Salve dott..vorrei capire perché ogni volta ke ho dolori cervicali e lombari ho un po di difficoltà

25 risposte
Salve dott..vorrei capire perché ogni volta ke ho dolori cervicali e lombari ho un po di difficoltà a respirare..premetto ke sono ansiosa e ipocondriaca..però sento il respiro un po pesante ..sembra ke non respiro fino in fondo...!!..e anche un po' di dolore al petto!. A quale visita dovrei sottopormi?
Dott.ssa Simonetta Alibrandi
Osteopata, Posturologo, Massofisioterapista
Roma
Salve, certamente e' tutto collegato perche il muscolo più' importante per la respirazione e' il diaframma che ha connessioni neurologiche con le cervicali (il nervo frenico che lo comanda parte dalle cervicali), e prende punto fisso per la sua contrazione dalle vertebre lombari. Inoltre utilizzando i muscoli inspiratori accessori si ha maggiore rigidita' sul collo e le spalle. Un buon programma di esercizi posturali, una serie di trattamenti osteopatici sono la migliore medicina naturale per combattere il suo stato ansioso. Buonasera a sua disposizione per chiarimenti.

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Buonasera,
concordo con la collega per quanto riguarda le connessioni tra diaframma e cervicale, così come sono importanti anche i muscoli intercostali nell’espansione toracica.
Detto questo, si rivolga al medico di base riferendo i suoi sintomi, in modo tale da essere indirizzata nel caso sia necessario dallo specialista adatto.
Cordiali saluti.
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Prima di tutto da uno specialista che svolga una corretta diagnosi. Se mi vuole contattare in privato potrò essere più preciso
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Concordo con la collega Alibrandi, aggiungendo che il ruolo dell' alimentazione è fondamentale nel recupero del suo stato di salute. Ovviamente, una visita accurata è senz'altro più utile per avere un quadro clinico migliore.
Mi contatti in privato, se interessata.
Dr. Davide Savoia
Osteopata, Posturologo
Milano
Salve indubbiamente soffrire d'ansia comporta una fame d'aria, una pesantezza respiratoria etc....a volte però si formano delle tensioni retrosternali che comportano una riduzione della capacità polmonare quindi se vuole le consiglio una visita da un collega osteopata bravo che le farà sparire in due/tre sedute circa il problema....Per ulteriori info mi contatti pure in privato tramite sito mentre il numero di telefono rimane a disposizione per eventuali appuntamenti.
Cordialmente
Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, potrebbe esserci un diaframma in difficoltà viste le correlazioni con cervicale e lombare. Inoltre il diaframma risente di stati d'ansia. Una buona visita osteopatica potrebbe fare al caso suo.
Un caro saluto
Dott.ssa Valeria Alessi
Osteopata, Massofisioterapista
Meda
Buongiorno, probabilmente vi è una restrizione di mobilità a livello del diaframma. E' un muscolo coinvolto negli stati d'ansia, nella digestione, nella respirazione ed è direttamente collegato col la colonna lombare. Le consiglio dei trattamenti osteopatici ed esercizi di respirazione per migliorare la sua condizione di salute.
Saluti.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita Osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno, si è già risposta da sola. L'ansia e l'iponcondria possono portare a una diminuzione dell'attività diaframmatica e di conseguenza si avverte un respiro corto.
L'osteopata può aiutare a ripristinare l'attività diaframmatica corretta con conseguente diminuzione dei disturbi cervicali e lombari.
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Dott.ssa Roberta Ferro
Osteopata
Palermo
Buona sera, sulla base di quello che lei descrive, sembrerebbe che il maggiore responsabile sia il diaframma: esso ha inserzioni e collegamenti con tutto il corpo. A livello cervicale neurologicamente, a livello toracico e lombare biomeccanicamente.
Se ha qualche preoccupazione chieda al suo medico, ma le consiglio di rivolgersi ad un osteopata, vedrà che starà meglio.
Le faccio i miei più cari auguri
Buonasera, come già indicato dai miei colleghi, probabilmente il problema è a carico del diaframma, il quesito a cui bisognerebbe rispondere è "come mai il diaframma mi sta causando questi sintomi?" ma per rispondere a questa domanda è necessario effettuare un'attenta anamnesi e valutazione, io come uno dei miei colleghi potremo sicuramente individuare la causa e risolvere insieme a lei il problema! prenoti pure una visita e vedrà che ne trarrà giovamento! cordialmente
Buongiorno, sicuramente l'osteopata potrebbe fare al caso suo per analizzare quali distretti siano in crisi ed eventualmente manipolarli. Ciò che a descritto è una situazione abbastanza comune, il diaframma è strettamente collegato sia al tratto cervicale sia al tratto lombare e ricordiamo che il tutto lavora in maniera sinergica quindi è normale che una restrizione in uno di questi distretti possa riflettersi con sintomi anche sulle altre
Buongiorno, visto il quadro clinico da lei descritto è probabile che vi sia una correlazione a tutto come giustamente riportato da altri colleghi. Essere ipocondriaci e ansiosi influenza senz'altro tutta la situazione da lei descritta provocandole questa sensazione di respiro anomalo. Le posso consigliare una visita Osteopatica che a seguito di un'accurata anamnesi e successivo esame obiettivo le consentirà di individuare il miglior piano di trattamento per la sua condizione.
