Salve, scrivo perchè non so più cosa fare in merito alla mia relazione a distanza, penso che sin dal

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
'Ritengo importante che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buonasera, è importante che ciascuna persona possa esprimere ciò di cui sente il bisogno e questo vale anche in una relazione di coppia, qualsiasi connotazione le si voglia dare. Non di rado il maschio tende a bloccare questa libertà nella propria partner, prevericando su di essa. Da una parte dunque può essere utile un percorso di supporto psicologico per lavorare sulle proprie capacità di affermazione così da sentirsi pienamente in diritto di dire\fare quello che si sente. Dall'altra parte, non bisogna escludere la necessità talvolta di segnalare certi comportamenti alle autorità competenti.

Salve. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Credo che sia legittimo avere scopi e desideri che a volte possono non trovarsi in accordo con quelli di un'altra persona. Forse sarebbe opportuno, in una situazione come questa, approfondire i fattori in gioco che concorrono a creare una situazione di disarmonia e a portare a galla i suoi reali bisogni e poterli eventualmente comunicare in un modo assertivo, chiaro ed efficace al suo partner o a prendere decisioni idonee e in linea con il suo benessere (e incolumità). Resto disponibile. Cordiali Saluti.
Dr.ssa Sonia Tempo

Salve se condivide questi suoi vissuti in uno spazio dove rispondono degli esperti in psicoterapia sicuramente ci sarà un motivo. Certamente non sta chiedendo una semplice opinione come quella che si richiede ad un amico. Se questa ipotesi è fondata probabilmente il tema delle relazioni e i suoi vissuti connessi ai legami sono per lei delle questioni da approfondire. Pertanto sempre che questa ipotesi ricollegata alle sue relazioni sia fondata potrebbe esserle utile contattare un professionista per esplorare con lui questi temi cosa le consentirebbe di rivalutare le sue attuali modalità ed i suoi vissuti. Un cordiale saluto

Salve, grazie per la sua condivisione. Quando si è in una relazione è necessario sentirsi liberi di poter condividere bisogno e desideri e su quelli poter trovare dei compromessi relativi alla coppia. Probabilmente le può essere utile poter condividere questa difficoltà in uno spazio tutto suo, così da.poter lavorare sulle sue risorse che le possano permettere di portare avanti ciò che desidera.

Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento

Buongiorno, grazie per aver condiviso qua la sua storia.
La possibilità di sentirsi ed essere liberi all’interno di una relazione, è alla base di un rapporto paritario, in cui ognuno possa esprimersi e sapere di poter essere se stesso con le proprie risorse ed i propri limiti.
Le consiglio di potersi confrontare con uno psicologo, in modo da poter esprimere i suoi vissuti esperenziali ed emotivi, in un contesto non giudicante ed empatico.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento.
Saluti,
Dott.ssa Angela Peronace

Buongiorno,
Ha provato a dire chiaramente come la fa stare questo suo atteggiamento al fidanzato?

Buongiorno, grazie per averci contattato. Quello che mi sentirei di consigliarle è di iniziare un percorso individuale di psicoterapia per indagare i motivi per cui è legata in questa relazione che da quanto si può capire in poche righe non la fa stare bene. Resto a disposizione per un consulto, mi trova anche online. Un caro saluto.

Buonasera, è molto importante quello che ha condiviso e le consapevolezze che ha espresso. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e che la sta facendo sentire sia bloccata che legata, mi sento di consigliarle che, per approfondire ulteriormente e trovare strategie per togliersi da questa situazione, sarebbe necessario un consulto. Resto volentieri a disposizione

Buonasera, le relazioni di coppia dovrebbero basarsi su alcuni aspetti quali fiducia e rispetto dell'altro. La libertà è preziosa.
Cosa la tiene "costretta" a stare con lui? Cosa la blocca? Queste sono domande importanti che si potrebbe porre per capire cosa realmente ancora la lega a questa relazione. Potrebbe parlarne con uno psicologo, che potrebbe aiutarla a guardare meglio dentro di sé e trovare la giusta strada per ritrovare sicurezza e maggiore serenità.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Salve, mi piacerebbe sapere la sua età affinchè io possa dare una risposta più adeguata possibile. Da quello che scrive mi sembra di capire che lei sta vivendo un conflitto interno in cui da una parte si sente come soffocata dal suo ragazzo e dall'altra sta sperimentando una nuova libertà che la rende felice e libera. Comprendo che sia difficile fare una scelta del tutto razionale se prima non si sia esplorato il vissuto emotivo che la tiene "unita" al suo ragazzo.
Rimango disponibile
dott.ssa Bellavia

Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso questa sua situazione che capisco le provochi molta sofferenza. Nessuno dovrebbe avere il potere di decidere per la nostra vita, tranne noi stessi. Lei sa bene quello che vuole, ma la paura (comprensibile) la blocca. Purtroppo viviamo ancora in un mondo in cui esistono uomini che pensano di poter dominare la vita delle proprie compagne facendole sentire inadeguate e sbagliate nel cercare qualcosa di assolutamente normale cioè il contatto con altre persone al di fuori della propria coppia. In un rapporto a distanza la fiducia è fondamentale, se viene a mancare quella mancano le basi per un rapporto vero e stabile.
Il mio consiglio è quello di rivolgersi a uno psicologo che la possa aiutare a inquadrare meglio la sua situazione e possa aiutarla a prendere consapevolezza della situazione nella quale lei si trova e che la sta pian piano divorando e annientando. Nessuna persona merita questo, lei ha un valore non lasci che altri decidano per lei e la sua vita. Sia padrona delle sue scelte e delle sue volontà.
Spero di esserle stata d'aiuto
Resto a disposizione,
dott.ssa Fabiola Ribechini

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione difficile che sta vivendo. Sarebbe necessario avere maggiori informazioni riguardo la sua età, la sua storia e la relazione in corso. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a trovare le risorse presenti in lei e ad apprendere nuove strategie per riuscire a staccarsi dalla relazione che la sta incastrando e a vivere la sua vita, nel pieno rispetto dei suoi bisogni.
Resto a disposizione, un caro saluto. Dott.ssa Alessandra Morosinotto

Buongiorno,
è la quinta o sesta volta che leggo di una situazione di relazione a distanza con queste caratteristiche... è proprio sicura che la problematica sia di gelosia con il suo ragazzo?

Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci

Buonasera, dal suo racconto mi sembra di capire che la sua relazione in questo momento non sta rispettando il suo bisogno di relazionarsi con gli altri. Sicuramente non è possibile in un messaggio poter risolvere ogni suo dubbio ma penso sia importante che lei si sia aperta e abbia portato la sua situazione fuori dalla coppia, le consiglio di provare ad iniziare un percorso per andare a fondo di queste problematiche. Un saluto Dott.ssa Alessia Lorenzetto

Buonasera e grazie per aver parlato con noi della sua situazione che, mi capire di comprendere, le stia portando turbamento. E' complicato poterle dare un parere a partire da quanto ci ha descritto, seppur molto chiaramente. Quello che posso consigliarle è di ascoltarsi nella maniera più onesta possibile così da provare a capire quale possa essere la soluzione migliore per lei. Detto questo, qualora desiderasse ritagliarsi uno spazio tutto per sè, resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Buongiorno, la sensazione di essere legati e bloccati, come scrive lei nella parte finale della sua domanda, è un segnale importante che non va sottovalutato. Valuti di approfondire il suo vissuto con uno specialista. Cordialmente

Gentile utente, mi sembra che lei abbia già la risposta… Piuttosto la invito ad aprire altre domande: Come si sente? Come mai attribuisce ad un’altra persona la responsabilità di non riuscire, lei, a chiudere la storia? Che significato hanno le separazioni nella sia storia di vita?
Se le interessa rispondere a queste ed altre domande può valutare la possibilità di iniziare un percorso di psicoterapia.
Cordiali saluti

Mi dispiace molto che tu ti senta così bloccata e intrappolata in questa situazione. Da quello che racconti, sembra che tu abbia già compreso che questa relazione non sta più funzionando come vorresti, soprattutto a causa della gelosia e delle limitazioni che ti vengono imposte. Sentirsi costretti a limitare amicizie o attività che per te sono importanti può diventare opprimente, e sembra che la relazione abbia iniziato a influire negativamente sul tuo benessere e sul tuo senso di libertà.

Ecco alcuni suggerimenti per affrontare la situazione:

1. Riconosci i tuoi bisogni e priorità
Hai già espresso il desiderio di avere la libertà di fare nuove amicizie e di coltivare interessi senza sentirti giudicata o limitata. Questo è un bisogno sano e legittimo, ed è fondamentale in ogni relazione poter essere se stessi. Riconoscere che hai diritto a questi spazi ti aiuterà a sentirti più sicura nel prendere decisioni che rispettano il tuo benessere.

2. Affronta la conversazione in modo chiaro e fermo
Considera di parlare chiaramente con questa persona, spiegando i tuoi bisogni e il motivo per cui senti di voler chiudere la relazione. Anche se hai paura della sua reazione, spiegare come ti senti bloccata e come ciò influisce sulla tua serenità è importante. Essere chiara sul fatto che per te è una decisione di benessere personale e non di altro tipo potrebbe aiutare lui a capire che non si tratta di una "colpa" da attribuire, ma di una scelta tua.

