Salve a tutti. Cercherò di non dilungarmi, ma sto tanto male emotivamente. Circa tre mesi fa il mio

18 risposte
Salve a tutti. Cercherò di non dilungarmi, ma sto tanto male emotivamente. Circa tre mesi fa il mio ragazzo, con il quale stavo da circa 7 mesi, mi ha detto di non essere pronto per una relazione stabile e seria. Dopo mesi di tira e molla, discussioni, e alcune volte in cui ci siamo rivisti saltuariamente, a inizio febbraio gli ho chiesto di non cercarmi più. Tuttavia avevo sempre la speranza che lui tornasse sui suoi passi. Domenica ci siamo rivisti in seguito a una serie di suoi messaggi in cui mi diceva che gli mancavo tanto e che continuavo a piacergli da impazzire. Ero felicissima ma domenica ha ribadito che non vuole una relazione seria, che gli piaccio tanto e che vorrebbe continuare a vedermi ma senza niente ufficializzare e stabilizzare nulla. Gli ho detto addio definitamente e sto tanto maleperché ora non ho più speranza, e ho la consapevolezza che non lo rivedrò mai più e questo pensiero mi dilania e mi distrugge. Non so come affrontare la cosa, sto più male adesso che nei mesi passati. Io continuo ad amarlo molto, mentre invece lui non prova altro che attrazione. Ho paura di non riuscire ad andare mai più avanti. Sono devastata dal dolore. Cerco da parte vostra un consiglio o un supporto perché sto malissimo. Grazie a tutti.
Salve, la ringrazio per aver scritto e per aver portato la sua sofferenza.
Ogni rottura porta con sé un processo laborioso di distacco, che in tal caso sembra essersi per un certo tempo prolungato prima di una chiusura più definita, motivo per cui il dolore è ora più intenso.
La differente modalità di stare nel legame ha richiesto certamente l’assunzione di una posizione più netta faticosa da sostenere e che può animare diverse angosce, ma rispetto alla quale può ricevere supporto attraverso ad esempio un percorso terapeutico per esplorare meglio la funzione che ha avuto questo rapporto nella sua vita e i sentimenti ancora in gioco. Con l’augurio che possa trovare presto il supporto che necessita, le porgo un cordiale saluto.
Dott.ssa Di Costanzo

