Salve prendo da un gg cymbalta e nonostante prenda edovis per i problem di erezionei con gli anti
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Salve prendo da un gg cymbalta e nonostante prenda edovis per i problem di erezionei con gli antidepressivi nulla oggi nessun risultato.e un problema perché si tratta del primo gg di terapia ?almeno scemera?grazie mille
Buongiorno,
le disfunzioni sessuali, come i problemi di erezione, possono essere un effetto collaterale comune degli antidepressivi, tra cui il Cymbalta (duloxetina). Tuttavia, poiché ha iniziato il trattamento solo da un giorno, è possibile che il suo corpo stia ancora adattandosi al farmaco.
Deve anche considerare che l'ansia o lo stress riguardo l'inizio di un nuovo trattamento possono influenzare la funzione erettile. Potrebbe essere utile discutere queste preoccupazioni con il suo medico o un terapeuta.
In letteratura il tema è ancora controverso rispetto ad un presunto effetto "salva sessualità" della duloxetina.
Alcuni studi suggeriscono che l'attività noradrenergica può parzialmente mitigare gli effetti collaterali sessuali indotti dalla serotoninergia, il che potrebbe spiegare il profilo relativamente favorevole di disfunzione sessuale della duloxetina rispetto ad altri antidepressivi. Sulla base di un'analisi congiunta di studi randomizzati e controllati, la duloxetina è risultata avere un rischio significativamente più elevato di disfunzione sessuale emersa dal trattamento rispetto al placebo e alla vortioxetina. Tuttavia, la duloxetina ha causato meno disfunzioni sessuali rispetto agli SSRI negli studi a breve termine e alla reboxetina con vantaggi significativi rispetto alla venlafaxina. Nel complesso, gli effetti collaterali sessuali derivanti dall'uso di duloxetina sono possibili, anche se spesso meno gravi rispetto ad altri antidepressivi.
Se il problema persiste o peggiora, sarebbe importante parlarne con il medico che ha prescritto il trattamento. Ci sono diverse opzioni disponibili per gestire gli effetti collaterali sessuali degli antidepressivi, tra cui l'aggiustamento del dosaggio, il cambio di farmaco o l'aggiunta di un altro farmaco per alleviare i sintomi.
Non esiti a contattare il suo medico per discutere di queste preoccupazioni.
Cordialmente,
Federico Baranzini psichiatra-a-milano.it
le disfunzioni sessuali, come i problemi di erezione, possono essere un effetto collaterale comune degli antidepressivi, tra cui il Cymbalta (duloxetina). Tuttavia, poiché ha iniziato il trattamento solo da un giorno, è possibile che il suo corpo stia ancora adattandosi al farmaco.
Deve anche considerare che l'ansia o lo stress riguardo l'inizio di un nuovo trattamento possono influenzare la funzione erettile. Potrebbe essere utile discutere queste preoccupazioni con il suo medico o un terapeuta.
In letteratura il tema è ancora controverso rispetto ad un presunto effetto "salva sessualità" della duloxetina.
Alcuni studi suggeriscono che l'attività noradrenergica può parzialmente mitigare gli effetti collaterali sessuali indotti dalla serotoninergia, il che potrebbe spiegare il profilo relativamente favorevole di disfunzione sessuale della duloxetina rispetto ad altri antidepressivi. Sulla base di un'analisi congiunta di studi randomizzati e controllati, la duloxetina è risultata avere un rischio significativamente più elevato di disfunzione sessuale emersa dal trattamento rispetto al placebo e alla vortioxetina. Tuttavia, la duloxetina ha causato meno disfunzioni sessuali rispetto agli SSRI negli studi a breve termine e alla reboxetina con vantaggi significativi rispetto alla venlafaxina. Nel complesso, gli effetti collaterali sessuali derivanti dall'uso di duloxetina sono possibili, anche se spesso meno gravi rispetto ad altri antidepressivi.
Se il problema persiste o peggiora, sarebbe importante parlarne con il medico che ha prescritto il trattamento. Ci sono diverse opzioni disponibili per gestire gli effetti collaterali sessuali degli antidepressivi, tra cui l'aggiustamento del dosaggio, il cambio di farmaco o l'aggiunta di un altro farmaco per alleviare i sintomi.
Non esiti a contattare il suo medico per discutere di queste preoccupazioni.
Cordialmente,
Federico Baranzini psichiatra-a-milano.it
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