazione, alcune fonti non sono attendibili. Buona giornata. Dott. Fiori

Buongiorno. Il consiglio è di parlarne con il/la collega psicoterapeuta per permettervi di indagare a fondo il sintomo e che ruolo ha nell’economia dello svolgimento della sua giornata. Ogni dettaglio che riporterà in seduta sarà molto utile per approfondire la situazione e darle il miglior supporto che le si possa offrire.

Cordialmente,

dott. Alfonso Panella.

Buon giorno concordo con i colleghi nel consigliarle di parlarne con il suo terapeuta di rifermento e allo stesso tempo le consiglio vivamente di non cercare informazioni su internet che altro non creano che ulteriore confusione e ansia. Cordialmente Gian Piero dott Grandi

Buongiorno, senz’altro ciò cui fa riferimento è uno dei possibili sintomi del disturbo d’ansia, che non possiamo non considerare amplificato da tutta questa situazione incresciosa della pandemia (e dei vaccini).
Sono lieta che stia affrontando un percorso di psicoterapia che sicuramente la aiuterà a superare il problema.
Cordiali saluti.
Giada Bruni

Gent. le ragazza,
dal mio punto di vista professionale non ritengo che sia collegato il vaccino
(sostanza) all'ansia che sta vivendo. Probabilmente il vivere la paura del vaccino è legata alIa diffusione dei mass media che hanno promulgato la pericolosità di questi vaccini, per cui tutti coloro che ne sono sottoposti arrivano con un' elevata ansia e paura di morire al seguito della iniezione. Ritengo che la sua paura sia conseguente alle informazioni della campagna mediatica. Inoltre probabilmente lei è già un soggetto ansioso per cui tutti i sintomi si sono acutizzati. Essendo che lei è ancora giovane le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia in grado di aiutarla ad affrontare tutta la sua sfera emotiva per potersi fortificare superando le sue insicurezze e paure.
Cordiali saluti
Dr.ssa Iolanda Lo Bue

Salve sicuramente il suo psicoterapeuta saprà rispondere a questa domanda e conoscendola sarà sicuramente in grado di fornirle tutte le altre indicazioni che chiede. Parli con lui anche di questa sua richiesta e ne approfondisce gli elementi che sicuramente le saranno utili. Un cordiale saluto

Buon pomeriggio Gentilissima, mi trova d'accordo con i colleghi nel suggerirle di parlarne con il suo terapeuta di rifermento, utilizzando proprio come spunto per riflettere e rielaborare i pensieri in merito.
saluti
Dottoressa Viganò Antea

gentile utente,
è molto probabile che lei sia nel pieno del "famoso" circolo vizioso dell'ansia. E' importante che ne parli col suo terapeuta e che si fidi di lui al massimo per la buona riuscita del trattamento.

Gentile utente, dato che sta seguendo una psicoterapia, la invito a trattare tutto ciò che la affligge all'interno di essa. Un caro saluto

Cara utente, spezzi questo circolo d'ansia anche solo confrontandosi con il terapeuta che la segue. Si faccia sostenere e troverà nuovi modi di sentire il mondo che la circonda.
Buona giornata
Dott.ssa Antonella Abate

Salve, l’ansia è un mostro che si autoalimenta, deve assolutamente interrompere questo meccanismo, sta già seguendo uno dei metodi migliori per fare questo: la psicoterapia.
Parli subito di quanto qua riportato con la persona che la segue, la aiuterà a razionalizzare e cercare insieme le strategie migliori.
Un caro saluto. G.S.

Buongiorno, se è in terapia è già nel posto giusto per capire tanto dei suoi sintomi, ovviamente ci vuole del tempo, non ci sono soluzioni magiche.

Buongiorno cara! Sembra che ci sia un circolo vizioso legato all'ansia che sta sperimentando. Ne parli con il suo terapeuta. Inoltre per escludere qualsiasi causa medica può sicuramente effettuare dei controlli con il suo medico di base.

Salve. Ha fatto controlli medici e mi sembra che siano escluse cause organiche. L'ansia può provocare dispnea perché non permette di vivere rilassati e si somatizza il tutto con tensioni fisiche, soprattutto a livello diaframmatico. Queste tensioni possono provocare dispnea che resta presente finché non si rilassano le tensioni che la provocano, innescando un circolo vizioso: l'ansia provoca tensioni che causano dispnea, la dispnea aumenta l'ansia. Ha detto che la situazione è peggiorata dopo il vaccino anticovid. Personalmente il vaccino mi ha riacutizzato antiche tensioni fisiche, che con il mio lavoro sono riuscita ad allentare e tra i sintomi che si sono affacciati, era presente la dispnea. Ne parli con chi la segue a livello terapeutico. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti

Buongiorno, si confronti con il suo terapeuta, sicuramente avendo già iniziato un percorso e conoscendola può aiutarla ad affrontare quest"ulteriore sintomo e le sue preoccupazioni.

Buonasera , questo è il circolo vizioso dell’ansia . L’ansia ha dei sintomi anche fisici e a loro volta questi sintomi fisici vengono vissuti con ansia e così si scatena il circolo vizioso. Dato che è in psicoterapia le suggerisco di parlarne con il suo psicoterapeuta, che la potrà aiutare a gestire la sua ansia , a comprenderla, ad interrompere il circolo vizioso ed approfondire le sue paure . Buona serata . Alessia Greco