Salve, sono una ragazza di 20 anni e da due anni studio ingegneria. Frequentando i corsi mi sono res

23 risposte
Salve, sono una ragazza di 20 anni e da due anni studio ingegneria. Frequentando i corsi mi sono resa conto che è la scelta sbagliata per me, non mi piace e non è il lavoro che fa per me.
Ho molta paura della reazione dei miei genitori e della mia famiglia e ho sempre nascosto questa mia consapevolezza. Ultimamente ho avuto diverse crisi per il pensiero dell'inizio dell'anno accademico e credo che (seppur molto tardi) sia arrivato il momento di affrontare la situazione e cambiare corso universitario ma la paura delle reazioni della mia famiglia mi frena sempre e non riesco a parlarne con nessuno.
Come posso affrontare la situazione?
Grazie
Dott. Dimitri Abate
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buongiorno e grazie per aver condiviso le sue paure qui con noi.

Se ha maturato questa consapevolezza e sembra essere sicura della scelta, sarebbe opportuno prendere questa decisione per il suo benessere e per il suo futuro. Capisco il timore di affrontare tale argomento con la propria famiglia, ma cos'è che la spaventa così tanto? Perché teme di parlarne con loro? Cosa la preoccupa della loro possibile reazione?

Uno spazio di ascolto psicologico potrebbe esserle d'aiuto per condividere le sue ansie, imparare a gestire i pensieri e le emozioni che la preoccupano e per trovare strategie utili per affrontare la questione.

