Salve, ho avuto mal di testa generale, poi ho preso oki stamattina mi e passata mal di testa apparte

23 risposte
Salve, ho avuto mal di testa generale, poi ho preso oki stamattina mi e passata mal di testa apparte dietro la testa, ho avuto giramenti di testa non riuscivo a fissare in un posto ché mi girava la testa, avevo un senso di pesantezza alla testa dietro,nelle due tre settimane successive sopra la testa mi dava la sensazione come se qualcuno mi schiacciata con il dito, sul livello del capelluto. sono andato dal dottore mi ha misurato la pressione e ok, poi dopo 1 ora ho avuto attacchi di panico ansia, chiamando il dottore di famiglia mi ha consigliato le gocce xanax 0,75mg/ml. 15 gocce alla sera subito, mi ha tranquillizzato dal panico ma ho leggermente fastidio alla testa dietro, in questo periodo ho avuto problemi con lo stomaco gola ecct, ho usato diverse medicine, probabilmente mi hanno creato problemi di sto tipo.. Cosa mi consigliate? Vi ringrazio di cuore
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per il disagio espresso. Per quanto riguarda i farmaci, ritengo importante esporre la questione direttamente al medico, persona sicuramente più competente.
Ritengo comunque fondamentale intraprendere un percorso psicologico al fine di conoscere le cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi, aspetti che il farmaco, da solo, non può cogliere.
Cordialmente, dott. FDL

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Dott.ssa Silvia Chiara Azzolina
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Lecco
Gentile utente, per qualsiasi questione inerente il farmaco è importante che si rivolga al medico prescrivente. Rispetto all'attacco di panico e all'ansia non è chiaro se sia stato un episodio circoscritto, ad ogni modo è sicuramente un campanello d'allarme per cui vale la pena cercare di capire cosa stia accadendo in questo periodo che l'ha portata ad attivarsi attraverso questo sintomo. Suggerisco dunque di rivolgersi ad uno psicologo per chiedere una consulenza e valutare insieme la possibilità di intraprendere un percorso. Un caro saluto, dott.ssa Silvia Azzolina
Dott. Massimiliano Trossello
Psicologo, Terapeuta, Psicologo clinico
Leinì
Buongiorno. Sono pienamente d'accordo con la collega. Per la questione farmacologica faccia riferimento ad un medico, mentre per ciò che riguarda l'episodio di panico, può esporre meglio le circostanze ad uno psicologo.

