Salve dottori, sono Alessandro ma da quando ho quattordici anni mi sento chiara. Sento il desiderio

Gentile Alessandro, qual è il problema? Non riesce ad accettarsi, non riesce a rivelare ad altri ciò che sente di essere veramente? Non è chiaro quale sia la sua difficoltà, per aiutarla avrei bisogno di più informazioni. Resto a sua disposizione se avrà voglia di essere più preciso. Un saluto cordiale, dott.ssa Manuela Leonessa

Gentile utente, quale sarebbe la sua richiesta?
Ciò che descrive sono solo delle preferenze rispetto alla sua sessualità: le creano disagio?
Servirebbero maggiori informazioni per capire ciò di cui ha bisogno.
Per qualsiasi dubbio o richiesta rimango a disposizione, anche online

Buongiorno, innanzitutto grazie per la sua condivisione.
I vissuti che riporta meritano di essere esplorati in uno spazio d'ascolto e di accoglienza, soprattutto se percepisce il bisogno di volersi mostrare per il genere e l'orientamento sessuale che più le appartengono, al di là del sesso biologico.
E' un bisogno lecito e comprensibile, può essere importante capire insieme come possiamo accoglierlo ed esplorare i rispettivi vissuti emotivi legati non solo a questi 14 anni ma anche alla sua storia di vita.
Provi a valutare l'idea di iniziare un percorso di supporto psicologico in modo tale anche da far chiarezza su quale sia la sua richiesta e, se ci sono, quali sono le difficoltà che le creano disagio.
Rimango a sua disposizione, anche tramite consulenza online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Martina Orzi

Alessandro, se ti senti chiara e hai il desiderio di esplorare la tua identità di genere e l'attrazione verso gli uomini, è importante cercare il supporto adeguato. Ci sono diverse opzioni che potresti considerare.

Una possibilità è rivolgerti a un terapeuta specializzato nell'affrontare questioni legate all'identità di genere e all'orientamento sessuale. Questo professionista può offrirti un ambiente sicuro in cui esplorare i tuoi sentimenti e ricevere sostegno durante il percorso di auto-accettazione e scoperta.

Inoltre, potresti cercare gruppi di sostegno o organizzazioni LGBTQ+ nella tua zona. Interagire con altre persone che condividono esperienze simili può farti sentire meno solo e offrirti un'opportunità per condividere le tue esperienze, fare domande e ricevere consigli.

Alcuni centri o associazioni LGBTQ+ offrono servizi di consulenza e supporto. Controlla se nella tua zona esistono organizzazioni che possono offrirti risorse, consulenze e informazioni su come affrontare la tua situazione specifica.

Infine, se sei interessato a esplorare opzioni mediche o ormonali per la transizione di genere, potresti cercare medici o endocrinologi specializzati in questioni transgender. Questi professionisti possono guidarti attraverso le diverse opzioni disponibili e rispondere alle tue domande.

Ricorda che il percorso di scoperta e accettazione dell'identità di genere è personale e unico per ciascuno. Non esitare a cercare le risorse e il supporto che ritieni più adatti a te. Sii gentile con te stesso e segui il tuo cuore nel tuo percorso di auto-esplorazione e autenticità.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Ti consiglio di iniziare un percorso di supporto che ti aiuti ad affrontare al meglio quello che stai vivendo. In ogni città ci sono strutture che permettono di iniziare un percorso per capire cosa vuoi davvero e come ottenerlo. Cerca online la struttura a te più vicina e fatti aiutare, non sei sol*! Un saluto





ti consiglio

Buongiorno gentile utente, la ringrazio molto per la sua condivisione.
Le consiglio vivamente di intraprendere un percorso di psicoterapia con un professionista che si occupa di tematiche LGBTQ+, È molto importante che il terapeuta che sceglierà sia ben formato su questo tema.
Se mi indica la sua zona di provenienza posso aiutarla dandole un contatto.
Rimango a disposizione, anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Buongiorno gentile utente. Ci sono dei servizi, regione per regione, che affrontano il percorso di affermazione di genere. Puoi trovarli anche online, con il supporto di vari specialisti.
Cordialmente, Dott.ssa M. Costantini