I miei migliori auguri.
Saluti, Dott. Abate.
Prenota subito una visita online: Sostegno psicologico - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dr. Michele Arnaboldi
Psicologo, Psicologo clinico
Bovisio Masciago
Buongiorno,
A cambiare percorso di studi non c’è nulla di male anche perché questa tua scelta è frutto di una riflessione consapevole. Ti invito quindi a superare le tue paure e a confrontarti su questo tema con i tuoi genitori che sicuramente comprenderanno le tue ragioni. Eventualmente se vuoi parlarne per affrontare le tue paure resto a disposizione per un colloquio online.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
Dott.ssa Sara Bisconti
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno,
leggendo il tuo messaggio riesco a percepire la paura, l'affaticamento e la rabbia che porti.
Spesso gli step della vita vengono visti lungo una linea che punta in una sola direzione ( scuola, università, lavoro, convivenza, matrimonio....) e vengono vissuti come "obbligatori". Uscire da questa visione non è semplice perché è quella che viene imposta a molti ed ogni cambiamento non viene accettato perché allontana questi obiettivi imposti.
E' importante cambiare il proprio punto di vista per vedere il tutto da un'altra prospettiva e costruire la propria personale linea di vita.
Un percorso di supporto psicologico può aiutare in questa fase di ricostruzione.
Sono disponibile ad ascoltarti
Grazie
Dott.ssa Bisconti Sara
Dott.ssa Francesca Ilaria Beatrice Villa
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Buongiorno, l'avere chiaro che non è il suo percorso è un primo passo di consapevolezza importante. Affrontare la sua famiglia e le paure legate a questo tema sono comprensibili e cogliere da dove derivi questa sensazione di non sicurezza e libertà espressiva meritano un approfondimento, pertanto la invito a visionare la mia agenda virtuale per fissare un primo appuntamento, anche on line. Un caro saluto. Dott.ssa Villa
Dott. Leonardo Cantergiani
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Modena
Buongiorno,
potrebbe sembrarti incredibile, ma è una situazione molto comune. Per sapere se una cosa ci piace è necessario provarla. Ti sei messa in gioco, e così facendo hai imparato delle cose, in questo caso, che ingegneria non fa per te. Se non sai come comunicarlo, puoi fare un colloquio con uno psicologo per avere un consiglio, oltre che per capire quale indirizzo sia più adeguato. Ricorda poi, che il percorso di studi è tuo. È una cosa che fai per te e sei tu la sola persona che deve esserne convinta. In questi casi spesso ci scordiamo di quanto sia bello fare una cosa per sé stessi
Augurandoti il meglio, ti saluto.
Dott.ssa Elisa Leontini
Psicologo, Psicologo clinico
Varese
forse è arrivato il momento di una svolta per la tua vita grazie a una nuova consapevolezza, il cambiamento può spaventare ma sarebbe molto peggio continuare su una scelta infelice se lo si ha compreso...cari saluti
Dr. Gianmarco Mellini
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Bibbiena
Carissima
Mi dispiace che si trovi in questa situazione. le consiglio di intraprendere un percorso professionale in modo da capire come mai il giudizio genitoriale la blocchi in modo così netto.
Rimango a disposizione
GM
Dott.ssa Giulia Bertozzi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Santarcangelo di Romagna
Buongiorno,
fare delle scelte è spesso doloroso. A volte si ha un po' l'idea che le scelta sia accompagnata solo da emozioni per noi piacevoli. In realtà, quando siamo di fronte a una scelta difficile, viviamo un po' di tristezza per ciò che non scegliamo. Qualunque decisione lei prenda, continuare gli studi o cambiare il percorso di studi, ci sarà quindi un po'di sofferenza, all'inizio. Importante però è sempre comprendere quali le nostre priorità: per lei è più importante l'approvazione dei suoi genitori oppure la possibilità di decidere la propria strada? Se non riesce a darsi priorità pensando a cosa la rende più felice provi a chiedersi cosa le da più tristezza al pensiero di non scegliere quell'opzione.
Un caro saluto
Dott.ssa Giulia Bertozzi
Dott.ssa Eleonora Donatelli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Cara Utente, quella che descrivi è una situazione difficile e purtroppo molto diffusa. Vorrei iniziare dicendo che è già un enorme passo, e per nulla scontato, l'avere chiaro dentro di sé che il percorso di studi intrapreso non è il suo, ma questo purtroppo non rende meno difficile condividerlo con la famiglia e prendere una posizione autoaffermativa. Sta entrando in una età e in una fase di vita dove sempre più è importante riuscire a differenziarsi e riconoscere la propria strada distinguendola dalle aspettative che la famiglia ha costruito su di lei, ma questo può fare emergere paure molto intime. Credo che varrebbe la pena indagare da dove arrivino questi blocchi di incomunicabilità di sé, e in un ambiente protetto, consultando uno psicoterapeuta, potrebbe trovare nuove risorse per affrontare questo momento.
Le faccio gli auguri per il suo futuro prossimo e un in bocca al lupo. Dott.ssa Eleonora Donatelli
Dott. Roberto De Carlo
Psicoterapeuta, Psicologo
Mogliano Veneto
Buongiorno,
è comprensibile la difficoltà di dover affrontare il tema del cambio di Università in famiglia, spesso siamo legati più o meno consapevolmente ad aspettative su di noi.
Tuttavia, per quanto sofferto possa essere un momento di cambiamento, se fatto per un obiettivo, ne vale la pena. La scelta universitaria è del tutto personale in quanto sarà lei a lavorare (a lungo) nel settore che avrà scelto e non i suoi familiari.
Ritengo che oggi sia sempre più importante fare ciò che si considera più in linea con i propri interessi per poter dedicare tutte le risorse necessarie e impegnarsi fino in fondo.
Se dovessero esserci dinamiche familiari particolari per cui davvero teme le reazioni della famiglia, può considerare la consulenza da parte di un professionista che la possa aiutare a trovare lo stile comunicativo giusto valutando anche il coinvolgimento diretto della famiglia nella consulenza.
Un grande in bocca al lupo per il futuro!
Dott. Andrea Brumana
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buongiorno e grazie per aver parlato con noi della sua situazione che capisco le stia portando, da ormai molto tempo, diverse preoccupazioni. Penso lei abbia tutto il diritto di scegliere la sua strada contemplando eventuali ripensamenti, tuttavia potrebbe essere utile ritagliarsi uno spazio in cui ascoltarsi ed in cui sentirsi ascoltata così da poter provare a dare un risvolto più profondo ai suoi timori e perplessità. Se lo desidera, resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Dott.ssa Angela Ricucci
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bergamo
Buongiorno cara utente, da quello che scrive si comprende quanto questa situazione risulti difficile. Parlarne con i suoi famigliari è il primo scoglio, Il peggiore dei casi mi sembra che lei se lo sia già prefigurato, quindi la possibilità che loro non si trovino d'accordo con la sua scelta. Non dimentichi la grande risorsa che ha fin qui maturato, ossia la chiarezza dentro di lei di un percorso universitario e, potenzialmente, lavorativo, che non vuole continuare. Le faccio i miei migliori auguri e rimango a disposizione. Dott.ssa Angela Ricucci
Dott. Matteo Caporale
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, la sua consapevolezza rispetto al fatto che questo percorso di studi non sia stata la scelta giusta può essere un buon punto di partenza per cambiare rotta e assecondare il suo desiderio di cambiamento.
A mio avviso potrebbe essere utile esplorare le sue difficoltà nel parlare di questo argomento con la sua famiglia con uno psicologo, iniziando un percorso che potrebbe certamente aiutarla ad analizzare ciò che la preoccupa, aiutandola a lavorare nel reperire le strategie utili per affrontare questo momento di difficoltà.
Un caro saluto
Dott.ssa Sara Bachiorri
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Capisco che affrontare questa situazione possa essere difficile, ma è importante ricordare che la tua felicità e realizzazione personale sono fondamentali nella scelta del tuo percorso accademico e professionale.