Cordialità

MT
Dott. Gianmarco Simeoni
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Varese
Gentile Utente, l'esperienza di un attacco di panico o di ansia acuta è normale in alcuni momenti; il problema è se si struttura in un disturbo vero e proprio. Non è chiaro dal suo racconto se sia la prima volta per lei o meno. In ogni caso, sarebbe utile prima escludere possibili cause mediche. Dopodiché, se il problema persiste e ne sente l'esigenza, potrà valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico. Cordialmente, dott. Simeoni
Dott.ssa Debora Gilardi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Cara signora/e, ciò che emerge da quello che scrive è che è molto, troppo, focalizzata su i suoi sintomi e sul suo stato di salute... Questo le scatena ansia, a volte panico. Le consiglio vivamente una Psicoterapia cognitivo comportamentale per imparare a gestire l'ansia e non dipendere dall'uso delle benzodiazepine.
In bocca al lupo.
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, rivolga questa domanda al suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott. Simone Marenco
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buongiorno, ha fatto bene a rivolgersi al suo medico di base, ritengo però che sia importante inquadrare meglio la sua situazione farmacologica, inoltre potrebbe essere importante affiancare ai farmaci un percorso di psicoterapia per indagare la fonte del suo malessere.
Cordiali saluti
Dott. Marenco Simone
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Dott.ssa Alice Carbone
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno,
mi dispiace per questa situazione così faticosa e angosciosa che ci racconta.
Mi sento di consigliarle due percorsi: da una parte è importante che parli con il suo medico di base per individuare una terapia farmacologica adeguata, soprattutto per il mal di testa e il mal di stomaco. Mischiare i farmaci può sicuramente creare dei fastidi e dei disturbi, che possono essere complicati dai sintomi ansiosi di cui ci parla.
D'altra parte penso possa esserle di grande aiuto contattare uno psicologo, per poter condividere, comprendere e affrontare questi vissuti ansiosi e questi episodi di panico: molto spesso dolori fisici, in particolare mal di testa e mal di stomaco, possono essere causati dall'ansia stessa.
Sia il medico di base sia lo psicologo possono eventualmente indirizzarla ad uno specialista - psichiatra - per intraprendere un percorso farmacologico per ridurre i sintomi ansiosi. Consiglio comunque in ogni caso di affiancare un percorso psicologico ad un percorso psicofarmacologico.
Ci tenga aggiornati,
un caro saluto
Dott.ssa Alice Carbone
Dott.ssa Elisa Taverniti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, da come viene posta la domanda sembra la sintomatologia si concentri prevalentemente sul piano somatico con fastidio alla testa, ma notavo come nonostante il medico L abbia rassicurata circa il suo stato di salute lei abbia avuto un “attacco di panico”. Potrebbe essere opportuno approfondire l’aspetto emotivo che genera questo tipo di risposta, in questo senso la psicoterapia è molto efficace.
Cordialmente
Dottoressa Elisa Taverniti
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Dr. Davide De Rosa Saccone
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Riccione
Buongiorno, per quanto riguarda il possibile effetto correlato all'assunzione di diversi farmaci la invito a confrontarsi con il suo medico di base.
Mi pare, tuttavia, di capire che da un po' di tempo a questa parte soffra di differenti disturbi collegati a varie parti del corpo, come lei stessa accenna facendo riferimento alla gola, allo stomaco e alla testa.
Se il medico di base le ha escluso cause organiche, questi sintomi potrebbero essere segnali che il nostro corpo sta mandando in funzione di una situazione problematica, che potrebbe essere legata ad un vissuto emotivo. Se i primi segnali non vengono ascoltati, allora si può incorrere in qualcosa di più intenso, come l'attacco di panico.
Le consiglio di affiancare al trattamento farmacologico, il cui effetto è circoscritto ai sintomi, anche un percorso psicologico, per identificare se questa sintomatologia rientra nella sfera psicosomatica e per conoscere e affrontare l'eventuale vissuto emotivo che si cela dietro di essi.
dott. De Rosa Saccone
Dott.ssa Ylenia De Carlo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Terapeuta
Sesto San Giovanni
Gentile utente, per quanto riguarda i suoi sintomi potrebbe essere la cervicale, una brutta otite... questo lo può stabilire solo un medico. Al suo dovrebbe rivolgersi prima per individuare o escludere una causa organica a questa sintomatologia, ed in seconda istanza per cercare una cura ai sintomi psicologici. Le ricordo comunque che i farmaci prescritti per la sintomatologia ansiosa alleviano il sintomo ma non la sua causa, perciò andrebbero utilizzati come sostegno durante una psicoterapia (qualora siano talmente invalidanti da non permettere che di lavorare adeguatamente) ma non come cura esclusiva! Resto a disposizione per qualsiasi dubbio. Dott.ssa De Carlo
Dott.ssa Valentina Antoci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile Utente, rispetto alla sintomatologia fisica che riferisce sicuramente sarebbe importante approfondire con il suo medico di medicina generale. Invece riguardo l’ansia potrebbe essere utile richiedere una consulenza psicologica dove potrebbe apprendere anche delle tecniche di gestione dell’ansia.
Un cordiale saluto
Dr. Gianpietro Rossi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Concesio