3. Pianifica come gestire le sue reazioni
Quando una persona non accetta un rifiuto, può tentare di manipolare la situazione per mantenere il controllo, e questo potrebbe essere quello che ti sta succedendo. Stabilisci confini chiari: se hai deciso di chiudere, sii ferma nel mantenere la tua posizione, anche di fronte a possibili tentativi di convincerti a cambiare idea.

4. Cerca supporto emotivo e sociale
Parlare con amici di cui ti fidi o con un familiare può essere di aiuto per rafforzare la tua decisione e sentire meno il peso di dover affrontare tutto da sola. Se ti è possibile, considera anche un sostegno professionale, come una psicoterapia, che può offrirti strumenti e spunti per gestire la tua autonomia emotiva e la sicurezza nelle tue decisioni.

5. Ascolta la tua voce interiore
La tua insoddisfazione e il tuo desiderio di libertà sono segnali importanti. Ascoltare questa voce interiore, che ti chiede di mettere fine alla relazione per riprendere il controllo della tua vita e delle tue scelte, è essenziale. Questa decisione può spaventarti ora, ma potrebbe portarti a una serenità maggiore nel lungo periodo.

Ricorda che una relazione sana è costruita su fiducia e rispetto reciproco. Non sentirti in colpa per voler stare bene e proteggere il tuo spazio personale.

Buongiorno, la situazione che descrive sembra essere per lei fonte di grande conflitto interno e disagio. Da un lato, avverte il desiderio di libertà, autenticità e di poter costruire relazioni amicali o semplicemente di vivere esperienze che sente proprie. Dall’altro, sembra esserci un legame emotivo con la persona con cui ha una relazione, ma che ormai percepisce come restrittivo e opprimente. È normale che in un contesto simile ci si senta bloccati e sopraffatti, perché i suoi bisogni di autonomia e il timore di ferire o perdere qualcuno a cui tiene si stanno scontrando. La gelosia, come descrive, può diventare molto invasiva quando si trasforma in controllo o nel tentativo di limitare le scelte e la libertà dell’altro. È comprensibile che lei si senta "bloccata" o "costretta" quando il comportamento dell'altra persona si traduce in richieste che la portano a mettere da parte i suoi desideri o bisogni. In una relazione sana, il rispetto reciproco è fondamentale, e questo include la capacità di accettare che entrambi i partner abbiano spazi individuali, amicizie e attività che nutrono la loro felicità e il loro benessere. Il fatto che abbia già espresso il desiderio di chiudere la relazione è un segnale importante: sembra che abbia riconosciuto che il rapporto non sta più rispondendo ai suoi bisogni emotivi. Tuttavia, la reazione dell’altra persona, che insiste affinché restiate insieme e limita la sua libertà, sta creando una dinamica di pressione che alimenta il suo senso di legame forzato. Questo può essere molto pesante, specialmente se lei si sente in colpa o teme di ferire l’altro. In una situazione simile, è importante che lei metta al centro ciò che sente essere giusto per sé stessa. Non si tratta di mancare di rispetto all’altra persona, ma di riconoscere i propri bisogni e di agire in coerenza con essi. Forse può essere utile chiarire a sé stessa, e poi all’altra persona, che il suo desiderio di chiudere la relazione non è una scelta contro di lui, ma una scelta per sé stessa, per il suo benessere e la sua libertà. Questo non toglie valore alla relazione che avete avuto, ma riconosce che ora, per lei, le cose sono cambiate. Se sente che l’altra persona fatica ad accettare questa decisione, potrebbe essere utile mantenere un confine chiaro e coerente. Può essere difficile, ma a volte è necessario per proteggersi emotivamente e per evitare che il senso di colpa o la paura la spingano a tornare su una decisione che sente essere giusta per lei. Infine, il desiderio che sente di essere “libera al 100%” è un bisogno importante e legittimo. Potrebbe essere utile lavorare su strategie per gestire la paura che prova nell’affrontare questa situazione, ad esempio utilizzando tecniche cognitive per ridurre i pensieri di colpa o di incertezza, e tecniche comportamentali per rafforzare la sua assertività e il suo senso di sicurezza nelle decisioni. Le consiglio di valutare anche l’idea di confrontarsi con un professionista per approfondire questi temi e ricevere supporto pratico nel mettere in atto le scelte che sente essere giuste per lei. Non è sola in questo percorso, e ogni passo verso una maggiore autenticità e libertà è un atto di cura verso sé stessa. Le auguro di trovare la serenità e la chiarezza che cerca. Resto a disposizione se vuole approfondire o confrontarsi ulteriormente. Dott. Andrea Boggero