Gentile utente, rispetto alla domanda che pone le consiglio di rivolgersi ai servizi pubblici specializzati in questo ambito dove potrà ricevere una consulenza specifica sulle tematiche di identità di genere. Nella regione Lazio è presente il Servizio per l'Adeguamento tra Identità Fisica e Identità Psichica (SAIFIP) - Azienda Ospedaliera San Camillo – Forlanini dove troverà un'equipe a sua disposizione per fornirle tutte le informazioni necessarie. Qualora desideri avere maggiori chiarimenti resto a disposizione per un consulto online. Cari saluti, dott.ssa Consales

Gent.le utente, a mio avviso lei sta richiedendo un aiuto e sostegno per lasciar emergere e chiarire la sua identità di genere. Si rivolga ad uno specialista che possa accompagnarla in tale percorso di scoperta e affermazione. Cordialità. Dott.ssa Alessandra Domigno

Buongiorno,
Se si sente Chiara e ha voglia di vedersi così è importante farsi supportare da professionisti specializzati nell'identità di genere e orientamento sessuale.

Buongiorno, innanzitutto complimenti per affermare con cosi orgoglio la sua consapevolezza ed il fatto che le sta stretto essere Alessandro. Innanzitutto riesce a parlarne con le persone a lei più care? (Se minorenne i genitori devono essere inclusi in tale lista), poi le scelte possono essere diverse, come cercare professionisti particolarmente competenti in merito, può cercarli qui sul sito (qualcuno che le ispiri o che abbia tale refenzialità) o rivolgersi al centro di salute mentale del suo comune per farsi indirizzare da chi di competente. In bocca al lupo!

Gentile utente, ricorda che è normale e valido esplorare la propria identità di genere e sessualità. Accogli i tuoi sentimenti e cerca il supporto adeguato per aiutarti nel tuo percorso di autodeterminazione e comprensione di te stesso.
Un caro saluto.
Dott.ssa Clarissa Russo.

Gentile utente, avendo lei posto una domanda diretta, la mia risposta vuole adeguarsi: mi sento certa a consigliarle di rivolgersi ad uno psicologo o ad uno psicoterapeuta. Qualora lei sentisse il bisogno di porre ulteriori quesiti o approfondire, rimango a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Camilla Centanni

Gentile utente, può rivolgersi ad uno psicoterapeuta specializzato nell'identità di genere o ai servizi attivi sul suo territorio. La aiuterà a definire la sua consapevolezza e ad affrontare le complesse dinamiche personali e relazionali che ne possono conseguire.
Rimango a disposizione per eventuali domande o approfondimenti, anche online. Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese

Ciao Alessandro,

capisco che la tua situazione sia difficile e complessa. È importante ricordare che non sei solo. Ci sono molte persone che si sentono come te, e ci sono risorse disponibili per aiutarti.

È possibile che tu sia transgender. Le persone transgender sono quelle che non si identificano con il genere che gli è stato assegnato alla nascita. Ci sono molte persone transgender, e ci sono molti modi diversi di essere transgender.

Se stai pensando di essere transgender, è importante parlare con un terapista. Un terapista può aiutarti a capire la tua identità di genere e sviluppare un piano per il tuo futuro.

Ci sono anche molte risorse online e nella tua comunità che possono essere utili. Puoi trovare gruppi di supporto per persone transgender, informazioni sui servizi e sulle risorse disponibili, e storie di persone transgender che hanno vissuto esperienze simili alla tua.

Ecco alcuni suggerimenti su a chi rivolgersi:

Un terapista o counselor esperto in identità di genere. Questo professionista può aiutarti a capire la tua identità di genere e sviluppare un piano per il tuo futuro.
Un gruppo di supporto per persone transgender. Questo può essere un ottimo modo per incontrare persone che capiscono cosa stai passando.
Un'organizzazione transgender. Queste organizzazioni possono fornire informazioni e risorse, nonché supporto e advocacy.
È importante ricordare che non c'è una risposta giusta o sbagliata. Prenditi il tuo tempo per esplorare la tua identità di genere e trovare ciò che funziona meglio per te.

Ti auguro tutto il meglio nel tuo viaggio.

