Salve, mi hanno operato al quinto metacarpo a marzo, dopo 40 giorni che mi hanno tolto il filo di k,
14
risposte
Salve, mi hanno operato al quinto metacarpo a marzo, dopo 40 giorni che mi hanno tolto il filo di k, dopo circa una settimana ho incominciato a fare la fisioterapia è la magnetica x calcificare l'osso. Solo che sto x finire il 3 ciclo e ancora la mano nn riesco a chiuderla tutta perché l'osso del quinto metacarpo nn si abbassa tutto e ancora fisso. La dottoressa mi ha detto che come finisco il ,3 ciclo che mancano 7 giorni, il 4 nn lo può fare ! Quindi adesso se in questi sette giorni che mi sono rimasti è la mano nn si piega che si fa ? Rimango x tutta la vita così, oppure ci sono altri rimedi ? Grazie aspetto un vostro messaggio
Buongiorno. Direi che, a parte la magnetoterapia, le servirebbe anche il contributo di un fisioterapista (forse le sarebbe servito già da qualche settimana!). Personalmente non comprendo perché ancora oggi ci siano un sacco di persone a cui, dopo un trauma importante, non viene prescritta la riabilitazione post-operatoria. Mistero. Cordiali Saluti…
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, la magnetoterapia da sola non può ripristinare la funzionalità della sua mano, ma sarebbe stato necessario cominciare fin da subito un percorso progressivo di fisioterapia (sto seguendo in questi giorni un caso simile a poche settimane dall'intervento). Detto ciò la situazione non è irrecuperabile, ma ci vorrà molta pazienza e dovrà essere valutato attentamente il caso per capire come procedere. Saluti
Buongiorno, in un caso post chirurgico come quello che descrive è fondamentale che il percorso di recupero sia attivo, con esercizi (per ripristinare la funzione muscolare e tendinea), mobilizzazioni (per recuperare a pieno la mobilità delle articolazioni) e graduale ripresa delle sue attività quotidiane. Nel caso in cui la sola terapia proposta sia stata totalmente passiva la invito a farsi valutare da un altro collega fisioterapista per intraprendere al più presto un percorso attivo per poter tornare con molto impegno, lavoro e pazienza ad avere una buona funzionalità della mano. Un caro saluto
Salve lei necessita di una riabilitazione specifica della mano a carico di un fisioterapista esperto. Saluti
Buonasera, probabilmente dovrebbe integrare il suo protocollo di trattamento con una rieducazione specifica e adeguata da parte di un Fisioterapista. Le consiglierei vivamente di farlo nel più breve tempo possibile per recuperare la funzionalità completa.
Io non attenderei altro tempo e incomincerei da subito un protocollo fisioterapico specifico per il suo problema, ovviamente con un bravo ed esperto fisioterapista. Saluti
Purtroppo una problematica del genere richiede più tempo per una risoluzione totale. Le consiglio di continuare con la fisioterapia, anche in privato. Cordiali saluti
Salve, deve continuare con le mobilizzazione attiva, diverse volte al giorno per potere ricoverare la motricità. consiglio di parlare con il suo fisioterapista
Buonasera
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Buonasera, il solo uso di terapie strumentali come la magnetoterapia non danno grandi benefici se non vengono abbinate anche ad un preciso piano riabilitativo post intervento.
Necessita di essere visto da un fisioterapista che con trattamenti manuali per il recupero dell'articolarità abbinata ad esercizi attivi le permetterà di migliorare la sua situazione attuale. Le consiglio di rivolgersi ad un buon fisioterapista esperto nel trattamento della mano.
Buona serata
Necessita di essere visto da un fisioterapista che con trattamenti manuali per il recupero dell'articolarità abbinata ad esercizi attivi le permetterà di migliorare la sua situazione attuale. Le consiglio di rivolgersi ad un buon fisioterapista esperto nel trattamento della mano.