Per affrontare la situazione, ti consiglio di riflettere sulle tue motivazioni e valutare attentamente cosa desideri. Prenditi il tempo necessario per comprendere appieno le ragioni per cui vuoi cambiare corso e considera i tuoi interessi e passioni. Preparati in anticipo, facendo una ricerca sui corsi universitari alternativi che ti interessano e scoprendo i requisiti di ammissione.

Quando decidi di parlare con la tua famiglia, scegli un momento tranquillo e adatto, evitando situazioni di stress o tensione. Sii aperta e sincera riguardo ai tuoi sentimenti e alle tue preoccupazioni. Spiega loro perché il corso attuale non è adatto a te e condividi la tua passione e motivazione per il nuovo percorso che desideri intraprendere.

Dimostra ai tuoi genitori che hai riflettuto attentamente sulla tua scelta e che sei determinata a raggiungere il tuo potenziale. Esprimi il tuo desiderio di realizzare te stessa e spiega come il nuovo corso ti permetterà di farlo. Sii pronta ad affrontare le sfide che potrebbero presentarsi e mostra il tuo impegno e determinazione.

Se ti senti particolarmente preoccupata o hai difficoltà a parlare con i tuoi genitori, potresti considerare l'opportunità di consultare un consulente scolastico o professionale che possa offrirti supporto e consigli nella tua decisione.

Ricorda che la tua felicità è importante e che hai il diritto di seguire il percorso che senti sia più adatto a te. Sii coraggiosa e fidati della tua intuizione.
Prenota subito una visita online: Colloquio individuale - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Saveria Ottaviani
Psicologo, Psicologo clinico
Marina di Ardea
Devi trovare il modo di parlare con la tua famiglia: qui si tratta del tuo futuro, dei tuoi desideri, di quello che ti piace. Parlane con loro, lo devi a te stesso. Se non riesci, inizia un percorso psicologico, cerca di capire cosa ti frena (le aspettative dei tuoi, desiderio di non deluderli ecc), quali siano i tuoi blocchi ma anche e soprattutto i tuoi bisogni. Devi farlo per stare meglio, con te stesso e quindi con gli altri. Un saluto
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Bologna
È normale sentirsi ansiosi riguardo alla reazione dei genitori, ma ricorda che la tua felicità e realizzazione personale sono importanti. Trova il coraggio di affrontare la situazione con sincerità e rispetto, spiegando le tue motivazioni. Potresti coinvolgere uno psicologo per supporto emotivo durante questa fase di transizione. Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Dott.ssa Cristina Furnò
Psicologo
Novate Milanese
Gentile utente intanto grazie per la sua condivisione;
aver maturato la consapevolezza che quello che sta frequentando non è il percorso universitario più adatto a lei , segna un passo importante verso la sua crescita personale. Aver paura della reazione dei proprio genitori è del tutto normale, ma si ricordi che chi ci vuole bene è felice quando lo siamo anche noi, pertanto Le consiglio di parlare con sincerità e chiarezza con la sua famiglia esternando motivazioni e riflessioni , sono certa che comprenderanno la sua decisione.


Sperando che le Nostre risposte siano state d'aiuto, le auguro di trovare la serenità che si merita.


