Salve, mi sento di fare transizione ma ho paura di fare coming out vorrei uscire al scope

18 risposte
Salve, mi sento di fare transizione ma ho paura di fare coming out vorrei uscire al scoperto ma non riesco. Cosa suggerite?
Salve, ritengo fondamentale ricevere un supporto psicologico in questo delicato ed importante Passo della sua vita.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL

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Buongiorno,
Quello che ti consiglio è un percorso psicologico per lavorare sulle cose che ti bloccano e ti impediscono di fare coming out come il pregiudizio, la paura di essere giudicati e non capiti non è un percorso sempre facile e bisogna lavorarci un po’ su.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.
Salve, concordo con i colleghi sull'opportunità di fare un lavoro psicoterapeutico al fine di capire quali sono le motivazioni e i fattori che impediscono il coming out e rafforzare l'autostima e le proprie risorse personali. Aggiungerei anche un lavoro su di sé per essere maggiormente consapevoli e pronti a fare la transizione . Un caro saluto dott.ssa Floris
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un centro specializzato che faccia capo alle linee guida dell'Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere. Potrà trovare, oltre alle informazioni mediche specifiche, un team di lavoro che la sosterrà anche dal punto di vista psicologico. In bocca alla lupa!
Buon pomeriggio,
è importante che lei abbia un consulto psicologico, per chiarire i suoi dubbi.
Saluti
Dr Alessia Supino
Buongiorno, la sua paura è comprensibile ma proprio perché le sorge un dubbio su un tema così delicato, la invito a verificare la mia agenda per fissare un primo colloquio, anche on line. Grazie. Dott.ssa Villa
Buongiorno,
comprendo tutta la sofferenza che porti nella tua domanda, la paura per l'incertezza di ciò che potrebbe seguire al coming out. Potrei accompagnarti in questo percorso complesso con tutta la delicatezza che posso offrirti.
Grazie
Dott.ssa Bisconti
Buongiorno e grazie della sua condivisione. E' fondamentale che chieda aiuto e si faccia supportare in questo periodo. Tutte le paure e le incertezze che può provare sono comprensibili e anche normali, non si faccia spaventare da quello che prova e li lasci accompagnare nel percorso. Un caro augurio
Gentile, ciò che le consiglio è sicuramente di chiedere un supporto psicologico per affrontare al meglio questo periodo particolarmente delicato.
Resto a disposizione, anche online se necessario
Saluti,
dott. Andrea de Lise
Buongiorno, è un momento importante che richiede una particolare comprensione, approfondimento e pazienza, senza affrettare necessariamente i tempi ..cordiali saluti dott.ssa Elisa Leontini
Buongiorno, concordo pienamente con la collega che ti ha consigliato di rivolgersi all'Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere, lì sapranno supportarti adeguatamente. In bocca al lupo e buon viaggio verso te stessa!
Carə utente, le sue preoccupazioni sono del tutto comprensibili e condivisibili, e proprio per questo è importante essere sostenuti in un momento del genere. Esistono sul territorio realtà dedicate ai percorsi di transizione e alle persone che vi si affacciano, dovrebbe cercare sul suo territorio di riferimento il centro specializzato per poter usufruire dj tutte le informazioni e i professionisti dei quali potrebbe aver bisogno, inclusi psicologi. Le auguri un in bocca alla lupa! Dott.ssa Eleonora Donatelli
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione e della sua scelta. Penso sia superfluo sottolineare l'importanza e delicatezza del momento che sta attraversando, per questo l'unica cosa che mi sento di consigliarle è quella di concedersi uno spazio di riflessione in cui ascoltarsi e in cui sentirsi ascoltati così da poter esplorare più a fondo il suo sentire. Se lo desiderasse resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
Buonasera gentile utente. Sicuramente è un gesto e un momento importante della sua vita. Visto che dice di non riuscire, dovrebbe prendersi tutto il tempo che le serve per prepararsi, con uno specialista, affinché il confronto con gli altri non sia troppo complicato e tutto sia più sereno possibile. Ci sono molte realtà, associazioni e gruppi dedicati.
Sono a disposizione anche online. Dott.ssa M. Costantini
Capisco che fare coming out può essere un momento di grande importanza e complessità nella tua vita. È normale avere paure e preoccupazioni riguardo a come gli altri potrebbero reagire. Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti utili.

