Esperienze
Aree di competenza principali:
- Neurochirurgia
Principali patologie trattate
- Ernia del disco
- Cefalea a grappolo
- Emicrania
- +7 a11y_sr_more_diseases
Indirizzo
Via Sarzanese 1785, Lucca 55100
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
- Pazienti con assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Visita neurochirurgica
Da 150 € -
Recensioni
65 recensioni
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E
Enzo di sarli
Il prof Bensi è un fenomeno che dovrebbe essere più conosciuto perché i 2 sedute ha risolto il mio problema del infiammaziome con deficit motore dello sciatico .. 1 anno di dolori e assistenza sanitaria inesistente .. grazie prof Bensì
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F
Franca C.
Ho contattato il Dott. Bensi per dei problemi legati ad una cauda equina incompleta. Ho fatto alcuni trattamenti presso il suo studio e la situazione è migliorata. Inoltre devo ringraziarlo perchè mi ha confortato e fugato molti dubbi.
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P
Paolo
A causa di un’ernia L4-L5 avevo perso capacità di dorsiflessione del piede sinistro, ed ero molto preoccupato. Grazie alle indicazioni ed al trattamento del Dr. Bensi ho recuperato al 100% in meno di 3 mesi.
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D
Dalia
Mi sono recata dal medico per un problema di sciatalgia paralizzante derivante da intervento chirurgico. Non riuscivo più a deambulare ad avere funzionalità normale agli arti grazie alle sedute di neuromodulazione sto risolvendo il problema nel giro di un mese
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A
A. I.
Il Dott. Bensi ha dimostrato una ottima professionalità
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S
Silvano Pippi
Sono andato a farmi visitare dal dottor Bensi perché a causa di una stenosi lombare non riuscivo più a camminare ed avevo dolori alle gambe e alle anche. In 6 sedute sono come rinato e non ho più problemi. Il dottore è molto gentile, preparato, empatico e di grande esperienza. Consigliato.
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V
Vincenzo
Professionista serio, attento, preparato e con una profonda empatia per il paziente.
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F
F.P.
Avevo problemi al nervo ileoinguinale e il dottore Bensi oltre che a cogliere subito lo stato in cui mi trovavo è riuscito con i suoi trattamenti a ridurre completamente il dolore che avevo, ancora dovrò fare altre sedute ma per ora mi ritengo molto soddisfatto, ho dato fiducia a uno specialista molto qualificato e meticoloso. Assolutamente consigliato
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P
Parlangeli M.
Ernia espulsa L5 S1 con paralisi del piede: la mia esperienza con il Dott. A. Bensi
Circa 4 anni fa, un’ernia espulsa a livello L5-S1 mi ha reso zoppo e paralizzato il piede destro. Dopo vari consulti, tutti mi hanno dato poche speranze di recuperare il movimento del piede. La maggior parte di loro mi ha detto che sarei rimasto zoppo. Poi, grazie a una ricerca online, ho trovato il Dott. Alessandro Bensi. Vivo a Lecce, in Salento, ma nonostante la distanza, il Dott. Bensi che mi ha incoraggiato a raggiungerlo a Lucca. Ho seguito la sua terapia per 12 giorni e, in due mesi, sono completamente guarito, tornando alla mia attività di vigile del fuoco e a praticare sport. Il Dott. Bensi è stato un "angelo salvatore", sempre disponibile a rispondere alle mie domande e ad aiutarmi, come in questi giorni. La sua frase che mi è rimasta impressa è: "Avevi un'ernia espulsa quanto una casa."
Non posso che consigliare vivamente il Dott. Bensi per la sua professionalità e umanità. Grazie, Dottore!
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L
L.G
Sono stato dal dr Bensi per tentare di risolvere una seria patologia da stenosi del canale vertebrale da cui non riuscivo a venire a capo da un anno per dolore trattato i precedentemente n tutti i modi,farmaci di ogni tipo ,morfina cortisonici etc. Con ottimi risultati ottenuti con le sue tecnologie di cura. STO RIPRENDENDO LA MIA VITA
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Risposte ai pazienti
ha risposto a 132 domande da parte di pazienti di MioDottore
salve, sono una ragazza di 26 anni, alta 1,55, non fumatrice, non bevo alcolici e non assumo farmaci.
da settembre avverto palpitazioni, tachicardia che è arrivata anche a 175/180bpm, affaticamento, aritmia (cuore che salta un battito, sensazione di battito d'ali, cuore che si stringe), dolore al petto lato sinistro che si irradia, dolore intrascapolare a sinistra, formicolio pesantezza e irrigidimento al braccio sinistro (come se fosse di cemento), parestesie al braccio, piede e gamba sinistra, a volte anche al volto e alla guancia sinistra, acufene pulsante orecchio sinistro h24, pulsazione in testa lato sinistro, forte calore e pressione alla testa lato sinistro e orecchio sinistro diventa rosso, vertigini (come se tutto vorticasse o come se stessi su una barca, nonostante io sia ferma sul posto o seduta/stesa) e stordimento, mascella al lato sinistro e/o collo che tira, dita e mano sinistra che formicolano, tirano (ultimamente soprattutto l'anulare) a volte sento come delle scosse o punture di spilli, nausea e urto del vomito. a volte dolore anche sotto l'ascella sinistra. al picco del dolore sopraggiungono crisi cloniche (sono cosciente, non perdo i sensi) con sussulti in tutto il corpo anche i denti, arrivano all'improvviso e accompagnano i dolori sopra citati, durano dai 20/30 minuti, durante le quali a volte avverto calore e collo e petto si arrossano. Finite le crisi mi sento molto stanca, spossata e senza forze. In questi ultimi 3 mesi c'è stato un dimagrimento notevole, da 40kg che pesavo ho perso 5kg.
il 27 maggio sono caduta in bagno e ho sbattuto il lato destro posteriore della testa al lavandino. Non ho perso i sensi ma ho avuto per tutto il mese di giugno nausea costante. A luglio si è presentata la prima crisi isolata, ad agosto malessere generalizzato senza crisi che cercavo di curare con biochetasi, moment/tachipirina, da settembre fino ad oggi le crisi sono più frequenti, a dicembre le ho avute all'incirca 8 volte. Ho effettuato diversi esami tra cui EEG standard e con deprivazione ipnica e solo nel primo (standard) è presente fototrascinamento alle SLI. Ho fatto tac encefalo e RM encefalo, tronco e midollo con contrasto ed entrambe sono risultate negative.
cosa si sospetta? che cosa potrebbe essere? quali altri esami specifici dovrei fare? cosa mi consigliate?
attendo un vostro riscontro in merito
Ti rimane da fare un EEG ed inoltre dovresti poter escludere Fibromialgia. Spero che tu già sia sia seguita da neurologo
Buongiorno è possibile aver contratto il fuoco di sant Antonio senza la comparsa di pustole. Che è iniziato con dolore zona posteriore anca SX, e difficoltà a camminare per poi arrivare a causare bruciore calore spasmi forti zona fianco SX
premetto che nessuno mi ha curato perché ho fatto tante visite ed esami ma non è uscito nulla. E possibile a distanza di 4 mesi che la sensibilità al fianco, il fastidio zona posteriore anca e sensazione di rigidità schiena siano strascichi di un possibile fuoco di sant Antonio non curato? Io ho 34 anni e non ho problemi di salute sé non questi rimasti e cosa posso fare?
È POSSIBILE E TUTTAVIA SI TRATTEREBBE DI UNA NEUROPATIA POSTERPETICA CHE ALLA VISITA DI UNO SPECIALISTA ESPERTO NON SFUGGIREBBE.
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