Buongiorno se non ha episodici mal di testa e se i farmaci non sono bastati, la cronicità invita a risalire alle cause psicosomatiche. L''affollamento di pensieri fino a far girare la testa è una delle componenti, insieme alla paura di perdere il controllo come nel caso del timore del panico. Lo stato d'ansia le prende anche lo stomaco ma non è preoccupandosi dei sintomi che si risolve la questione, quanto servirsi di questi segnali per risalire a monte con una buona terapia che comprenda il livello psicosomatico. A disposizione e buona giornata Dottor Gianpietro Rossi
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Dr. Salvatore De Costanzo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
San Giorgio a Cremano
Buonasera, parli innanzitutto con il suo medico di famiglia per capire se la sintomatologia è riconducibile a i farmaci assunti o altra patologia. Se il suo medico che non ha disturbi di tipo medico contatti uno psicoterapeuta; le consiglio professionista a orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordialmente
Dott. Salvatore De Costanza
Dott.ssa Giulia Proietti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, per il mal di testa le consiglio una visita neurologica, per escludere una condizione organica, per il panico è utile effettuare una valutazione psicologica. Da un punto di vista farmacologico è importante essere seguito dal proprio medico. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Giulia Proietti
Dott.ssa Maria Francesca Russo
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno,
Da quello che scrivi credo che ci voglia innanzitutto una consulenza per capire come affrontare il problema.
Bisogna escludere o curare le cause di origine organica, e questo è compito di un medico, poi capire come mai senti ansia, e organizzare un percorso terapeutico.
Dott.ssa Beatrice Planas
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Dott. Alessandro D'Agostini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno. Contatti il suo medico curante e rivolga a lui tutte le domande e le sue perplessità. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Dott.ssa Elisa Brembilla
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
Buongiorno, è molto probabile che i sintomi organici che ha avuto siano strettamente connessi ad un malessere psichico. La nostra mente e il nostro corpo sono una cosa unica e si influenzano a vicenda costantemente.
Il mio consiglio è quello di provare a curare corpo e mente con un percorso il più possibile integrato delle due cose. Ci sono centri medici molto attenti ad una presa in carico completa e di equipe tra professionisti diversi.
Spero che la mia risposta la aiuti a decidere come prendere in mano la situazione, sono sintomi pesanti e molto fastidiosi, ma che possono guarire.
Cordiali saluti, Dott.ssa Elisa Brembilla
Dott. Marco De Fonte
Psicologo, Psicoterapeuta
Bari
Se ha escluso condizioni di carattere medico, ritengo a questo punto sia opportuno chiedere una consulenza psicologica al fine di comprendere il significato che ci cela dietro la sua sofferenza.
Dott.ssa Teresa Perrotta
Psicologo clinico, Psicologo
Frattamaggiore
Salve, innanzitutto mi dispiace per il disagio che ha espresso. Sicuramente se sul lato organico è stata esclusa una causa palese, direi che sarebbe ideale pensare di intraprendere un percorso di supporto psicologico, così da lavorare sul benessere a tutti i livelli, e non soltanto a livello fisiologico.
Dott.ssa Adriana Gaspari
Psicologo clinico, Sessuologo
Chieti
Gentilissimo comprendo la sua situazione e la sua apprensione. Se ha avuto attacchi di panico, mal di testa ,di stomaco le consiglio di farsi prescrivere una serie di accertamenti clinici dal suo medico curante. Se non dovesse risultare nessuna patologia organica ( tiroide,cuore ecc..) le consiglio di prendere un appuntamento con un medico specialista della salute mentale ( neurologo, psichiatra ) per la prescrizione di un'adeguata terapia farmacologica per il disturbo da attacchi di panico. Ancora puo' affiancare una psicoterapia per conoscere le cause e la gestione del suo disturbo emotivo.
Resto a disposizione per qualsiasi aiuto o chiarimento e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Gentile utente,
da quanto descrive, i sintomi fisici (mal di testa, senso di pressione, vertigini, fastidio al cuoio capelluto) sembrano essersi intrecciati con un episodio acuto di ansia o panico, che può amplificare le sensazioni corporee e farle percepire come più gravi o minacciose. È frequente che, dopo un periodo di stress fisico (disturbi gastrointestinali, uso di farmaci, stanchezza) o emotivo, l’organismo reagisca con una sorta di “sovraccarico” che coinvolge sia il corpo che la mente.

Se la pressione e gli esami medici sono risultati nella norma, può trattarsi di un disturbo da somatizzazione dell’ansia, ma è comunque importante monitorare la persistenza o il peggioramento dei sintomi fisici: in tal caso andrebbero approfonditi con il medico curante o, se necessario, con uno specialista neurologo o otorino per escludere cause organiche (come tensione muscolare cervicale, vertigini posturali o effetti collaterali dei farmaci assunti).

Parallelamente, per la componente ansiosa:

segua con regolarità le indicazioni del medico rispetto all’uso delle gocce prescritte, evitando di sospenderle bruscamente;

provi a regolare il respiro (inspiri lentamente dal naso per 4 secondi, espiri dalla bocca per 6), più volte al giorno;

riduca stimolanti come caffè e nicotina, e favorisca riposo e idratazione;

se gli attacchi di ansia o la paura dei sintomi dovessero ripetersi, valuti un sostegno psicologico per imparare strategie di gestione e di rilassamento, così da non dipendere solo dal farmaco per calmarsi.

Spesso, quando il corpo e la mente si “scaricano” insieme, serve un po’ di tempo e un approccio combinato — medico e psicologico — per tornare in equilibrio.

Dott.ssa Sara Petroni

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