Gentile paziente, la gelosia e il senso di controllo che descrivi sembrano essere diventati un peso molto grande per te, e probabilmente ti stanno facendo sentire intrappolata. Le relazioni sono costruite sulla fiducia reciproca, sul rispetto dei confini dell'altro e sulla libertà individuale, ed è fondamentale sentirsi liberi di essere sé stessi anche all'interno di una relazione. A quanto pare, sembra che il tuo partner non stia rispettando i tuoi bisogni emotivi e la tua libertà, e questo può portare a un senso di soffocamento e frustrazione. È normale desiderare amicizie e momenti di socialità al di fuori della relazione, ed è importante che tu possa esplorare queste esigenze senza paura di essere giudicata o limitata. Il fatto che tu dica di voler stare "da sola" non implica necessariamente la fine di un rapporto, ma più un bisogno di spazio e di riscoprire te stessa. È essenziale che tu possa prendere decisioni che ti facciano sentire bene con te stessa e che non ti lascino in una situazione di costrizione emotiva.

Probabilmente ciò che ti impedisce di fare il passo che desideri è la paura della reazione del tuo partner, ma è importante considerare cosa senti tu veramente. Hai il diritto di essere felice, di essere libera, e di fare scelte che siano in linea con i tuoi bisogni e il tuo benessere emotivo. Ti consiglio di provare a riflettere sui tuoi veri desideri e sulle tue paure, magari esplorandole un po' più a fondo in modo da poter arrivare a una decisione che sia davvero quella giusta per te. Se ti sembra difficile farlo da sola, sarebbe utile parlarne con qualcuno di fiducia o anche con un professionista che possa guidarti nel processo di consapevolezza e nel prendere decisioni che ti mettano al primo posto. Non sei sola in questo, e non c'è nulla di sbagliato nel cercare la tua libertà emotiva. Rimani forte, e concediti il tempo di capire cosa è meglio per te.

Un caro saluto
Dott.ssa A.Mustatea

Capisco quanto ti senta intrappolata in questa relazione che da un lato vorresti salvare e dall’altro ti soffoca. La gelosia estrema del tuo compagno, che pretende di decidere come e con chi puoi comunicare, mina la tua autonomia e ti fa sentire come se ogni parola o risata rivolte a un’altra persona fossero un tradimento.

Per prima cosa, torna a ripeterti che il tuo desiderio di socializzare, giocare e fare nuove amicizie non è un capriccio: è una parte sana di te che merita di esistere senza sensi di colpa. Quando ti senti in colpa, prova a fermarti un istante e a riconoscere che la tua libertà di parola e relazione è un diritto, non una concessione.

Parlagli con calma, in un momento in cui siete entrambi lucidi, spiegando che non puoi essere ridotta a un’esclusività soffocante. Non serve minacciare rotture improvvise, basta chiarire che continuerai a coltivare amicizie e spazi personali, e che una relazione basata sul controllo non regge sul lungo termine. Se lui risponde negando il tuo bisogno di autonomia, è un segno che non rispetta i tuoi confini.

Ricordati di cercare sostegno fuori dalla coppia: un’amica fidata, un familiare o, se ne senti il bisogno, un terapeuta possono aiutarti a rinsaldare la fiducia in te stessa. Ogni volta che resisti alla pressione di chiuderti in un isolamento imposto, stai rafforzando il tuo diritto a stare bene.

Se, nonostante le tue richieste, lui continua a ignorare i tuoi bisogni e a pretendere esclusività, valuta seriamente se questa relazione rispecchia davvero il rispetto reciproco che meriti. A volte uscire da un legame troppo controllante è il gesto più coraggioso di cura di sé che possiamo fare. Inizia con piccoli passi di libertà: rispondi a quel nuovo compagno di gioco con naturalezza, concediti momenti di spensieratezza e ricorda che la vera intimità si nutre di fiducia, non di imposizioni.

Buongiorno, ti ringrazio per esserti esposta, non dev'essere stato facile.
È importante che tu abbia riconosciuto il tuo bisogno di libertà e di leggerezza. In una relazione sana, la fiducia e lo spazio personale sono fondamentali: poter avere amici, momenti propri e interessi individuali non toglie nulla all’amore, anzi lo rende più solido.
Quando invece una relazione diventa piena di divieti, controlli o paura di ferire l’altro, è normale sentirsi “bloccati”. Le tue emozioni sono valide: il legame può essere forte, ma questo non significa che tu debba rinunciare a te stessa per mantenerlo.
Se hai paura a chiudere la relazione, prova a parlarne con qualcuno di fiducia o con un professionista che possa aiutarti a mettere dei confini in modo sicuro. Meriti di sentirti libera, rispettata e tranquilla, e se una relazione ti priva di tutto questo, è giusto chiederti se ti fa davvero bene.