Un caro Saluto

Dott.ssa Furnò Cristina
Dott.ssa Erica Farolfi
Psicologo, Psicologo clinico
Forlì
Buongiorno, innanzitutto complimenti per aver compreso che quello che sta vivendo non fa per lei e per il volerlo affrontare. Non è facile affrontarlo, lo comprendo e non c'è una via unica per poterlo fare. Cosa secondo lei aiuterebbe e le servirebbe per affrontarlo sentendosi a suo agio? Se vuole rimango disponibile per affrontare queste tematiche in un percorso a tale scopo per aumentare il suo empowerment e potenzialità nonchè trovare il suo coraggio e risorse.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Letizia Turchetto
Psicologo, Psicologo clinico
Ponte di Piave
Buongiorno gentile studentessa. Leggo con interesse il suo messaggio....posso immaginare la delicatezza di questo momento per lei. Si tratta di una scelta importante, che la porterà a prendere una strada differente da quella che sino ad ora ha percorso.
Le si prospetta davanti un confronto con i genitori, ai quali ha nascosto questo suo desiderio sino ad ora.
Sia per la scelta, che relativamente al momento in cui ne parlerà con la sua famiglia, potrebbe esserle di aiuto rapportarsi con il servizio di aiuto psicologico di Ateneo. In tale sede, gli studenti trovano un luogo di ascolto in cui è possibile portare sia temi personali che relativi alla propria carriera scolastica.
Mi sento di riferirle un sincero apprezzamento per la riflessione che porta qui. Da persona adulta, quale lei è, sarà sempre chiamata a prendere delle decisioni che reputerà adatte e appropriate a sé stessa e non sempre troverà l'appoggio desiderato.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento. Dott.ssa Letizia Turchetto
Buonasera, grazie per aver esposto questa difficoltà. È un momento importante della sua vita e prendere una decisione come quella di cambiare corso di studi può generare ansia e preoccupazioni, soprattutto se si teme la reazione dei propri genitori.
E' assolutamente normale sentirsi confusi e insicuri sul proprio percorso di studi, soprattutto quando si è giovani. Molti studenti universitari si trovano a un certo punto a dover fare i conti con scelte sbagliate o ripensamenti. L'importante è ascoltare i propri bisogni e desideri e non avere paura di cambiare strada se si capisce di averne bisogno.
La paura della reazione dei suoi genitori è comprensibile. I genitori spesso desiderano il meglio per i propri figli e possono avere delle aspettative sul loro futuro. Tuttavia, è fondamentale trovare un momento di calma e tranquillità in cui siate disponibili ad un ascolto reciproco in modo da far loro capire che questa decisione è stata presa dopo un'attenta riflessione e che è consapevole delle conseguenze. Se si dovesse sentire sopraffatta dalla situazione, non esiti a chiedere aiuto a un professionista (psicologo, counselor, orientatore scolastico). Un supporto esterno può aiutare a gestire le sue emozioni e a trovare le parole giuste per comunicare con i suoi genitori.
Ricordi che la decisione finale spetta a lei. I suoi genitori possono darle consigli e supporto, ma la scelta del tuo percorso di studi è sua e deve rispondere alle tue aspirazioni e ai tuoi desideri.
Le auguro di trovare il coraggio di affrontare questa situazione e di seguire la strada che la rende felice e realizzata.
Dr. Leopoldo Tacchini
Psicologo, Psicologo clinico
Figline Valdarno
Gentilissima, non ci dice perché ha cosi paura a parlare coi suoi della cosa. Ha con loro un ottimo rapporto e teme di deluderli? Oppure è sempre mancata una intesa profonda? In entrambi i casi vorrei avesse chiare due cose. La prima è che non è la fine del mondo, tantissimi di noi hanno bisogno di tempo per capire di aver sbagliato, io stesso avevo intrapreso Chimica e prima di capire che dovevo cambiare sono passati ben 4 anni. La seconda: più il tempo passa e peggio è. Bisogna che decida: o affronta la cosa oppure potrebbe aiutarla qualche seduta con uno di noi. Ma non aspetti più. Cordialmente dr. Tacchini
Dott.ssa Carmen Coppola
Psicologo, Psicologo clinico
Sesto San Giovanni
Capisco bene quanto possa essere difficile trovarsi in un percorso che non sentiamo nostro. Spesso la paura del giudizio o della delusione degli altri ci blocca, anche quando dentro di noi sappiamo che qualcosa deve cambiare. Si percepisce tutta la sua sensibilità, ma anche la lucidità con cui ha compreso che il percorso che sta seguendo non la rappresenta davvero. È un momento delicato, ma anche un segnale di grande consapevolezza: non tutti riescono ad ascoltarsi fino in fondo e ammettere che una strada non è quella giusta per sé.
La paura della reazione della famiglia è più comune di quanto si pensi. Quando desideriamo cambiare direzione, soprattutto in ambito universitario o lavorativo, spesso temiamo di deludere le aspettative di chi amiamo. Ma scegliere di cambiare non significa fallire, significa prendersi cura di sé e investire nel proprio futuro con più autenticità.
Può iniziare da un piccolo passo: mettere per iscritto ciò che sente, ciò che non la fa stare bene e ciò che invece la incuriosisce o la fa sentire “viva”. Questo l’aiuterà a chiarirsi dentro e a trovare le parole giuste per parlarne con i suoi genitori. È possibile che all’inizio reagiscano con sorpresa o preoccupazione - ma, se comunicherà con calma le sue motivazioni e il suo piano, potranno comprendere meglio che non si tratta di una scelta impulsiva, ma di un atto di responsabilità verso sé stessa.
A volte, intraprendere un breve percorso di orientamento psicologico può aiutarla a gestire l’ansia, organizzare i pensieri e trasformare la paura in decisione consapevole. Non è sola: tante persone si trovano a rivedere le proprie scelte e, con il giusto supporto, riescono a costruire una direzione nuova e più adatta a loro.

Un caro saluto,
Dott.ssa Carmen Coppola – Psicologa
Supporto psicologico e orientamento professionale a Milano, Sesto San Giovanni e online

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.