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Gentile utente, la fine di una relazione, voluta o subita, può portare a manifestazioni dolorose che necessitano di un tempo personale per "affievolirsi". In questo tempo, la invito a prendersi cura si sé con l'aiuto di un professionista. un caro saluto, dott.ssa Giada D'Amico
Buonasera, la decisione che ha preso è sofferta ma coerente rispetto alla presa di posizione di questo ragazzo. A volte assumersi l'onere ed il carico della chiusura laddove dall'altra parte c'è un palese "tergiversare" non è facile ed il dolore può essere molto intenso.
Forse con un supporto psicologico potrebbe articolare meglio il suo dolore e far si che questa vicenda non diventi un blocco ma un punto di svolta personale utile per il futuro.
Resto a disposizione anche online.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Gentile utente, ci terrei innanzitutto a ringraziarla per aver raccontato queste dinamiche che la fanno star male. Dopo la fine di una qualsiasi relazione, c'è sempre un periodo di ridimensionamento della propria posizione e questo può generare stati di tristezza.
Visto il modo in cui lei sta trascorrendo questi giorni, le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico, anche solo limitato a questa che quasi sicuramente sarà transitoria e tornerà a stare bene.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Salve! La ringrazio di aver condiviso queste sue difficoltà emotive, capisco che non sia semplice aprirsi su questioni personali e che ci fanno star male. Credo che, rispetto alla scelta fatta, sia stata la sua parte razionale ad agire. Non sempre però questa parte coincide con il vissuto emotivo, questo mi sembra il suo caso, come ha ben descritto. Penso che potrebbe essere importante per lei, dare un significato a questo "star male" con l'obiettivo di trasformarlo in una sua crescita personale. La psicoterapia aiuta proprio in tal senso.
Cordialmente
Dott. Lorenzo Biagioni
Buongiorno, innanzitutto mi sento di farle i miei complimenti perché riuscire ad esternare le proprie emozioni e chiedere aiuto è un grandissimo passo. Sono una psicologa clinica e tratto di disturbi correlati a crisi di coppia. Se vuole può contattarmi, sarò felice di poterla aiutare in questo percorso. Dott.ssa Pinessi Giorgia
Ciao, hai fatto la cosa giusta perchè ti sei messa al primo posto, e la cosa più importante e bella che tu possa fare è amare prima te stessa. Questo ragazzo evidentemente non è pronto per darti quello di cui hai bisogno. Spesso quando si prendono delle decisioni giuste si soffre, ma rincuorati pensando che con il gesto di chiudere tu TI SEI AMATA più di quanto ami lui, e questo è indice di grande maturità che alcune persone non raggiungono neanche nel corso di tutta la vita. Dedicati a te stessa e a curare le tue ferite, datti il giusto tempo e vedrai che ne uscirai migliore di prima. In bocca al lupo.
Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Sta vivendo un momento estremamente doloroso, perchè da quello che capisco, è come se stesse vivendo un lutto: la fine di una relazione. Ha compreso che non avete le stesse esigenze e gli stessi desideri, e ha fatto bene a non subordinare i suoi bisogni ai suoi, ribadendo che se questo ragazzo non voleva una relazione seria allora non era il caso di proseguire, perchè avrebbe sofferto troppo. La decisione più coraggiosa l'ha già presa, ora resta una parte difficile da elaborare da soli: il lutto di una relazione che non può più esserci. Le consiglio di affidarsi a un professionista, per lenire il dolore e ricevere un aiuto nell'elaborare queste difficili emozioni. Sono sicura che ne gioverà, e che la aiuterà a voltare pagina e recuperare la guida della sua vita e delle sue emozioni. Se avesse bisogno di ulteriore supporto resto a disposizione, anche online. Un caro saluto, Dott.ssa Elena Gianotti
Ciao, hai preso una decisione saggia ponendo te stessa al centro, e il più grande atto d'amore che puoi compiere è iniziare amando te stessa. Questo ragazzo non sembra essere pronto a soddisfare i tuoi bisogni. Spesso le scelte corrette possono essere dolorose, ma ricordati che nel chiudere questa relazione hai dimostrato di apprezzare te stessa più di quanto lui possa fare, e ciò è un segno di straordinaria maturità che alcune persone non raggiungono mai. Concentrati su te stessa, concediti il tempo necessario e, se vuoi, resto a disposizione per qualsiasi informazione per avere un supporto psicologico. Un caro saluto
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza, su cui mi permetto di fare alcune riflessioni.
La fine di una relazione sentimentale può rappresentare un'importante perdita e pertanto una causa di tristezza e profonda sofferenza, sentimenti che ci inchiodano a noi stessi facendoci sentire incapaci di fronteggiare l'immodificabilità della situazione. Malgrado le intense emozioni negative che dice di provare, questa fase è "fisiologica" e pertanto occorrerebbe farsi carico di questo dolore, anzichè cercare di evitarlo, così come occorrerebbe farsi carico della scelta di porre fine a questo legame. Qualora però lo stato di sofferenza dovesse peggiorare al punto da interferire con la sua quotidianità, allora sarebbe opportuno rivolgersi ad un* specialista.
Cordialmente, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Cara utente, innanzitutto lei le ha detto quello che prova e che vorrebbe da lui? e sopratutto le è chiaro a lei cosa cerca e quali sono i suoi bisogni in una relazione e in questa? resto a disposizione per un confronto
Dr.Jasmine Scioscia
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Per poterla sostenere nelle sue scelte, sarebbe imprtante capire come era la vostra relazione, al di là delle difinizioni che ne date, se entrambi eravate felici di stare insieme. Può capitare che si guardi in direzione opposte o diverse, ed è stata coraggiosa a lasciarlo pur soffrendone. A volte però sono le definizioni e le aspettative sociali che vengono prima ancora del nostro autentico desiderio. E quelle definizioni, quel doversi dire a un certo punto "stabile e serio" può spaventare. Un caro saluto, immagino come si sente.
Buonasera.
Può rivolgersi al un professionista per essere supportata in questo periodo doloroso, dando spazio a questa sofferenza.
La speranza si lega a delle aspettative,al bisogno che altro ci sia e risponda a propri bisogni basicamente umani. Nonostante gli esseri umani riescano a sopportare livelli variabili di sofferenza, quando ci di distacca da una persona emotivamente importante, il dolore è inevitabile.
È importante accettare la situazione, ma accogliendo le emozioni che tutto ciò le evoca e navigare in quel dolore.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi
Buongiorno,
Immagino quanto sia stato difficile prendere la decisione di porre fine alla relazione. È chiaro che lei stia cercando qualcosa di serio e impegnato, e se il suo ex ragazzo non è sulla stessa lunghezza d'onda, è normale che lei senta la necessità di andare avanti. Per prendere questa decisione ci vuole coraggio: è fondamentale rispettare i propri bisogni e desideri anche se ora può sembrare molto difficile. È normale sentirsi tristi e confusi in momenti come questo, quindi la incoraggio a concedersi del tempo per elaborare le sue emozioni. Cerchi di essere gentile con se stessa e di trovare sostegno nella sua cerchia di amici e familiari, o anche considerando il supporto di un professionista se sente di averne bisogno.
Se desidera parlare ulteriormente di questo argomento o se ha bisogno di sostegno aggiuntivo, sono disponibile, anche online.
Dott.ssa Cristina Olmi
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Buon pomeriggio cara,
comprendo la sua sofferenza, molti di noi hanno sofferto d'amore e possono capire cosa significhi.
Tuttavia le consiglierei di utilizzare la sua sofferenza per rinascere: è solo così che la nostra anima si può evolvere!
Finisca di essere un bruco e voli libera e leggera come una farfalla.

Con affetto
Valeria
Buonasera, mi dispiace e comprendo che questa situazione le stia creando sofferenza. E' importante si dia il tempo per elaborare e accettare le sue emozioni. Le consiglio di prendere contatto con una/o psicologa/o che possa aiutarla in questo periodo. Resto a disposizione. Cordiali Saluti. Dott. Edoardo Bunone.
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Carissima buongiorno, la ringrazio per aver fatto emergere questa situazione perchè è importante il messaggio che traspare. Nonostante la difficoltà, è stata in grado di mettersi al primo posto, di prendersi cura di se stessa. La scelta presa può portare a un dolore ma con il tempo capirà lei stessa, anche con l'aiuto di un professionista, di quanto sia stata la scelta più coraggiosa che abbia potuto fare.
Cari saluti

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