Salve, Sono un uomo di 37 anni e soffro da un paio di anni di dolori al collo, schiena, gambe e musc

8 risposte
Salve, Sono un uomo di 37 anni e soffro da un paio di anni di dolori al collo, schiena, gambe e muscolari, con forte stanchezza e spesso lievi capogiri. Attualmente vado da una Psicoterapeuta (che mi ha consigliato dello Xanax al bisogno), poichè da alcuni esami clinici effettuati (Neurologo, cardiologo, e vari esami del sangue) non è venuto fuori nulla, ho sospettato che il mio problema fosse solo di origine psicosomatica. Poichè vorrei effettuare, a Torino, una visita per escludere e/o tenere in considerazione una forma Fibromialgica vi chiederei a che tipo di specialisti dovrei rivolgermi. Reumatologi? Fisiatri?
Vi ringrazio per le vostre risposte.

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Dr. Domenico Malesci
Reumatologo
Collegno
Gentile Utente, la fibromialgia è una condizione di dolore cronico diffuso, la cui completa etiopatogenesi è ancora in fase di studio. Un corretto approccio medico deve essere quello di aiutare il paziente a gestire le multiforme espessione sintomatologica che i pazienti lamentano in particolare i sottostanti problemi di postura, psocologici etc. Pertanto è oponione comune che ci debba essere un approccio multudisciplinare guidato da un reumatologo che non può fare a meno di invocare anche interventi riabilitativi e psicologici.
Spero di essere stato utile.
Salve, per la sua sintomatologia puó rivolgersi sia ad uno specialista fisiatra sia ad un reumatologo, entrambi con esami diagnostici più approfonditi possono arrivare ad una corretta diagnosi, essendo questa patologia di competenza multidisciplinare.
Cordiali saluti
Dott.ssa Maila Bosco
Fisiatra, Medico estetico
Roma
Buonasera esiste un’associazione italiana sindrome fibromialgica che può darle i nominativi dei medici maggiormente specializzati sulla patologia.sicuramente il tipo di patologia richiede un approccio multidisciplinare al fine avere la
Migliore risposta terapeutica.
Cordiali saluti
Dr. Andrea Casetta
Osteopata
Torino
Buonasera, le consiglierei una visita da un reumatologo specializzato. Qualora le venisse diagnostica la fibromialgia, le consiglierei di valutare come opzione di trattamento, in un approccio multidisciplinare, anche l'osteopatia. Diversi studi scientifici hanno dimostrato che il trattamento osteopatico migliora la qualità della vita riducendone dolore, rigidità e limitazione funzionale nelle azioni della vita quotidiana. Cordiali Saluti
Dott. Michele Polcari
Osteopata, Fisioterapista
Torino
Buongiorno, sono d'accordo senz'altro con un approccio multidisciplinare di tipo reumatologico, psicoterapeutico e perché no anche osteopatico con l'obiettivo di far calare le tensioni generali, ridurre la percezione del dolore e quindi migliorare la qualità della vita. Nella mia esperienza clinica seguo alcune persone con diagnosi di fibromialgia. Naturalmente col supporto medico specialistico.
Dott.ssa Marcella Gennari
Medico di medicina generale, Reumatologo, Medico estetico
Ferrara
Salve! È comprensibile che tu voglia approfondire la tua situazione dato il contesto di dolori diffusi e stanchezza. La fibromialgia è una condizione complessa e spesso viene diagnosticata escludendo altre patologie. In questo caso, il primo passo consigliato sarebbe quello di consultare un **reumatologo**, poiché questo specialista è esperto nella diagnosi e nel trattamento di condizioni che coinvolgono dolore muscoloscheletrico cronico, comprese le malattie reumatiche come la fibromialgia.
Un **fisiatra** potrebbe essere utile anche, soprattutto se stai cercando un approccio riabilitativo per gestire il dolore e migliorare la tua qualità di vita. Tuttavia, per la diagnosi specifica della fibromialgia, il reumatologo rimane la figura più indicata.
Ti consiglio di portare con te tutta la documentazione medica e i risultati degli esami già effettuati, in modo da fornire al medico un quadro completo della tua situazione.
In bocca al lupo per la tua visita!
Dott.ssa Valentina Fornero
Reumatologo, Ecografista
Oristano
Buongiorno, le consiglierei una visita reumatologica per inquadramento delle artromialgie diffuse associate ad astenia così da escludere patologie di natura reumatologica che coinvolgono il distretto articolare/muscolare o più verosimilmente correlabili a fibromialgia secondaria. Eventuale successiva visita fisiatrica a completamento. Saluti.

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