Innanzitutto, è importante accettare e comprendere i tuoi sentimenti. Riconosci che è normale avere paura o ansia riguardo al coming out e che il processo richiede tempo. Rispetta il tuo ritmo e non sentirti in colpa se ci vuole più tempo di quanto pensassi.

Creare un ambiente di supporto intorno a te può fare la differenza. Cerca persone fidate con cui condividere i tuoi sentimenti, che siano amici, familiari o gruppi di supporto LGBTQ+. Questo ti darà la possibilità di esprimerti liberamente e trovare sostegno durante il processo.

Informarti sulla tematica LGBTQ+ e sui vari aspetti del coming out può aiutarti a sentirti più preparato. Questa conoscenza ti darà la sicurezza per affrontare domande o preoccupazioni che potrebbero sorgere da parte degli altri.

Decidi il momento giusto per fare coming out. Considera la tua sicurezza personale, il tuo ambiente sociale e la tua rete di supporto prima di condividere la tua verità. Scegli il momento e il luogo che ti fanno sentire più a tuo agio.

Scegli le persone giuste a cui fare coming out. Inizia con quelle che pensi potrebbero essere più aperte e accoglienti. Potrebbero essere amici fidati o membri della famiglia con cui hai un rapporto stretto. Affidarti a persone che mostrano già un sostegno incondizionato potrebbe rendere il processo più facile per te.

Sii gentile con te stesso durante tutto il processo di coming out. Ricorda che è un passo importante verso la tua autenticità. Non metterti fretta e non sentirti obbligato a fare coming out se non ti senti ancora pronto. Ognuno affronta il processo a modo proprio e al proprio ritmo.

Se senti che hai bisogno di un sostegno aggiuntivo o che l'ansia sta diventando difficile da gestire, considera di consultare un professionista specializzato in tematiche LGBTQ+. Un consulente o uno psicologo può aiutarti ad affrontare le tue paure e fornirti strumenti per gestire meglio il processo di coming out.

Ricorda che il tuo benessere e la tua sicurezza sono fondamentali. Segui il tuo istinto e prendi il tempo necessario per comprendere te stesso e costruire un ambiente di supporto che ti faccia sentire al sicuro.
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Inizia a frequentare un centro specializzato nelle transizioni: ti aiuteranno non solo a gestire l'eventuale transizione ma anche a gestire i rapporti che stai vivendo, con familiari e amici. Lì farai anche un percorso psicologico. Se ne senti il bisogno, però, prova ad iniziare un percorso psicologico prima, con uno psicologo di tua scelta, che ti aiuti a capire come muoverti con la transizione e come vivere al meglio le emozioni che stai incontrando. Un saluto
Buongiorno. Mi dispiace molto per la situazione che sta affrontando. Capisco che possa sentirsi ansioso e spaventato.
È normale avere paura di fare coming out, specialmente quando non si sa come le persone reagiranno. Ricordi, però, che ci sono molte risorse disponibili per aiutarla, inclusi gruppi di sostegno e professionisti della salute mentale specializzati in questioni di genere. Potrebbe essere utile parlare con un terapeuta per esplorare i suoi sentimenti in un ambiente sicuro e di supporto.
Infine, le consiglierei di cercare centri medici specializzati nella transizione, per cominciare ad informarsi nello specifico sul processo; potrebbero aiutarla anche sui passi da seguire dal punto di vista psicologico.
Spero che possa trovare presto la strada giusta da seguire e che io le sia stata di aiuto. Buona giornata.
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta affrontando. Comprendo la sua preoccupazione e la sua paura a fare coming out con famiglia e conoscenti e come potrebbero reagire. Le consiglio come hanno fatto alcuni colleghi di rivolgersi ad un centro specializzato che faccia capo alle linee guida dell'Osservatorio Nazionale sull'Identità di Genere o gruppi di supporto LBTQ+. Cordiali Saluti. Dott. Edoardo Bunone.

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