Salve io sono una persona con molta sofferenza! da 5 anni e ancora tutt'oggi, sto soffrendo con dolo
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Salve io sono una persona con molta sofferenza! da 5 anni e ancora tutt'oggi, sto soffrendo con dolori lancianti al braccio sinistro con cervicobrachialgia continue e un dolore in concomitanza al braccio sinistro si espande zona dorsale interscapolare in somma male atroce soprattutto quando mi alzo al mattino o camminare o stare in piedi cioè dovrei stare sempre distesa con la terapia farmacologica a base morfina e oppianti !!! Tenendo conto che nel 2014 mi anno fatto un intervento Discolisi e poi terapia antalgica! Dopo un anno si è ripresentato il problema entrambe le braccia allora terapia antalgica e fatto 6 pidurali sempre per i dolori senza risultato ...Allora mi sono sottoposta 4 interventi in neurulisi entrambe le braccia e sempre tanto male..... E da ben 55 giorni sono stata sottoposta di Discectomia anteriore ed artrodesi con osteofiti C5-C6 con osteofiti in C6-C7 : E a tutto questo sto soffrendo con dolori lancianti ???? la risposta dall'operato sopportare ancora affinché non c'è la faro' è poi al 'imite sottopormi a un eventuale intervento esplorativo in C6-C7 ecco qua una storia lunga piena di sofferenza con questi dolori lancianti do solo che non c'è la faccio più , secondo voi?
effettivamente dalla sintomatologia descritta potrebbe trattarsi di cervicobrachialgia C7 e quindi dovrebbe rivolgersi e affidarsi al chirurgo che l'ha operata che ben conosce la situazione antecedente e quella attuale.
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E' indubbiamente un caso complesso, soprattutto considerando le numerose procedure a cui lei è stato sottoposto. Bisogna prima di tutto arrivare ad una diagnosi precisa del tipo di dolore per poi mettere a punto le giuste strategie terapeutiche.
Bisognerebbe esaminare con precisione la sua storia clinica, l'obiettività neurologica ed algologica attuale e l'esito degli esami strumentali.
Bisognerebbe esaminare con precisione la sua storia clinica, l'obiettività neurologica ed algologica attuale e l'esito degli esami strumentali.
Penso che abbia fatto male a provare tutti quei trattamenti conservativi (trattamenti farmacologici, discolisi, neurolisi) che non trovano nella comunità scientifica posto nelle cure della mielopatia cervicale da compressione mieloradicolare da spondilodiscoartrosi cervicale per cui unica valida cura è il trattamento chirurgico di discectomia per via anteriore ed artodesi con cages. Occorre visita neurochirurgica ambulatoriale, esame obiettivo neurologico e visione dell'esame RM spinale cervicale per valutare l'eventuale necessità di ulteriore chirurgia. Ovviamente l'essere arrivata tardi al trattamento neurochirurgico può aver comportato dei deficit e dei danni neurologici irreversibili che possono essere alla base delle problematiche che lei tuttora lamenta.
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