Buona serata
Mi dispiace molto per la tua situazione. È importante continuare a seguire le indicazioni del tuo medico e fisioterapista, ma ci sono alcune considerazioni che potrebbero essere utili:
Consultazione con uno specialista: Potrebbe essere utile ottenere una seconda opinione da un ortopedico specializzato in mano. A volte, un nuovo punto di vista può offrire soluzioni diverse.
Esercizi e terapie alternative: Chiedi al tuo fisioterapista se ci sono esercizi specifici che puoi fare a casa per migliorare la mobilità della mano. Esistono anche terapie alternative come la terapia occupazionale, che può aiutare a migliorare la funzionalità della mano.
Possibilità di un intervento chirurgico aggiuntivo: In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico aggiuntivo per rimuovere eventuali aderenze o per correggere altri problemi che impediscono la mobilità.
Dispositivi ortopedici: L'uso di stecche o tutori specifici può aiutare a migliorare la posizione e la funzionalità della mano.
Trattamenti aggiuntivi: Potrebbero esserci altre opzioni di trattamento come la terapia con onde d'urto, la laserterapia o l'uso di ultrasuoni, che possono aiutare nella guarigione e nel miglioramento della mobilità.
Supporto psicologico: Avere un supporto psicologico può aiutare a gestire lo stress e la frustrazione legati alla riabilitazione. Spesso, il recupero fisico è strettamente legato al benessere mentale.
Ti consiglio di discutere queste opzioni con il tuo medico e fisioterapista per vedere quali potrebbero essere adatte alla tua situazione. La riabilitazione può essere un processo lungo e impegnativo, ma con il giusto supporto e le giuste terapie, ci sono buone possibilità di miglioramento.
Consultazione con uno specialista: Potrebbe essere utile ottenere una seconda opinione da un ortopedico specializzato in mano. A volte, un nuovo punto di vista può offrire soluzioni diverse.
Esercizi e terapie alternative: Chiedi al tuo fisioterapista se ci sono esercizi specifici che puoi fare a casa per migliorare la mobilità della mano. Esistono anche terapie alternative come la terapia occupazionale, che può aiutare a migliorare la funzionalità della mano.
Possibilità di un intervento chirurgico aggiuntivo: In alcuni casi, può essere necessario un intervento chirurgico aggiuntivo per rimuovere eventuali aderenze o per correggere altri problemi che impediscono la mobilità.
Dispositivi ortopedici: L'uso di stecche o tutori specifici può aiutare a migliorare la posizione e la funzionalità della mano.
Trattamenti aggiuntivi: Potrebbero esserci altre opzioni di trattamento come la terapia con onde d'urto, la laserterapia o l'uso di ultrasuoni, che possono aiutare nella guarigione e nel miglioramento della mobilità.
Supporto psicologico: Avere un supporto psicologico può aiutare a gestire lo stress e la frustrazione legati alla riabilitazione. Spesso, il recupero fisico è strettamente legato al benessere mentale.
Ti consiglio di discutere queste opzioni con il tuo medico e fisioterapista per vedere quali potrebbero essere adatte alla tua situazione. La riabilitazione può essere un processo lungo e impegnativo, ma con il giusto supporto e le giuste terapie, ci sono buone possibilità di miglioramento.
Buongiorno, solitamente il recupero da queste fratture può essere piuttosto lungo, io insisterei con la fisioterapia e con gli esercizi a casa di mobilità.
Ciao! In Altrafisio, come centro di osteopatia e medicina integrata, affrontiamo i percorsi di recupero post-operatorio combinando fisioterapia e osteopatia per ottenere il massimo recupero funzionale.
Se dopo tre cicli di fisioterapia noti ancora limitazioni nel movimento, è possibile che ci siano aderenze, rigidità articolari o tensioni muscolari non risolte. L'integrazione con l'osteopatia può aiutare a migliorare la mobilità del metacarpo, stimolare la circolazione e favorire il recupero.
Nel nostro centro creiamo percorsi personalizzati che mirano a ripristinare la funzionalità completa, evitando limitazioni permanenti. Vuoi sapere come potrebbe strutturarsi un percorso mirato per il tuo caso?