Gentile utente, è fondamentale che intraprenda un percorso psicologico per aiutarla a chiarirle meglio la sua identità.
Resto a disposizione attraverso consulenza online.
Dott. Luca Rochdi

Buongiorno, può intraprendere un percorso di terapia e fare maggiore chiarezza su di sé, sulla sua identità, per sentirsi bene nel proprio corpo

Ciao Alessandro, grazie per aver condiviso i tuoi sentimenti.
È molto importante che tu possa esprimere chi sei e i tuoi desideri. Dal tuo messaggio, sembra che tu stia vivendo una fase di esplorazione della tua identità di genere e della tua sessualità.
Ci sono diversi professionisti e supporti a cui puoi rivolgerti:
-Psicologi o psicoterapeuti specializzati in genere e sessualità: cerca professionisti che abbiano esperienza con questioni relative all'identità di genere. Possono offrirti uno spazio sicuro per esplorare i tuoi sentimenti e capire meglio te stesso.
-Associazioni LGBTQ+: esistono molte organizzazioni che offrono supporto, risorse e gruppi di incontro per persone che si identificano come transgender o non conformi al genere. Qui potresti trovare altre persone con esperienze simili.
Gruppi di supporto: partecipare a gruppi di supporto per giovani LGBTQ+ può essere un ottimo modo per connetterti con altre persone che stanno affrontando questioni simili.
Se stai pensando di iniziare un percorso di transizione, è importante consultare anche medici e specialisti che possano fornirti informazioni sui vari passi da considerare.
Ricorda che è perfettamente normale esplorare la propria identità e che ogni viaggio è personale. Prenditi il tempo che ti serve e cerca il supporto di cui hai bisogno. Se hai altre domande o desideri da approfondire ulteriormente, non esitare a chiedere.
Rimango a completa disposizione. Un caloroso saluto.
Dott. Michele Basigli

Gentile Alessandro,

grazie per aver condiviso una parte così importante e delicata della sua esperienza. Le sue parole raccontano di una profonda esplorazione di sé che merita attenzione e rispetto.

Se desidera intraprendere un percorso che la aiuti a comprendere meglio questi vissuti e ad affrontarli in modo autentico e sereno, potrebbe essere utile rivolgersi a professionisti che si occupano di identità di genere e orientamento affettivo. Percorsi psicologici di questo tipo possono offrirle uno spazio sicuro per esplorare ciò che sente e desidera, senza giudizio, e aiutarla a costruire un modo di essere che rispecchi pienamente chi è.

Posso suggerirle di cercare un centro o un professionista specializzato in tematiche di identità di genere e sessualità, o un consultorio LGBTQIA+. Ci sono anche associazioni e reti di supporto che potrebbero essere di grande aiuto. Se lo desidera, posso fornirle qualche indicazione più specifica.

Resto a disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.

Un caro saluto,
Psicologa Beatrice Gabusi

Gentile utente, deve iniziare una psico-diagnosi e nel momento in cui viene accertata la Disforia di Genere si inizia un percorso psicoterapeutico specializzato in orientamento sessuale, dopo di che inizia una collaborazione anche con il medico endocrinologo per permettere l'accesso alla terapia ormonale ed avere un costante supporto psicologico durante il percorso. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta

Buongiorno Chiara,
“A chi rivolgersi” in che termini? Sente di aver bisogno di un supporto psicologico? Allora puó rivolgersi ad un professionista, qui sulla piattaforma puó trovarne diversi! :)

Buonasera, ho letto adesso la sua richiesta e le vorrei rispondere.
Mi rendo conto che questa non sia la sede per approfondire. Emerge in lei questa necessità di esporsi per come sente e la volontà di non nascondersi più, anche semplicemente dalla domanda che ha posto su questo portale. Mi sento di dirle che potrebbe pensare di approfondire questi argomenti con una figura professionale che la possa ascoltare e indirizzare al meglio. Un percorso le permetterebbe di avere chiaro il suo funzionamento e di indirizzarsi verso una modalità che le sia alleata.
Resto a disposizione, anche per approfondire.
Le auguro una buona serata e un buon fine settimana.