Cordiali saluti
Dott. Umberto Pettenon
Osteopata, Massofisioterapista, Terapista del dolore
Desio
Buongiorno, il recupero del buon funzionamento diaframmatico sarà molto importante per la risoluzione del problema. I trattamenti osteopatici potranno sicuramente esserle d'aiuto.
Buongiorno, come scritto da alcuni miei colleghi potrebbe essere implicato il muscolo diaframma nella sua condizione. L’essere preoccupata e ansiosa sicuramente può influenzare i dolori che lei riferisce, portando ad una sensazione di mancanza di fiato. Le consiglio di provare con i trattamenti osteopatici che le permetteranno di gestire al meglio sia i dolori che la sensazione di fiato corto. Rimango a disposizione. Cordiali saluti, Lavinia
Buongiorno. I suoi sintomi potrebbero essere riconducibili alle interconnessioni neurologiche e muscolo-scheletriche presenti tra diaframma, cervicale e lombare. Le consiglio quindi di effettuare una visita osteopatica; tramite un'anamnesi più approfondita e una valutazione posturale/palpatoria sarà possibile riscontrare eventuali disfunzioni e agendo su queste, migliorare la sua sintomatologia.
Buongiorno,
Sicuramente il ruolo del diaframma può entrare in gioco in entrambe le problematiche e anche in condizioni di ansia; le consiglio di intraprendere un percorso osteopatico per meglio capire la situazione e aiutarla ao meglio.
Cordialmente
Dott. Federico Sioli
Osteopata
Lecco
Buongiorno, le consiglierei di prenotare una visita presso un osteopata che attraverso un'attenta valutazione potrebbe aiutarla con la sua problematica. Cordiali saluti.
Salve dovrebbe solamente rivolgersi ad un osteopata. Vedrà che potrà sicuramente aiutarla.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata
Dr. Alfio Stefano Alì
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Aci Bonaccorsi
Salve, si rivolga ad un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento ai suoi sintomi.
Cordiali saluti
Buongiorno, in relazione alla sintomatologia da lei riportata le cause possono comunque essere molteplici. In primis andrebbe valutato se la questione relativa al respiro sia solo una "sensazione soggettiva" o se invece anche a livello oggettivo strumentale si rilevi una diminuzione della sua capacità polmonare e dei relativi parametri. Si può trattare banalmente di problematiche relative ad una disfunzione a carico del diaframma toracico, che "andando in blocco" non permette una corretta biomeccanica respiratoria; per di più tale struttura vede alcune inserzioni anche a livello lombare, giustificando l'eventuale correlazione con il dolore in tale zona. Vanno però anche incluse per esempio condizioni relative al sistema gastro-intestinale, quali reflusso gastro-esofageo o esofagiti, che possono dare una sintomatologia simile. In ogni caso non è necessario allarmarsi ma rivolgersi al proprio medico curante il quale, dopo un attenta valutazione, sarà sicuramente in grado di demandarla allo specialista più appropriato.
Cordiali saluti, dottor Andrea Arcangeli
Dott. Mattia Giavazzi
Osteopata
Spino d'Adda
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da essere valutata a 360 gradi relazionando anche i vari sistemi (muscolo-scheletrico e respiratorio). Lei soffre di patologie cardiocircolatorie/respiratorie? Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche attraverso consulenza online.
Dott. Mattia Giavazzi
Dr. Lorenzo Gomez
Osteopata
Firenze
Buongiorno, potrebbe essere perche, oltre al dolore cervicale e lombare, ha anche un maggiore tono muscolare del diaframma (il muscolo principale della respirazione). Spesso mi capita di visitare persone con i suoi stessi sintomi e riscontrare in molti di loro che il diaframma non si sta muovendo come dovrebbe (il che spiegherebbe la fame d'aria che sente). A presto!
Dott.ssa Eleonora Fiocchi
Osteopata
Pavullo nel Frignano
Ciao,
capisco bene la tua preoccupazione, soprattutto se già convivere con ansia e dolori fisici ti rende più sensibile a ogni cambiamento nel corpo.

La sensazione di respiro corto o “non pieno”, associata a dolori cervicali e lombari, è qualcosa che sento riportare spesso in studio. A volte può dipendere da una tensione del diaframma, da posture rigide o da disfunzioni muscolari che coinvolgono la gabbia toracica e la colonna. Il corpo, quando è in uno stato di stress o dolore, tende a “chiudersi”, e questo può limitare anche la respirazione.

L’ansia, come già hai notato, può amplificare queste sensazioni e rendere il respiro ancora più superficiale o irregolare.

Detto questo, è sempre importante escludere cause mediche più serie. Ti consiglio di parlarne con il tuo medico di base che, se lo riterrà opportuno, potrà indirizzarti verso visite come: valutazione pneumologica, visita cardiologica o eventualmente una valutazione psicologica.

Dal punto di vista osteopatico, quando le cause mediche sono escluse, si può lavorare su diverse strutture per favorire una respirazione più libera e naturale.

Spero di esserti stato utile e ti mando un caro saluto. Sei sulla strada giusta semplicemente perché stai cercando di capire!

Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo

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