Se dopo tre cicli di fisioterapia noti ancora limitazioni nel movimento, è possibile che ci siano aderenze, rigidità articolari o tensioni muscolari non risolte. L'integrazione con l'osteopatia può aiutare a migliorare la mobilità del metacarpo, stimolare la circolazione e favorire il recupero.
Nel nostro centro creiamo percorsi personalizzati che mirano a ripristinare la funzionalità completa, evitando limitazioni permanenti. Vuoi sapere come potrebbe strutturarsi un percorso mirato per il tuo caso?
Se c'è ancora questa limitizazione funzionale deve continuare la fisioterapia, mirata a mobilizzazione, stretching e rinfozo.
Esperti
Domande correlate
- Sono stata operata a maggio dell anno scorso per una brutta frattura piatto tibiale ora ho diverse placche ...e dovrei raggiunto il periodo rimuoverle ....non ho dolore e non mi danno pure tanto fastidio ....so che a volte l.intervento di rimozione e' molto più difficile di quello prima ...ma chiedo…
- Salve sono stata operata per una frattura scomposta perone e malleolo tibiale con inserimento di placca e viti. L'ultima visita e stata il 28 ottobre. Il chirurgo ha detto che potevo iniziare a camminare con le stampelle e dopo 10 giorni togliere il tutore. L'appuntamento per la fisioterapia e per…
- Dopo 6 mesi dalla frattura scomposta del piatto tibiale ho ancora difficoltà a fare le scale quanto tempo ci vuole per guarire senza dolore finita fisioterapia và bene solo ginnastica mi hanno consigliato la magnetoterapia grazie
- Salve, 16 giorni fa ho subito un intervento di osteosintesi per riduzione frattura spiroide alla falange prossimale del IV Dito mano Sx, ridotto tramite cerchiaggio. Ieri sono stato a controllo ed è tutto apposto, la frattura si sta consolidando. Dato il mio lavoro (musicista) il primario mi ha consigliato…
- Operato al piatto tibiale con inserimento di viti e placca il 25 ottobre 2021, dimesso il 27 ottobre. Dopo 2 giorni noto di avere il ginocchio molto gonfio, la parte inferiore della gamba e il piede, inoltre, il colore della pelle tende all'arancione. Noto con dispiacere un fastidio/dolore all'inguine…
- Salve, 16 giorni fa ho subito un intervento di osteosintesi per riduzione frattura spiroide alla falange prossimale del IV Dito mano Sx, ridotto tramite cerchiaggio. Ieri sono stato a controllo ed è tutto apposto, la frattura si sta consolidando. Dato il mio lavoro (musicista) il primario mi ha consigliato…
- Buonasera, sono stata operata per frattura bimalleolare alla caviglia sinistra, con l'inserimento di placche e viti. Mi hanno prescritto l'uso della valva in gesso (con medicazione ferite) fino alla rimozione dei punti (15 gg dopo l'intervento) e poi l'uso del walker continuando a non caricare l'arto…
- Buongiorno. 4 anni fa ho subito un intervento per una frattura scomposta di tibia e femore, trattata con chiodo endomidollare e tre viti. Il quesito è il seguente: sono dipendente di un'azienda dove svolgo mansioni di addetta al magazzino, quindi sollevo ripetutamente pesi di 5-10 kg durante la giornata.…
- Buongiorno,cortesemente vorrei un Vs parere,sono ca 50 giorni da una frattura al calcagno pluriframnentaria con coinvolgimento sotto astragalo,trattata conservativamennte Il piede e sgonfio e bello bianco e se a volte naturalmente lo appoggio delicata mente con l'aiuto delle stampelle non mi gonfia e…
- Appena tolto il gesso ho iniziato la riabilitazione che si è protratta per ormai 48 giorni e continuerà per altri 10. Trovo ancora difficoltà nella flesso-estenzione e nella rotazione del polso. Sia il fisiatra che l'ortopedico dicono che bisogna insistere, ma non indicano una durata. Quanto ancora devo…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 606 domande su Frattura
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.