Quando può durare una sensazione di derealizzazione se si presenta tutti i giorni? Ha un periodo det

5 risposte
Quando può durare una sensazione di derealizzazione se si presenta tutti i giorni? Ha un periodo determinato?
Dott.ssa Emanuela Carosso
Psicologo, Psicoterapeuta
Torino
La sensazione di derealizzazione è un sintomo che, unitamente ad altri che eventualmente si presentino, concorre alla formazione del quadro sindromico che caratterizza la psicopatologia da cui è affetto il portatore. La durata e la frequenza del sintomo sono altresì elementi concorrenti di cui necessita lo specialista per formulare la psicodiagnosi. Può presentarsi in modo episodico in persone sane ed è clinicamente significativa se perdura almeno due giorni. Non è possibile stabilirne aprioristicamente una durata massima, ma è consigliabile rivolgersi ad un sanitario se la sensazione perdura o si ripresenta frequentemente.

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Dott.ssa Stefania Cicchiello
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Frosinone
La derealizzazione è uno dei sintomi dissociativi. La dissociazione(modificazione della coscienza improvvisa o graduale, transitoria o cronica) si può dividere in due grandi classi di sintomi: detachment (distacco) e compartimentalitation (compartimentazione). La derealizzazione fa parte assieme alla depersonalizzazione (estraneità rispetto al proprio corpo) il dejá vu,l'anestesia emotiva transitoria e l'esperienza di autoscopia,dei sintomi di distacco. La derealizzazione si ha quando il mondo esterno diventa estraneo e il soggetto si percepisce come in un sogno avendo la sensazione di essere separato dal mondo circostante, vissuto come irreale, intangibile e "privo di colore". Essa può comparire a seguito di vissuti traumatici, panico, depressione( la derealizzazione affettiva) e psicosi (anticipazione dei futuri stati psicotici). Quando è continuativa nel tempo, può essere l'espressione di un disturbo ossessivo. È necessario consultare uno psicoterapeuta per affrontare la sintomatologia
Dott.ssa Giorgia Benzi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, senza dilungarmi troppo la depersonalizzazione può essere definita come la sensazione di distacco, di non familiarità rispetto il proprio corpo - quindi se stessi -, e il mondo circostante. Essa si definisce allopsichica (o appunto derealizzazione) quando la sensazione di estraneità, il cambiamento nella consapevolezza della persona, concerne il mondo esterno. Sintomi di depersonalizzaione e derealizzazione possono essere esperiti talvolta sia da persone sane in momenti particolari, sia in quadri organici e/o psicopatologici. Come già le ha risposto il collega, assume certamente rilevanza il fatto che Lei riferisca che tali episodi si verifichino quotidianamente. Le consiglio pertanto di contattare uno specialista in grado, previa opportuna visita, di fornirLe indicazioni per poter affrontare al meglio la sinomatologia da Lei descritta.
Dott.ssa Luisa Morassi
Psicologo, Psicoterapeuta
Udine
Gentile utente, la derealizzazione, come lei la definisce, solitamente non ha durata o periodi determinati. La cosa importante, a mio parere, non è tanto la tempistica, quanto comprendere cosa le accade quotidianamente e se ciò che accade le crea disagio, preoccupazione, timori, oppure no. A volte gli episodi dissociativi (se è questo che lei intende con derealizzazione) possono essere determinati da eventi traumatici o fatti della vita che possono provocare turbamenti o sconvolgimenti emotivi. Sarebbe opportuno che Lei si rivolgesse ad uno psicologo psicoterapeuta esperto nel settore, oppure ad uno psichiatra, meglio se anche psicoterapeuta, per una valutazione dettagliata e approfondita che a distanza, a mio parere, non è eseguibile su questi aspetti. Cordialmente dott.ssa Luisa Morassi
Dr. Daniele Rondanini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Al di là della loro durata, fa pensare il fatto che essi si verfichino quotidianamente. Allora mi chiederei se durante gli stessi è mantenuta una presenza rispetto alle attività reali, se si tratta di normali sogni ad occhi aperti, oppure se essi sono accompagnati da sensazioni e sentimenti angosciosi. In ogni caso valuterei la cosa con uno psicoanalista.

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